Stamattina... Oggi pomeriggio... Stasera... Stanotte... (parte 5)

Prog vs Funk
Partiamo dalle basi và

E naturalmente vale anche RnB e Soul...

Tower of Power
Back to Oakland
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The Commodores
The Best Of

Prog in evidente affanno con questo:
AAVV
Pure Funk

Ma gli album li ascolti per intero o 5 min per album? perchè se no non vale la sfida

Vella ha scritto:Prog in evidente affanno con questo:
AAVV
Pure Funk

DACCLOR65 ha scritto:Ma gli album li ascolti per intero o 5 min per album? perchè se no non vale la sfida

Vella ha scritto:Prog in evidente affanno con questo:
AAVV
Pure Funk

Beh, hai ragione.
Era solo per recuperare gli arretrati!!!!!

Vella ha scritto:

DACCLOR65 ha scritto:Ma gli album li ascolti per intero o 5 min per album? perchè se no non vale la sfida

Beh, hai ragione.
Era solo per recuperare gli arretrati!!!!!

Allora da ora in poi solo album interamente ascoltati! e che vinca il migliore!.........cioè il progressive

un pò di sano funk nordico



Ps mi aggrego alla sfida Prog VS Funk

Dark Suns - Orange (2011)




genere: progressive rock.

cucicu ha scritto:un pò di sano funk nordico
Ps mi aggrego alla sfida Prog VS Funk

e allora non ti permettere più ad ascoltare cd prog

sfida prog-funk????
Io intanto ascolto questi:
Arabs in aspic - Strange frame of mind - 2011

questi (o questo) li ho ascoltati oggi pomeriggio:

Le luci della centrale elettrica - C'eravamo abbastanza amati - 2011
buona iniziativa di XL.

Come fù?

donluca ha scritto:

Faccio una piccola doverosa premessa, a costo di addossarmi l'odio di molti utenti del forum: l'album precedente di Gabriel, Scratch My Back, era da prendersi a martellate sulle palle.
Penso di non aver mai sentito in vita mia un album così pesante. Per carità, bello quanto volete, ma ascoltarlo tutto è stato veramente un calvario e per i miei gusti se ne salvavano giusto un paio. Inutile dire che dopo averlo ascoltato due volte non l'ho più ripreso se non per quelle due-tre canzoni un pò più "easy-going".

Questo album viene descritto come un continuum del precedente, ma per fortuna posso assicurarvi che è molto più leggero e godibile.
E' un altro Gabriel quello che canta, si sente subito, una voce molto, molto bella ma che nasconde una evidente stanchezza e forse un pizzico di depressione latente.

Molte sono delle reinterpretazioni di altri suoi brani.
A mio avviso molto, ma proprio MOLTO bella è la reinterpretazione di Red Rain, un vero capolavoro.
Agli antipodi, Don't Give Up è un disastro perchè l'originale cantata con Kate Bush è insuperabile sotto tutti gli aspetti e questa versione ne esce, IMHO, veramente male dal confronto.
Degne di nota anche San Jacinto e Wallflower, entrambe le tracce molto ispirate.
Solsbury Hill forse è l'unica traccia che mantiene la vivacità del "vecchio" Gabriel, molto bella ma un pelo banale.

Il secondo CD sono le versioni strumentali delle tracce del primo più un altro brano, The Blood of Eden, carino, ma nulla di veramente eccezionale.

Il suono di questa versione in alta definizione a 48 Khz e 24 bit (scelta molto intelligente IMHO piuttosto di una canonica 96/24) è pulito, dettagliato, il suono non è troppo compresso e gli strumenti sono ben separati, mai impastati, c'è aria.

Da ascoltare.