Apart Champ 2

Buonasera a tutti,
aggiungo alla lista il finale di titolo, anche questo interessante con dissipazione passiva (no ventole).
Classe G (sarebbe?!?)
2*180W - 350W a ponte.

http://www.apart-audio.com/Category/DownloadManual%3Fproductcode%3DCHAMP-2&ved=2ahUKEwiR1_agxYzgAhWEM-wKHVu3DAIQFjABegQIAhAB&usg=AOvVaw2Oaug2Fk5RJqyPJlM8UQjw

Sembra interessante.

Ciao.

[img][/img]

Non avendo tempo al momento per provarli, appena portati a casa ne ho ammollato uno a mio fratello, da provare nel suo incasinato impianto (cito solo i diffusori, dei validi Polk Audio RT800E), al posto del famigerato Dune DUN-59050 (liscio, nessuna modifica oltre alla resistenza per rallentare la ventola) che usa con soddisfazione da diversi anni.
Risultato: Apart bocciato senza pietà dopo nemmeno mezz'ora, perchè ronza da entrambe le casse, gli pare meno potente...e c'è da farsi male a maneggiarlo, con quelle alette di raffreddamento a spigolo vivo!


Vabbè...ci riproverò...    

Al momento ho solo sostituito i piedini in gomma con altri ben più grossi ed alti, così gira meglio l'aria e soprattutto ci si possono infilare più agevolmente sotto le dita.
Queste alette in alluminio non scherzano!  

Ciao.

H.

Che fine ha fatto la prova del CHAMP 2 ?

Ciao, avresti pure ragione di chiedere, ma purtroppo il tempo libero va e viene... soprattutto va
Ultimamente poi mi sono dedicato a vintage di altro tipo...

Comunque, giusto in questi giorni avendo la catena principale in revisione, mi sto attrezzando per, almeno, testare 'sti benedetti finali.

Spero, a presto!

Que Viva le buone domeniche mattine libere di una volta!!!

Dunque...un po' per necessità, un po' per praticità ed un po' per onesta nei confronti del fatto che secondo me ha senso soprattutto provare amplificazioni di questo tipo per cercare di massimizzare la resa della spesa, cercando molto con poco  
l'impianto per il test (che poi è diventata una mezza prova un po' più seria, in effetti, alla lunga) è stato così preparato: sorgente tv box android Minix in uscita analogica, collegamento mini jack verso Nano patch (cavo tascher C200), cavo di segnale G&BL verso finali, finali configurati in bridge

Premetto che all'inizio ho cipollato un poco coi settaggi di massa/terra, cavo di alimentazione, prese di corrente, etc...per capire il motivo del ronzio persistente di uno dei finali (l'altro ronza pochissimo), alla fine ne ho lasciato uno configurato earth (ronza un pelo meno), l'altro lift (ronza pochissimo).
Alla fine il finale posizionato sul canale di sx (li ho anche invertiti, eh!) sembra lui il colpevole...vabbè, vediamo come va comunque.

Questi alcuni dati di targa:
dynamic output power 4 ohms 2 x 350 watts
RMS output power 4 ohms 2 x 180 watts
dynamic output power 8 ohms 2 x 200 watts
RMS output power 8 ohms 2 x 120 watts
dynamic output power bridged 8 ohms 750 watts
output power RMS bridged 8 ohms 350 watts
dynamic output power 2.7 ohms 2 x 450 watts
minimum impedance load per channel 2 ohms

Quindi nella configurazione che sto provando in bridge di targa avrei 350W RMS...eh!
Ovviamente i regolatori di ingresso sono posti appalla...manco a dirlo!

Ho fatto andare diversi brani presi da youtube di diverso tipo rock e disco anni 70/80/90 per farmi una idea della gestione del volume e del livello di uscita di potenza, gestendo la manopola del Nano patch, poi l'ho lasciato a -20dB.
Ho proseguito con altri brani da youtube di colonne sonore eseguite da diverse ensemble orchestrali, tra cui la ArsCantus di Varese https://www.arscantus.org/ (nuova scoperta, almeno per me, di stamattina    ), poi ho proseguito con altri brani tipo Daft Punk, Nile Rodgers, Alan Parson, Dire Straits, Led Zeppelin, Pink Folyd, sia sempre da youtube che dal hdd collegato al Minix.

Dal hdd ho ascoltato per intero l'album dei Boston "Third stage" e "Love over gold" dei Dire Straits, ovviamente FLAC.

Che dire?
Suonano, piuttosto bene; anzi...forse anche molto.
Il suono mi risulta piuttosto equilibrato e musicale, coerente e bilanciato.
Tanto che, ad un certo punto, ho semplicemente continuato a lasciare andare la musica, alzando il volume fino a -10dB e fanculo!  
L'impostazione non mi sembra ruffiana, pompando o nascondendo particolari bande audio.
L'estremo alto non è per nulla fastidioso ma nemmeno nascosto; in basso c'è punch e un buon controllo (anche se sospetto che una cassa meno ostica sarebbe gradita).
Li vedo bene abbinati a diffusori anche più aperti e presenti in alto.

Facendo un minimo di paragoni a memoria:
- rispetto al Nuforce IA7-V2, hanno un po' meno di tutto: dettaglio, apertura, trasparenza, musicalità, velocità; al momento non posso paragonarli ai due finali mono 8.5...ma sarebbe comunque inutile
- rispetto al Thomann t.amp S-72 mk2 sono decisamente meglio e più in tutto: il S-75 è meno equilibrato, con una decisa propensione ad essere più in evidenza in basso ed addolcendo in alto, è meno dettagliato, esteso ed aperto.
- il DUNE invece risulta meno raffinato, più ruvido, soprattutto nelle medie; però, forse...è un poco più veloce ed articolato in basso; e comunque ha sempre una ottima resa in pilotaggio.

Considerazione finale:
questi finali pro (da studio) mi piacciono molto (rumorosità a parte, sicuramente hanno qualcosa da rivedere), fanno tutto meglio degli altri due che posso paragonare (anche se costano nuovi 4 volte tanto) , stanno ancora andando adesso, molto godibili.

EXTRA: facciamo due conti - tv box android decente mediamente stiamo ad 80euro (meno se usato; oppure anche uno streamer, fate vobis) - Nano patch (o similare) altri 80 (meno di 50 usato) - due Apart Champ 2...250euro  (nuovi almeno 450euro l'uno).
Totale tutto usato 350eurozzi...me cojoni! e stanno pilotando dell JBL mica faciline.

(ovviamente andrebbe rivista la considerazione del costo in vista di una eventuale revisione di uno dei due finali...però sarebbe anche più corretto considerare il costo del singolo a metà prezzo come usato, ovvero 250euro...quindi sempre a 350 si arriva).

Vi basta?!?





H.

Aggiungo un altro paio di considerazioni: ho casualmente continuato l'utilizzo anche durante altre faccende ed ho potuto constatare che non sembrano esserci stand-by che intervengono col volume regolato anche molto basso (ovvero il livello di segnale in entrata che arriva dal Nano patch) e soprattutto resta una buona presenza, completezza ed intelleggibilità di suono.



Anche se la prova, seppur casuale, non è avvenuta con audio dei più consoni
https://www.youtube.com/watch?v=kTJIQ6VyPoM

https://www.youtube.com/watch?v=bSs1iYxJtPo



H.

Interessante, il finale che in bridge ronzava, in stereo funziona normalmente, ronzio leggerissimo con regolatori di ingresso al massimo.
Vediamo come va...
L'altro è finito in prova da un collega per vedere cosa riesce a spremere dalle sue Indiana Line TH 410 Reference



H.

Una mia grande curiosità:
5 coppie di transistor o mosfet per canale, 350w RMS....quei dissipatori dovrebbero bollire.
Se penso al mio vecchio AM Audio da 100w che dissipatori aveva e quanto scaldava...qualcosa non torna!

https://www.google.com/url?sa=t&source=web&rct=j&url=http://www.apart-audio.com/Category/DownloadManual%3Fproductcode%3DCHAMP-2&ved=2ahUKEwja0f3Uw8fmAhVKKlAKHe_ICDoQFjAAegQIBBAB&usg=AOvVaw2Oaug2Fk5RJqyPJlM8UQjw

Il manuale declina classe G (?) ed efficienza del 70%
In effetti anche dopo un po'ad alto volume è appena tiepido...ma non mi sembra strano se l'efficienza è reale.

H.

franzfranz ha scritto:Se penso al mio vecchio AM Audio da 100w che dissipatori aveva e quanto scaldava...qualcosa non torna!

Ho avuto un finale MOS-200 NS in classe A/B ed in effetti scaldava...ma questo APart è un classe G: quindi immagino le due efficienze siano completamente diverse, quindi diversa la quantità di energia dissipata in calore.

Impressioni di dicembre...

Stamattina ascoltare Every breath you take, mi ha spinto a fare qualche altra prova con i regolatori di ingresso del APart (ricordo, configurato in stereo), perchè a tratti, sul giro di basso della canzone, avevo come la sensazione che il basso uscisse "tappato" dall'impianto; non dico una sensazione di "fine corsa" dell'amplificazione, una cosa meno invasiva o fastidiosa...ma la sensazione c'era.
Ho quindi provato ad impostarli a metà (5) e la sensazione è sparita (ovviamente facendo girare sempre lo stesso brano); ho proseguito, con qualche stressante tentativo, per capire se e dove fosse il confine...non sono nato per queste cose
Alla fine sembra che impostandoli a 8, si riesca ad ottenere il massimo rendimento del finale...sembra  spesso in questi casi tendo a fidarmi poco di me stesso
Comunque, ora mi pare suoni meglio sulle note basse.
Tenendo soprattuto presente che il Nano patch a monte è impostato con livello di attenuazione a -10dB (alla fine sempre li finisco  ).

Non mi pare, però, di aver avuto la medesima impressione coi due finali in bridge...

Vabbè, quando mi torna il secondo magari riprovo.



H.

Qualche giorno fa Zio mi ha prestato un lettore CD Marantz ed il pre Luxman C03 (gran bel gingillo), per provare in un contesto più tradizionale il finale in modalità stereo.
Ed anche perché avevo voglia di usare un po' dei dischetti che avevo fermi…(ultimamente uso solo il pc server per la musica).

Non la farò tanto lunga: dalla precedente descrizione del pre che mi ha fatto Stefano, direi che il finale ripresenta in uscita la medesima impostazione, alla quale però il finale aggiunge tutta la capacità di cui dispone.
Il suono è estremamente piacevole e luminoso, caldo ma non troppo, dolce ma non melenso o lento o pesante...insomma andreste avanti per ore e basta!
Usare questo finale con un pre sicuramente ne sfrutta meglio le potenzialità, è più' focalizzato e dinamico (chiaramente il segnale in uscita dal Minix faceva il minimo standard, anche solo per livello, anche se suonava comunque bene e piacevole).
Una cosa interessante: usarne due in bridge porta ad usare parecchio il volume e la potenza dei finali; uno in stereo mi ha portato a passarci più tempo col volume basso, la musica risulta comunque piena senza la sensazione che manchi qualcosa...la famosa microdinamica?

Sono proprio curioso di riprovarli sia in bridge che in stereo col mio nuforce, sicuramente più aperto del Luxman.



H.

PS: non fate l'errore di relegarli a pilotare le sole vie basse, partendo dal presupposto che sono solo buoni per quello...credo andrebbero proprio sprecati; precedente cd Gerschwin, attualmente Four Tops.

Buon Anno a tutti!
Nel tentativo di scrollarmi dal groppone questa insistente tosse, ho eseguito un rito di esorcismo a base di Balck Sabbath (omonimo) ed AC-DC - Back in black.
Per la tosse non ha funzionato, ma per il morale sì!
Dopo la paranoia distorsiva dei Black Sabbath, Back in black ti prende col suo ritmo che non concede soste ne scampo...spettacolo!



H.

PS: il silenzio alla fine...è assordante!

Ciao,
per curiosità ho provato a collegare il CD direttamente al finale: direi che si perde un pochino di dinamica e si riconosce il suono tendenzialmente asciutto del Marantz, coi medi un pò avanti, ma il tutto risulta più equilibrato direi.
A livello economico potrebbe essere una bella soluzione semplice con un buon lettore CD con uscita variabile (tipo qualche Sony, il mio ex CDP-X555ES la aveva ed andava benissimo).

Forse la cosa più interessante è che il finale sembra "adattarsi" a quello che gli si mette a monte, o almeno permette di riconoscerne le caratteristiche...pare...



H.

Dogma dell'audiofilo: IL VOLUME DEI FINALI VA SEMPRE TENUTO AL MASSIMO (100%), SENZA SE E SENZA MA (chiaramente avendo un pre a monte)

Marco Ravich ha scritto:Dogma dell'audiofilo: IL VOLUME DEI FINALI VA SEMPRE TENUTO AL MASSIMO (100%), SENZA SE E SENZA MA (chiaramente avendo un pre a monte)

E a tal proposito chiedo: i regolatori di ingresso sono da intendere come livello di ingresso che messi al massimo vengono bypassati o gestione del guadagno?
In entrambi i casi, può sembrare strano che sembri suonare meglio coi regolatori non al massimo?

H.

Interessante

Amplificatore Finale APart Champ One https://www.subito.it/audio-video/amplificatore-finale-padova-324488276.htm





H.

Buongiorno a tutti, ritirati ieri finali Champ two da revisione...assolutamente non necessaria
In pratica quel minimo di fruscio di fondo che sentivo in assenza di musica coi regolatori al massimo non incide/influisce; ha verificato sia il funzionamento che effettuato misure e confronti al banco su entrambi i finali, nulla fuori posto.
E non ha voluto nulla...no! qui mi sono rifiutato, almeno qualcosa per il disturbo, ho insistito.
Comunque tanto di cappello al tecnico (e titolare) per la disponibilità.

Ok...dopo questi pipponi audioinutili ho rimesso i finali sotto le mie JBL, sempre in bridge mode  ma questa volta con a monte il DAC Teac UD-H01, collegando il tutto in bilanciato con due cavi XLR (my first time...please, don't hurt me!  ).
Non ho ancora disponibile il server audio Daphile che devo aggiornare con la nuova situazione di rete, quindi inizio col Minix android connesso in ottico...insomma, impianto mini e cheap (finali+dac+minix=500euro tutto usato).

Ho usato in larga parte i medesimi brani della volta precedente, presi da youtube...e qualcosa non torna.
Fin da subito sembra esserci molto di più...in tutto...ovunque: più apertura, più estensione in alto e basso, più articolazione e presenza in basso.
Ok, ho cambiato due fattori (aggiunto il Teac e usato cablaggi di segnale bilanciati) ma così mi pare troppo!
E' soprattutto la "vivacità" della musica a colpire  e poi bassi, bassi, bassi!

E nel frattempo...ok, ho finito di sistemare la connessione wi-fi del server Daphile...vediamo...

...da stamattina sarà la 6^a volta che faccio girare Hotel California e mi sono reso conto che, forse ma forse  ho lasciato configurato la uscita audio del Minix con la impostazione per i film
...ok, confermo...ecco perchè bassi, bassi, bassi
Con Daphile è tutto più bilanciato e quella presenza esuberante dei bassi, bassi, bassi è sparita.
Sorry.

Adele!!!

Avalon - OS by Kenji Kawai (viene giù la casa)

The best of Bond - GH by AAVV



Non so...direi che ho almeno una grande conferma: il DAC Teac, pur essendo il "piccolino" di casa, tiene gravitas!
I finali, rispetto alla connessione sbilanciata RCA, sembra rispondano "ok, adesso ho capito cosa devo fare"

...beh...almeno finchè non mi tornano i miei Nuforce, ho di che godere comunque.



H.

NOTA 1: serve sicuramente almeno un sistema di gestione del volume tra DAC e finali; gestire il tutto tramite i regolatori di ingresso dei finali non è per nulla pratico (a livello 3, ovvero poco più del minimo, vengono giù i muri! devo procurarmi qualcosa di derivazione PRO  con ingressi ed uscite XLR (il Nano patch non li ha).

NOTA 2: mi è venuto in mente che nei manuali di molti finali ed altra attrezzatura PRO, per quanto riguarda gli ingressi/uscite XLR spesso si parla di regolazioni dei livelli tramite dip switch interni...proverò a darci un occhio.

...alla faccia di chi sostiene che "le connessioni bilanciate sono inutili"...

Come hai potuto constatare anche tu così NON è: i finali "pro" in bilanciato lavorano decisamente meglio (oserei dire dinamica incrementata).

Permettimi però di obiettare sui materiali d'ascolto che usi per i tuoi test: lascia stare i brani "presi da Youtube" e recuperali in formato lossless, preferibilmente ad alta risoluzione (e, se usi resampling, settalo per far lavorare il DAC alla sua "qualità di riferimento").

Infine, nel ribadire che i finali (pro ma non solo) vanno SEMPRE fatti lavorare al 100%, chiaramente devi dotarti di un pre BILANCIATO.
Visto che hai speso relativamente poco, potresti pensare a qualcosa del genere:
https://www.ebay.it/itm/182680304546

Oppure, proprio dell'Apart:
https://www.subito.it/audio-video/preamplificatore-apart-pm-7400-mkii-verona-317818237.htm

Se vuoi salire c'è anche questo (che, volendo, ti permetterebbe anche di "disfarti" del DAC):
https://www.ebay.it/itm/193206172846

Idem come sopra, ma multicanale (l'avevo già segnalato):
https://www.subito.it/audio-video/preamplificatore-onkyo-roma-326106632.htm

Dulcis in fundo, il - a mio avviso - non plus ultra pre bilanciato (a prezzi umani) sulla scena:
https://www.schiit.com/products/freya-1

Marco Ravich ha scritto:...alla faccia di chi sostiene che "le connessioni bilanciate sono inutili"...
Come hai potuto constatare anche tu così NON è: i finali "pro" in bilanciato lavorano decisamente meglio (oserei dire dinamica incrementata).

In effetti, come ho scritto, vicacità e con alcuni brani in particolare sembrava l'ambienza (headroom?) aumentassero col volume di ascolto

Marco Ravich ha scritto:Permettimi però di obiettare sui materiali d'ascolto che usi per i tuoi test: lascia stare i brani "presi da Youtube" e recuperali in formato lossless, preferibilmente ad alta risoluzione (e, se usi resampling, settalo per far lavorare il DAC alla sua "qualità di riferimento").

Credo di avere scritto più volte che visto il costo di acquisto dei finali, le prove fatte in quel modo mi servivano sia per capire quale potesse comunque essere il "minimo" di espressione musicale ed anche cosa e quanto si può ottenere come punto di partenza (soprattutto come costi) per un impianto "decente"; soprattutto in riferimento a chi ancora non abbia dei suoi "standard" essendo alle prime armi.
Poi chiaro, il resto delle prove le ho fatte a "salire" di livello; vedremo quando mi rientra il resto dei Nuforce  

Marco Ravich ha scritto:Infine, nel ribadire che i finali (pro ma non solo) vanno SEMPRE fatti lavorare al 100%, chiaramente devi dotarti di un pre BILANCIATO.
Visto che hai speso relativamente poco, potresti pensare a qualcosa del genere:
https://www.ebay.it/itm/182680304546

Oppure, proprio dell'Apart:
https://www.subito.it/audio-video/preamplificatore-apart-pm-7400-mkii-verona-317818237.htm

Marco Ravich ha scritto:Se vuoi salire c'è anche questo (che, volendo, ti permetterebbe anche di "disfarti" del DAC):
https://www.ebay.it/itm/193206172846

A dire il vero...nei miei pezzi Nuforce c'è appunto il DAC9, con funzione pre con regolazione digitale a 99 step ed uscite bilanciate  
Ma, avessi voluto completare l'impianto con gli APart, PROxPRO avrei puntato un Violectric V800    un pò di culo e 350euro si piglia  

Marco Ravich ha scritto:Idem come sopra, ma multicanale (l'avevo già segnalato):
https://www.subito.it/audio-video/preamplificatore-onkyo-roma-326106632.htm

Dulcis in fundo, il - a mio avviso - non plus ultra pre bilanciato (a prezzi umani) sulla scena:
https://www.schiit.com/products/freya-1

OK OK, forse non si è capito abbastanza che sto "solo"  facendo prove per soddisfare una mia curiosità, approfittando man mano di quello che mi sembrano buoni acquisti poi magari facilmente rivendibili (e si sa, si guadagna/risparmia quando si compra  ).
Detto ciò...una occhiata al pre APart la do volentieri.    



H.

PS: il DAC9 ha uscite bilanciate XLR, come gli ingressi dei finali Ref. 8.5

Buonasera, mi sono reso conto che non ho sottolineato l'impressione abbastanza netta che ho avuto,con ogni prova, che questi finali restituiscano in uscita verso le casse la musica con la medesima impronta delineata da quanto ci sta a monte: pre, dac, lettore, etc...

Per esempio, in questi ultimi ascolti ritengo di avere riconosciuto il carattere del Teac.



H.

https://www.mercatinomusicale.com/mm/a_proel-armadio-studio-24-unita-rack-da-19_id6276586.html

A parte il disordine:
Tascam CD-RW5000 al centro (200euro usato)
SM Audio Pro Nano patch sopra (50euro usato)
APart Champ two ai lati (250euro la coppia usati)
cablaggio segnale tutto bilanciato Mogami 2534  (nuovi su amazzonia)

nota: il Nano patch ha ingressi bilanciati XLR ma uscite bilanciate TRS; queste ultime mi pare che come contatti non funzionimo molto bene, non siano meccanicamente molto stabili; vedrò se riesco a provare qualcosa di meglio solo XLR (sempre passivo).



H.

handros ha scritto:nota: il Nano patch ha ingressi bilanciati XLR ma uscite bilanciate TRS; queste ultime mi pare che come contatti non funzionimo molto bene, non siano meccanicamente molto stabili; vedrò se riesco a provare qualcosa di meglio solo XLR (sempre passivo).



H.

https://www.audiogon.com/listings/lisa07ie-luminous-audio-axiom-ii-walker-mod-solid-state?refsource=hifishark



E buona domenica a tutti!