kingrex + Pre-amp

intervenni molti mesi fa solamente per testimoniare la mia esperienza con alcuni amplificatori in classe T. In effetti possiedo e ho utilizzato Trends, Kingrex, Nu-force Icon, e ho potuto verificare le qualità e le caratteristiche con alcune coppie di diffusori che da tempo avevo in casa e che prima ascoltavo con amplificatori di classe tradizionale (Nad, Rotel, ecc..). All'epoca segnalai le buone prestazioni del Trends, ma comunque ho sempre considerato questi apparecchi come dei buoni amplificatori senza particolari differenze fra uno e l'altro. In particolare però questa volta volevo far presente una caratteristica che mi ha abbastanza stupito. In configurazione cosiddetta "desktop" utilizzo per la maggior parte del tempo il Kingrex con la sua PSU dedicata e come spesso consigliato le due cassettine JohnBlue, il tutto collegato ad un Macbook tramite USB e quindi il convertitore interno del Kigrex. Tutto bene e in effetti alla fine passo più tempo ad ascoltare questo impianto che non quello del salotto che al momento vede l'Icon far suonare discretamente due "vecchie" torri Kef q65 (in alternativa ad un NAD 350, poche differenze significative fra i due amplificatori, secondo me). La scorsa settimana ho deciso di trasferire il lettore CD sull'impianto "desktop" e per sfizio ho acquistato il preamplificatore Kingrex (avevo bisogno di due entrate, le avevo comunque sull'ampli, visto che utilizzavo l'ingresso USB, ma comunque ho fatto questo acquisto) Risultato? Adesso esco anche dal Mac in analogico sul pre. La normale uscita audio del MacBook collegata ad un ingresse del Pre. Si sente molto meglio così che utilizzando il Dac presente sul Kingrex. Vi assicuro, molto meglio... Superiorità dei circuiti tradizionali benfatti sui convertitori Digitali-analogici? Fate voi.

agostino ha scritto:intervenni molti mesi fa solamente per testimoniare la mia esperienza con alcuni amplificatori in classe T. In effetti possiedo e ho utilizzato Trends, Kingrex, Nu-force Icon, e ho potuto verificare le qualità e le caratteristiche con alcune coppie di diffusori che da tempo avevo in casa e che prima ascoltavo con amplificatori di classe tradizionale (Nad, Rotel, ecc..). All'epoca segnalai le buone prestazioni del Trends, ma comunque ho sempre considerato questi apparecchi come dei buoni amplificatori senza particolari differenze fra uno e l'altro. In particolare però questa volta volevo far presente una caratteristica che mi ha abbastanza stupito. In configurazione cosiddetta "desktop" utilizzo per la maggior parte del tempo il Kingrex con la sua PSU dedicata e come spesso consigliato le due cassettine JohnBlue, il tutto collegato ad un Macbook tramite USB e quindi il convertitore interno del Kigrex. Tutto bene e in effetti alla fine passo più tempo ad ascoltare questo impianto che non quello del salotto che al momento vede l'Icon far suonare discretamente due "vecchie" torri Kef q65 (in alternativa ad un NAD 350, poche differenze significative fra i due amplificatori, secondo me). La scorsa settimana ho deciso di trasferire il lettore CD sull'impianto "desktop" e per sfizio ho acquistato il preamplificatore Kingrex (avevo bisogno di due entrate, le avevo comunque sull'ampli, visto che utilizzavo l'ingresso USB, ma comunque ho fatto questo acquisto) Risultato? Adesso esco anche dal Mac in analogico sul pre. La normale uscita audio del MacBook collegata ad un ingresse del Pre. Si sente molto meglio così che utilizzando il Dac presente sul Kingrex. Vi assicuro, molto meglio... Superiorità dei circuiti tradizionali benfatti sui convertitori Digitali-analogici? Fate voi.

Ciao,
leggo in firma che possiedi le mosscade 502 (come me). Sono ben pilotate dal Kingrex?
Grazie
maurizio

ho appena modificato il mio profilo, in effetti le ho messe da parte. Utilizzo il Kingrex sulla scrivania e sulla scrivania mi ci stanno solo le JohnBlue, Le Mosscade sono troppo grandi. Sono buone casse, le ho provate con tutti questi amplificatori, ma alle fine sull'impianto principale preferisco queste torri Kef che ho da vent'anni, sono piuttosto efficienti e quindi son ben pilotate da qualsiasi amplificatore. Comunque le Mosscade non andavano male, anche se con il kingrex devi mettere il volume dopo ore dodici anche in una stanza non molto grande. Vanno bene con amplificatori tradizionali da 35/40 watt. (Le avevo acquistate per il Nad 350 un anno fa).

agostino ha scritto:ho appena modificato il mio profilo, in effetti le ho messe da parte. Utilizzo il Kingrex sulla scrivania e sulla scrivania mi ci stanno solo le JohnBlue, Le Mosscade sono troppo grandi. Sono buone casse, le ho provate con tutti questi amplificatori, ma alle fine sull'impianto principale preferisco queste torri Kef che ho da vent'anni, sono piuttosto efficienti e quindi son ben pilotate da qualsiasi amplificatore. Comunque le Mosscade non andavano male, anche se con il kingrex devi mettere il volume dopo ore dodici anche in una stanza non molto grande. Vanno bene con amplificatori tradizionali da 35/40 watt. (Le avevo acquistate per il Nad 350 un anno fa).

Si, in effetti, le mosscade ascoltate con il mio ex Gainclone si esprimevano molto bene. Sono ottimi diffusori, purtroppo poco efficienti per rendere al meglio con ampli di bassa potenza.