FiiO A1 aperto....!

nd1967 ha scritto:

grunter ha scritto:Sapete... noi toscani siamo molto campanilisti e ci teniamo ai nostri modi di dire.

A Gunter... ma va a cagher

mi fate morire dal ridere !

Io invece sono curioso di sapere come li trovate nella foto i condensatori di disaccoppiamento?

nd1967 ha scritto:

grunter ha scritto:Sapete... noi toscani siamo molto campanilisti e ci teniamo ai nostri modi di dire.

A Gunter... ma va a cagher

Modo di dire eh!!!!

christian.celona ha scritto:Io invece sono curioso di sapere come li trovate nella foto i condensatori di disaccoppiamento?

Dalla foto la vedo dura ...ci sarebbe da avere la scheda in mano .... magari la tua

I condensatori di disaccoppiamento sono quattro da 1uF l'uno, ovviamente due per canale, uno sull'ingresso invertente e l'altro sul non invertente.

Vista l'organizzazione dei blocchi ho l'impressione che alla Philips abbiano trovato alla loro maniera, una strada molto economica per minimizzare gli effetti negativi del disaccoppiamento mediante condensatori.

È una soluzione che non avevo mai pensato e sulla quale devo ancora riflettere.

Il primo stadio in ingresso al circuito integrato è un comparatore con doppia alimentazione i cui ingressi riferiti a massa vanno a pilotare i finali mediante due uscite della quali una è la negazione (l'inverso in fase) dell'altra.

Qui la curiosità aumenta ed inizio a pensare che dovrò metterci le mani anche per scoprire come cambia l'impedenza del comparatore rispetto al buffer, di cui non mi sono mai impicciato.

grunter ha scritto:la c omessa non è mai la prima, cioè quella che inizia la parola, perchè serve da appoggio.

..........ma non eravate voi che dite
hasa anziché casa
e hoha hola con la hannuccia?


claudio

nd1967 ha scritto:

grunter ha scritto:Sapete... noi toscani siamo molto campanilisti e ci teniamo ai nostri modi di dire.

A Gunter... ma va a cagher

E si ma questo lo capisco......

H. Finn ha scritto:

grunter ha scritto:la c omessa non è mai la prima, cioè quella che inizia la parola, perchè serve da appoggio.

..........ma non eravate voi che dite
hasa anziché casa
e hoha hola con la hannuccia?


claudio

Si ma quella è più mitologia che realtà.
Come sostenevo poc'anzi di solito se la c è all'inizio della parola non viene aspirata mentre è sicuramente aspirata quella tra due vocali all'interno della parola.

grunter ha scritto:

Corsaro ha scritto:....tra l'altro da quello che so i condensatori capxon fanno hahare...

Piccolo OT linguistico. Mi domandavo se il termine hahare che spesso viene usato nel forum sia per caso un "toscanismo". perchè se lo è e dunque con hahare intendete cacare detto in toscano allora sbagliate.... noi toscani diciamo cahare... la c omessa non è mai la prima, cioè quella che inizia la parola, perchè serve da appoggio. E' la c che sta tra due vocali che viene parzialmente omessa. Se invece è un termine del T-forum che non ha nulla a che vedere con la Toscana... bè, scusate l'ot.
Sapete... noi toscani siamo molto campanilisti e ci teniamo ai nostri modi di dire.

L'avrò spiegato 100 volte, oh ma son duri

Verbal72 ha scritto:

grunter ha scritto:

Corsaro ha scritto:....tra l'altro da quello che so i condensatori capxon fanno hahare...

Piccolo OT linguistico. Mi domandavo se il termine hahare che spesso viene usato nel forum sia per caso un "toscanismo". perchè se lo è e dunque con hahare intendete cacare detto in toscano allora sbagliate.... noi toscani diciamo cahare... la c omessa non è mai la prima, cioè quella che inizia la parola, perchè serve da appoggio. E' la c che sta tra due vocali che viene parzialmente omessa. Se invece è un termine del T-forum che non ha nulla a che vedere con la Toscana... bè, scusate l'ot.
Sapete... noi toscani siamo molto campanilisti e ci teniamo ai nostri modi di dire.

L'avrò spiegato 100 volte, oh ma son duri

Grazie Verbal... mi sentivo in minoranza...

christian.celona ha scritto:I condensatori di disaccoppiamento sono quattro da 1uF l'uno, ovviamente due per canale, uno sull'ingresso invertente e l'altro sul non invertente.

Vista l'organizzazione dei blocchi ho l'impressione che alla Philips abbiano trovato alla loro maniera, una strada molto economica per minimizzare gli effetti negativi del disaccoppiamento mediante condensatori.

È una soluzione che non avevo mai pensato e sulla quale devo ancora riflettere.

Il primo stadio in ingresso al circuito integrato è un comparatore con doppia alimentazione i cui ingressi riferiti a massa vanno a pilotare i finali mediante due uscite della quali una è la negazione (l'inverso in fase) dell'altra.

Qui la curiosità aumenta ed inizio a pensare che dovrò metterci le mani anche per scoprire come cambia l'impedenza del comparatore rispetto al buffer, di cui non mi sono mai impicciato.

E hai visto tutto dalla foto ?

Stentor ha scritto:

Corsaro ha scritto:La cosa si fa interessante...come diceva Christian lo alimento a batteria e dubito di sentire cambiamenti sost.i condensatori,spero che qualcuno lo prenda per confrontarci sul suono che ripeto a me ha impressionato ma solo con la batteria e la sezione pre del piccolino funziona eccome...al limite sostituire solo i condensatori con parigrado ma di pregio,giusto per nobilitarlo perche' secondo me merita,poi magari verro' smentito ma e' solo il mio parere...

Usandolo a batteria concordo pure io che i condensatori di alimentazione non si "sentiranno" ...però quelli sul percorso del segnale si ....buttati corsaro

Usando la batteria i cap d filtro non sortiranno l effetto come con altre alimentazioni me comunque per chi non la usa sono da cambiare e da maggiorare eventualmente viste le altre caratteristiche ma i cap sempre elettrolitici in batteria da 100 e 22 uf sortiranno altrochè l effetto anche se alimentati a batteria vista la scarsa qualità degli originali in smd tipo quelli della sure per intenderci .
Sostituiendoli con Panasonic Fc o Nichicon gold si faranno sentire e non modificheranno niente a livello timbrico ma
assesteranno la circuitazione in ben altro modo e gli effetti sono ben...ascoltabili .
Per il fatto di trasformarlo in finale penso che non abbia molto senso perchè è nato cosi' e non è detto che possa rendere in meglio con un pre a caso non sapendo le specifiche . E' il primo chip di quel tipo che vedo e finchè non si hanno altre notizie e schemi posssibilmente ,si possono solo fare considerazione e congetture .
Il chip Tripath è stato sezionato e sviscerato in tutte le sue implementazioni ma di digital chip di vari marchi ne stanno uscendo e ne usciranno a bizzeffe e probabilmente prima o poi ,vista la grande quantità e il fermento , un campione uscirà di certo sul mercato . Per il momento ci stanno provando un po tutti vista la fine oramai prossima della scorta Tripath e le grosse case stanno guardando e proponendo pian piano nuovi chip sostitutivi.

yulian ha scritto:vista la fine oramai prossima della scorta Tripath

Stentor ha scritto:

yulian ha scritto:vista la fine oramai prossima della scorta Tripath

Io spererei di no ma sono pessimista visto quello che succede e dicono .
Ps, dimenticavo di dire che un quintetto di bobine serie toroidali da 15 uf non gli fanno di certo male viste le sue scarsine di serie !!!!!!!!!!!!!!!!

io in casa ho dei cerafine e silmic da 1000uF e 2200uF..(che culo)sono proprio le sue misure ..quasi quasi le cambio..male nn fa...cosi iniziamo a smanettarlo in attesa di capire cosa sostituire che possa realmente migliorare(sempre se..)..il piccolino sembra stabilizzato e confermo da me suona molto bene,belle le voci ed il pianoforte...

Sul circuito di alimentazione noto un passabasso LC (cosi penso), realizzato con lo stesso tipo di induttanza utilizzata per i filtri di uscita, da quello che io ricordo, questa è la prima volta che viene utilizzato un filtro del genere tra i vari tamp prodotti di questa potenza

audioman ha scritto:Sul circuito di alimentazione noto un passabasso LC (cosi penso), realizzato con lo stesso tipo di induttanza utilizzata per i filtri di uscita, da quello che io ricordo, questa è la prima volta che viene utilizzato un filtro del genere tra i vari tamp prodotti di questa potenza

Non lo avevo notato ma hai ragione ....l'induttanza è tra i due condensatori ! ...il progetto sembra sempre più interessante

No, è solo un'alternativa al filo che passa dentro ad una perlina in ferrite, e sono soluzioni che ho visto anche sui t-amp.

La logica è che si comprano quantitativi maggiori di componenti dallo stesso fornitore, riducendo la varietà ed ottenendo un costo inferiore al pezzo singolo.

In termini quantitativi l'ordine per la perlina sarà 1xQ contro 5xQ, dove Q è la quantità di amplificatori che si intende produrre.

christian.celona ha scritto:No, è solo un'alternativa al filo che passa dentro ad una perlina in ferrite, e sono soluzioni che ho visto anche sui t-amp.

La logica è che si comprano quantitativi maggiori di componenti dallo stesso fornitore, riducendo la varietà ed ottenendo un costo inferiore al pezzo singolo.

In termini quantitativi l'ordine per la perlina sarà 1xQ contro 5xQ, dove Q è la quantità di amplificatori che si intende produrre.

Christian ...quali sono esattamente i 4 cap di ingresso da upgradare ?

Stentor ha scritto:

christian.celona ha scritto:No, è solo un'alternativa al filo che passa dentro ad una perlina in ferrite, e sono soluzioni che ho visto anche sui t-amp.

La logica è che si comprano quantitativi maggiori di componenti dallo stesso fornitore, riducendo la varietà ed ottenendo un costo inferiore al pezzo singolo.

In termini quantitativi l'ordine per la perlina sarà 1xQ contro 5xQ, dove Q è la quantità di amplificatori che si intende produrre.

Christian ...quali sono esattamente i 4 cap di ingresso da upgradare ?

segui il segnale di ucita dal potenziometro in alto verso sinistra che arriva ai cap in questione (4 )

qui?

Corsaro ha scritto:
qui?

no ,quelli sono elettrolitici ,,devi seguire la pista dal potenziometro e dove va a terminare . non riesco dalla foto a vedere le numerazioni altrimenti ti elencavo i numeri . vicino a r 60,62 e 63 credo dalla foto un po sfuocata !!!!!!!!!!

posterò appena possibile una foto più dettagliata di quella zona del pcb,ho capito quale intendi...

Corsaro ha scritto:posterò appena possibile una foto più dettagliata di quella zona del pcb,ho capito quale intendi...

volevo valutare quanto fosse difficile o meno intervenire ....

Fate il percorso inverso, ovvero cercate i condensatori a partire dai pin 2, 3, 14 e 15 del circuito integrato, ovviamente l'unico con 32 piedini.

Tra il potenziometro e l'amplificatore in classe D c'è un amplificatore operazionale.