Altoparlanti Full Range Fountek FE50, FR135EX, in alluminio/neodimio

fritznet ha scritto:

Switters ha scritto:Ho avuto una settimana impegnata e sono riuscito ad ascoltarli solo un paio d'ore, in aria.
Ho il sospetto che i bassi potrebbero sorprendere, vista la Fs dichiarata e il loro diametro
Per chi volesse usarli senza abbinarli a un mid/woofer potrebbe valer la pena prendere in considerazione un caricamento bass reflex o a tromba.
Io proveró (chissá quando) in cassa chiusa da circa un litro per ciascun altoparlante.
Se non sbaglio sul sito Madisound si trovano indicazioni sia per la cassa chiusa che per il reflex.

PS: grazie a gecnicolson per la segnalazione e a tutti per aver partecipato all'acquisto.
PPS: credo che il corriere abbia ritirato ieri i pacchi, le spedizioni le ho "ordinate" ieri mattina.

Siamo noi a ringraziarti Andrea, esperienza asssolutamente positiva, la prossima volta trattiamo direttamente con Fountek

Certo, l' entusiasmo è alle stelle, partiamo subito con un array da 32 altoparlanti per via.

fritznet ha scritto:Ma hai tenuto buone le indicazioni di massima del datasheet per il volume o te lo sei calcolato?

In realtà ho semplicemente cercato delle dimensioni che mi permettessero di fare un box carino da mettere sulla scrivania senza allontanarmi troppo dal Vas.
Poi ho provato a vedere che veniva fuori con Boxsim (cassa chiusa 1,28 litri):

Così da avere una base di partenza per una eventuale equalizzazione con Foobar (penso di attenuare un po' tra 1 e 4Khz) visto che non ho gli strumenti per misurare la risposta reale.

Il tutto molto in stile "incrociamo le dita e vediamo come va"

Io ringrazio Andrea per la pazienza e la dedizione che ha messo in questa avventura, per lo sbattimento.
Ringrazio tutti e spero di poter mettere le mani quanto prima sui giocattolini, purtroppo impegni lavorativi mi costringono a rimandare.

A presto con aggiornamenti

carpanera ha scritto:...

Il tutto molto in stile "incrociamo le dita e vediamo come va"

Ma va bene così, mica ci vogliamo fare una Klipschorn, se va bene mi sa che ti copiamo in tanti

fritznet ha scritto:

carpanera ha scritto:...

Il tutto molto in stile "incrociamo le dita e vediamo come va"

Ma va bene così, mica ci vogliamo fare una Klipschorn, se va bene mi sa che ti copiamo in tanti

Non so cosa possiamo aspettarci in basso ma un un caricamento come le cyburgs mi piacerebbe provarlo :http://www.diyaudio.com/forums/full-range/47403-cyburgs-needle-tangband-w3-871s.htmlhttps://www.tforumhifi.com/t24888-cyburgs-needle-con-tangband-w3-871

Ecco le piccoline finalmente in funzione:



Ho usato una tavola di faggio giuntato da 18mm e ricoperto le pareti interne con poliuretano espanso a celle aperte piramidale.

Si stanno rodando ma è già un bel sentire. Alti un po' in evidenza ma per niente affaticanti, basso non molto esteso ma più che buono per le dimensioni microscopiche (rispetto alle L36 fanno tenerezza). Insomma pensavo che all'inizio avrei sentito solo medi e invece sono da subito godibili. Certo è presto per dare giudizi.
L'unica cosa che mi preoccupa è la tenuta in potenza: già a volume medio-basso i coni ballano alla grande e avendole collegate al Dune non me la sento di "vedere dove arrivano"... aspetterò di recuperare lo Scythe.

P.s. Si accettano suggerimenti su cosa usare come guarnizione tra altoparlanti e legno, per ora non ho messo nulla.

Bello il listellare di faggio. Cassa chiusa? Quanti litri?
Hanno una xmax bassina, minore é il volume interno e meglio dovrebbe essere l'escursione.
Potrest mettere della pasta per lavelli all'interno della flangia degli altoparlanti, in modo da aumentare la tenuta tra gli ap e il mobile.

Switters ha scritto:Bello il listellare di faggio. Cassa chiusa? Quanti litri?
Hanno una xmax bassina, minore é il volume interno e meglio dovrebbe essere l'escursione.
Potrest mettere della pasta per lavelli all'interno della flangia degli altoparlanti, in modo da aumentare la tenuta tra gli ap e il mobile.

Cassa chiusa 1,28 Litri (dimensioni interne 10x20x6,4cm), forse un po' troppi.

Alla pasta per lavelli non avevo proprio pensato, grazie del suggerimento

Su Madisound consigliano per la cassa chiusa un volume da un litro a un litro e mezzo.
Le simulazioni che a suo tempo avevo fatto con Bassbox Pro, davano i migliori risultati con 0,8-0,85 litri, se ben ricordo. Peró credo che in cosí poco spazio si riducano i bassi e anche le riflessioni interne possano dare fastidio.
Proverei anche a ricoprire il cestello degli altoparlanti con la pasta per lavelli, mi sembra un po' leggerino

Bellissime, forse bisognerebbe pensare a qualcosa per tagliarle in basso forse diminuendo ancora il volume insomma una soluzione alla Anthony Gallo con un piccolo sub tagliato intorno ai 150/ 200 Hz, sicuramente ne gioverebbe la tenuta in potenza. Il listellare di faggio Stupendo.

Switters ha scritto:Su Madisound consigliano per la cassa chiusa un volume da un litro a un litro e mezzo.
Le simulazioni che a suo tempo avevo fatto con Bassbox Pro, davano i migliori risultati con 0,8-0,85 litri, se ben ricordo. Peró credo che in cosí poco spazio si riducano i bassi e anche le riflessioni interne possano dare fastidio.
Proverei anche a ricoprire il cestello degli altoparlanti con la pasta per lavelli, mi sembra un po' leggerino

Correggetemi se sbaglio: diminuendo le dimensioni le stazionarie all'interno della cassa salgono in frequenza e dovrebbero essere più facili da attenuare con il fonoassorbente. I bassi dovrebbero perdere qualcosa in estensione ma forse guadagnare un pelo come potenza. Ammesso che io ci abbia davvero capito qualcosa
In effetti il cestello pare un po' esile, da domani mi attivo per trovare della pasta per lavelli.

De simone Biagio ha scritto:Bellissime, forse bisognerebbe pensare a qualcosa per tagliarle in basso forse diminuendo ancora il volume insomma una soluzione alla Anthony Gallo con un piccolo sub tagliato intorno ai 150/ 200 Hz, sicuramente ne gioverebbe la tenuta in potenza. Il listellare di faggio Stupendo.

Grazie, piace molto anche a me... però meglio che non dica quanto me lo hanno fatto pagare al Brico, neanche fosse stato ebano.
Concordo che tagliarle e abbinarle a un sub sarebbe un'ottima idea... ma al momento troppo costosa per me.


Comunque qualcosa per "domare" gli alti un po' sopra le righe temo ci voglia proprio. Al momento ho impostato sull'equalizzatore un -3db alle frequenze che secondo la simulazione erano più esaltate e va molto meglio.

carpanera ha scritto:Correggetemi se sbaglio: diminuendo le dimensioni le stazionarie all'interno della cassa salgono in frequenza e dovrebbero essere più facili da attenuare con il fonoassorbente. I bassi dovrebbero perdere qualcosa in estensione ma forse guadagnare un pelo come potenza. Ammesso che io ci abbia davvero capito qualcosa
In effetti il cestello pare un po' esile, da domani mi attivo per trovare della pasta per lavelli.

Su una lunghezza di 20 cm (ma bisognerebbe calcolarlo sulla diagonale del parallelepipedo), la frequenza più bassa a cui può generarsi un'onda stazionaria dovrebbe essere intorno agli 850 Hz, se ho fatto bene i conti...
Aldilà delle stazionarie, mi chiedo quanto influiscono sulla qualità del suono le riflessioni anche delle frequenze più alte.
Quanto tempo hanno suonato gli altoparlanti adesso come adesso? Tienici informati se cambia qualcosa con l'andare del tempo

PS: probabilmente gli alti vengono enfatizzati anche dal baffle step, a partire da che frequenza li hai attenuati? Intorno ai 1600-2000Hz?

Switters ha scritto:Su una lunghezza di 20 cm (ma bisognerebbe calcolarlo sulla diagonale del parallelepipedo), la frequenza più bassa a cui può generarsi un'onda stazionaria dovrebbe essere intorno agli 850 Hz, se ho fatto bene i conti...

Stesso conto che mi ero fatto io... in più il fatto che sia esattamente il doppio del lato da 10cm dovrebbe rafforza la stazionaria a 1700Hz. Spero che il poliuretano faccia il suo dovere a tali frequenze.

Aldilà delle stazionarie, mi chiedo quanto influiscono sulla qualità del suono le riflessioni anche delle frequenze più alte.

Su questo non ho proprio idee.

Quanto tempo hanno suonato gli altoparlanti adesso come adesso? Tienici informati se cambia qualcosa con l'andare del tempo

PS: probabilmente gli alti vengono enfatizzati anche dal baffle step, a partire da che frequenza li hai attenuati? Intorno ai 1600-2000Hz?

Dovrei essere sulle 10-15 ore. Credo si siano evoluti un po' i medi, mi sembrano più naturali. Ho riprovato a impostare una equalizzazione che ricalca molto da vicino la simulazione ma che all'inizio incupiva troppo il suono, mentre adesso sembra dare buoni risultati:



Il massimo dell'attenuazione sono i -7dB a 16KHZ, a parte sui bassi dove sono intervenuto solo per limitare l'escursione dei coni.
A tal proposito devo dire che anche alzando il volume questi ballano ma tenendosi ben distanti dal fine corsa, quindi anche ammesso che mi stia allontanando dagli 1,5mm di escursione entro i quali è garantito il comportamento lineare, dubito di rischiare di danneggiare gli altoparlanti. L'impressione che ho avuto è però che il suono si indurisca se si spinge troppo sul volume.

Comunque li ho ascoltati ancora troppo poco, ogni volta che cambio CD aggiungo un tassello al puzzle. Posso dire che mi sono piaciute con il primo album di Natalie Merchant, con De André In Concerto con la PFM e con Nada Trio (in quest'ultimo caso il contrabbasso soffre la poca estensione dei bassi), mentre le voci degli Andhira avevano decisamente qualche problema (ma era un mp3, devo riprovare con il CD). Devo risentirle anche con l'Hard Rock e con qualcosa di impegnativo sui bassi come Enzo Avitabile e i Bottari.
Inoltre la mia poca esperienza con vari strumenti musicali mi impedisce di dire se gli ottoni suonano come devono suonare gli ottoni, o se il pianoforte abbia o meno il giusto corpo, ecc... insomma prendete tutto quello che scrivo come semplici impressioni di un orecchio poco allenato.

stavo smanettando su bassbox 6 pro..
mi chiedevo, ma secondo voi un progetto del genere è corretto?



i box sono entrambi fatti con dimensioni suggerite dal software con la configurazione bass extended, da 2 litri circa.
la linea rossa è la versione normale, la seconda in giallo è con filtro attivo 12db/ottava (è un filtro passabanda?)

quello che mi rende perplesso è l'escursione del cono in mm..nella versione gialla è terrificante..ma anche nella versione in rosso.
sotto i 125hz la curva è in rosso più scuro..quello significa che in quel range di frequenze il cono neanche si muoverà? o si potrebbe danneggiare?

nel grafico invece della velocità dell'aria in uscita dal reflex, c'è una impennata nel range della frequenza dell'accordo..cosa significa, che farà un rumore non gradito?

in tutto questo, chiedo scusa dal basso della mia ignoranza in materia.
ma per farmi perdonare voglio segnalarvi questo sito per chi non lo conoscesse

http://www.vectorealism.com/
l'ho trovato qualche giorno fa, fanno intagli al laser su svariati materiali e potrebbe essere utile per creare box o qualsiasi oggetto che venga in mente.
io vorrei provare a fare questo progetto facendomi tagliare l'mdf lì al laser visto che posso fare il ritiro a milano ed il costo non pare esagerato.
ho segnalato già al buon andrea che ci ha salvato facendo l'ordine degli ap, e quando avrò notizie sul servizio offerto da questo sito condividerò le esperienze a tal proposito.
in generale, accetto aiuti per questo progetto in maniera tale da disegnarlo e poi mandare in taglio laser i pezzi necessari.

Attendiamo notizie.

gecnicolson ha scritto:stavo smanettando su bassbox 6 pro..
mi chiedevo, ma secondo voi un progetto del genere è corretto?



i box sono entrambi fatti con dimensioni suggerite dal software con la configurazione bass extended, da 2 litri circa.
la linea rossa è la versione normale, la seconda in giallo è con filtro attivo 12db/ottava (è un filtro passabanda?)

quello che mi rende perplesso è l'escursione del cono in mm..nella versione gialla è terrificante..ma anche nella versione in rosso.
sotto i 125hz la curva è in rosso più scuro..quello significa che in quel range di frequenze il cono neanche si muoverà? o si potrebbe danneggiare?

Credo la seconda che hai detto
Se si applica un segnale ad una delle frequenze in rosso scuro, a quella potenza, l'escursione supererà quella massima (xmax), e se la supera oltre una certa misura si danneggia l'altoparlante, se non si danneggia comunque distorce.
Questo con un segnale di 12 Watt, bisognerebbe vedere con potenze minori cosa succede. 12 Watt in ascolto ravvicinato non sono mica pochi...

nel grafico invece della velocità dell'aria in uscita dal reflex, c'è una impennata nel range della frequenza dell'accordo..cosa significa, che farà un rumore non gradito?

Probabilmente il condotto soffierà, si può risolvere aumentando il diametro, peró cambiano i parametri.

Forse usare le cannucce come sulle mie tablette darebbe una mano.

De simone Biagio ha scritto:Forse usare le cannucce come sulle mie tablette darebbe una mano.

Non saprei proprio, ma 170 km/h (48 m/s) mi sembrano tantini
Confesso però la mia ignoranza, non ho idea di quale possa essere la velocità massima consigliabile dell'aria nel condotto.

Salve a tutti, avevo intenzione di costruire un bass reflex da circa 2 litri con il fountek e così ho deciso di provare il Mini dcaav presente a questo indirizzo: http://www.webalice.it/loziopino1/Sito/Home.html anche se il progetto è nato per l'hivi b3n o il tangband W871s.

Posto subito qualche impressione d'ascolto, ho ascoltato i diffusori in near field con topping 2021b , dac fiio d3 e sorgente pc, sono rimasto positivamente colpito dalla scena di questo piccolo driver, i diffusori scompaiono molto facilmente, ad orecchio (aiutato dall'equalizzatore paramentrico del player :-)) direi che in basso scendono fino ai 65-70 hz, nota a sfavore a mio personale giudizio sono gli acuti un tantino troppo taglienti specialmente se il cono è allineato all'orecchio.

Di seguito posto qualche fase della lavorazione, è la mia prima realizzazione di diffusori, il risultato non mi sembra molto male anche se non è assolutamente perfetto, l'essenza del piallaccio è rovere, finita con turapori alla nitro e vernice sempre alla nitro trasparente opaca:



Qui un dettaglio della piegatura dell'impiallacciatura, a causa della piegatura ho incollato il piallaccio con vinavil invece del bostik





E qui il risultato finale

Veramente complimenti ottima realizzazione, e ti devo dire che avevo pensato allo stesso sistema per questo altoparlantino, chissà se i nostri bravi tecnici non riescano a addolcire quella nota tagliente in alto. Le prestazioni in basso mi sembrano un po ottimistiche ma se dici che scendono.....

grazie per i complimenti, per i bassi l'intervento sull'equalizzatore è ben udibile ma effettivamente senza strumentazione di misura non posso metterci la mano sul fuoco.

Ciao a tutti,

Biagio, ma come
hai questi giocattolini e non mi dici niente?

Fernando Micelli ha scritto:Ciao a tutti,

Biagio, ma come
hai questi giocattolini e non mi dici niente?

Te lo detto, ma ho avuto subito l'impressione che non m i avevi sentito, mentre prendevo gli skanSpeak che ti ho mostrato, ho chiesto a mia moglie dove avesse archiviato la scatola con i giocattolini, ma poi tu sei dovuto andare via e mi stavo riservando tutte le domande per il prossimo incontro.

Ah, dimenticavo

A U G U R O N I - B I A G I O ! ! !

OK, OK

Goditi la tua Festa!!!

Ci sarà modo di parlare di quel quartetto
e qualcosaltro...

Ora vado a nanna, ciao.