T-AMP TA2024 e cuffie

L'argomento ho visto che è già stato trattato diversi anni fa nello specifico del T-amp, ma senza mai avere prove dirette.
Quindi mi sono permesso di aprirne uno nuovo per fare il punto aggiornato sulla questione.

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In breve, si può e suona molto bene, ed è pure silenzioso, non capisco perché l'uso per le cuffie è sempre stato snobbato aldilà della teorica incompatibilità.

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Il punto più critico è ovviamente lo stadio di uscita, il filtro LC, in base al carico applicato varia la sua risposta, come è anche possibile vedere dal datasheet dalla differenza tra 4Ω ed 8Ω .

E' pur vero che la differenza è minima, circa 0,75dB di esaltazione degli alti su carico di 8Ω, ma ci si aspetta che con carichi maggiori la cosa peggiori.
Su TNT-audio ai tempi si disse che fino ai 16Ω la risposta rimaneva corretta, ma la prova empirica con le loro cuffie non diede nessuna anomalia anche con carichi elevati e particolarmente difficili.
Stessa cosa riscontrata nei pochi pareri che si possono trovare in rete, pochi ma tutti concordanti che il T-AMP conserva le caratteristiche audiofile e nessuno si è lamentato di una esaltazione dei toni alti, anche con cuffie da 600Ω o magnetoplanari come le HiFiMAN o le Fostex. Insomma suona bene, è silenzioso ed ha molta potenza anche su carichi difficili.

Se proprio si dovesse evidenziare una gamma alta sbilanciata si può ritoccare il filtro di uscita, niente di astruso, comunque ci sono state versioni nel tempo con le 4 induttanze di uscita di 10 , 15 e anche 22 uH e questo può portare a discrepanze di giudizio.

Qui ci sono un po' di foto e info sul t-amp come amp cuffia https://robrobinette.com/TEAC_UD-H01_Mod.htm

Ovviamente, è bene ribadirlo, avendo uscite bilanciate, occorrono cuffie con presa bilanciata o masse separate che dir si voglia.

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Io ho fatto alcune prove pure con il Topping TP60 che monta il TA2022 che ha massa in comune quindi si possono collegare anche le cuffie col jack classico a 3 poli.
Il risultato non è stato soddisfacente, c'è un marcato roll-off delle alte frequenze, ma era più una prova estemporanea con cuffie economiche per paura di friggerle data la potenza.

Ai tempi provai il TA2024 in macchina in bi-amp orizzontale, ma oltre a pescare molti disturbi, non mi piacque così tanto come collegato all'impianto di casa, forse gli altoparlanti della macchina scendevano sotto i 4Ω dato come scaldava.

Ad ogni modo, provato il T-AMP su cuffie economiche da 16 e 24Ω, suona bene, confermo quanto letto in rete, l'ammazza-giganti ha una seconda vita.

La soluzione è molto semplice:

1) a qualunque cuffia si possono separare i fili e mettercene uno quadripolare con connettore DIN
(non scomoderei un xlr 4 poli)

2) basta individuare, o sapere, o sperimentalmente trovare, quale è il carico ideale
per il nostro classe D e mettergli in uscita un resistore anti-induttivo di carico permanentemente
in parallelo al partitore cuffia calcolato assieme a lui

Questa è tutta una trattazione su come progettare un filtro LC per la classe D
https://www.ti.com/lit/an/slaa701a/slaa701a.pdf
Ma non dovrebbe servire metterci mano.

Ho collegato Le Fostex T50RPmk3 al TP60 e vanno molto meglio delle Sony economiche.
Quindi anche il TA2022 va bene, Le Fostex sono 50Ω, il roll-off che attribuivo con le Sony in realtà erano i bassi esagerati e quindi cavernosi.
Anche con le Fostex i bassi sono molto possenti...il TP60 spinge parecchio pur se queste cuffie inefficienti divorano watt.

https://i.servimg.com/u/f45/18/91/11/11/freq_510.jpg

Ho simulato l'andamento del filtro LC con il carico di 50Ω delle cuffie... a 70-80Khz ha un picco di +12dB

Io di certo non lo sento ed in teoria le cuffie neanche dato che calano rapidamente dopo i 20Khz.

Per avere una risposta corretta dal filtro, con fattore Q 0,707 , l'induttanza dovrei portarla a 140uH ed il condensatore a 100nF, sempre riferito a 50Ω.

THC ha scritto:... per avere una risposta corretta dal filtro, con fattore Q 0,707
l'induttanza dovrei portarla a 140uH ed il condensatore a 100nF ...

Perché non segui il mio consiglio del mio primo post?
Cioè, caricarlo con 8 Ohm con resistori anti-induttivi in parallelo all'impedenza cuffia
o ai resistori di partizione per il pilotaggio corretto della cuffia.

Gli amplificatori di potenza non funzionano bene senza carico,
ed è sbagliato credere che una cuffia Fostex da 50 Ohm divori i watt,
ha solo bisogno di più volt di una cassa e i watt rimangono dentro all'amplificatore,
e nessun amplificatore è costruito per tenersi dentro i watt.

Amplificatore da 12 Watt = 10 Volt su 8 Ohm
10 Volt = 2 Watt su 50 Ohm ... e gli altri 10 a che servono?

E ovviamente e a maggior ragione se si infilano 10 Volt nella Fostex si fonde lei e i timpani,
occorre un partitore.

valterneri ha scritto:

THC ha scritto:... per avere una risposta corretta dal filtro, con fattore Q 0,707
l'induttanza dovrei portarla a 140uH ed il condensatore a 100nF ...

Perché non segui il mio consiglio del mio primo post?
Cioè, caricarlo con 8 Ohm con resistori anti-induttivi in parallelo all'impedenza cuffia
o ai resistori di partizione per il pilotaggio corretto della cuffia.

Gli amplificatori di potenza non funzionano bene senza carico,
ed è sbagliato credere che una cuffia Fostex da 50 Ohm divori i watt,
ha solo bisogno di più volt di una cassa e i watt rimangono dentro all'amplificatore,
e nessun amplificatore è costruito per tenersi dentro i watt.

Amplificatore da 12 Watt = 10 Volt su 8 Ohm
10 Volt = 2 Watt su 50 Ohm ... e gli altri 10 a che servono?

Al cieco non si mostra la strada

La mia era una trattazione accademica di comprensione del fenomeno, un tentativo più elevato ma meno pratico.
Ma siccome son cieco e probabilmente anche sordo, il massimo della praticità è lasciare tutto così, suona bene e con la giusta potenza.
Saluti.

THC ha scritto:La mia era una trattazione accademica di comprensione del fenomeno, un tentativo più elevato ma meno pratico.
Ma siccome son cieco e probabilmente anche sordo, il massimo della praticità è lasciare tutto così, suona bene e con la giusta potenza.
Saluti.

Era una battuta scherzosa alla..toscanaccio

THC ha scritto:La mia era una trattazione accademica di comprensione del fenomeno, un tentativo più elevato ma meno pratico.
Ma siccome son cieco e probabilmente anche sordo, il massimo della praticità è lasciare tutto così, suona bene e con la giusta potenza.
Saluti.

Per  fare una cosa veloce e pratica.

Sì lo avevo già visto perché in un primo momento volevo fare una uscita cuffia al Topping TP60 che ha la massa comune e ci si possono collegare tutte le cuffie senza patemi di cablaggio bilanciato-sbilanciato.

Poi avendo il Sure TA2024 fermo, ho deciso che la potenza era più idonea a pilotare una cuffia, seppur accettando solo cuffie con masse separate.
Dal punto di vista della potenza, le Fostex T50RP reggono sino a 3W, su un carico di 53Ω (del mio esemplare) il TA2024 Sure eroga circa 2,4W.
E' vero che sono comunque esagerati, ma non ho paura di alzare involontariamente la manopola del volume perché il Sure ha il volume digitale e deve fare parecchi giri per arrivare al massimo.

La via per avere una risposta corretta del filtro LC era usare 2 resistenze in parallelo da 18Ω e 20Ω, oppure cambiare le induttanze. Mi era sembrato più nobile l'ultima via che trasformare la musica in calore sulle resistenze, ma avete ragione voi, è sicuramente più veloce e pratico un partitore che tentare di saldare su PCB SMD induttanze più grandi da 150uH.

THC ha scritto:Sì lo avevo già visto perché in un primo momento volevo fare una uscita cuffia al Topping TP60 che ha la massa comune e ci si possono collegare tutte le cuffie senza patemi di cablaggio bilanciato-sbilanciato.

Poi avendo il Sure TA2024 fermo, ho deciso che la potenza era più idonea a pilotare una cuffia, seppur accettando solo cuffie con masse separate.
Dal punto di vista della potenza, le Fostex T50RP reggono sino a 3W, su un carico di 53Ω (del mio esemplare) il TA2024 Sure eroga circa 2,4W.
E' vero che sono comunque esagerati, ma non ho paura di alzare involontariamente la manopola del volume perché il Sure ha il volume digitale e deve fare parecchi giri per arrivare al massimo.

La via per avere una risposta corretta del filtro LC era usare 2 resistenze in parallelo da 18Ω e 20Ω, oppure cambiare le induttanze. Mi era sembrato più nobile l'ultima via che trasformare la musica in calore sulle resistenze, ma avete ragione voi, è sicuramente più veloce e pratico un partitore che tentare di saldare su PCB SMD induttanze più grandi da 150uH.

Anche perchè se esageri con il valore delle induttanze devi poi rettificare tutto il circuito di uscita e si sposta la risposta in frequenza. Molto piu pratico utilizzare un partitore fatto bene o anche quello presentato da robynette che è meno sicuro ma fa il suo dovere sempre con resistente antiinduttive e se possibile con tolleranze molto basse. Io li ho provati entrambe per varie cuffie facili e difficili e vanno bene e sopratutto non alterano il messaggio musicale.

L'induttanza da 150uH è calcolata, con risposta del filtro corretta e Q 0,707, anzi potrei togliere anche la cella Zobel perchè le Fostex non hanno andamento induttivo ma impedenza piatta-lineare su tutto lo spettro. Quindi non c'è da rettificare, la rettifica è proprio l'induttanza portata a 150uH :-)
Ovviamente è personalizzare il T-amp sul carico delle Fostex, poi con altre cuffie e impedenze non va bene.
Tornando al principio, molto più pratico agire con un partitore resistivo.

THC ha scritto:L'induttanza da 150uH è calcolata, con risposta del filtro corretta e Q 0,707, anzi potrei togliere anche la cella Zobel perchè le Fostex non hanno andamento induttivo ma impedenza piatta-lineare su tutto lo spettro. Quindi non c'è da rettificare, la rettifica è proprio l'induttanza portata a 150uH :-)
Ovviamente è personalizzare il T-amp sul carico delle Fostex, poi con altre cuffie e impedenze non va bene.
Tornando al principio, molto più pratico agire con un partitore resistivo.

Se utlizzi solamente quella cuffia può anche andare bene ma con altre devi cambiare ancora il valore.

Dopo qualche mese di ascolto, posso dire che, non mi piace  
In genere cambio molto poco le mie elettroniche, perché faccio acquisti oculati, ma qui credo che proverò altro.
Trovo l'ascolto affaticante già dopo 30 minuti, la gamma alta risulta troppo tagliente e si indurisce già a volumi medi. Restano le peculiarità ottime di tridimensionalità e trasparenza ma l'ascolto risulta gradevole solo a bassi volumi.

Tra l'altro, riguardo a quanto detto sopra, non riesco a sentire nessuna differenza con le resistenze e senza, sia alla qualità di ascolto sia alla fatica.

Non so quanto questo dipenda dal carico, o proprio dal Sure AA-AS32157 che anche collegato ai diffusori da 8ohm risulta troppo affaticante sulle alte, mettere mano a tutta quella roba SMD non ne vale la pena, ma ho un altro T-amp super economico solo board che trovo più gradevole in generale del Sure.

Quando pensavo di rimetterlo nel cassetto, ho capito dove stava il problema. Lo stadio di uscita della scheda audio del PC che avevo modificato, in passato ho tolto un condensatore di troppo , mentre il Topping TP60 col TA2022 perdona tutto, il TA2024 no... Quindi ho provato a collegare il Sure all'uscita audio integrata della scheda madre e... gli alti sono ritornati a posto, seppure con un leggero decadimento qualitativo del suono (impastato), ma nessun sbilanciamento tonale verso una gamma alta prima affaticante e troppo in avanti.