Re: Quali album per iniziare ad ascoltare ROCK PROGRESSIVE?

Da nd1967 Ven 11 Giu 2010 - 6:26

Luigi Suprem ha scritto:Io c'ero nel 1974 al Palasport di Roma (ora Palalottomatica) quando presentarono Selling, con i costumi di Gabriel che cambiavano ad ogni pezzo.
Brividi al solo ricordo (forse anche perché ero un pischello).

DAI DAI RACCONTA! Oki

Da DACCLOR65 Ven 11 Giu 2010 - 9:44

nd1967 ha scritto:
LADIES AND GENTLEMEN
THE WINNER IS

GENESIS

SELLING ENGLAND BY THE POUND

Un grandissimo applauso a Lorenzo dopo questa sfaticata

Grazie! grazie di cuore lo sforzo è stato sovrumano! Laughing

Da DACCLOR65 Ven 11 Giu 2010 - 9:46

Luigi Suprem ha scritto:Io c'ero nel 1974 al Palasport di Roma (ora Palalottomatica) quando presentarono Selling, con i costumi di Gabriel che cambiavano ad ogni pezzo.
Brividi al solo ricordo (forse anche perché ero un pischello).

aaaaaaaaaaaRRRRRRRRRRRRRGGGGGGGGGGGGGHHHHHHHHHHHH!!!!!!!!!!!!!!!!!!
Crying or Very sad

non mi puoi dire queste cose a sangue freddo!

Da Miclaud Ven 11 Giu 2010 - 10:09

DACCLOR65 ha scritto:
vicarious ha scritto:
nd1967 ha scritto:
Edoardo ha scritto:Secondo me (e secondo anni di dibattiti su <it.arti.musica.rock.progressive> il grande prog storico passa da qui....non si scappa. Tante le rinunce (dov'è Free Hand dei GG per esempio?) ma il quadro mi sembra davvero completo....
Lorenzo aveva chiesto "Quali album per iniziare ad ascoltare ROCK PROGRESSIVE?"

Se ha uno gli rispondi con questa lista scappa di corsa e si va a comprare tutti i dischi di Gigi D'Alessio

Però ha centrato il discorso... non si possono eliminare gruppi come gong, can, soft machine e citarmi i Queensryche!

i queensryche secondo me col prog non ci azzeccano proprio niente

I Queensryche non sono un gruppo strettamente progressive. Sono la classica band "ibrida", che mette i piedi su più territori, come l'heavy metal, l'hard rock, il progressive rock, il grunge e qualcosina di elettronica. Questo, alle mie orecchie li rende molto più "progressivi" di altre band prevedibilissime, ma nella forma non rispettano quei canoni imposti dal genere (sempre che, a mio parere, il solo imporre dei canoni sminuisce il concetto di progressive in sè).
Tuttavia consiglio a chi non lo avesse già fatto di ascoltare "Anybody Listening?" dell'album Empire, per capire cosa intendo.

Comunque, progressive o no, sono tra le band che hanno indubbiamente contribuito a riportare in vita il genere, indicando all'epoca una direzione più raffinata e filosofica all'heavy metal. La loro importanza storica fa in modo che vadano comunque citati in questo discorso.

Da Miclaud Ven 11 Giu 2010 - 10:48

DACCLOR65 ha scritto:
nd1967 ha scritto:

Sempre più difficile....
adesso solo 3

CAMEL Moonmadness
GENESIS Selling england by the pound
YES Close to the edge

Nooooo!!! Mi seghi così il Re Cremisi??!?!?! Crying or Very sad

Da DACCLOR65 Ven 11 Giu 2010 - 11:41

Miclaud ha scritto:
DACCLOR65 ha scritto:
nd1967 ha scritto:

Sempre più difficile....
adesso solo 3

CAMEL Moonmadness
GENESIS Selling england by the pound
YES Close to the edge

Nooooo!!! Mi seghi così il Re Cremisi??!?!?!

Purroppo dovevo sacrificare qualcuno! Laughing

Da Luigi Suprem Ven 11 Giu 2010 - 11:53

Naturalmente il gioco coinvolgeva DACCLOR e i gusti non si disputano, ma la mia opinione è che non si dovrebbe mai rinunciare a Fripp e al Re Cremisi.

Volendo rimanere sul classico prog (che più classico non si può nemmeno col candeggio Smile

e quindi rinunciando al prog più sperimentale), la triade per me sarebbe:
1) In the court...
2) Selling England...
3) (Se vogliamo tenere gli Yes) qualcosa tra Fragile e Yessongs (magari pure il tanto vituperato Tales of). Close to the Edge, a parte la title track e molto meno innovativo. Sempre per citare i ricordi, The Yes Album ha suonato a suo tempo in un modo estremamente "disturbante" (e quindi molto nuovo) alle orecchie dei più.

Da schwantz34 Ven 11 Giu 2010 - 12:00

Ciao prog-amatori , un paio di settimane fa mi è arrivato un vinile che mi è piaciuto assai , ma secondo me non è da ascrivere al genere musicale da voi tanto amato , è un qualcosa che definirei musica "epica" , anche se non mi piaciono le definizioni , e comq mi pare che non rientri negli stilemi del vostro genere favorito ,
sbaglio ?

Ah , dimenticavo il disco in questione è script for a jester's tear dei marillon .

s.

Da Wolfgang Ven 11 Giu 2010 - 12:29

Come???? Più prog di così......!!!!!

Da bonghittu Ven 11 Giu 2010 - 12:46

schwantz34 ha scritto: il disco in questione è script for a jester's tear dei marillon .

A parte il valore artistico - è tra i miei album preferiti
degli anni '80 - mi sembra molto ben realizzato anche
tecnicamente e con il rock non è cosa scontata.

Da nd1967 Ven 11 Giu 2010 - 12:49

schwantz34 ha scritto:
Ah , dimenticavo il disco in questione è script for a jester's tear dei marillon .

Sergio.... è il disco che ha riaperto (insieme a altro di Twelfth Night, Pallas, IQ) la strada del prog....

Allora devi provare anche i seguente
Fugazi (1984)
Misplaced Childhood (1985).. forse il più maturo
Clutching at Straws (1987)

Poi con l'entrata di Hogarth, al posto di Fish, alla voce, hanno cambiato un po' genere (restando comunque per me grandissimi)

Da Miclaud Ven 11 Giu 2010 - 13:26

schwantz34 ha scritto:Ciao prog-amatori , un paio di settimane fa mi è arrivato un vinile che mi è piaciuto assai , ma secondo me non è da ascrivere al genere musicale da voi tanto amato , è un qualcosa che definirei musica "epica" , anche se non mi piaciono le definizioni , e comq mi pare che non rientri negli stilemi del vostro genere favorito ,
sbaglio ?

Ah , dimenticavo il disco in questione è script for a jester's tear dei marillon .

s.

Ti ha già risposto più che degnamente un grande fan marillico, nd1967, e sicuramente non è l'unico qui dentro. Ma come mai non lo ritieni un disco progressive? Penso lo sia decisamente.
Più che altro, sui miei amati Marillion c'è da anni la diatriba (a mio parere un pò sterile) se dall'addio del vecchio frontman Fish, nell'87, facciano ancora o no progressive.
Io preferisco di gran lunga i Marillion post '89, ma sui gloriosi (e ben più di successo popolare) anni con Fish faccio tanto di cappello!

E comunque, per la cronaca, il 26 giugno saranno a Mogliano Veneto... io l'esca l'ho buttata Wink

Da nd1967 Ven 11 Giu 2010 - 13:30

Miclaud ha scritto:Più che altro, sui miei amati Marillion c'è da anni la diatriba (a mio parere un pò sterile) se dall'addio del vecchio frontman Fish, nell'87, facciano ancora o no progressive.
Io preferisco di gran lunga i Marillion post '89, ma sui gloriosi (e ben più di successo popolare) anni con Fish faccio tanto di cappello!

Io amo tutti e due i periodi.....

Miclaud ha scritto:
E comunque, per la cronaca, il 26 giugno saranno a Mogliano Veneto... io l'esca l'ho buttata

ho due biglietti già in saccoccia ;-)

Da schwantz34 Ven 11 Giu 2010 - 13:40

nd1967 ha scritto:
schwantz34 ha scritto:
Ah , dimenticavo il disco in questione è script for a jester's tear dei marillon .

Sergio.... è il disco che ha riaperto (insieme a altro di Twelfth Night, Pallas, IQ) la strada del prog....

Allora devi provare anche i seguente
Fugazi (1984)
Misplaced Childhood (1985).. forse il più maturo
Clutching at Straws (1987)

Poi con l'entrata di Hogarth, al posto di Fish, alla voce, hanno cambiato un po' genere (restando comunque per me grandissimi)

boh ...io sento una gran bella differenza tra gli ELP , genesis e questo disco ...progressive o non progressive ...comq l'importante è che mi piaccia ascoltarlo . Poi per la classificazioni...non mi sono mai piaciute .

Misplaced childhood c'e' l'ho in cd ...quello di kayleigh giusto ? Ecco li lo vedo piu' pop che altro ...

Da Miclaud Ven 11 Giu 2010 - 14:16

nd1967 ha scritto:
Io amo tutti e due i periodi.....

Lo so, ma io non ho detto di non amare il periodo Fish, però voglio più bene a H Very Happy

nd1967 ha scritto:
ho due biglietti già in saccoccia ;-)

Sarà uno spettacolo, io ho i biglietti da... 2-3 mesi? Dovrò mettermi a cercarli tra le robe di casa Very Happy

Bisogna beccarsi per forza!

Da DACCLOR65 Ven 11 Giu 2010 - 14:54

schwantz34 ha scritto:Ciao prog-amatori , un paio di settimane fa mi è arrivato un vinile che mi è piaciuto assai , ma secondo me non è da ascrivere al genere musicale da voi tanto amato , è un qualcosa che definirei musica "epica" , anche se non mi piaciono le definizioni , e comq mi pare che non rientri negli stilemi del vostro genere favorito ,
sbaglio ?

Ah , dimenticavo il disco in questione è script for a jester's tear dei marillon .

s.

Quali album per iniziare ad ascoltare ROCK PROGRESSIVE? - Pagina 4 Rotolo

ma quello è PROG allo stato brado!

Da DACCLOR65 Ven 11 Giu 2010 - 14:56

schwantz34 ha scritto:
nd1967 ha scritto:
schwantz34 ha scritto:
Ah , dimenticavo il disco in questione è script for a jester's tear dei marillon .

Sergio.... è il disco che ha riaperto (insieme a altro di Twelfth Night, Pallas, IQ) la strada del prog....

Allora devi provare anche i seguente
Fugazi (1984)
Misplaced Childhood (1985).. forse il più maturo
Clutching at Straws (1987)

Poi con l'entrata di Hogarth, al posto di Fish, alla voce, hanno cambiato un po' genere (restando comunque per me grandissimi)

boh ...io sento una gran bella differenza tra gli ELP , genesis e questo disco ...progressive o non progressive ...comq l'importante è che mi piaccia ascoltarlo . Poi per la classificazioni...non mi sono mai piaciute .

Misplaced childhood c'e' l'ho in cd ...quello di kayleigh giusto ? Ecco li lo vedo piu' pop che altro ...

Sergio! pop MISPLACED? Shocked

Da schwantz34 Ven 11 Giu 2010 - 15:00

POP POP Assolutamentissamente fortissimamante pop ! Kayleigh è ancora oggi un tormentone degli eighties ! Do you remember ? ....

....chalk hearts melting on a playground wall

Da Miclaud Ven 11 Giu 2010 - 16:38

E' ingiusto identificare un disco come Misplaced con la sola Keyleigh. Per quanto fosse una canzone pop, ci sono brani come Blind Curve che sono tutto tranne che motivetti da spiaggia. Sarebbe come definire pop "Wish you where here" dei Pink Floyd per la sua canzone omonima (per quanto meno hit rispetto alla cara vecchia Kayleigh, ma gli esempi possono esser molteplici).
Sicuramente rispetto a Script o all'intricatissimo e stupendo Fugazi, Misplaced è globalmente più orecchiabile, ma resta sempre un gioello del prog anni 80.

Da DACCLOR65 Ven 11 Giu 2010 - 16:41

Miclaud ha scritto:E' ingiusto identificare un disco come Misplaced con la sola Keyleigh. Per quanto fosse una canzone pop, ci sono brani come Blind Curve che sono tutto tranne che motivetti da spiaggia. Sarebbe come definire pop "Wish you where here" dei Pink Floyd per la sua canzone omonima (per quanto meno hit rispetto alla cara vecchia Kayleigh, ma gli esempi possono esser molteplici).
Sicuramente rispetto a Script o all'intricatissimo e stupendo Fugazi, Misplaced è globalmente più orecchiabile, ma resta sempre un gioello del prog anni 80.

Straquoto!!!!!!!!!!!! Smile

Da schwantz34 Ven 11 Giu 2010 - 17:11

Miclaud ha scritto:E' ingiusto identificare un disco come Misplaced con la sola Keyleigh. Per quanto fosse una canzone pop, ci sono brani come Blind Curve che sono tutto tranne che motivetti da spiaggia. Sarebbe come definire pop "Wish you where here" dei Pink Floyd per la sua canzone omonima (per quanto meno hit rispetto alla cara vecchia Kayleigh, ma gli esempi possono esser molteplici).
Sicuramente rispetto a Script o all'intricatissimo e stupendo Fugazi, Misplaced è globalmente più orecchiabile, ma resta sempre un gioello del prog anni 80.

guarda che pop non è mica un 'offesa !

Da Miclaud Ven 11 Giu 2010 - 17:54

schwantz34 ha scritto:
Miclaud ha scritto:E' ingiusto identificare un disco come Misplaced con la sola Keyleigh. Per quanto fosse una canzone pop, ci sono brani come Blind Curve che sono tutto tranne che motivetti da spiaggia. Sarebbe come definire pop "Wish you where here" dei Pink Floyd per la sua canzone omonima (per quanto meno hit rispetto alla cara vecchia Kayleigh, ma gli esempi possono esser molteplici).
Sicuramente rispetto a Script o all'intricatissimo e stupendo Fugazi, Misplaced è globalmente più orecchiabile, ma resta sempre un gioello del prog anni 80.

guarda che pop non è mica un 'offesa !

Vero. Ma io non l'ho presa come un'offesa Smile

Penso però che Misplaced Childhood non sia un disco pop. Certamente ha delle canzoni pop, ma i dischi pop sono altri. Ad esempio "It's my life" dei Talk Talk è un disco pop, e io lo adoro! (anche se preferisco la loro produzione successiva, più impegnativa)

Da schwantz34 Ven 11 Giu 2010 - 18:06

guarda , ognuno ha le proprie opinioni e tutte sono rispettabili .
per me è un disco decisamente melodico (cosa per me positiva ) e non è il classico progressive con il 4/4 , mi piace e tanto mi basta :-) .
Io distinguo tra 2 macrogeneri , buona e cattiva musica , questo disco appartiene al primo (sempre secondo me ) .
A casa ho dischi che vanno dalle les nubianes e guru passando per gli Ugly kid Joe , Madness , Kenny Rogers ...non mi faccio grandi menate se mi piace ascolto , bon .

Da Miclaud Ven 11 Giu 2010 - 18:37

schwantz34 ha scritto:guarda , ognuno ha le proprie opinioni e tutte sono rispettabili .
per me è un disco decisamente melodico (cosa per me positiva ) e non è il classico progressive con il 4/4 , mi piace e tanto mi basta :-) .
Io distinguo tra 2 macrogeneri , buona e cattiva musica , questo disco appartiene al primo (sempre secondo me ) .
A casa ho dischi che vanno dalle les nubianes e guru passando per gli Ugly kid Joe , Madness , Kenny Rogers ...non mi faccio grandi menate se mi piace ascolto , bon .

Avevo scritto un post chilometrico... e mi è saltata la connessione Crying or Very sad

Ora devo scappare, ma spero di poter riprendere al più presto. Comunque concordo sul discorso dei macrogeneri.

Da DACCLOR65 Ven 11 Giu 2010 - 21:54

schwantz34 ha scritto:
Miclaud ha scritto:E' ingiusto identificare un disco come Misplaced con la sola Keyleigh. Per quanto fosse una canzone pop, ci sono brani come Blind Curve che sono tutto tranne che motivetti da spiaggia. Sarebbe come definire pop "Wish you where here" dei Pink Floyd per la sua canzone omonima (per quanto meno hit rispetto alla cara vecchia Kayleigh, ma gli esempi possono esser molteplici).
Sicuramente rispetto a Script o all'intricatissimo e stupendo Fugazi, Misplaced è globalmente più orecchiabile, ma resta sempre un gioello del prog anni 80.

guarda che pop non è mica un 'offesa !

Per me si! Laughing

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