Schiit Bifrost

ok bene grazie! ora nè so qualcosa di più su questo famigerato relè!

Volevo sapere ma il rodaggio, vale solo come apparecchio acceso o devo fare entrare un segnale,

dall' ottico, o digitale in continuo??

Comunque devo dire che più passa il tempo più il suono si fà molto più raffinato e piacevole!!

oggi ho parlato con l'importatore davvero gentilissimo e dipsonibile e mi ha confermato che ci sono 5 anni di

garanzia!!

Beh che dire schiit veramente grande in tutto!!! 

Teoz ha scritto:

Volevo sapere ma il rodaggio, vale solo come apparecchio acceso o devo fare entrare un segnale,

dall' ottico, o digitale in continuo??

chi mi può rispondere almeno a questo quesito??

ciao grazie

Teoz ha scritto:

Teoz ha scritto:

Volevo sapere ma il rodaggio, vale solo come apparecchio acceso o devo fare entrare un segnale,

dall' ottico, o digitale in continuo??

chi mi può rispondere almeno a questo quesito??

ciao grazie

Devi far entrare un segnale da qualsisi input.

ok allora bene come sto facendo!! oramai è circa una settimana....dovrei essere a buon punto!

ciao grazie  

Mi hanno prestato questo DAC da un paio di settimane, Uber USBGen 2.

STRATOSFERICO, è vero che venivo da DAC economici, al massimo un ASUS ESSENCE ONE upgradato ma questo oggetto è illuminante.

Quando l'ho collegato la prima volta duravo fatica a credere a quello che sentivo...

Mai come nei DAC fino a quando non provi non hai idea di quello che compri.

Davvero sconcertato.

Netgear ha scritto:...venivo da DAC economici, al massimo un ASUS ESSENCE ONE upgradato ma questo oggetto è illuminante.

Quando l'ho collegato la prima volta duravo fatica a credere a quello che sentivo...

Potresti descrivere le principali differenze che hai percepito? Tanto per avere un'idea.

Grazie.

Certo le mie impressioni:

Come suona:

Diverso, siamo in un’altra categoria dove per quanto riguarda il DAC qualitativamente parlando non ero mai entrato. Questo non vuol dire che dopo non sarà più possibile ascoltare i DAC precedentemente provati, ma l’esperienza di quando si possa fare meglio si sposta decisamente più in alto.

ILLUMINANTE, fin dalle prime note, RICCO nel suono, questo DAC conferisce alla riproduzione una spazialità incredibile, gli strumenti escono con grande interezza, ottima sensazione di pulizia, grande chiarezza nel suono, molto bella l’apertura che investe tutte le direzioni.

La distinzione degli strumenti così netta conferisce un ottima profondità e pur non essendo per niente radiografante, anzi a tratti sembra che manchi qualcosa in alto, non perde la minima sfumatura, alcune note che prima si dovevano un po’ cercare ora escono naturalmente.

Dicevo in alto sembra che manchi qualcosa ma è solo frutto di una perfetta fusione che non rende la gamma alta più percepibile in quanto tale ma parte dell’insieme.

Concreto, il suono è pieno ricco e consistente, molto credibile.

La gamma media investe con grande presenza spingendosi fino al limite oltre il quale potrebbe risultare fastidiosa, ma questo non avviene mai registrazione e impianto permettendo.

Dietro gli strumenti c’è un fondo silenzioso dal quale emerge senza sforzo l’ambienza del palcoscenico, testimoniando l’accuratezza della riproduzione, i suoni più bassi escono fuori distintamente creando così un range acustico dinamicamente notevole.

Musicalmente parlando basta dire che un brano ha fatto il bis sei volte di fila…

Il senso del ritmo è superlativo, la trama musicale perfetta, a dir poco affascinante.

Il pianoforte colpisce in modo particolare, pieno, preciso, restituito con grande forza e naturalezza, come del resto tutti gli strumenti a fiato.

La gamma bassa alla quale io presto sempre meno attenzione profonda e granitica.

Insomma un gran bel sentire dove ora è difficile per me tornare indietro   .

Sicuramente un DAC sotto i 600€ avrà dei limiti che altri prodotti possono superare, ma non avendo sentito niente di meglio per me questo rimane un nuovo standard.

Grazie per l'esauriente recensione.
Con quali generi musicali hai provato il DAC?

Grosso modo, anche se mi come player mi sono subito spostato su MAC Audirvana.

Netgear ha scritto:Mi hanno prestato questo DAC da un paio di settimane, Uber USBGen 2.

STRATOSFERICO, è vero che venivo da DAC economici, al massimo un ASUS ESSENCE ONE upgradato ma questo oggetto è illuminante.

Quando l'ho collegato la prima volta duravo fatica a credere a quello che sentivo...

Mai come nei DAC fino a quando non provi non hai idea di quello che compri.

Davvero sconcertato.

Quindi rispetto all'essence one questo Bifrost è molto meglio?

Che differenze ci sono tra il modello standard e quello con uber analogico?

Io ho sentito solo l'Uber, l'Asus è un apparecchio diverso, ha il bilanciato l'uscita cuffia, a "me" dal punto di vista musicale pare poco di più di una normale scheda audio...

Il Bifrost sembra un prodotto nato per raggiungere altri traguardi, ma proprio altri, NOTEVOLE.

Detto questo le cose vanno provate non c'è altro modo, mille recensioni non valgono mezza prova, per dirla tutta già il Musiland US 01 che in molte occasioni avevo collegato all'insaputa di chi ascoltava è risultato molto meglio dell'Asus (su un campione di una ventina di ascoltatori), non voglio screditare l'Asus, posto solo le impressioni che ho raccolto in ordine temporale, all'inizio senza riferimenti tutto sembrava suonare   ...

La sorpresa sul fronte DAC è sempre dietro l'angolo.

A breve forse riesco a provare un M2tech Young e sono davvero curioso, pensare di poter migliorare quello che esce dal Bifrost .

Ho messo il Bifrost sotto Windows, ma ci sono delle problematiche di driver.

Con Windows 8.1 riesco ad installare solo i driver 1.03, che oltretutto sono per Windows 8, cmq cambia poco e tutto funziona perfettamente.

Se installo i driver 1.16, come dovrebbe essere, l’installer mi dice inserire la periferica, che c’è chiamente, come se lui facesse un check di un prodotto diverso da quello inserito, l’installazione non parte.

Su Windows 10 stesso discorso.

Ho notato nel config dell’installer che i driver 1.03 non fanno il check dell’hardware e si installano senza problemi, oltretutto su qualsiasi piattaforma Windows.

Gli altri sono un po’ più raffinati, ma creano questo problema, almeno nel mio caso.

[SETUP]
HWCHECKMODE = "USB"
REBOOTMSG = 0
Questo è il check che dicevo, assente nei 1.03.

In giro vedo che c’è questa problematica ma nessuno risolve (siamo su cose di nicchia), ripiegando sui vecchi driver, a qualcuno invece si installano Windows 10 compreso senza problemi.

Ovviamente ho provato su più computer 5 o 6, con lo stesso risultato.

Eliminando il HWCHECKMODE = "USB" l’installer va avanti ma senza installare nulla, probabilmente prima vuole sapere che hardware è   …

Su Windows 10 la periferica è comunque installata, ma va solo in WASAPI.

Sotto MAC nessun problema.

Da dove hai scaricato i driver? Sul sito Schiit  sembra che la versione per Win10 sia la v.1.01...

http://schiit.com/drivers

Si dal sito Schiit, certo Schiit_USB_Gen2_W10_1_01

L'ho chiesto perchè nel post precedente parlavi della versione 1.03 e della 1.16...

Si era riferita a Windows 8.1

Domanda ingenua, ma... hai provato con un'altra presa USB?

Certo, provato su 6 computer diversi, provato su tutte le porte USB 2.0 (come consigliato dalla Schiit) disponibili, cambiato anche cavo, non vedo poi che dovrebbe cambiare una volta che c'è in gestione delle risorse.

provato anche in macchina virtuale, tanto per vedere se l'installazione andava a buon fine...

Sotto MAC anche in macchina virtuale nessun problema.

Purtroppo a breve dovrò restituire questo DAC al legittimo proprietario, il quale me l’ha lasciato per fare il periodo di rodaggio e per avere un parere qualitativo.

Dopo più di 300 ore di ascolto sotto MAC 10.10.4 prima 10.10.5 poi, sono tornato a Windows, Windows 8.1 con i driver 1.03 e con mia sorpresa ho fatto questa diciamo constatazione, che chiaramente è solo personale.

Sotto Windows è tutto più gonfio, a tratti molto più confuso, la gamma media è molto meno chiara e tutto si opacizza non di poco, l’impressione è quella di gommosità, la gamma bassa è molto meno modulata e molte parti intercalate si raggruppano in una sola, io non sono nemmeno uno che da grande importanza alle sfumature anche se a volte in certi passaggi possono fare un pochino la differenza, ma qui il divario è grande, tornato subito sotto MAC il DAC si ACCENDE, letteralmente   .

Purtroppo i driver più recenti non si installano nel mio caso, ho scritto a Schiit per avere una risposta.

Ho portato il DAC anche un po’ in giro su alcuni impianti, risultando sempre notevole.
Ora anche se non sono più “malato” come un tempo, mi piacerebbe davvero mettere le mani sul Yggdrasil, ma ancora non sono riuscito a convincere nessuno per l’acquisto   … Ce l'ho messa tutta   .

Mi scuso per l'entusiasmo a tratti infantile, ma quando ascolto i miei pezzi di sempre con rinnovate emozioni, quando il pezzo mi prende fino alle lacrime non riesco a controllarmi ...

PS: Ho visto che i driver di Windows scaricati dal sito Schiit sono zippati sotto MAC, facendomi pensare che anche in casa sia il sistema di riferimento, ma è solo un osservazione che ovviamente non conta nulla.

Scoperto in parte l'arcano dei driver, dimostrando che Windows viene poco seguito.

Un mio amico ha preso un nuovo Bifrost arrivato ieri, nelle periferiche invece di dare:

"Schiit USB Audio Gen 2"
come sul mio da:
" Schiit USB Audio Device"

Io ho pensato che il suo non fosse Gen 2, ora lo appuriamo smontandolo.
Sul suo in ogni caso tutti i driver vengono installati...

Edit: Appurato è USB Gen2.

Quindi sembrerebbe cambiare solo il nome a livello di "eprom", in un caso il check  vede il nome giusto e installa nell'altro caso no...

Forse con la revisione USB Gen2 hanno cambiato nome alla device, poi una volta che si sono accorti che non installava i driver sono ritornati al nome originale...