David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
+5
Artinside
HistoireDuSoldat
settore 7-g
Miclaud
nd1967
9 partecipanti
Pagina 1 di 1
David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Ecco un disco che ritengo imperdibile. Di una qualità assoluta. Un disco dove la musica e i silenzi sono dosati in modo perfetto con la splendida voce di Sylvian che guida nei "Segreti dell'Alveare".
E' un disco del 1987 eppure sembra scritto oggi. Lo ritengo un disco da avere in qualisasi discografia che si rispetti.
Riporto questa bella recensione che descrive perfettamente il mio pensiero
Dal link
http://www.ondarock.it/pietremiliari/sylvian_secrets.htm
I segreti dell'alveare
"L'alveare, in molte società e attraverso i secoli, ha rappresentato la famiglia ideale, il gruppo ideale, e anche una certa scala di valori spirituali.
Molti dei miei testi parlano del desiderio di essere accettati, di appartenere, e nello stesso tempo esprimono questo senso di isolamento, di non essere capaci di appartenere.
La società ideale può esistere solo basandosi su leggi universali.
Sono una persona antisociale perché non riesco a farmi una ragione della società in cui vivo".
David Sylvian, settembre 1987, "Melody Maker"
Il pesante make up dell'eccentrica e affascinante figura dandy dei tardi anni 70, che, dai disorientati suoni heavy glam del primo periodo, approda alla raffinata e decadente forma di "art rock" del secondo periodo dei Japan, le rarefatte atmosfere del primo album solista "Brilliant Trees" e gli splendidi intarsi sonori del doppio album "Gone to Earth", in compagnia di Robert Fripp, lasciano il posto a un Sylvian totalmente dimesso, libero da ogni fronzolo, distaccato dal mondo e allo stesso tempo parte di esso.
Nel 1987, in "Secrets Of The Beehive" (suo terzo album solista), David Sylvian con assoluta naturalezza si denuda completamente da ogni artifizio, rivelando quella che sembra essere la sua perfetta dimensione: un poeta d'intensa suggestione con una voce d'angelo, un cantautore appassionato per le atmosfere jazz e minimali, un creatore di paesaggi sonori che distilla emozioni in fulgide e lontane nebulose.
Personalità introversa ed enigmatica, modesta e poco incline allo show-business, Mr. Sylvian vanta un singolare percorso artistico in continua evoluzione, caratterizzato da una variegata e pregevole successione di stili e progetti musicali, nonché da una ricca e blasonata schiera di collaboratori (Mick Karn, Ryuichi Sakamoto, Holger Czukay, Jon Hassell, Mark Isham, Kenny Wheeler, Robert Fripp, David Torn, Phil Palmer, Danny Thompson, Wayne Braithwaite, Ronny Drayton, Bill Nelson, Mel Collins e altri). Nel 1983, conclusa all'apice del successo l'esperienza "Japanese", fra i compromessi che lo avrebbero reso una megastar commerciale e il corteggiamento di allettanti proposte, fra le quali quelle di Andy Warhol (che avrebbe dovuto scrivere dei testi per un eventuale altro album dei Japan) e Ivo Watts-Russell della 4AD (che lo avrebbe voluto perlomeno inserire nel progetto "This Mortal Coil"), David Sylvian, incoraggiato e aiutato da Ryuichi Sakamoto, scelse la difficile via solista, quella dell'arte legata alla ricerca interiore.
Sebbene il suo look camaleontico non abbia mai trovato un punto fermo, le sue composizioni sono via via affiorate nel corso degli anni, materializzandosi in una forma sonora sempre più essenziale e ricercata, che sembra distare anni luce dalle sue prime apparizioni con i Japan (che lo vedevano essere bollato come nient'altro che un ibrido di Sylvain delle New York Dolls e Bryan Ferry dei Roxy Music), ma che già a distanza di due anni, a partire dal terzo album "Quiet Life", lascia intravedere quello che sarà il suo stile. Composizioni quali "The Other Side of Life", "Nightporter", "Ghosts" tracciano in punta di piedi la strada dell'artista londinese, percorso che troverà la massima espressione con "Secrets of the Beehive".
Nei suoi trentaquattro minuti, "Secrets of the Beehive" (un titolo che già di per sé denota gli aspetti poetici che l'album trasuda) viene fuori come un dipinto intriso da toni perlopiù cupi, ricco di sfumature e fortemente irradiato dagli intensi squarci di luce sparsi nel disco.
Un'opera in penombra, come sembra suggerire la foto di Sylvian ritratta da Yuka Fuji del retro copertina così come l'intero design affidato per l'occasione a Vaughan Oliver (immagine costante della 4AD), nella quale Sylvian sussurra, declama, trascende, immergendosi con profonda dedizione nei meandri dell'anima con i suoi densi e preziosi fraseggi vocali. Un album quasi interamente acustico, magicamente arrangiato dal caro amico e consolidato collaboratore Sakamoto, capace di plasmare le intuizioni di Sylvian senza mai coprirle, esaltandone l'assoluta bellezza con tessiture armoniche magistralmente eseguite da musicisti d'eccezione, quali Mark Isham, David Torn, Phil Palmer, Danny Thompson, Steve Jansen, Danny Cummings, oltre allo stesso Sakamoto.
Quella di "Secrets Of The Beehive" è forma canzone-poesia essenziale, dove i testi, ancora più ermetici ed emblematici dei precedenti, tendono a esprimere sempre più il bisogno di introspezione, lottando fra spettri del passato, disagi esistenziali, forze oscure, solitudine. Il tutto accompagnato da un costante spiraglio di speranza.
Nove tracce di intensa bellezza che nell'insieme, pur godendo ogni brano di una propria e distinta personalità, sembrano dar vita ad un unico e omogeneo viaggio: il fugace ritratto delle atmosfere autunnali di "Septmber", la struggente ballata di "The Boy With The Gun", i chiaroscuri evocativi dell'eterea "Maria", lo splendido arpeggio flamenco che accompagna le liriche metaforiche di "When Poets Dreamed Of Angels", le oscure atmosfere noir di "Mother and child" e "The devil's own", la solitudine e l'eco dei ricordi sui tappeti orchestrali di "Waterfront", la gioia e la sacralità di "Let The Happiness in" e i lontani riverberi delle delicate armonie di "Orpheus", citazione del leggendario e misterioso cantore. A queste nove perle, l'edizione su cd ne aggiunge un'altra come bonus track: "Forbidden Colours", nuova versione del singolo-capolavoro di Sakamoto e Sylvian del 1983, già presente nella colonna sonora del film di Nagisa Oshima "Merry Christmas Mr. Lawrence", interpretato da David Bowie (in Italia: "Furyo").
"Secrets Of The Beehive" dà vita a una musica-pensiero che si incontra con l'anima, assimilando il fascino dell'ignoto per proiettarsi nei punti più profondi della percezione, una purezza che non lascia vie di mezzo: incanta o allontana.
Nota tecnica.
La track list della versione originale aveva come bonus la famosissima Forbidden Colours, collaborazione di David Sylvian con Ryuichi Sakamoto, pubblicata come singolo nel 1983.
Nella versione rimasterizzata questa ultima canzone l'hanno sostituita (purtroppo dico io) con il brano Promise (The Cult of Eurydice)
Per essere chiari... se vi capita cercate la prima versione del CD perchè Forbidden Color è un brano fantastico.
Qui vi riporto per i più pigri i brani giusto per darvi un'idea
1. September (1:17)
2. The Boy With the Gun (5:19)
3. Maria (2:49)
4. Orpheus (4:51)
5. The Devil's Own (3:12)
6. When Poets Dreamed of Angels (4:47)
7. Mother and Child (3:15)
8. Let the Happiness In (5:37)
9. Waterfront (3:23)
10. (remaster edition)Promise (The Cult of Eurydice)
10. (original edition) Forbidden Colours (6:01)
P.S.
Qui ho pubblicato i DR di questo disco
http://t-class.niceboard.org/pleasurize-music-foundation-dr14-f56/david-sylvian-secrets-of-the-beehive-dr11-t8960.htm
.
Ultima modifica di nd1967 il Sab 22 Mag 2010 - 17:45 - modificato 1 volta.
_________________
Bisogna assomigliare alle parole che si dicono. Forse non parola per parola, ma insomma ci siamo capiti [Saltatempo di Stefano Benni]
Chi non sa ridere non è una persona seria [Fryderyk Chopin]
nd1967- Moderatore
- Data d'iscrizione : 04.02.08
Numero di messaggi : 12826
Località : Cavaion Veronese (VR)
Provincia : Verona
Occupazione/Hobby : Musica, Fotografia, Hi-Fi, Fumetti, Libri, Cinema
Impianto : Preamplificatore Sonus Mirus AAVT
Finale TA 3020 by Vincenzo
Lettore CD Micromega Stage 2
Giradischi Project 6.9
Diffusori Dynavoice Challenger M-65 EX
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Andrea, ma fai apposta? Quest è un'altro dei miei super preferiti!
Scoperto da pochi mesi, ora sto ascoltando "Brilliant Trees" che pure non scherza.
Aggiungo inoltre che la qualità della registrazione è CLAMOROSA. Uso spesso questo disco come test per valutare il mio impianto, in particolare la traccia 6 "When the Poets Dreamed of Angles" anche se, musicalmente parlando, il brano più riuscito è a mio parere "Orpheus".
Scoperto da pochi mesi, ora sto ascoltando "Brilliant Trees" che pure non scherza.
Aggiungo inoltre che la qualità della registrazione è CLAMOROSA. Uso spesso questo disco come test per valutare il mio impianto, in particolare la traccia 6 "When the Poets Dreamed of Angles" anche se, musicalmente parlando, il brano più riuscito è a mio parere "Orpheus".
Miclaud- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 03.03.10
Numero di messaggi : 1915
Località : Macerata
Provincia : MC
Occupazione/Hobby : Informatico / troppi da elencare
Impianto :
-> Dell Wyse + Gentoo Player
-> DAC ESS Sabre autocostruito
-> Pre valvolare Sonus Mirus
(a.k.a. Xindak 3200 MKII)
-> B&O IcePower 50ASX2 BTL
Dual Mono
-> ProAc Response D15
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Miclaud ha scritto:Andrea, ma fai apposta? Quest è un'altro dei miei super preferiti!
Certo... ti ho puntato
_________________
Bisogna assomigliare alle parole che si dicono. Forse non parola per parola, ma insomma ci siamo capiti [Saltatempo di Stefano Benni]
Chi non sa ridere non è una persona seria [Fryderyk Chopin]
nd1967- Moderatore
- Data d'iscrizione : 04.02.08
Numero di messaggi : 12826
Località : Cavaion Veronese (VR)
Provincia : Verona
Occupazione/Hobby : Musica, Fotografia, Hi-Fi, Fumetti, Libri, Cinema
Impianto : Preamplificatore Sonus Mirus AAVT
Finale TA 3020 by Vincenzo
Lettore CD Micromega Stage 2
Giradischi Project 6.9
Diffusori Dynavoice Challenger M-65 EX
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Sai non ho mai ascoltato il remaster, anzi neanche sapevo esistesse. Hai notato particolari differenze?
Miclaud- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 03.03.10
Numero di messaggi : 1915
Località : Macerata
Provincia : MC
Occupazione/Hobby : Informatico / troppi da elencare
Impianto :
-> Dell Wyse + Gentoo Player
-> DAC ESS Sabre autocostruito
-> Pre valvolare Sonus Mirus
(a.k.a. Xindak 3200 MKII)
-> B&O IcePower 50ASX2 BTL
Dual Mono
-> ProAc Response D15
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Capolavoro!
Mi stupisco ogni volta che lo ascolto...
Mi stupisco ogni volta che lo ascolto...
settore 7-g- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 13.04.08
Numero di messaggi : 2001
Località : Arezzo
Provincia : Arretium
Impianto :- Spoiler:
Sorgenti: Foobar + Thorens td160
Amplificatore: Rme adi-2 dac pro + ZeroZone stereo
Diffusori : Martin Logan ElectroMotion ESL
Cavi: Ricable + Tellurium
Cuffia: Beyer dt990 pro
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
No... l'ho comprato a pochi euro per avere il brano in più.Miclaud ha scritto:
Sai non ho mai ascoltato il remaster, anzi neanche sapevo esistesse. Hai notato particolari differenze?
farò un confronto al più presto..... anche perchè ce l'ho pure in vinile
Ritengo sia il capolavoro assoluto di David Sylvian... e come ho scritto sembra un disco fatto oggi tanto sono attuali i suoni e le atmosfere.
_________________
Bisogna assomigliare alle parole che si dicono. Forse non parola per parola, ma insomma ci siamo capiti [Saltatempo di Stefano Benni]
Chi non sa ridere non è una persona seria [Fryderyk Chopin]
nd1967- Moderatore
- Data d'iscrizione : 04.02.08
Numero di messaggi : 12826
Località : Cavaion Veronese (VR)
Provincia : Verona
Occupazione/Hobby : Musica, Fotografia, Hi-Fi, Fumetti, Libri, Cinema
Impianto : Preamplificatore Sonus Mirus AAVT
Finale TA 3020 by Vincenzo
Lettore CD Micromega Stage 2
Giradischi Project 6.9
Diffusori Dynavoice Challenger M-65 EX
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Eh sì, questo è proprio uno degli appuntamenti della mia personale storia della musica.
Sylvian poi è proprio un culto, per me...
Sylvian poi è proprio un culto, per me...
HistoireDuSoldat- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 18.02.10
Numero di messaggi : 764
Località : Milano
Provincia : Buono assai
Occupazione/Hobby : Sviluppatore Java e PHP / Pianista irregolare / Clarinettista potenziale
Impianto : ... Under construction ...
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Io mi sono "fregato" perchè sono partito da questo Cd per ascoltarlo... per cui tutto il resto mia ha.... non "deluso", sarebbe troppo, ma non mi ha dato le stesse sensazioni di Secrets.HistoireDuSoldat ha scritto:Eh sì, questo è proprio uno degli appuntamenti della mia personale storia della musica.
Sylvian poi è proprio un culto, per me...
Cosa che mi è successo anche per altri artisti... partire dal "capolavoro" non è sempre consigliabile.
A volte converrebbe conoscere gli artisti partendo dai primi lavori e proseguendo cronologicamente.
_________________
Bisogna assomigliare alle parole che si dicono. Forse non parola per parola, ma insomma ci siamo capiti [Saltatempo di Stefano Benni]
Chi non sa ridere non è una persona seria [Fryderyk Chopin]
nd1967- Moderatore
- Data d'iscrizione : 04.02.08
Numero di messaggi : 12826
Località : Cavaion Veronese (VR)
Provincia : Verona
Occupazione/Hobby : Musica, Fotografia, Hi-Fi, Fumetti, Libri, Cinema
Impianto : Preamplificatore Sonus Mirus AAVT
Finale TA 3020 by Vincenzo
Lettore CD Micromega Stage 2
Giradischi Project 6.9
Diffusori Dynavoice Challenger M-65 EX
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
nd1967 ha scritto:
Io mi sono "fregato" perchè sono partito da questo Cd per ascoltarlo... per cui tutto il resto mia ha.... non "deluso", sarebbe troppo, ma non mi ha dato le stesse sensazioni di Secrets.
Cosa che mi è successo anche per altri artisti... partire dal "capolavoro" non è sempre consigliabile.
A volte converrebbe conoscere gli artisti partendo dai primi lavori e proseguendo cronologicamente.
Sylvian è un artista con un percorso notevolmente lungo e tuttora in ricerca.
Io adoro tutto ciò che ha fatto, dai primordi new wave nei Japan allo sperimentale post-pop di Blemish, passando per una miriade di esperienze sempre molto personali, con artisti di eccezionale e a volte problematica personalità.
Brilliant Trees e Gone to Earth sono secondo me altrettanto geniali, ed anzi secondo me più ricchi di dimensioni nascoste.
La parola chiave di Sylvian è "contaminazione". Ogni suo disco non è mai soltanto opera sua, il ruolo di altri (Sakamoto, Fripp, Hassel, Czukay, ...) è sempre determinante: una geniale concezione della musica, così personale ma così aperta alle influenze; così tanto da reinventare nei live, eppure così raffinata e verrebbe da dire "definitiva" nelle realizzazioni in studio.
Mi commuovo a parlarne, è davvero un grande.
E vi assicuro che i miei giudizi musicali in genere non sono affatto generosi.
HistoireDuSoldat- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 18.02.10
Numero di messaggi : 764
Località : Milano
Provincia : Buono assai
Occupazione/Hobby : Sviluppatore Java e PHP / Pianista irregolare / Clarinettista potenziale
Impianto : ... Under construction ...
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Assolutamente un grande disco, Sylvian mi è sempre piaciuto sin dai Japan, dei quali ho un paio di vinili, tra cui il bellissimo doppio dal vivo "oil on canvas", comprai subito il primo cd da solista "brilliant trees" e così continuai ( gli splendidi "Gone to Heart" e Secrets li presi in vinile), nel periodo di maggior notorietà era proprio un artista di cultoHistoireDuSoldat ha scritto:
Sylvian è un artista con un percorso notevolmente lungo e tuttora in ricerca.
Io adoro tutto ciò che ha fatto, dai primordi new wave nei Japan allo sperimentale post-pop di Blemish, passando per una miriade di esperienze sempre molto personali, con artisti di eccezionale e a volte problematica personalità.
Brilliant Trees e Gone to Earth sono secondo me altrettanto geniali, ed anzi secondo me più ricchi di dimensioni nascoste.
La parola chiave di Sylvian è "contaminazione". Ogni suo disco non è mai soltanto opera sua, il ruolo di altri (Sakamoto, Fripp, Hassel, Czukay, ...) è sempre determinante: una geniale concezione della musica, così personale ma così aperta alle influenze; così tanto da reinventare nei live, eppure così raffinata e verrebbe da dire "definitiva" nelle realizzazioni in studio.
Mi commuovo a parlarne, è davvero un grande.
E vi assicuro che i miei giudizi musicali in genere non sono affatto generosi.
(meritatamente)....
Artinside- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 29.01.09
Numero di messaggi : 3182
Località : Sassari
Occupazione/Hobby : Arte Contemporanea
Impianto :- Spoiler:
- Sorgente: Jvc xv-n680
Pre: Minimalist autocostruito
Amplificatori: Hifimediy Tk2050 alimentata in AC, Smsl sa-s1 Ta2020, Smsl sa-s2 Ta2024, Helder Audio Ta2024 , S I T amp Ta2024, Sure Ta2024, Sure "Octopus" Tpa 3123, Scythe sda1000, Gainclone Lm1875
Diffusori Esb xl5, Alix Project One
Ampli cuffie: Poppulse mini headphone amp
Cuffie: Grado - Alessandro MS1, Koss Portapro, Jvc ha-fxc51, Monoprice 8320, Jvc Ha-fx34, Awei es-q9, Xkdun Ck-700 etc, etc, etc....
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
David Sylvian dead bees on a cake
è la chiusura del cerchio dell'alveare, la sua fuori uscita a quanto dice lui. e secondo me è splendido quanto Secrets of the beehive
mauz- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 24.01.10
Numero di messaggi : 3404
Località : collina
Provincia : (BI)
Impianto :
NVA a30px
ION Obelisk 100
Royd Merlin
Raspberry PI 4
Topping E30
SONY CDP338ESD
SONY XDR F1HD
Raspberry PI 3B+
Allo DigiOne
Topping E30
Topping L30 II
HiFiMan Deva Pro
SoundMAGIC HP1000
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
una reunion dei japan uscita nel '91. come dice il titolo le musiche di questo album provengono dalla parte più dark di sylvian. per intenderci tra appassionati di questo poeta, son quelle musiche e quella voce che se le ascolti d'inverno e le cose non ti stanno andando proprio alla grande poi non te le togli più fino a primavera. rende molto bene in mezzo alla natura, in città non so', magari sulle tangenziali
e poi, nel 2003, sono stato ricatturato dal non (forse) molto digeribile e sofferente Blemish, che contiene lo splendido a fire in the forest
mauz- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 24.01.10
Numero di messaggi : 3404
Località : collina
Provincia : (BI)
Impianto :
NVA a30px
ION Obelisk 100
Royd Merlin
Raspberry PI 4
Topping E30
SONY CDP338ESD
SONY XDR F1HD
Raspberry PI 3B+
Allo DigiOne
Topping E30
Topping L30 II
HiFiMan Deva Pro
SoundMAGIC HP1000
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
mauz ha scritto:
David Sylvian dead bees on a cake
è la chiusura del cerchio dell'alveare, la sua fuori uscita a quanto dice lui. e secondo me è splendido quanto Secrets of the beehive
Tutte cose molto belle e che mi hanno catturato per un bel pò.....mauz ha scritto:
una reunion dei japan uscita nel '91. come dice il titolo le musiche di questo album provengono dalla parte più dark di sylvian. per intenderci tra appassionati di questo poeta, son quelle musiche e quella voce che se le ascolti d'inverno e le cose non ti stanno andando proprio alla grande poi non te le togli più fino a primavera. rende molto bene in mezzo alla natura, in città non so', magari sulle tangenziali
e poi, nel 2003, sono stato ricatturato dal non (forse) molto digeribile e sofferente Blemish, che contiene lo splendido a fire in the forest
Artinside- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 29.01.09
Numero di messaggi : 3182
Località : Sassari
Occupazione/Hobby : Arte Contemporanea
Impianto :- Spoiler:
- Sorgente: Jvc xv-n680
Pre: Minimalist autocostruito
Amplificatori: Hifimediy Tk2050 alimentata in AC, Smsl sa-s1 Ta2020, Smsl sa-s2 Ta2024, Helder Audio Ta2024 , S I T amp Ta2024, Sure Ta2024, Sure "Octopus" Tpa 3123, Scythe sda1000, Gainclone Lm1875
Diffusori Esb xl5, Alix Project One
Ampli cuffie: Poppulse mini headphone amp
Cuffie: Grado - Alessandro MS1, Koss Portapro, Jvc ha-fxc51, Monoprice 8320, Jvc Ha-fx34, Awei es-q9, Xkdun Ck-700 etc, etc, etc....
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
grande Andrea, un disco che adoro metter su a fine serata...in vinile usato lo trovate ovunque e a poco....mi raccomando non fatevi spennare, 5-7€ è il suo prezzo
caliber- Membro di riguardo
- Data d'iscrizione : 24.11.08
Numero di messaggi : 615
Località : Torino
Impianto : Solo DUNE (e DoctorSound DeLuxe x il ripping)
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
ho preso sabato il secondo album di Sylvian "Alchemy: an index of possibilities"
Grandissimo disco pure lui!
Non viene mai nominato tra i dischi di Sylvian, ma ragazzi è molto ma molto valido!
NOn è cantato, le atmosfere sono decisamente più ambient e riflessive.
Bellissimo!
Grandissimo disco pure lui!
Non viene mai nominato tra i dischi di Sylvian, ma ragazzi è molto ma molto valido!
NOn è cantato, le atmosfere sono decisamente più ambient e riflessive.
Bellissimo!
Alessandro Borgo- Appassionato
- Data d'iscrizione : 14.01.10
Numero di messaggi : 413
Località : Vicenza
Impianto :
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
Io invece ne approfitto per dire che le differenze tra versione originale e remaster ci sono e sono abbastanza udibili. Il massimo sarebbe avere il remaster e poi forbidden colors attaccato subito dopo
Miclaud- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 03.03.10
Numero di messaggi : 1915
Località : Macerata
Provincia : MC
Occupazione/Hobby : Informatico / troppi da elencare
Impianto :
-> Dell Wyse + Gentoo Player
-> DAC ESS Sabre autocostruito
-> Pre valvolare Sonus Mirus
(a.k.a. Xindak 3200 MKII)
-> B&O IcePower 50ASX2 BTL
Dual Mono
-> ProAc Response D15
Re: David Sylvian - Secrets Of The Beehive (1987)
piratateli, comprateli, etc etc:
japan - oil on canvas DVD
david sylvian / robert fripp - the road to graceland DVD esiste anche una versione russa con doppio CD + DVD e anche un doppio CD in edizione limitata
david sylvian / robert fripp - damage CD se trovate la Ltd Ed vale i soldi spesi.
ad es: http://cgi.ebay.it/DAVID-SYLVIAN-ROBERT-FRIPP-DAMAGE-GOLD-CD-BOXSET-/230503673292?cmd=ViewItem&pt=UK_CDsDVDs_CDs_CDs_GL&hash=item35ab16edcc
japan - oil on canvas DVD
david sylvian / robert fripp - the road to graceland DVD esiste anche una versione russa con doppio CD + DVD e anche un doppio CD in edizione limitata
david sylvian / robert fripp - damage CD se trovate la Ltd Ed vale i soldi spesi.
ad es: http://cgi.ebay.it/DAVID-SYLVIAN-ROBERT-FRIPP-DAMAGE-GOLD-CD-BOXSET-/230503673292?cmd=ViewItem&pt=UK_CDsDVDs_CDs_CDs_GL&hash=item35ab16edcc
Argomenti simili
» David Sylvian - Secrets Of The Beehive [DR11]
» david sylvian - manafon
» Stamattina... Oggi pomeriggio... Stasera... Stanotte... (parte 5)
» Stamattina... Oggi pomeriggio... Stasera... Stanotte... (parte 12)
» Stamattina... Oggi pomeriggio... Stasera... Stanotte... (parte 7)
» david sylvian - manafon
» Stamattina... Oggi pomeriggio... Stasera... Stanotte... (parte 5)
» Stamattina... Oggi pomeriggio... Stasera... Stanotte... (parte 12)
» Stamattina... Oggi pomeriggio... Stasera... Stanotte... (parte 7)
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 10:16 Da Chardonnay
» KEF R3 META
Oggi alle 10:06 Da Chardonnay
» Regalo giradischi per mia moglie
Ieri alle 21:26 Da lello64
» GIRADISCHI RETROLIFE FUNZIONA MA NON SI SENTE
Ieri alle 21:15 Da marco123
» Consiglio su cavi di potenza
Ieri alle 5:05 Da AndreaCD
» AMPLIFICATORE INTEGRATO AERON A-100
Ieri alle 1:03 Da Gabriele1
» Problema collegamento registratori OTARI
Gio 21 Nov 2024 - 22:38 Da valterneri
» AMPLIFICATORI INTEGRATI TECHNICS SUA-900 E YAMAHA AS701:
Gio 21 Nov 2024 - 20:05 Da arthur dent
» Impiantino da pezzi recuperati - Wharfdale Alientek Onkyo consigli
Gio 21 Nov 2024 - 16:55 Da Marco Ravich
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Gio 21 Nov 2024 - 11:59 Da rinorho
» I bar in cui si ascolta la musica come si deve
Mer 20 Nov 2024 - 22:45 Da handros
» Diffusori amplificati piccoli
Mer 20 Nov 2024 - 22:42 Da handros
» Vorrei cambiare impianto, budget 3000 euro
Mer 20 Nov 2024 - 21:38 Da Fabietto68+
» Info su Dac+Amp portatile sotto i 200€ - Cuffie in possesso: Sennheiser MOMENTUM 4 Wireless
Mer 20 Nov 2024 - 19:08 Da giucam61
» TD 160 MOTORE
Mar 19 Nov 2024 - 19:12 Da morgana90
» Quale giradischi vintage?
Mar 19 Nov 2024 - 9:19 Da Quaiozi!
» Perché un DAC esterno non funziona con un uscita SACD da un Marantz
Mar 19 Nov 2024 - 8:53 Da Marco Ravich
» (RG) QED Reference Optical Quartz da 0.6m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:44 Da Darios8
» (RG) Audioquest Chicago RCA da 1m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:41 Da Darios8
» (RG) Audioquest King Cobra RCA da 0.5m - 80€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:39 Da Darios8
» (RG) Vendo NAD C 538 - 230€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:38 Da Darios8
» (RG) Vendo Teac UD-301 - 250€ + SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:37 Da Darios8
» diffusori monitor audio platinum 100 3g
Lun 18 Nov 2024 - 15:22 Da fritznet
» RME Multiface 2 + scheda PCIe 380€
Lun 18 Nov 2024 - 14:43 Da fritznet
» The lamb lise down on broadway
Lun 18 Nov 2024 - 12:09 Da Quaiozi!
» problema autoradio fiat punto grande con sub della casa madre
Lun 18 Nov 2024 - 9:13 Da amineruu
» Pioneer N50A lettore di rete
Dom 17 Nov 2024 - 12:32 Da mauretto
» Biamplificazione con subwoofer mono
Dom 17 Nov 2024 - 9:40 Da Zio
» Consigli Yamaha m2 + pre amp c4
Sab 16 Nov 2024 - 18:43 Da arthur dent
» RME RPM vendesi
Sab 16 Nov 2024 - 16:55 Da fritznet