qualcuno ha mai visto o sentito quest ampli ??

salvo vorrei scambiare il mio pre amp a valvole autocostruito con questo che ne pensate?
Vedendolo dal vivo posso dire che e molto molto pesante e sembra ben fatto..anche se cinese XD

Un ampli sai andrebbe guardato dentro,
occorre vedere lo schema elettrico e come hanno orientato i collegamenti.
Quanto son lucidi i trasformatori, quanto pesa e di che marca son le valvole non conta nulla.
Sulla qualità effettiva dei trasformatori oggi disponibili son più chiacchiere che dati.

Che le valvole di potenza siano ben allineate e accuratamente orientate è sintomo di cattiva costruzione.
Idem le valvoline frontali in mostra.
Le due EM84 indicatrici danno l'idea di costruito per persone poco esigenti.
Insomma sembra improvvisato, e non sarebbe il primo così prodotto dall'industria.

Però magari è straordinario, perché senza veder il progetto e la circuitazione è sbagliato dire.
(però riman bruttino)

E' un'opinione mia: preamplificatori e finali son di gran lunga migliori quelli a transistori.

leggo dalla firma che hai il finale quad 306..
quindi tu reputi migliore il tuo 306 ad una coppia di quad II mono?

non è una domanda retorica..è solo per capire quanto possano essere diversi i gusti personali..

Sono indeciso se il premio Nobel per l'elettroacustica vada dato a Ray Dolby oppure a Peter Walker.

Emotivamente direi a Peter Walker.
Le ESL 63 e il piccolo 306 sono i suoi migliori prodotti di sempre.
Tra 200 anni le ESL nuove saranno migliori come migliori di quelli di Leonardo sono ora gli aerei.

Professionalmente direi a Ray Dolby.
Possiedo 6 vecchi circuiti Dolby SR, è geniale si l'idea di funzionamento ma quei 3000 componenti a scheda,
che ne fanno il circuito analogico più complesso mai costruito, visti tutti assieme fanno impressione.
Il Dolby HX, trasportato sul professionale da Studer, è stata una vera applicazione geniale.

Ho tergiversato! Rispondo!
Mi piacciono gli amplificatori precisi, non quelli che "suonano bene". A parer mio un amplificatore non deve suonare,
deve star fermo e fare il suo dovere, ogni modifica seppur gradevole è una distorsione inopportuna.

Certo che è migliore il 306 dei Quad II, ciò non toglie che ti invidio i Quad II.
Il miglior amplificatore Quad è stato quello mono creato per uso professionale per sale cinematografiche,
non ricordo la sigla.

Quad è un po' come Johann Sebastian Bach: "Che ci stanno a fare gli altri?"

valterneri ha scritto:
Mi piacciono gli amplificatori precisi, non quelli che "suonano bene".

mi hai fatto capire perfettamente il tuo pensiero!

quindi dite di lasciar perdere?

No, io invece lo scambierei!
non rinunci a qualcosa che hai comprato ma a qualcosa che hai costruito
e che potrai ancora ricostruire meglio.
Acquisirai un finale che non conosci e imparerai come qualcun altro costruisce. Mai fermarsi nell'imparare!


Io ho queste regole:
per costruir bene una cosa devi saper cosruire abbastanza bene qualcosa 5 volte più complessa
per costruir bene una cosa devi ricostruirla almeno 5 volte

valterneri ha scritto:Mi piacciono gli amplificatori precisi, non quelli che "suonano bene". A parer mio un amplificatore non deve suonare, deve star fermo e fare il suo dovere, ogni modifica seppur gradevole è una distorsione inopportuna.

Questa è AUDIOFILIA !

valterneri ha scritto:No, io invece lo scambierei!
non rinunci a qualcosa che hai comprato ma a qualcosa che hai costruito
e che potrai ancora ricostruire meglio.
Acquisirai un finale che non conosci e imparerai come qualcun altro costruisce. Mai fermarsi nell'imparare!

Anche quà come si fà a non essere d'accordo... solo valuta quanto vale l'oggetto e - semmai - fatti conguagliare con qualcosa (no soldi).

Marco Ravich ha scritto:

valterneri ha scritto:Mi piacciono gli amplificatori precisi, non quelli che "suonano bene". A parer mio un amplificatore non deve suonare, deve star fermo e fare il suo dovere, ogni modifica seppur gradevole è una distorsione inopportuna.

Questa è AUDIOFILIA !

Sul principio si può anche essere d'accordo, ma tu un Quad 36 e un 306 li hai mai sentiti suonare ?
Perchè se quello è un valido esempio del suono a cui dovremmo aspirare e allora, secondo me, è meglio passare agli mp3.

sonic63 ha scritto:
Sul principio si può anche essere d'accordo, ma tu un Quad 36 e un 306 li hai mai sentiti suonare ?
Perchè se quello è un valido esempio del suono a cui dovremmo aspirare e allora, secondo me, è meglio passare agli mp3.

Dunque..non voglio finire OT, ma sono d'accordissimo..nel senso..trovo parecchio più preciso e audiofilo come va di moda dire, il Trends Audio 10.2 che il 306, ma sono gusti..

Skulls, sull'ampli io ti direi di no per il semplice fatto che ti troveresti tra l mani un frankenstein cinese senza bandiera, commercialmente non rivendibile..

A volte ho difficoltà a capire i vostri riferimenti, siete molto affiatati e io credo d'esser un po' in ritardo.

Sonic, quando scrivi: " ... ma tu un Quad 36 e un 306 li hai mai sentiti suonare ?"
lo chiedi a me? Credo di no, ma comunque rispondo anche io:
- io ho sentito suonare, e con molta attenzione, ogni cosa che Quad ha prodotto,
ed ogni cosa per decenni - ed ogni cosa ho smontato e imparato -

Quando ho scritto che a me piacciono gli amplificatori precisi non mi sono riferito al 306
Il 34 306 e FM4 che vedete a lato è solo una scelta affettiva!
Se ne stanno in casa mia e li uso per ascoltarci Charles Aznavour o Jacques Brel.

Gli amplificatori che uso quando ascolto e controllo sul serio la musica sono STUDER
qualcuno ha da obbiettare e da preferire qualcosa d'altro?

valterneri ha scritto:A volte ho difficoltà a capire i vostri riferimenti, siete molto affiatati e io credo d'esser un po' in ritardo.

Sonic, quando scrivi: " ... ma tu un Quad 36 e un 306 li hai mai sentiti suonare ?"
lo chiedi a me? Credo di no, ma comunque rispondo anche io:
- io ho sentito suonare, e con molta attenzione, ogni cosa che Quad ha prodotto,
ed ogni cosa per decenni - ed ogni cosa ho smontato e imparato -

Quando ho scritto che a me piacciono gli amplificatori precisi non mi sono riferito al 306
Il 34 306 e FM4 che vedete a lato è solo una scelta affettiva!
Se ne stanno in casa mia e li uso per ascoltarci Charles Aznavour o Jacques Brel.

Gli amplificatori che uso quando ascolto e controllo sul serio la musica sono STUDER
qualcuno ha da obbiettare e da preferire qualcosa d'altro?

Hai scritto le ESL 63 e il piccolo 306 sono i suoi migliori prodotti di sempre, uno pensa che li consideri più che eccellenti al di là di quello che specifichi ora e cioè che hanno solo valore affettivo.
Questo riferito a quel che obbiettava sonic63, perchè io non conosco affatto i quad e potrebbero anche essere i migliori del mondo.
Ciao

valterneri ha scritto:A volte ho difficoltà a capire i vostri riferimenti, siete molto affiatati e io credo d'esser un po' in ritardo.

Sonic, quando scrivi: " ... ma tu un Quad 36 e un 306 li hai mai sentiti suonare ?"
lo chiedi a me? Credo di no, ma comunque rispondo anche io:
- io ho sentito suonare, e con molta attenzione, ogni cosa che Quad ha prodotto,
ed ogni cosa per decenni - ed ogni cosa ho smontato e imparato -

Quando ho scritto che a me piacciono gli amplificatori precisi non mi sono riferito al 306
Il 34 306 e FM4 che vedete a lato è solo una scelta affettiva!
Se ne stanno in casa mia e li uso per ascoltarci Charles Aznavour o Jacques Brel.

Gli amplificatori che uso quando ascolto e controllo sul serio la musica sono STUDER
qualcuno ha da obbiettare e da preferire qualcosa d'altro?

Hai ragione, non lo chiedevo a te; li hai in firma.
Amplificatori Studer non ne ho mai sentiti, immagino siano costruiti molto bene.
Comunque non avrei niente da obiettare, usa pure quello che ti pare.

Ciao Massimo.
Il miglior amplificatore della Quad è quello specifico, professionale e monofonico
costruito per le proiezioni cinematografiche in Dolby digitale.

Il 306 e le quad ESL 63 sono simboli e saranno ricordati nella storia della Quad.
Quello migliore per cinema forse già è stato dimenticato.
Se te ne andrai nello spazio per anni, ti porterai la tua migliore amica o la più bella del mondo?

Possedere il meglio di ogni cosa significa non esser capaci di dare valore affettivo.