DURAN DURAN: quali album preferite?

DACCLOR65 ha scritto:

Ivan ha scritto:Gran gruppo! Sia ieri che oggi.
Anche gli ultimi tre lavori sono interessanti.

tu sei il vero Guru del forum

sav1994 ha scritto:il mio singolo preferito è sicuramente "A view to a kill" che è stata anche la colonna sonora di 007, ma anche "big thing" e "too late marlene" sono gradevoli

EDIT: aggiungo anche "wild boys"

Wild Boys ? .... l'inno dei paninari? ....ragazzi siete troppo fighetti e di destra

Stentor ha scritto:

sav1994 ha scritto:il mio singolo preferito è sicuramente "A view to a kill" che è stata anche la colonna sonora di 007, ma anche "big thing" e "too late marlene" sono gradevoli

EDIT: aggiungo anche "wild boys"

Wild Boys ? .... l'inno dei paninari? ....ragazzi siete troppo fighetti e di destra

DACCLOR fascista!

jankovic ha scritto:

Stentor ha scritto:

Wild Boys ? .... l'inno dei paninari? ....ragazzi siete troppo fighetti e di destra

DACCLOR fascista!

Esatto ...te li ricordi anche te i fascistelli che giravano con Moncler, Best Company, El Charro e timberland ?

Stentor ha scritto:

jankovic ha scritto:
DACCLOR fascista!

Esatto ...te li ricordi anche te i fascistelli che giravano con Moncler, Best Company, El Charro e timberland ?

come no? pure una stupida pellicola se ricordo bene hanno loro dedicato

Sorge spontanea una domanda:
Duran Duran oppure Spandau Ballet?

Dimenticavo: ho votato RIO

da non scordare l'ottimo SO RED THE ROSE degli ARCADIA formazione che conteneva i 3/4 dei duran duran

pierpabass ha scritto:Sorge spontanea una domanda:
Duran Duran oppure Spandau Ballet?

Dimenticavo: ho votato RIO

duran duran senza ombra di dubbio!

Ivan ha scritto:

DACCLOR65 ha scritto:

tu sei il vero Guru del forum

Adulatore!

Stentor ha scritto:Wild Boys ? .... l'inno dei paninari? ....ragazzi siete troppo fighetti e di destra

Iniziamo a fare un po' d'ordine. Prima di tutto è inutile buttarla in politica, parliamo di musica pop anni '80 nulla di più distante dall'impegno sociale e a mio avviso i Duran Duran hanno fatto grande musica pop, inventando quasi un genere, sicuramente un sound riconoscibile.

Poi l'inno dei paninari era questo : https://youtu.be/4ORZk-FXjSo
nel video si vedono dei presunti "fascisti" a me sembrano degli adolescenti in piena "era" edonistica alla ricerca di "fiha" come in ogni latitudine.

Ovviamente il movimento paninaro era un movimento prettamente giovanile orientato a destra ma quella generazione era discretamente scollegata dalla politica, dall'eversione e su posizioni decisamente edulcorate rispetto alla sola generazione precedente dei sanbabilini con gli stivali a punta. Poi vabbè io non stavo a Milano in quegli anni ma i miei cugini sì, vi riporto solo quello che so, che ho letto o che o visto.

https://youtu.be/BrkuW88BRqs

Chiudo dicendo che The Wild Boys è stato un singolo che ha talmente spopolato che diffcilmente riuscirei ad identificarlo con un movimento politico, poi erano sempre gli anni'80!

DACCLOR65 ha scritto:

Ivan ha scritto:
tu sei il vero Guru del forum

Adulatore!

... allora vaffanGURU

pierpabass ha scritto:
Duran Duran oppure Spandau Ballet?

direi entrambi! Grandi anche gli spands, la voce di Hadley LeBon se la scorda...

rferrinid ha scritto:

DACCLOR65 ha scritto:

Adulatore!

... allora vaffanGURU

Ivan ha scritto:

Stentor ha scritto:Wild Boys ? .... l'inno dei paninari? ....ragazzi siete troppo fighetti e di destra

Iniziamo a fare un po' d'ordine. Prima di tutto è inutile buttarla in politica, parliamo di musica pop anni '80 nulla di più distante dall'impegno sociale
.....

I paninari erano tutto tranne che un movimento, anzi, erano la quintessenza del riflusso anni '80, l'archetipo dell'adolescenza che rifiuta l'impegno e si identifica in simboli e aggregazioni di marchi (Moncler, Timberland) (Ok, anche moods con le vespe e le Fred Perry o un certo punk aveva i Dr. Marteens, ma era diverso, a latere). Da questo punto di vista sì una novità, ma deleteria. Finisce tutto lì.
Fino a pochi anni prima S.Babila e via Torino/colonne di S. Lorenzo erano spesso campi di battaglia, luoghi politici, da occupare
Poi solo franchising.
Anche la musica, Duran Duran complici, si è alleggerita, politicamente è rarefatta. Annullata la spinta ribelle dei teen agers anni '50/'60, persa per strada la protesta politica dei '70, rimane il wild boy. Ballabile, minimal macho, buono per appicicarci ricordi ormonali di gioventù, divertente per carità. Ma nulla più.

Vella ha scritto:

Ivan ha scritto:
Iniziamo a fare un po' d'ordine. Prima di tutto è inutile buttarla in politica, parliamo di musica pop anni '80 nulla di più distante dall'impegno sociale
.....

I paninari erano tutto tranne che un movimento, anzi, erano la quintessenza del riflusso anni '80, l'archetipo dell'adolescenza che rifiuta l'impegno e si identifica in simboli e aggregazioni di marchi (Moncler, Timberland) (Ok, anche moods con le vespe e le Fred Perry o un certo punk aveva i Dr. Marteens, ma era diverso, a latere). Da questo punto di vista sì una novità, ma deleteria. Finisce tutto lì.
Fino a pochi anni prima S.Babila e via Torino/colonne di S. Lorenzo erano spesso campi di battaglia, luoghi politici, da occupare
Poi solo franchising.
Anche la musica, Duran Duran complici, si è alleggerita, politicamente è rarefatta. Annullata la spinta ribelle dei teen agers anni '50/'60, persa per strada la protesta politica dei '70, rimane il wild boy. Ballabile, minimal macho, buono per appicicarci ricordi ormonali di gioventù, divertente per carità. Ma nulla più.

In genere erano anche fascistelli e xenofobi ....almeno dalle mie parti ...e naturalmente adoravano i duran duran

rferrinid ha scritto:

DACCLOR65 ha scritto:

Adulatore!

... allora vaffanGURU

Vella ha scritto:I paninari erano tutto tranne che un movimento, anzi, erano la quintessenza del riflusso anni '80, l'archetipo dell'adolescenza che rifiuta l'impegno e si identifica in simboli e aggregazioni di marchi (Moncler, Timberland) (Ok, anche moods con le vespe e le Fred Perry o un certo punk aveva i Dr. Marteens, ma era diverso, a latere). Da questo punto di vista sì una novità, ma deleteria. Finisce tutto lì.

Mi sembra che stiamo dicendo la stessa cosa.
Ribadisco soltanto che non credo che The Wild Boys fosse un inno politico o si identificasse con uno specifico colore.
Movimento, l'ho scritto in corsivo proprio per evidenziare le peculiarità di quella moda, che svuota dei contenuti politici e sociali le aggregazioni giovanili, detto anche riflusso.
Cosa radicalmente opposta a quello che accadeva soltanto nel decennio precedente.

schwantz34 ha scritto:

, la voce di Hadley LeBon se la scorda...

Non ci sono dubbi
Comunque, se dobbiamo parlare di Duran Duran, per me il miglior album è "Rio" gli altri non li prendo in considerazione, anche se da adoloscente ho comprato l'album "Arena" e il 45 giri the wild boys