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Quale amplificatore ibrido? Vado col cinese???

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Quale amplificatore ibrido? Vado col cinese??? Empty Quale amplificatore ibrido? Vado col cinese???

Messaggio Da doctorwho Ven 11 Dic 2009 - 15:39

Ciao a tutti Michele da Perugia.

Ho deciso di scrivere in questo forum perché mi sembra più indipendente di altri. Da mesi sto osservando questi amplificatori cinesi ibridi, che dovrebbero costare, spediti e sdoganati, sui 600 euro.

Si tratta dello shengya a10cs

http://www.pacificvalve.us/ShengYaA10CS.html

dello shengya a17

http://www.pacificvalve.us/ShengyaA17.html

e del bada purer 3.3

http://www.pacificvalve.us/BDPurer33.html


A livello di costruzione sembrano tutti ben fatti, bei trasformatori schermati, tanti condensatori, addirittura il bada ha 3 trasformatori uno per la sezione tre e 2 per i finali…ed è switchabile per decidere la quantità di watt da dedicare alla classe A !!!

Attenzione lo shengya a 10 cs che sembra identico al vincent 236 in realtà ha qualche valvola in più nella sezione pre.

Potrei prendere in considerazione anche gli italiani unison unico ed audio analogue verdi 100, ma pesano meno, trasformatori più piccoli, dichiarano vattaggio inferiore, meno condensatori e costano il triplo di quelli cinesi. Per carità si può obbiettare il livello della progettazione ma non credo che i cinesi si avventurino in schemi originali….

Cosa ne pensate???

doctorwho
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Messaggio Da robertor Ven 11 Dic 2009 - 17:24

e perchè non un bel cinese di quelli di cui si ha discusso sul forum?
tutto a tubi e magari tutto in classe A.
con qualche modifica diventano "ottimissimi" ampli a detta dei guru.
non so se la qualità di un ampli si possa misurare a seconda di quanti condensatori monta.
il mio jlh1969 ne monta 8 in totale, 4 transistors e una 10ina di resistenze.
e suona anche benino assieme ad un pre a tubi monovalvola.
robertor
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http://www.anitavillaetyek.hu

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Messaggio Da piero7 Ven 11 Dic 2009 - 17:26

doctorwho ha scritto:Ciao a tutti Michele da Perugia.

Ho deciso di scrivere in questo forum perché mi sembra più indipendente di altri. Da mesi sto osservando questi amplificatori cinesi ibridi, che dovrebbero costare, spediti e sdoganati, sui 600 euro.

Si tratta dello shengya a10cs

http://www.pacificvalve.us/ShengYaA10CS.html

dello shengya a17

http://www.pacificvalve.us/ShengyaA17.html

e del bada purer 3.3

http://www.pacificvalve.us/BDPurer33.html


A livello di costruzione sembrano tutti ben fatti, bei trasformatori schermati, tanti condensatori, addirittura il bada ha 3 trasformatori uno per la sezione tre e 2 per i finali…ed è switchabile per decidere la quantità di watt da dedicare alla classe A !!!

Attenzione lo shengya a 10 cs che sembra identico al vincent 236 in realtà ha qualche valvola in più nella sezione pre.

Potrei prendere in considerazione anche gli italiani unison unico ed audio analogue verdi 100, ma pesano meno, trasformatori più piccoli, dichiarano vattaggio inferiore, meno condensatori e costano il triplo di quelli cinesi. Per carità si può obbiettare il livello della progettazione ma non credo che i cinesi si avventurino in schemi originali….

Cosa ne pensate???

ma son cose che costano più 1000 eurozzi...
piero7
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