real stereo \ multicanale
+5
mgiombi
edobike
pincellone
Ivan
fuscusmic
9 partecipanti
Pagina 1 di 1
real stereo multicanale
Andrea Gianelli ha scritto:Questa
è la premessa per parlare di "ascolto intelligente", giusto per
riprendere anche l'interessante e condivisa riflessione di pincellone.Il
miglior strumento per individuare componenti ben suonanti è proprio il
nostro orecchio, ovvero le nostre 2 orecchie (e non 5.1 ).
Prendo spunto da questa affermazione di Andrea Gianelli (originariamente in "Annunci e novità"), per parlare della mia esperienza in proposito.
Circa un anno fa ho smesso di ascoltare musica dall'impianto HT 5.1, in favore dell'ascolto stereofonico; sono transitato per un "recuperato" ampli jvc e diffusori rcf, per arrivare alla catena attuale (vedi firma). Sono soddisfatto del mio impianto, riesce a restituirmi una "correttezza" musicale che prima non conoscevo, soprattutto a causa delle mie modalità d'ascolto (penso poi che coi soldi che ho speso, difficilmente potrei trovare qualcosa di meglio).
Sabato, appunto alla distanza di un anno, ho riascoltato con gli amici musica dall'impianto 5.1; ho approfittato della situazione per elaborare qualche riflessione sull'ascolto in generale...
Il mio impianto HT è un panasonic 5.1 compatto, con il lettore e l'ampli integrati (ci puoi caricare 5 cd/dvd), un sub e 5 cassettine piccole (parliamo di una quindicina di cm d'altezza) collegate tramite microscopici cavetti che nelle posteriori sono anche lunghi; insomma, dal punto di vista audiofilo credo sarebbe guardato con una massiccia dose d'orrore... La fonte dell'orrore è persino potente e quando la ascolti ad un certo volume, ti chiedi come faccia ad uscire dalle cassettine (il sub, vabbé, da quello è più facile aspettarselo)...
Sabato mi sono divertito e l'ascolto m'ha soddisfatto. Ho ritrovato qualcosa che da un anno non sentivo. E sono tornato a chiedermi perché il 5.1 sia così osteggiato in favore del real stereo. Quella che ho sentito è sicuramente una riproduzione molto meno realistica della musica "vera", qualcosa di decisamente diverso dalla correttezza del mio altro impianto stereo, tuttavia quello che ho sentito era piacevole ed ora proverò a spiegare un minimo perché. Innanzi tutto ho ascoltato delle incisioni specificatamente studiate per il 5.1, nelle quali gli ulteriori canali audio vengono sfruttati per creare una spazialità che sarebbe impossibile creare con la stereofonia (a titolo di esempio, una tastiera che suona dietro di te). L'impressione che si prova non è quella di assistere ad una esecuzione ma di esserci proprio immersi dentro; poi, l'abilità dei tecnici di mixaggio multicanale, può produrre degli effetti particolarissimi passando da un canale all'altro, in tutte le direzioni. Se qualcuno ha la possibilità, si ascolti per esempio il dvd Aero di J. M. Jarre, aldilà del tipo di musica, dimostra secondo me le potenzialità del multicanale (da preferire la compressione dts rispetto alla dolby digital, che comunque, se ben fatta, non è affatto male, per esempio non male il dvd live dei Pink Floyd Pulse, oppure il missaggio 5.1 di Systematic Chaos dei Dream Theater, tanto per volare da un genere all'altro; comunque, in tema di compressioni, coi blue ray sono disponibili i formati non compressi LPCM su multicanale che credo aumenteranno e non poco la qualità delle registrazioni)... Il mio impianto 5.1 è dotato di un ottimo dsp (digital sound processor), ed anche partendo da una traccia stereofonica, si possono ottenere spazialità "particolari", anche se ovviamente la qualità è distante rispetto a qualcosa di studiato specificatamente per il 5.1.
E se il mio baracchino suona così, immagino cosa può fare per esempio un impianto HT di livello elevato, e cosa soprattutto potranno fare in futuro gli impianti quando si cominceranno a sfruttare appieno i nuovi formati multicanale non compressi.
Con questo non voglio dire che il 5.1 è meglio del real stereo, anzi, ripeto, i miei ascolti in stereofonia sono molto più corretti nei confronti della musica com'è stata incisa, però non mi stupirei se in futuro, grazie alla tecnologia, sarà possibile ascoltare musica in maniera oggi impensabile.
Mi sembra sbagliato "demolire" il 5.1 perché abbiamo 2 orecchie (che però percepiscono suoni provenienti da qualsiasi direzione).
Prima di finire un rapido accenno al sub woofer; i diffusori che utilizzo ora hanno dei bassi non male, però il sub arriva sotto e ti restituisce una "vibrazione" che su certi generi musicali credo rimanga gradevole (se poi si guardano film...).
fuscusmic- Appassionato
- Data d'iscrizione : 24.06.08
Numero di messaggi : 498
Provincia : Brescia
Impianto :
HTPC fanless i3
Oppo DV 980H
SMSL M7 (V DAC II)
Virtue Two (TA 10.1)
Tannoy Revolution XT8F
(Klipsch RF 82 /52)
Re: real stereo \ multicanale
Ma secondo te, è più facile (ed è già molto difficoltoso) sistemare a dovere un impianto a due canali o uno a cinque? Che costi avrebbe quello a cinque per apparire fedele e coretto timbricamente? Un costo molto elevato! Mettici cavi e diffusori più un buon amplificatore multicanale e per ottenere che cosa? Il suono dietro le orecchie?
Noi abbiamo la fortuna di avere il Trends Audio che con 150euro + alcuni compromessi ti permettere di avere una riproduzione di livello ma ti ricordo che fino a qualche anno fa te lo sognavi un ampilificatore di questo tipo a 150euro, sai quanto dovevi spendere solo per un due canali? Circa un migliaio di euro.
Ultima domanda, salvo tu non abbia cospicue risorse, preferiresti due buoni canali o 5 così e così? Io sempre le prima a parte che il multicanale non mi ha mai interessato nemmeno per l'HT.
Noi abbiamo la fortuna di avere il Trends Audio che con 150euro + alcuni compromessi ti permettere di avere una riproduzione di livello ma ti ricordo che fino a qualche anno fa te lo sognavi un ampilificatore di questo tipo a 150euro, sai quanto dovevi spendere solo per un due canali? Circa un migliaio di euro.
Ultima domanda, salvo tu non abbia cospicue risorse, preferiresti due buoni canali o 5 così e così? Io sempre le prima a parte che il multicanale non mi ha mai interessato nemmeno per l'HT.
Ivan- Giovane Saggio del Forum
- Data d'iscrizione : 11.02.08
Numero di messaggi : 4915
Località : Penisola
Impianto : Ctrl+C, Ctrl+V.
Re: real stereo \ multicanale
fuscusmic ha scritto:Andrea Gianelli ha scritto:Questa
è la premessa per parlare di "ascolto intelligente", giusto per
riprendere anche l'interessante e condivisa riflessione di pincellone.Il
miglior strumento per individuare componenti ben suonanti è proprio il
nostro orecchio, ovvero le nostre 2 orecchie (e non 5.1 ).
Innanzi tutto ho ascoltato delle incisioni specificatamente studiate per il 5.1, nelle quali gli ulteriori canali audio vengono sfruttati per creare una spazialità che sarebbe impossibile creare con la stereofonia (a titolo di esempio, una tastiera che suona dietro di te).
La tastiera che suona dietro di te non e' il massimo... anche perche' di solito un gruppo suona tutto di fronte a te .
Devo pero' dire che ho un atteggiamento "open minded" sull'audio multicanale. Come tu dici, le nostre orecchie saranno due, ma sentono a 360 gradi, quindi nell'ambito home-theater, guardare un film con audio multicanale puo' avere un senso.
Nessun preconcetto sui woofer, anzi... Se le casse ne hanno bisogno, perche' no... Idelmente pero' e' meglio usare casse dove non servono.
In definitiva non e' a mio avviso il caso di fare i Talebani su questa cosa...
Ciao
P.
pincellone- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 14.06.08
Numero di messaggi : 2867
Località : Troppo lontano da casa mia...
Provincia : Tra i fiori il ciliegio, tra gli uomini il guerriero
Occupazione/Hobby : Cercare di migliorare le cose
Impianto : Si sente bene, almeno per me.
Re: real stereo \ multicanale
scopo audio a 2 canali: replicare il più fedelmente possibile una incisione audio
scopo audio 5.1: accompagnare la visione di una film come complemento audio dello stesso, con forte impatto scenico, effetti sonori tridimensionali e volumi sostenuti. per far ciò non serve la qualità e fedeltà, quando guardo un film non mi concentro sull'audio ma sull'insieme, sulla spazialità più che sulla qualità.
son 2 fini differenti a mio avviso inconciliabili.
che poi un ottimo impianto stereo possa andar benone e dar molte soddisfazioni anche in ambito A/V è un'altro discorso, questa è una terza via, una scelta personale condivisa da pochi che guarda caso sono anche cultori del 2 canali.
l'errore che non farei è sovrapporre le cose cercando u meglio ed un peggio: impianti differenti per scopi differenti.
sempre e cmq imho
scopo audio 5.1: accompagnare la visione di una film come complemento audio dello stesso, con forte impatto scenico, effetti sonori tridimensionali e volumi sostenuti. per far ciò non serve la qualità e fedeltà, quando guardo un film non mi concentro sull'audio ma sull'insieme, sulla spazialità più che sulla qualità.
son 2 fini differenti a mio avviso inconciliabili.
che poi un ottimo impianto stereo possa andar benone e dar molte soddisfazioni anche in ambito A/V è un'altro discorso, questa è una terza via, una scelta personale condivisa da pochi che guarda caso sono anche cultori del 2 canali.
l'errore che non farei è sovrapporre le cose cercando u meglio ed un peggio: impianti differenti per scopi differenti.
sempre e cmq imho
edobike- Appassionato
- Data d'iscrizione : 27.08.08
Numero di messaggi : 387
Località : bergamo
Provincia : Bergamo
Impianto : GC LM3875, fenice 20, Energy C300, Indiana Line ILT933, Magnat monitor supreme 200, IL 4.30, Dali Zensor 3, lettore Trevi, Philips CDP624.... qualche cavo...... tutto continuamente rimescolato.......
Re: real stereo \ multicanale
Mi sembra che fuscus abbia già affermato che la corretta riproduzione musicale (almeno volendo riprodurre musica che arriva frontalmente al punto di ascolto, come a teatro o a un concerto) si ottine con due diffusori...e fin qui siamo tutti d'accordo credo.
Secondo me, quello che intendeva dire, è che non dobbiamo per forzare snobbare il multicanale...per partito preso insomma. Il multicanale può comunque offrire un'esperienza di ascolto interessante. Ho usato volutamente il termine esperienza di ascolto, non corretta riproduzione di musica "frontale". Il suono della tastiera che proviene da dietro non è un difetto generato da un impianto ma una scelta artistica, una proposta di qualcosa di diverso. Ovvio che questo può piacere o meno.
Effetti speciali nei film, nei giochi, musica registrata ad hoc per il multicanale possono essere comunque esperienze piacevoli; poi possono interessare o meno, come tutte le cose.
Secondo me, quello che intendeva dire, è che non dobbiamo per forzare snobbare il multicanale...per partito preso insomma. Il multicanale può comunque offrire un'esperienza di ascolto interessante. Ho usato volutamente il termine esperienza di ascolto, non corretta riproduzione di musica "frontale". Il suono della tastiera che proviene da dietro non è un difetto generato da un impianto ma una scelta artistica, una proposta di qualcosa di diverso. Ovvio che questo può piacere o meno.
Effetti speciali nei film, nei giochi, musica registrata ad hoc per il multicanale possono essere comunque esperienze piacevoli; poi possono interessare o meno, come tutte le cose.
mgiombi- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 19.02.08
Numero di messaggi : 3107
Località : Pesaro
Provincia : Sinusoidale
Impianto :
Re: real stereo \ multicanale
mgiombi ha scritto:Mi sembra che fuscus abbia già affermato che la corretta riproduzione musicale (almeno volendo riprodurre musica che arriva frontalmente al punto di ascolto, come a teatro o a un concerto) si ottine con due diffusori...e fin qui siamo tutti d'accordo credo.
Secondo me, quello che intendeva dire, è che non dobbiamo per forzare snobbare il multicanale...per partito preso insomma. Il multicanale può comunque offrire un'esperienza di ascolto interessante. Ho usato volutamente il termine esperienza di ascolto, non corretta riproduzione di musica "frontale". Il suono della tastiera che proviene da dietro non è un difetto generato da un impianto ma una scelta artistica, una proposta di qualcosa di diverso. Ovvio che questo può piacere o meno.
Effetti speciali nei film, nei giochi, musica registrata ad hoc per il multicanale possono essere comunque esperienze piacevoli; poi possono interessare o meno, come tutte le cose.
Hai sintetizzato perfettamente ciò che intendevo esprimere col mio forse non chiaro post... Mi piace molto il tuo riferimento alla "esperienza d'ascolto". Io con l'HT ho avuto alcune esperienze d'ascolto interessantissime. Se anche ciò che ho sentito è lontano dal riprodurre per esempio il suono "naturale" di uno strumento, ma il risultato ha comunque stimolato le mie percezioni nonché la mia fantasia, non vedo proprio perché dovrei rinunciare a questa ALTRA (diversa) forma di fruizione dell'esperienza musicale, perché, secondo me questo è innegabile, sempre di musica si tratta (non ci sono forse delle analogie con chi, per esempio, quando sente una chitarra distorta, afferma disgustato che non si tratta di musica ma di rumore, ovvero, certo, in un certo senso è rumore perché non è una riproduzione "corretta" del suono della corda, però quante meraviglie sono uscite da quelle ardite sperimentazioni elettriche?). M'è capitato di ascoltare impianti HT particolarmente "fastidiosi", poco musicali, ed alcuni erano di livello (economico) molto superiore al mio, che invece, nel suo genere credo sia particolarmente azzeccato (e lo dicono in tanti tra quelli che lo hanno sentito, sebbene tra loro non ci sia nessun "audiofilo" in senso stretto (persona molto esperta, se non fissata, di impianti d'alta fedeltà) ma comunque parecchi "malati di musica"). Ad ogni modo, invito tutti ad ascoltare almeno un disco specificatamente concepito per il multicanale su un buon impianto, così per farsi un'idea; ovviamente anche in questo campo ci sono cose di qualità ed altre no. Se non erro già i Pink Floyd registrarono una versione di the dark side of the moon in quadrifonia (lo so che non è la stessa cosa, anche se ne ho ascoltata una versione "tradotta" in 5.1, non male)...
Certo, uno è libero di chiedersi che senso abbiano le tastiere dietro alla testa, io invece intravvedo nel muticanale anche la possibilità per certi artisti di "giocare" con ulteriori possibilità di "illusione" della psiche... Mi sono fatto certi viaggi svolazzando di qua e di là ...
fuscusmic- Appassionato
- Data d'iscrizione : 24.06.08
Numero di messaggi : 498
Provincia : Brescia
Impianto :
HTPC fanless i3
Oppo DV 980H
SMSL M7 (V DAC II)
Virtue Two (TA 10.1)
Tannoy Revolution XT8F
(Klipsch RF 82 /52)
Re: real stereo \ multicanale
grazie!fuscusmic ha scritto:
Hai sintetizzato perfettamente ciò che intendevo esprimere col mio forse non chiaro post... Mi piace molto il tuo riferimento alla "esperienza d'ascolto".
Svolazzando di qua e di la...solo merito della musica? Dai, scherzo! Ciao!fuscusmic ha scritto:
Mi sono fatto certi viaggi svolazzando di qua e di là ...
Michele (siamo omonimi...non me ne ero accorto! )
mgiombi- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 19.02.08
Numero di messaggi : 3107
Località : Pesaro
Provincia : Sinusoidale
Impianto :
Re: real stereo \ multicanale
mgiombi ha scritto:
Svolazzando di qua e di la...solo merito della musica? Dai, scherzo! Ciao!
Michele (siamo omonimi...non me ne ero accorto! )
"Probabilmente" non solo merito della musica ...
fuscusmic- Appassionato
- Data d'iscrizione : 24.06.08
Numero di messaggi : 498
Provincia : Brescia
Impianto :
HTPC fanless i3
Oppo DV 980H
SMSL M7 (V DAC II)
Virtue Two (TA 10.1)
Tannoy Revolution XT8F
(Klipsch RF 82 /52)
Re: real stereo \ multicanale
In realtà non sono così d'accordoIl problema è che la musica fino ad oggi è stata pensata sempre per i 2 canali perchè era quello che offriva il mercato.Solo i Pink Floyd avevano pensato musica quadrophonica, ma la tecnologia li limitava...Per i film si parla del 5.1 perchè i DVD li fanno uscire così, ma come sapete ci sono ampli e DVD anche 6.1 e 7.1Seun artista fosse libero da vincoli "tecnologici" potrebbe pensare alla musica per piu' di due diffusori e potrebbe creare delle cose completamente nuove.Per esempio fare in modo che la musica passando da un diffusore all'altro velocemente crei un effetto vortice o cose del genere.Come dicevo sono vincoli tecnologici che in questo caso potrebbe essere risolto con un ampli ad hoc e 3 diffusori uguali...Tutto questo per dire che io non sono radicale verso lo stereo rispetto all'HT... semplicemente al momento scelgo:1) quello che mi permette di ascoltare la musica che mi piace2) quello che mi permette di vedere i film che mi piacciono3) ma soprattutto quello che posso permettermi economicamenteedobike ha scritto:son 2 fini differenti a mio avviso inconciliabili.
_________________
Bisogna assomigliare alle parole che si dicono. Forse non parola per parola, ma insomma ci siamo capiti [Saltatempo di Stefano Benni]
Chi non sa ridere non è una persona seria [Fryderyk Chopin]
nd1967- Moderatore
- Data d'iscrizione : 04.02.08
Numero di messaggi : 12826
Località : Cavaion Veronese (VR)
Provincia : Verona
Occupazione/Hobby : Musica, Fotografia, Hi-Fi, Fumetti, Libri, Cinema
Impianto : Preamplificatore Sonus Mirus AAVT
Finale TA 3020 by Vincenzo
Lettore CD Micromega Stage 2
Giradischi Project 6.9
Diffusori Dynavoice Challenger M-65 EX
Re: real stereo \ multicanale
Con un ottimo impianto (tutta la catena hifi) non servono più di due canali: la musica emessa da strumenti non amplificati proviene da davanti a noi. Si vuole essere immersi nella musica? Va bene, ma non è alta fedeltà, perchè non ripropone la fedeltà dell'ascolto dal vivo, davanti a un palcoscenico. E se l'impianto è valido sono sicuro di sentire ogni strumento del palcoscenico al suo posto, quindi con tutte le infinite posizioni che coglie l'orecchio.
La musica fatta per essere eseguita su impianti multicanale è molto strana e dovrebbe essere fatta proprio come dio comanda: es. solo gli applausi dietro e accanto a noi, in quanto il palcoscenico è di fronte. Questo ad esempio con l'ascolto di concerti in DVD. Ma alla fine la musica è sempre stereo! Ma poi, anche per un film in dvd, che senso ha ascoltare un elicottero che arriva da dietro quando la dimensione dello schermo in un'abitazione è comunque limitata? Va bene solo al cinema, dove lo schermo è talmente grande da farci sentire, questa volta sì, davvero immersi nel film.
E per la cronaca ho visto la vendita di impianti 9 + 1... costelliamo tutta la stanza di satelliti piccoli e limitati?! Ridicoli questi satellitini che spuntano ovunque dal nostro pavimento come i funghi. Mi ha fatto sonoramente ridere, con lo sconcerto di chi mi stava intorno.
E se pensiamo che basti associare un subwoofer a dei satelliti microscopici per dare corpo alla musica... è un'eresia. Siamo audiofili o no? La musica si merita, idealmente, diffusori 20-20.000, allora sì si avrà una sensazione molto migliore del palcoscenico stesso.
Noi siamo spettatori di un concerto, non ha senso quindi sentire i violini dietro di noi, non siamo in mezzo all'orchestra. E solo lo stereo garantisce emozioni di un ascolto hifi. La moda di tutti i satelliti che ci circondano è appunto una moda commerciale. Spendendo di più solo per due canali, si ottengono emozioni di ben altro calibro.
La musica fatta per essere eseguita su impianti multicanale è molto strana e dovrebbe essere fatta proprio come dio comanda: es. solo gli applausi dietro e accanto a noi, in quanto il palcoscenico è di fronte. Questo ad esempio con l'ascolto di concerti in DVD. Ma alla fine la musica è sempre stereo! Ma poi, anche per un film in dvd, che senso ha ascoltare un elicottero che arriva da dietro quando la dimensione dello schermo in un'abitazione è comunque limitata? Va bene solo al cinema, dove lo schermo è talmente grande da farci sentire, questa volta sì, davvero immersi nel film.
E per la cronaca ho visto la vendita di impianti 9 + 1... costelliamo tutta la stanza di satelliti piccoli e limitati?! Ridicoli questi satellitini che spuntano ovunque dal nostro pavimento come i funghi. Mi ha fatto sonoramente ridere, con lo sconcerto di chi mi stava intorno.
E se pensiamo che basti associare un subwoofer a dei satelliti microscopici per dare corpo alla musica... è un'eresia. Siamo audiofili o no? La musica si merita, idealmente, diffusori 20-20.000, allora sì si avrà una sensazione molto migliore del palcoscenico stesso.
Noi siamo spettatori di un concerto, non ha senso quindi sentire i violini dietro di noi, non siamo in mezzo all'orchestra. E solo lo stereo garantisce emozioni di un ascolto hifi. La moda di tutti i satelliti che ci circondano è appunto una moda commerciale. Spendendo di più solo per due canali, si ottengono emozioni di ben altro calibro.
_________________
T-Forum, non solo classe T.
www.tforumhifi.com
Silver Black- Amministratore
- Data d'iscrizione : 03.02.08
Numero di messaggi : 16700
Località : Bassano del Grappa
Provincia : Vicenza
Occupazione/Hobby : Sviluppatore software - Istruttore di Muay Thai / Kick boxing
Impianto :
pre: S.M.S.L. Sanskrit 10th
ampli: Behringer A800 (220 W @ 8 Ohm, 400 W @ 4 Ohm, 800 W in mono)
diffusori: Cerwin Vega XLS-215 (126x43x53.5 cm, 53 Kg cad., 95 db/W/m, 6 Ohm, 2 woofer da 38 cm, midrange da 17 cm, tweeter a cupola a tromba, 500 W, 38 Hz - 20 KHz)
sorgente: Sony BDP-S370 (lettore DVD/Blue-Ray e stazione multimediale streaming via rete cablata)
cavi segnale: Monster Cable MKII
cavi potenza: Qed Micro
- Spoiler:
Re: real stereo \ multicanale
Quoto completamente Silver Black.
L'H.T. in casa può avere senso solo con videoproiettori da 60 in su.
Anche con televisori al plasma o Lcd da 50 pollici non è la stessa cosa.
Manca la magia del Cinema con la C maiuscola.
Io negli anni 80 dopo le varie delusioni dei reverberi ed effetti quadrifonici approdai al Dolby Surround.
Sembrava migliorare la percezione del sound stage e con i film qualcosa in effetti era cambiato.
Anche gli equalizzatori economici (erano controlli di tono multipli e niente più) alla fine rendevano artificioso il suono.
Migliorò la situazione con equalizzatori a terzi d'ottava con analizzatore di spettro che modificando la risposta in ambiente ed eliminando alcuni difetti (rimbombi o sonorità troppo acute) apparentemente davano una godibilità diversa della musica.
Ma se vogliamo attenerci alla migliore ricostruzione dell'immagine acustica così come sarebbe percepibile dal vivo (è questo l'intento dell'Hi-Fi) dobbiamo utilizzare 2 casse acustiche.
Vanno eliminati gli equalizzatori o i controlli di tono sui preampli che introducono alterazioni timbriche (con i Cd la risposta in frequenza va da 20 a 20.000 Hz anche se gli estremi i comuni mortali non li percepiscono) e dopo un attento posizionamento delle casse in ambiente, fruire della musica così come è stata registrata.
Antonio
L'H.T. in casa può avere senso solo con videoproiettori da 60 in su.
Anche con televisori al plasma o Lcd da 50 pollici non è la stessa cosa.
Manca la magia del Cinema con la C maiuscola.
Io negli anni 80 dopo le varie delusioni dei reverberi ed effetti quadrifonici approdai al Dolby Surround.
Sembrava migliorare la percezione del sound stage e con i film qualcosa in effetti era cambiato.
Anche gli equalizzatori economici (erano controlli di tono multipli e niente più) alla fine rendevano artificioso il suono.
Migliorò la situazione con equalizzatori a terzi d'ottava con analizzatore di spettro che modificando la risposta in ambiente ed eliminando alcuni difetti (rimbombi o sonorità troppo acute) apparentemente davano una godibilità diversa della musica.
Ma se vogliamo attenerci alla migliore ricostruzione dell'immagine acustica così come sarebbe percepibile dal vivo (è questo l'intento dell'Hi-Fi) dobbiamo utilizzare 2 casse acustiche.
Vanno eliminati gli equalizzatori o i controlli di tono sui preampli che introducono alterazioni timbriche (con i Cd la risposta in frequenza va da 20 a 20.000 Hz anche se gli estremi i comuni mortali non li percepiscono) e dopo un attento posizionamento delle casse in ambiente, fruire della musica così come è stata registrata.
Antonio
ANTONIO55- Appassionato
- Data d'iscrizione : 28.02.08
Numero di messaggi : 325
Località : Roma
Provincia : Ottimo dopo la prova con il Gainclone
Occupazione/Hobby : Impiegato non fannullone/Hi-Fi
Impianto : Gainclone Dual Mono Premium + lettore Cd JVC XL-E300 + giradischi Pioneer PL200X + casse ESB 100LD
Re: real stereo \ multicanale
nd1967 ha scritto:In realtà non sono così d'accordoIl problema è che la musica fino ad oggi è stata pensata sempre per i 2 canali perchè era quello che offriva il mercato.Solo i Pink Floyd avevano pensato musica quadrophonica, ma la tecnologia li limitava...Per i film si parla del 5.1 perchè i DVD li fanno uscire così, ma come sapete ci sono ampli e DVD anche 6.1 e 7.1Seun artista fosse libero da vincoli "tecnologici" potrebbe pensare alla musica per piu' di due diffusori e potrebbe creare delle cose completamente nuove.Per esempio fare in modo che la musica passando da un diffusore all'altro velocemente crei un effetto vortice o cose del genere.Come dicevo sono vincoli tecnologici che in questo caso potrebbe essere risolto con un ampli ad hoc e 3 diffusori uguali...Tutto questo per dire che io non sono radicale verso lo stereo rispetto all'HT... semplicemente al momento scelgo:1) quello che mi permette di ascoltare la musica che mi piace2) quello che mi permette di vedere i film che mi piacciono3) ma soprattutto quello che posso permettermi economicamenteedobike ha scritto:son 2 fini differenti a mio avviso inconciliabili.
Quoto nd1967, il multicanale potrebbe offrire la possibilità di creare situazioni musicalmente nuove e qualcosa è già stata fatta in questo senso, ricito ad esempio il dvd di Jean Michel Jarre, Aero, che tralaltro ha una parte video (utilizzabile o meno, nel senso che è più uno "sfondo") secondo me particolarmente interessante dal punto di vista artistico... Ripeto anche che, con l'avvento del blue ray e dei nuovi formati multicanale non compressi è possibile che si verifichi un salto di qualità (dipenderà da quanto verranno sfruttate le possibilità offerte dalla tecnologia).
fuscusmic- Appassionato
- Data d'iscrizione : 24.06.08
Numero di messaggi : 498
Provincia : Brescia
Impianto :
HTPC fanless i3
Oppo DV 980H
SMSL M7 (V DAC II)
Virtue Two (TA 10.1)
Tannoy Revolution XT8F
(Klipsch RF 82 /52)
Re: real stereo \ multicanale
Silver Black ha scritto:Con un ottimo impianto (tutta la catena hifi) non servono più di due canali: la musica emessa da strumenti non amplificati proviene da davanti a noi. Si vuole essere immersi nella musica? Va bene, ma non è alta fedeltà, perchè non ripropone la fedeltà dell'ascolto dal vivo, davanti a un palcoscenico. E se l'impianto è valido sono sicuro di sentire ogni strumento del palcoscenico al suo posto, quindi con tutte le infinite posizioni che coglie l'orecchio.
La musica fatta per essere eseguita su impianti multicanale è molto strana e dovrebbe essere fatta proprio come dio comanda: es. solo gli applausi dietro e accanto a noi, in quanto il palcoscenico è di fronte. Questo ad esempio con l'ascolto di concerti in DVD. Ma alla fine la musica è sempre stereo! Ma poi, anche per un film in dvd, che senso ha ascoltare un elicottero che arriva da dietro quando la dimensione dello schermo in un'abitazione è comunque limitata? Va bene solo al cinema, dove lo schermo è talmente grande da farci sentire, questa volta sì, davvero immersi nel film.
E per la cronaca ho visto la vendita di impianti 9 + 1... costelliamo tutta la stanza di satelliti piccoli e limitati?! Ridicoli questi satellitini che spuntano ovunque dal nostro pavimento come i funghi. Mi ha fatto sonoramente ridere, con lo sconcerto di chi mi stava intorno.
E se pensiamo che basti associare un subwoofer a dei satelliti microscopici per dare corpo alla musica... è un'eresia. Siamo audiofili o no? La musica si merita, idealmente, diffusori 20-20.000, allora sì si avrà una sensazione molto migliore del palcoscenico stesso.
Noi siamo spettatori di un concerto, non ha senso quindi sentire i violini dietro di noi, non siamo in mezzo all'orchestra. E solo lo stereo garantisce emozioni di un ascolto hifi. La moda di tutti i satelliti che ci circondano è appunto una moda commerciale. Spendendo di più solo per due canali, si ottengono emozioni di ben altro calibro.
Innanzi tutto a me personalmente interessa poco cosa sia alta fedeltà e cosa non lo sia, nel senso che è solo una questione di definizioni e invece a me importa ascoltare musica e trarne soddisfazione, spunti, immagini, riflessioni, soprattutto emozioni.
Parli della situazione del concerto dal vivo, che l'alta fedeltà dovrebbe riprodurre; ebbene, io non sarò esperto di hi fi, ma credo di essere abbastanza esperto di concerti di ogni tipo, dato che ho assistito ad una moltitudine di eventi di svariati generi, dalla musica classica al metal estremo, passando per il jazz o persino la musica leggera; di concerti ne ho visti e sentiti davvero tantissimi e praticamente mai l'ascolto è stato ottimale per tutta una serie di fattori, a cominciare dalla difficoltà di posizionarsi nel punto migliore, oppure per colpa del pubblico mai silenzioso (nemmeno in una chiesa dove ho sentito un'ottima messa da requiem di mozart con un coro fantastico ed un organo d'epoca, uno strumento sopraffino); per non parlare dell'acustica orribile dei palazzetti; che dire poi delle scelte sciagurate dei tecnici del suono (nei concerti amplificati), alla vana ricerca di trovare un compromesso che riesca a far sentire un pò tutti... Ho sentito mostri sacri come Jarrett (2 volte in trio, una all'arena di Verona) od Uto Ughi, Abbado, Pavarotti, Fresu, Rava o Aldo Romano, per non parlare di Ac/Dc (3 volte di cui una in prima fila), Iron Maiden, Metallica, Gun's n Roses, ho sentito i Black Sabbath con 3 cantanti diversi, con Tony Martin, con Ronnie James Dio ed anche con Ozzy, ho sentito i Deep Purple, una decina di volte i Dream Theater, ma anche 3 o 4 volte un gruppo come i Napalm Death, due volte Vasco (la seconda sono uscito a metà perché non ce la facevo più, credo sia l'unico concerto che ho abbandonato)... Ne ho sentiti davvero tantissimi (molti di più di quelli che ho elencato prima), conservo un pacco di biglietti di ogni genere... Silver Black dice riferendosi all'HT: "non è alta fedeltà perché non ripropone la fedeltà dell'ascolto dal vivo davanti ad un palcoscenico"; io dal vivo difficilmente ho sentito qualcosa di molto simile ad un impianto di casa, e spesso i suoni live non erano soddisfacenti (parlo soprattutto dei concerti amplificati), però l'emozione dell'evento live è qualcosa d'irraggiungibile.
Provocazione: e se io mi sedessi al centro per esempio di un quartetto acustico, contrabbasso, batteria, piano e tromba, quello che sentirei non è musica corretta perché deve necessariamente venire da un palcoscenico davanti a me?
Roger Waters nei suoi concerti utilizza anche diffusori "posteriori" soprattutto per certi effetti; li ha portati anche all'Arena di Verona: lui è un artista che cura molto la qualità del suono rispetto a tanti suoi colleghi, se qualcuno ha assistito come me ad un suo concerto, credo possa confermare...
Tralasciando che non tutti gli impianti HT sono composti di microcassettine e sub, ma ci sono quelli che possono permettersi di usare le mie rf 52 o persino la serie 60 come diffusori posteriori, tralasciando il fatto che per regolare il bilanciamento ottimale dei canali ci può pensare l'elettronica (con l'ausilio dell'apposito microfono posto nel punto d'ascolto e il microprocessore dell'ampli multicanale) e che sistemi simili di regolazione sono usati anche per regolare i livelli dei concerti dal vivo, voglio ribadire ancora una volta che il mio intento non è assolutamente quello di affermare che l'HT riproduce meglio la musica rispetto alla stereofonia, semmai il contrario... Nemmeno credo che dedicherò troppo spazio all'ascolto multicanale (innanzi tutto perché non ho le risorse economiche per farmi un impianto serio); tuttavia sono e rimango dell'idea che snobbare il multicanale anche per ascoltare musica, specialmente se espressamente concepita per questo tipo d'ascolto, sia sbagliato. E limitante, specialmente se si amano generi musicali amplificati e magari elettronici... Poi ognuno, giustamente, segue i propri gusti...
fuscusmic- Appassionato
- Data d'iscrizione : 24.06.08
Numero di messaggi : 498
Provincia : Brescia
Impianto :
HTPC fanless i3
Oppo DV 980H
SMSL M7 (V DAC II)
Virtue Two (TA 10.1)
Tannoy Revolution XT8F
(Klipsch RF 82 /52)
Re: real stereo \ multicanale
Allora mettiamola così: preferisco concentrare i miei soldi su due soli diffusori. Perchè le emozioni che possono darmi non sono paragonabili a quelle di un HT di pari costo. E se avessi ancora più soldi da spendere, preferirei migliorare sempre e solo l'impianto a due canali (miglior ampli stereo, migliori 2 diffusori).
_________________
T-Forum, non solo classe T.
www.tforumhifi.com
Silver Black- Amministratore
- Data d'iscrizione : 03.02.08
Numero di messaggi : 16700
Località : Bassano del Grappa
Provincia : Vicenza
Occupazione/Hobby : Sviluppatore software - Istruttore di Muay Thai / Kick boxing
Impianto :
pre: S.M.S.L. Sanskrit 10th
ampli: Behringer A800 (220 W @ 8 Ohm, 400 W @ 4 Ohm, 800 W in mono)
diffusori: Cerwin Vega XLS-215 (126x43x53.5 cm, 53 Kg cad., 95 db/W/m, 6 Ohm, 2 woofer da 38 cm, midrange da 17 cm, tweeter a cupola a tromba, 500 W, 38 Hz - 20 KHz)
sorgente: Sony BDP-S370 (lettore DVD/Blue-Ray e stazione multimediale streaming via rete cablata)
cavi segnale: Monster Cable MKII
cavi potenza: Qed Micro
- Spoiler:
Re: real stereo \ multicanale
fuscusmic ha scritto:
Innanzi tutto a me personalmente interessa poco cosa sia alta fedeltà e cosa non lo sia, nel senso che è solo una questione di definizioni e invece a me importa ascoltare musica e trarne soddisfazione, spunti, immagini, riflessioni, soprattutto emozioni. .....
La fedeltà assoluta non può esistere ne col 5.1 ne con lo stereo.
Da un punto di vista strettamente teorico col solo stereo si dovrebbe poter riprodurre qualsiasi effetto acustico anche i suoni che vengono da dietro, la cosa la si può ottenere con le cuffie stereo. E con un considerevole lavoro di DSP. A meno che non si piazzino quattro diffusori due davanti e due dietro. Il diffusore centrale è inutile in quanto l'illusione della fonte centrale è quello che con lo stero funziona meglio.
Il 5.1 per me va bene per i videogiochi per i film pieni di effetti speciali ma non per la musica per il semplicissimo fatto che aggiunge cose che non dovrebbero esserci oltre ad aggiungere una spazialità eccessiva che spesso è il risultato di una rielaborazione elettronica (vedi DSP).
Quello che c'è sui CD in genere è il risultato di registrazioni in studio e di un abile lavoro di montaggio, quindi si tratta di un esecuzione fatta in un ambiente ideale, che di certo non è una sala da concerto piena, uno stadio o una piazza.
Pero dal momento che il suono degli strumenti acustici è bello se naturale non vedo perché alterarlo con effetti elettronici o crossover problematici.
Poi onestamente non ci vedo nulla di speciale negli effetti speciali elettronici, nella musica preferisco una buona interpretazione.
Barone Rosso- Moderatore
- Data d'iscrizione : 24.03.08
Numero di messaggi : 8036
Località :
Provincia : Altrove
Impianto : Z + X = Y
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 9:16 am Da Chardonnay
» KEF R3 META
Oggi alle 9:06 am Da Chardonnay
» Regalo giradischi per mia moglie
Ieri alle 8:26 pm Da lello64
» GIRADISCHI RETROLIFE FUNZIONA MA NON SI SENTE
Ieri alle 8:15 pm Da marco123
» Consiglio su cavi di potenza
Ieri alle 4:05 am Da AndreaCD
» AMPLIFICATORE INTEGRATO AERON A-100
Ieri alle 12:03 am Da Gabriele1
» Problema collegamento registratori OTARI
Gio Nov 21, 2024 9:38 pm Da valterneri
» AMPLIFICATORI INTEGRATI TECHNICS SUA-900 E YAMAHA AS701:
Gio Nov 21, 2024 7:05 pm Da arthur dent
» Impiantino da pezzi recuperati - Wharfdale Alientek Onkyo consigli
Gio Nov 21, 2024 3:55 pm Da Marco Ravich
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Gio Nov 21, 2024 10:59 am Da rinorho
» I bar in cui si ascolta la musica come si deve
Mer Nov 20, 2024 9:45 pm Da handros
» Diffusori amplificati piccoli
Mer Nov 20, 2024 9:42 pm Da handros
» Vorrei cambiare impianto, budget 3000 euro
Mer Nov 20, 2024 8:38 pm Da Fabietto68+
» Info su Dac+Amp portatile sotto i 200€ - Cuffie in possesso: Sennheiser MOMENTUM 4 Wireless
Mer Nov 20, 2024 6:08 pm Da giucam61
» TD 160 MOTORE
Mar Nov 19, 2024 6:12 pm Da morgana90
» Quale giradischi vintage?
Mar Nov 19, 2024 8:19 am Da Quaiozi!
» Perché un DAC esterno non funziona con un uscita SACD da un Marantz
Mar Nov 19, 2024 7:53 am Da Marco Ravich
» (RG) QED Reference Optical Quartz da 0.6m - 60€ +SS
Lun Nov 18, 2024 7:44 pm Da Darios8
» (RG) Audioquest Chicago RCA da 1m - 60€ +SS
Lun Nov 18, 2024 7:41 pm Da Darios8
» (RG) Audioquest King Cobra RCA da 0.5m - 80€ +SS
Lun Nov 18, 2024 7:39 pm Da Darios8
» (RG) Vendo NAD C 538 - 230€ +SS
Lun Nov 18, 2024 7:38 pm Da Darios8
» (RG) Vendo Teac UD-301 - 250€ + SS
Lun Nov 18, 2024 7:37 pm Da Darios8
» diffusori monitor audio platinum 100 3g
Lun Nov 18, 2024 2:22 pm Da fritznet
» RME Multiface 2 + scheda PCIe 380€
Lun Nov 18, 2024 1:43 pm Da fritznet
» The lamb lise down on broadway
Lun Nov 18, 2024 11:09 am Da Quaiozi!
» problema autoradio fiat punto grande con sub della casa madre
Lun Nov 18, 2024 8:13 am Da amineruu
» Pioneer N50A lettore di rete
Dom Nov 17, 2024 11:32 am Da mauretto
» Biamplificazione con subwoofer mono
Dom Nov 17, 2024 8:40 am Da Zio
» Consigli Yamaha m2 + pre amp c4
Sab Nov 16, 2024 5:43 pm Da arthur dent
» RME RPM vendesi
Sab Nov 16, 2024 3:55 pm Da fritznet