T-amo oppure T-odio

Rifacendomi ad una domanda letta in un'altra discussione vi chiedo:

tra gli utenti che frequentano il forum da più di 2 anni; chi ha provato un amplificatore in classe T ed ancora oggi lo utilizza regolarmente sull'impianto principale?
In caso positivo potete indicare qual'è l'amplificatore e con quali diffusori lavora?

Potrebbe essere utile per sapere se un T potrebbe diventare l'ampli "quasi" definitivo!

Zio ha scritto:
tra gli utenti che frequentano il forum da più di 2 anni; chi ha provato un amplificatore in classe T ed ancora oggi lo utilizza regolarmente sull'impianto principale?
In caso positivo potete indicare qual'è l'amplificatore e con quali diffusori lavora?

TA3020.

Sonus Faber Concerto Grand Piano.

Solo amplificatori in classe T, SMSL, Sure e un Lepai, come diffusori dei monovia autocostruiti e altri vari non ancora finiti (per le vie basse, sotto i 300 Hz, da abbinare ai monovia), in fase di sperimentazione...
Prossimamente, tempo e voglia permettendo, vorrei provare a mettere insieme qualche gainclone.

Comunque, tornando alla tua domanda, l'impianto "principale" al momento è costituito da monovia (con in parallelo dei wooferini Peerless da 5" in sospensione pneumatica. In parallelo fino a quando non mi decido a costruire la versione definitiva del crossover attivo per la multiamplificazione), il tutto pilotato da un SMSL TA2020.

Il mio ampli è il Virtue.Two migliorato, che trovi nel mio profilo, qui a sinistra, cliccando su "spoiler". E' un ibrido classe T/D, ma è il mio impianto principale. Pilota divinamente le ostiche Proson Conquest 6030 MK2, cosa che il Gainclone si sognava di fare.

Ho un impianto in ufficio in continua rotazione, prove, diffusori, amplificatori eccetera, mentre quello di casa è composto da un dac Arcam, pre Kingrex, finale Trends e Kef Q55 ormai fisso da quasi un anno. Chi mi parla di Watt, gli faccio spalluccia, non sono quasi mai andato oltre la metà del volume e per me suona bene, cosa di elevata importanza...
Ci sono impianti o apparecchi in commercio che suonano meglio, lo so, ma ho famiglia, non so se mi capite!

Nel Sony Bravia che ho in sala da me c'è un tripath Anche nella Trevi in Bagno c'è un Tripath  

io sono un pentito e convertito. L'amplificatore è un kingrex, ma non lo uso più se non per musica di sottofondo. Se devo ascoltare i diffusori da un metro preferisco altre strade.

Nel mio principale c'è sempre stato un classe T
Ho una TA 2022 da 160watt, che suona una bellezza, e lo stesso posso dire della ta2020,che nonostante le SPL e la notevole differenza in "dinamica" mi regale buona musica.!!

Molto bello questo thread

Partecipo con piacere.

Allora sul mio mobile porta elettroniche e tv 40" (che uso come monitor quotidiano per pc), proprio sul fianco sinistro della TV convivono Trends 10.2SE e TA2020. Il Ta2020 è quasi sempre spento ed inusato, mentre il Trends lo uso regolarmente, ogni giorno, quando lavoro per piacevolissima musica di sottofondo. Il trends è un grandepiccolo ampli, comparabile sul primo watt ad ampli dal costo molto maggiore, direi "maggiorissimo". Per questo il suo sottofondo quando lavoro è un toccasana.

Perché uso il trends collegato a batteria e non l'hk990 per sentire in sottofondo?

1. Perché l'hk990 scalda come la caldaia dell'orient express
2. Perché non voglio consumare troppa corrente quando non sto PRINCIPALMENTE ascoltando musica.

Potrei fare a meno di un piccolo T considerate queste necessità? ... No, anzi se la Trends Audio si decidesse di vendere un piccolo ampli che suona ancora meglio del 10.2SE,

LakyV ha scritto:Nel mio principale c'è sempre stato un classe T
Ho una TA 2022 da 160watt, che suona una bellezza, e lo stesso posso dire della ta2020,che nonostante le SPL e la notevole differenza in "dinamica" mi regale buona musica.!!

Nel primo post ha detto, iscritto da più di due anni "prezzemolo" (lo perdoniamo?)

Soligo60 ha scritto:

LakyV ha scritto:Nel mio principale c'è sempre stato un classe T
Ho una TA 2022 da 160watt, che suona una bellezza, e lo stesso posso dire della ta2020,che nonostante le SPL e la notevole differenza in "dinamica" mi regale buona musica.!!

Nel primo post ha detto, iscritto da più di due anni "prezzemolo" (lo perdoniamo?)

Certo che lo perdoniamo, è un bravo ragazzo!
Il "da più di 2 anni" era specificato per indicare che non è solo un fuoco di paglia, ma qualche cosa di più duraturo...

  T-amo oppure T-odio ? Veramente il primo approccio di questa vicenda è stato T-smonto!  Essì perchè al di la di tutti i pareri/giudizi/dati tecnici, a queste scatolette un grande pregio bisogna riconoscerglielo: intere generazioni di "curiosi" hanno ripreso (o anche preso per la prima volta) il saldatore in mano perchè il "grezzo diamantino", andava "twikkato" e ripulito dalle malvage cineserie quali CAP falsi, bobine inadatte, componenti messi lì' per ragioni sconoscite etc. etc.
Insomma un bel traino per un settore che francamente languiva e sembrava non interessasse più a nessuno!
Al momento ne ho "conservate" un paio, delle molte passate per casa: SMSL SA36 (TA2024) ed una SURE TK2050 (completamente stravolta dalla situazione iniziale di vera "ciofeca"!) volete sapere dove sono? Nello sgabuzzino insieme a tanti altre cosucce che... se la moglie non mi butta tutto, magari prima o poi ritirerò fuori!  
Vengo a sapere da qualche post sopra che il mio Sony Bravia potrebbe avere un T-chip inside... se così fosse la risposta al quesito iniziale potrebbe essere: si, quasi tutti i giorni!  

io son passato per ta2024, 2020 e tk2050.  

usati poco e per cose particolari quando mi servivano bassi consumi o avevo poco spazio, non mi hanno mai entusiasmato quelli a bassa potenza, già meglio il tk2050, ma alla fine preferisco ampli classici

I classe T mi hanno riportato nell'HiFi che avevo abbandonato da anni , il primo è stato il Trends
e da li in avanti non li ho più abbandonati.Attualmente uso un TA2021 per il pc mentre nell'impinato
principale vado a rotazione con il TA2022 , Virtue e altri classe D come l'Abletec o il Tas5630.quindi
amore assoluto per la T-class.

Dopo un lepai ( arrivato e morto in 2 ore), 2 sure moddate, un taa4100 da 70w x4 (gabrielle by diy paradise) che poi non ho mai assemblato... e sono nei cassetti.
L'unico attualmente T attualmente in funzione è smls 2020 con un paio di energy giusto per un po' di musica di sottofondo al pc...ma nulla di che per il resto ho un amplificatore dual mono da 70w che preferisco.

Da oltre 4 anni il Truepath(kit 41 hz) lo sento tutti i giorni, invece il Gainclone non lo uso più.

Io non ho i requisiti per rispondere per cui sono a rischio lapidazione (spero almeno si tratti di pietre virtuali)  

Ho avuto un dayton dta-100 sostituito con un Naim Nait 5i dopo più di un anno e mezzo.
Non entro nel merito del perchè ho fatto questa scelta.
Quando ho cominciato ad ascoltare il nuovo amplificatore, prima di salutare il dayton, che non è certo la migliore implementazione di un 2050, mi sono tolto il cappello.  
Per cui come dire, nel mio caso è stato come capire il valore di una persona solo dopo averla persa.
Quindi parlerei di amore ingrato ... l'ingrato ovviamente sarei io.

Sono felice fruitore di ampli in Classe-T dal 2007.
Ho TA2020, 2021 e 2024 e Virtue Two (TK2050).
Non mi sogno minimamente di cambiare.
Il Virtue suona stabilmente connesso a delle TNT Nues.
Gli altri sono connessi a rotazione a Mission 780, I.L. DJ 204, Campedelli uB3S.

florin ha scritto:Da oltre 4 anni il Truepath(kit 41 hz) lo sento tutti i giorni, invece il Gainclone non lo uso più.

E allora complimenti!!!!!!!!!! mi sa che sei uno dei pochi (a tenere un amplificatore per piu' di una stagione, come mi pare di aver letto spulciando qui e lì ).

bitto ha scritto:

florin ha scritto:Da oltre 4 anni il Truepath(kit 41 hz) lo sento tutti i giorni, invece il Gainclone non lo uso più.

E allora complimenti!!!!!!!!!! mi sa che sei uno dei pochi (a tenere un amplificatore per piu' di una stagione, come mi pare di aver letto spulciando qui e lì ).

Anch'io ho ormai il VT da più di 4 anni. Prima avevo T-Amp e Gainclone. Adesso il T-Amp non lo uso più, in cerca di una sistemazione su scrivania (ma è poco versatile per i miei utilizzi), mentre il GC lo uso per l'impianto secondario [edit: errata corrige, prima avevo scritto "principale"].

Dipende cosa intendi per "impianto principale"!

Se intendi l'ammiraglia che tiri fuori solo per le "occasioni importanti" allora no... però se intendi l'impianto che alla fine ascolti sempre allora si, è quello che ho in camera.

Ho un 2024 della Shure modificato in configurazione finale dal mitico emmeci e pilotato da un pre minimalist e come sorgente l'interfaccia firewire Behringer FCA202 che ho modificato personalmente ricappandolo completamente e con alimentazione maggiorata.
I diffusori sono una coppia di Wharfedale Diamond 10.1.

Un gran bel sentire se vuoi la mia opinione, peccato che il posizionamento delle casse sia pessimo... (le ho di lato per mancanza di spazio...)

P.S.: il titolo è a dir poco geniale!

Da quando ho ricominciato ad interessarmi di hifi ho un Virtue two alimentato con un lineare con cui piloto delle Tannoy LGM 12".

donluca ha scritto:Dipende cosa intendi per "impianto principale"!

Ho semplicemente sbagliato, intendevo: "Il GC lo uso per l'impianto secondario". In pratica ora vivo in appartamento e qui ho l'impianto che definisco "secondario", mentre il mio impianto "principale" è a casa dei miei, nella grande in taverna, collegato alle Proson. Appena mi trasferirò in casa nuova mi riapproprierò dell'impianto principale (che ha bisogno di volumi per suonare bene, qui in appartamento sarebbe sprecato).

Quindi per riprendere il mio primo post: anch'io uso il VT da anni senza sentire il bisogno di cambiarlo (almeno fino ad ora!).
E mi sembra di capire che tutti i possessori di quest'ampli continuino ad utilizzarlo soddisfattissimi.

Silver Black ha scritto:
E mi sembra di capire che tutti i possessori di quest'ampli continuino ad utilizzarlo soddisfattissimi.

Sono molto contento che molti utenti "anziani" (lo dico in tono di rispetto, non voglio offendere...) abbiano voluto dire la propria opinione, ed effettivamente devo notare che nella maggioranza dei casi postati i T possono essere considerati ampli durevoli, non una curiosità momentanea data dal facile budget di accesso.

Ho la sensazione, ma non la certezza, che alcuni utenti non abbiano espresso la propria opinione perchè hanno abbandonato la T-strada (e per questo saranno frustati!!     ).

Se così fosse, sarebbe utile avere anche le loro esperienze perchè potrebbero completare quel panorama di impressioni che si sono lette fino ad ora.

Perchè una persona scarta la T-strada?
Per poca potenza? Non è sempre vero....
Per poca qualità?  Non è sempre vero....
Per eccesso di € in banca? Potrebbe anche essere....

Zio ha scritto:
Perchè una persona scarta la T-strada?
Per poca potenza? Non è sempre vero....
Per poca qualità?  Non è sempre vero....
Per eccesso di € in banca? Potrebbe anche essere....

Aggiungo:
perchè se la cosa non è complicata non c'è gusto
perchè il blasone e la mole fanno sempre la loro porca figura
perchè dopo decenni di dissanguamenti non è possibile che una scatoletta...