DYNAMITE 8-Impressioni d'ascolto

Le Dynamite 8 - Impressioni d'ascolto



Premesso che non ho la preparazione né l'esperienza per valutare le qualità di un impianto audio o anche di un componente per poter scrivere una vera recensione, voglio condividere le mie impressioni d'ascolto, fermo restando che sono sempre assolutamente soggettive.
Le Dynamite 8 sono arrivate con l'imballaggio di una cassa danneggiato ma, per fortuna, esso era a regola d'arte e il diffusore non ne ha sofferto minimamente.
Dal punto di vista estetico, sono oggetti che fanno la loro bella figura: ben proporzionati, con il lato frontale e quello posteriore in colore nero ruvido e i fianchi in nero laccato.
Le finiture sono buone, con piccoli errori di montaggio che si vedono solo se si vanno a cercare molto da vicino o se di mestiere si fa il falegname.
Il mobile in MDF è alto 1055 mm, largo 265 e profondo 345. Ho pesato un diffusore, ha esattamente il peso riportato nel libretto tecnico, cioè 26,9kg!!! Lo spessore delle pareti del baffle e di quella posteriore è 18 mm; non sono stato in grado di misurare quelle delle laterali.
Se viene percosso con le nocche, il mobile emette un rumore sordo e non ho avvertito vibrazioni, anche a volume elevato.
La rigidità del mobile è data anche del fatto che il tweeter e il midrange hanno una camera che è separata dai woofer. Questo non solo agisce da rinforzo interno, ma migliora anche il funzionamento del midrange.
Il mobile è dotato di quattro aperture reflex, due anteriori in basso e due posteriori in alto; queste ultime sono corredate con due tappi di spugna, che si possono rimuovere se si desidera aumentare il livello delle basse frequenze.
Io non ne ho sentito il bisogno, perché i bassi non mancano di certo, anche con i tubi posteriori otturati.
Nella parte inferiore del diffusore (base) ci sono quattro dadi M8 incastrati, per permette di avvitarci gli spike.
La Dynamite 8 è un diffusore a tre vie con quattro altoparlanti: un tweeter da 1” caricato a tromba, un midrange da 6,5” e una coppia di woofer da 8”.
Il midrange e i woofer hanno le membrane rigide e leggere, realizzate in fibra di carbonio e cellulosa, in un sistema tipo sandwich.
Costruiti in modo identico (con gli stessi materiali delle sospensioni e dei telai), essi assicurano una transizione omogenea tra basso e medio-basso.
Dopo le prime prove, non ho resistito a dare un'occhiata all'interno.
Scelta la giusta a brugola,ho iniziato con la rimozione del tweeter caricato a tromba. Esso ha il cestello in plastica di un paio di millimetri di spessore; non mi sembra che risuoni tanto, sul quale si trova una etichetta con un codice che a me non dice nulla e il valore dell'impedenza, 6 Ohm. L'altoparlante è fissato con sei bulloncini ed è provvisto di una guarnizione in neoprene.
Il midrange è fissato nello scasso con sei bulloncini e ha anch'esso la guarnizione in neoprene. Il magnete è bello grande e su di esso, oltre ai codici è riportato il valore dell'impedenza, 4 Ohm, ma non la potenza. La sorpresa è che il cestello è fatto di plastica, ben costruito ma di plastica!!!
Lo spazio dedicato al tweeter e al midrange è parzialmente coperto da un fonoassorbente acrilico simile a quello dei filtri per le cappe.
I woofer sono fissati negli scassi con quattro bulloncini e anch'essi sono previsti da guarnizioni. Non capisco perché il midrange è fissato in sei punti e il woofer solo in quattro punti; dovrebbe essere il contrario!!!
I woofer hanno anch'essi i cestelli di plastica, il magnete è di ottime dimensioni , l'impedenza è 8 Ohm e sono collegati in parallelo. La zona degli woofer è coperta parzialmente (la parete posteriore e le pareti laterali) con lo stesso assorbente acrilico, manca nella parte inferiore. Il cablaggio è fatto con cavi di spessore adeguato.
Sul retro si trova la vaschetta portacontatti con quattro connettori solidi, dorati, che mi sembrano di ottima qualità. Si possono usare banane o attaccare direttamente i cavi con un diametro di ben quattro millimetri.
E' possibile la connessione in bi-wiring o bi-amping.
Sulla vaschetta portacontatti si trova anche il sistema “X-Change”, che io ho impostato su +4 dB.
La vaschetta con la relativa guarnizione in neoprene è fissata alla cassa con ben otto bulloncini .Sulla vaschetta ci sono tre circuiti stampati con i componenti del crossover che, a mio avviso, è da 12 dB di attenuazione per ottava.
Per mancanza di spazio e per contenere i costi sono utilizzati condensatori elettrolitici non polarizzati e induttanze a nucleo ferromagnetico.
Tutti i componenti del crossover sono incollati sugli stampati per prevenire le possibili vibrazioni.



Siccome il filo dell'induttanza dei woofer mi sembrava un po' sottile, l'ho misurato: 0,65 mm di diametro. A mio parere, per una potenza dichiarata di 150 Watt è troppo poco; sarebbe meglio un filo da 1,2mm.
Il filtro per le medie frequenze è fatto meglio; è composto da due induttanze avvolte in aria e da due condensatori, tra cui, un MKT.
Il filtro per le alte frequenze contiene una induttanza, due condensatori elettrolitici n.p. e da una resistenza da 2,2 Ohm/10 Watt, che io ho cortocircuitato per avere una gamma alta più ''avanti''.
Il livello di qualità di questo crossover è buono e credo si trovi solo in diffusori che costano almeno due-tre volte in più.
Certo, il crossover può essere migliorato. Il primo passo l'ho già lo fatto, bisogna misurare le induttanze del woofer e del tweeter per poi sostituirle con altre avvolte in aria con una sezione del filo di almeno 1,2mm per quella del basso; i condensatori elettrolitici vanno sostituiti con condensatori in polietilene o polipropilene.
La cura messa dal costruttore nei piccoli dettagli, comunque, è sorprendente: guarnizioni per altoparlanti e portacontatti, componenti del crossover incollati sugli stampati, cavi di sezione adeguata etc.
Il suono di questi diffusori mi è piaciuto fin dal primo momento e dopo 70 ore di rodaggio ho sentito un miglioramento importante.
Le Dynamite 8 hanno un timbro caldo e rilassante, un ottimo equilibrio tonale, alti senza eccessi,
medi ben articolati, bassi profondi, veloci e ben controllati.
Niente code e rimbombi, nessuna sensazione di woofer che continua a muoversi dopo che il segnale
musicale si è interrotto. Il basso di questi diffusori somiglia molto al basso prodotto da un sistema
a sospensione pneumatica.
La gamma bassa è ottimamente accoppiata a quella medio-bassa (mi piace la soluzione tecnica scelta, cioè woofer e midrange costruiti in modo identico), che scivola a sua volta fluidamente
in quella media senza che si avverta alcuna discontinuità.
Composta e mai aggressiva,la gamma medio-alta si unisce, direi dolcemente, a quella alta, mai offensiva, anzi un po' 'arretrata, per i miei gusti.
Per correggere questo ''difetto'' ho spostato il ponte del sistema X-Change su + 4 dB, con un miglioramento minimo, cosa che mi ha portato alla prima modifica nel crossover .
Voglio essere molto chiaro, anche prima della modifica gli alti c'erano tutti, non mancava niente, è solo che a me piacciono un po' più ''avanti''.
Il suono è così analitico che si possono sentire i musicisti quando si spostano sul palcoscenico (Eric Clapton, Unplugged).
Le Dynamite8 non stancano mai, sia a basso che ad alto volume, con qualunque genere musicale.
Le voci sono naturali, non invadenti, ma ben presenti, senza alcun accenno di nasalità.
Se volete capire che cosa sia l'espressione PRaT (Pace,Rhythm and Timing) dovrete sentire le Dynamite 8.
Anche dopo ore e ore di ascolto a livelli elevati non sento alcuna fatica, a differenza dei miei
Monacor autocostruiti che, alle elevate pressioni sonore, diventano aspri e soffrono nella dinamica, “si siedono”. Le Dynamite 8 non fanno una piega, anzi, con il Truepath a manetta sembra che dicano “c'è ancora spazio”!!!
La prestazione dinamica di questo diffusore è molto buona, a basso volume non si perde quasi nulla,
se non in relazione alla curva di sensibilità dell'udito (che è molto soggettiva!).
In questo mese ho ascoltato moltissima musica, di diversi generi, specialmente quelli che non mi piacciono o che conosco meno. Ebbene sì, lo confesso, l'ho fatto principalmente per ascoltare i diffusori e non la musica! Posso dire che il soundstage è buono, con un'ottima larghezza e un buon sviluppo in profondità ed altezza; anche la messa a fuoco è buona, i musicisti con i loro strumenti sono sempre facilmente localizzabili (es. gli effetti in Amused to Death di Roger Waters...).
Negli ultimi 15 anni mi sono sempre costruito i diffusori perché era più conveniente, per me. Tuttavia, adesso, sono arrivato alla conclusione che autocostruire non mi conviene più: le Dynamite 8 ne sono la conferma, per il loro ottimo rapporto qualità prezzo.
Volete diffusori migliori? Dovrete pagare molto, molto di più!!!
Florin

PS.
Il mio impianto è composto da:
Sorgente: Marantz CD 4000 con l'uscita SPDIF tweakata
DAC: Gigawork-tweakato
Ampli: Truepath autocostruito.

Ecco la formula matematica del diffusore:
(T+E) x Q/P = Dynamite 8
T = Tranquillo, E = Esplosivo, Q/P = Rapporto qualità-prezzo.

Su richiesta di Florin ho aggiunto le foto.

Commenti qui:
http://t-class.niceboard.org/diffusori-f7/dynamite-8-commenti-alla-recensione-di-florin-t10529.htm#163998

""""Siccome il filo dell'induttanza dei woofer mi sembrava un po' sottile, l'ho misurato: 0,65 mm di diametro. A mio parere, per una potenza dichiarata di 150 Watt è troppo poco; sarebbe meglio un filo da 1,2mm.
Il filtro per le medie frequenze è fatto meglio; è composto da due induttanze avvolte in aria e da due condensatori, tra cui, un MKT."""

Ciao Florin,
questa primavera penso di fare un "Tweaking" ,significativo, a questi diffusori ,sto iniziando con la ricerca/reperire del materiale per i "Crossover", penso di sostituire tutte le cap ( con queste http://jantzen-audio.com/html/caps-cross-cap.html buon prezzo/qualità) lasciare l'induttanza/e degli alti e medi e sostituire quella dei bassi, ma, non riesco ad individuare le caratteristiche di quest'ultima .
Dammi , se ti è possbile, un consiglio su quest'ultima ...quanti mH???

MASSIMILIANO PRIVITERA ha scritto:

Ciao Florin,
questa primavera penso di fare un "Tweaking" ,significativo, a questi diffusori ,sto iniziando con la ricerca/reperire del materiale per i "Crossover", penso di sostituire tutte le cap ( con queste http://jantzen-audio.com/html/caps-cross-cap.html buon prezzo/qualità) lasciare l'induttanza/e degli alti e medi e sostituire quella dei bassi, ma, non riesco ad individuare le caratteristiche di quest'ultima .
Dammi , se ti è possbile, un consiglio su quest'ultima ...quanti mH???

Ciao,
Il valore dell'induttanza del basso è di 39oo uH, attento, c'è troppo poco spazio nella vaschetta portacontatti.

Grazie

Accidenti Florin, sei proprio in gamba

Recensione molto ben fatta!

Florin , non voglio abbusare della tua disponibilità, non è che mi diresti il valore dell'induttanza degli ALti??

Alfredo Di Pietro ha scritto:Accidenti Florin, sei proprio in gamba

Recensione molto ben fatta!

Grazie, molto gentile.

MASSIMILIANO PRIVITERA ha scritto:Florin , non voglio abbusare della tua disponibilità, non è che mi diresti il valore dell'induttanza degli ALti??

640 uH.

Grazie,
sempre gentile e disponibile

MASSIMILIANO PRIVITERA ha scritto:Grazie,
sempre gentile e disponibile

Prego.