Recensione: DeskTop Star Gainclone by Hlly Electronics

E così ho ricevuto l'amplificatore da Hlly, arrivatomi dopo una settimana alla dogana italiana, dove è stazionato lì per il doppio del tempo. E infatti mi è arrivato molto impolverato e purtroppo la polvere, causa un imballo non ottimale e un involucro di plastica strappato (sarà stata la dogana probabilmente), aveva ricoperto l'amplificatore. Ripulitolo, ho subito notato che il pulsante di accensione aveva un lasco e fuoriusciva troppo, oscillando per altro vistosamente al semplice tocco del dito; inoltre ho notato che il bullone del toroidale si era leggermente svitato causando ampi spostamenti dello stesso all'interno e non mi è riuscito di avvitarlo nemmeno una volta apertolo. Ma sono sicuro che questi consigli saranno presi in seria considerazione da Hlly per fare un imballo degno del suo amplificatore e sopratutto un assemblaggio a prova di scossoni e successivi "allentamenti" delle viti (non oso immaginare cosa sarebbe successo se solo il toroidale si fosse staccato del tutto... le PCB e i chip sarebbero state distrutte). Hlly mi ha già confermato la cosa.

Ripulitolo, eccolo in tutto il suo splendore! Assomiglia molto al Marantz di mio padre, con frontalino in alluminio e resto dello chassis in plastica marrone simil-legno, con grata per aereazione sul fondo della parte superiore, grossa manopola del volume e led blu chiaro di accensione, con scritta nera in corsivo molto elegante (esattamente come il Marantz!).







Ecco l'interno del DeskTop Star, dove appare in bella vista il toroidale, i chip LM3886 (in configurazione NON dual mono):





Particolari:













Ma so che vi starete chiedendo la cosa che più conta: come suona? Un attimo di pazienza, vi accontento immediatamente.
L'ho collegato all'Oppo e alle mie Proson e l'ho acceso... wow, silenzioso come il T-Amp, dalle casse a malapena si sente qualcosa, anche con sorgente accesa. Il led è un troppo sparato, dev'essere una moda dei Gainclone ormai!

Bando alle ciance e ai dischi di test: ho messo subito il CD con le overture di Rossini, per testarlo sul "Gugliemo Tell" e "La gazza ladra". Ottima dinamica e ottimo dettaglio! Eh sì, quello che esce è proprio musica hifi, ed è il tocco del Gainclone. Ma... mentre all'inizio del Guglielmo Tell ho pensato "è uguale al mio", poi con l'esplosione del crescendo fino ad arrivare al culmine orchestrale mi sono trovato a pensare "è completamente diverso". Non so se sia a causa del mio kit Dual Mono Premium oppure al mio chip LM3875, oppure all'assemblaggio santo di "Santo" (che ci ha messo del suo in aggiunta al kit della National), fatto sta che era considerevolmente diverso.

Ora, ribadisco che il DeskTop Star suona molto molto bene per quello che costa e il tocco del Gainclone si sente (morbido, dettagliato, con molta dinamica ed effetto live), ma manca quel suono che nei momenti giusti e senza il minimo senso di fatica ti viene sparato in faccia dal mio Gainclone e ti fa sorridere di soddisfazione o ti fa battere il cuore più forte... Il Desktop Star emoziona molto, sicuramente di più a T-Amp e Trends grazie alla sua dinamica e alla notevole riserva di potenza (a questo proposito faccio notare che nonostante il chip LM3886 sia più potente del mio LM3875, dovevo però tenere il potenziometro ben più alto per ottenere la stessa pressione sonora).

Quindi, parecchio esaltato dal magnifico suono del Desktop Star, nonostante non uguagliasse il mio Gainclone (che comunque costa molto di più) ho messo la colonna sonora de "L'ultimo samurai" traccia "Red Warrior" e successiva, per il pieno orchestrale potentissimo e il cozzare delle armi per terra con l'urlo dei samurai davvero da brividi. L'emozione c'era tutta! Il Desktop Star non si è scomposto nemmeno a volume molto alto e nonostante il suono un po' meno dettagliato del mio Gainclone e un po' più impastato con volume a ore 15, faceva venire voglia di mettere musica e ancora altra musica! Se volgiamo un paragone con il mio, posso dire che le armi dei samurai te le senti sbattere sotto il naso contro l'armatura, la TUA armatura però, in effetto così live che ti fa sbattere gli occhi. Questo tocco di magia nel Desktop Star non c'è, non in macrodinamica almeno...

Ma il Desktop Star si è rivelato ottimo su tutta la linea per dischi Jazz come "Genius Loves Company" di Ray Charles (effetto live strepitoso!) e elettronici/hip-hop come Timbaland 2007 o Eminem (faceva muovere i woofer delle Proson che era una vera bellezza, senza alcuna distorsione, controllandoli perfettamente). In quest'ultimo caso posso dire che la differenza con il mio non si avvertiva, anche se gli strumenti elettronici appiattiscono le prestazioni degli amplificatori hifi.

Quindi, riassumendo, tutta la mia recensione del mio Gainclone vale per questo DeskTop Star, sicuramente superiore ai piccoli chip in classe T per dinamica e potenza. Manca qualcosa invece nell'effetto live e nel dettaglio anche a volumi molto alti e con un palcoscenico più ampio e dettagliato, cosa che si ritrova invece nel mio Gainclone, anche se ricordo che il DeskTop Star ha un costo inferiore.

Alcuni lati positivi di questo DeskTop Star di Hlly, vincenti anche paragonandoli al mio Gainclone: le frequenze basse sono nitide e pulite anche a volume elevato (eh sì, alla fine non ho resistito e ho messo il CD di test sintetici!), la silenziosità alla pari del T-Amp e l'impossibilità nel farlo andare in clipping nemmeno con i Prodigy traccia "Firestarter" a volume... "smodato" e con le ostiche Proson 6030 (ostiche per il carico che scende un po' con bassi pompati). Davvero una nota positiva per questo stupefacente amplificatore cinese!

Certo, manca il tocco magico del mio Gainclone assemblatomi da RSan, quello che ti fa sorridere e accendere il cuore ogni volta che lo ascolti, qualsiasi cosa ascolti, e quello che rivela qualsiasi difetto, impietosamente, delle registrazioni o che ti svolge il suono davanti agli occhi e alle orecchie come un nastro trasportatore, senza intoppi, liscio come l'olio e senza affaticare, ma in modo paurosamente materico. Ma è anche vero che questo DeskTop Star costa molto meno. E' quindi molto più che un'occasione per quanto costa, visto che vale molto ma molto di più e se qualcuno è in procinto di acquistare un Trends Audio, dovrebbe prenderlo in seria considerazione, specialmente con diffusori duretti o ambienti d'ascolto molto ampi.

Bravo Hlly, che a un prezzo così propone un Gainclone basato sul chip 3886 che, seppure non in configurazione dual mono, è capace di emozionare e di tirare fuori musica davvero in altà fedeltà.

Silver Black ha scritto:E così ho ricevuto l'amplificatore da Hlly, arrivatomi dopo una settimana alla dogana italiana, dove è stazionato lì per il doppio del tempo. [...]

Domandina che può interessare un po' tutti:
quanto ha caricato di sovraprezzo la dogana?

Ovviamente grazie, come sempre, per la dovizia di particolari con cui recensisce il nostro beneamato (scherzo eh..), amministratore.

maurizio3929 ha scritto:quanto ha caricato di sovraprezzo la dogana?

25 euro. Secondo me sono idioti.

Ovviamente grazie, come sempre, per la dovizia di particolari con cui recensisce il nostro beneamato (scherzo eh..), amministratore.

Prego! Cerco di fare del mio meglio perchè la condivisione delle nostre esperienze è fondamentale nel nostro hobby.

Ottima recensione.... Come al solito direi.
Da quanto hai esposto ho capito che siamo su ottimi livelli di riproduzione, anche se diversa da quella del tuo Gainclone, considerando anche la differenza di prezzo.
Allora mi sorge una domanda?
Qual'è la differenza circuitale tra l'ampli da te provato ed il tuo?.
Non è possibile da parte di Hlly implementare il progetto per raggiungere le stesse prestazioni del tuo, chiaramente con un supplemento di prezzo?
Altrimenti chi come me volesse acquistarlo (quello di Hlly) preferirebbe pagarlo un po' di più per non doversene pentire subito dopo aver ascoltato un Gainclone come il tuo.
In ogni caso comprese le spese doganali e al netto dello sconto di Hlly, quanto sarebbe il prezzo di acquisto?
Grazie
Antonio

Certo che a questo prezzo farebbe venire la voglia di provare... , anche perché passando poi dalle mani di Maurarte, che si era (correggimi se sbaglio!) reso disponibile ad esaminarlo, sarebbe probabilmente possibile, con le modifiche da lui eventualmente suggerite (e fatte da lui, oppure ognuno se le fa/fa fare in proprio), "estrarci" anche maggior qualità a costi probabilmente ragionevoli (sto pensando all'esperienza YULONG AUDIO AMP4780 "Maurarte Signature MK I" raccontataci da Andrews).

Vale sempre l'ipotesi di farlo "girare" fra gli amici del forum per altri test?

ANTONIO55 ha scritto:Qual'è la differenza circuitale tra l'ampli da te provato ed il tuo?

Mio: Kit della National dual mono Premium con LM3875 implementato da Santo con alcune chicche.
DeskTop Star: LM3886 non in configurazione dual mono.

Non è possibile da parte di Hlly implementare il progetto per raggiungere le stesse prestazioni del tuo, chiaramente con un supplemento di prezzo?

Come minimo dovrebbe adottare il kit Dual mono Premium della National con chip LM3875, meno potente ma più raffinato (a detta di molti, me compreso). Poi però ci sarebbe sempre il "tocco" di Santo...

Altrimenti chi come me volesse acquistarlo (quello di Hlly) preferirebbe pagarlo un po' di più per non doversene pentire subito dopo aver ascoltato un Gainclone come il tuo.

Guarda che io se non avessi il mio GC terrei questo come ampli principale, lasciando perdere i vari T-Amp, Trends, PopPulse e Fenice! E' veramente un ottimo amplificatore. Dipende dal budget: se rientra nel prezzo di questo DeskTop Start prendi questo, se hai disponibilità doppia prendi quello di Santo.

In ogni caso comprese le spese doganali e al netto dello sconto di Hlly, quanto sarebbe il prezzo di acquisto?

180 euro con spese di spedizione e dogana comprese. Li vale tutti ampiamente.

pallapippo ha scritto:
Vale sempre l'ipotesi di farlo "girare" fra gli amici del forum per altri test?

Grazie per le risposte Sergio.

Quoto pallapippo su eventuali giri dell'ampli Hlly e nel caso mi prenoto.

Antonio

Silver Black ha scritto:

Guarda che io se non avessi il mio GC terrei questo come ampli principale, lasciando perdere i vari T-Amp, Trends, PopPulse e Fenice! E' veramente un ottimo amplificatore.

Ciao Sergio,
a parte la differenza di potenza, ma tu lo preferisci al Trends anche per la qualità del suono?

Grazie e ciao Michele

Hello:

I am the sale manager of HLLY Electronics.
Mr SERGIO PAPPALARDO mensioned the problem, obviously is the problem of Shipping and package, we will make it well packed in the future and the amplifier will not be damaged when it
will be shipped to Italy!

We will make better products in the future!

Here is another Product:
http://cgi.ebay.com.hk/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&rd=1&item=360104639402

A mio modesto parere il livello di dettaglio raggiungibile con il TA2024 e' superiore.

Tornando al GC, l'LM3886, se genuino, e' quanto meno paragonabile agli altri chip della stessa linea anche in termini di prestazioni.

Sarebbe interessante sostituire qualche componente (in primis i chip) per capire se quell'ampli suona quanto meno come il tuo GC.

Mi sorprende sentire che in definitiva suona leggermente peggio, qualcosa non torna.

Ciao

P.

Michele ha scritto:a parte la differenza di potenza, ma tu lo preferisci al Trends anche per la qualità del suono?

A parità di livello sonoro no, il Trends ha una scena più ampia ed estesa, il dettaglio però c'è tutto anche in questo Gainclone, ma ad alta dinamica questo Gainclone è sicuramente meglio. Il mio Gainclone batte il Trends e in generale il TA2024 in qualsiasi condizione.

pincellone ha scritto:A mio modesto parere il livello di dettaglio raggiungibile con il TA2024 e' superiore.

Ti assicuro che sento dettagli che prima con il TA2024 non sentivo, tanto che se le registrazioni non sono impeccabili ogni difetto suona talmente strano da farmi più volte pensare a un problema nella catena audio, salvo poi verificare che si tratta della registrazione! Prima non ho mai avuto questa sensazione.

[Sarebbe interessante sostituire qualche componente (in primis i chip) per capire se quell'ampli suona quanto meno come il tuo GC.

Sì ricostruiamolo completamente! E poi montando un kit dual mono Premium modificato da Santo suonerà uguale!!!

Mi sorprende sentire che in definitiva suona leggermente peggio, qualcosa non torna.

Sono due progetti completamente differenti, perchè stupirsi? Anche il prezzo non può rispecchiare la stessa qualità.

Può dipendere dalla configurazione (come ha detto Sergio) non dual mono? A proposito...dalle foto io avrei detto che é un dual mono...da cosa si capisce? (scusate la mia ignoranza su questo fatto...)

Sergio, correggimi se sbaglio, ma quante implementazioni del TA2024 hai ascoltato?

Il t-amp liscio sfrutta ben poco le capacità di questo chip. Ti assicuro che ascoltare una Sure Electronics modificata produrrebbe ben altri risultati.

Non ho difficolta a pensare che il tuo GC sia superiore al T-Amp liscio (e probabilmente anche a quello modificato), ma se pensiamo ad altre implementazioni del TA2024, ti assicuro che il discorso cambia (sempre IMHO).

Ciao

P.

pincellone ha scritto:Sergio, correggimi se sbaglio, ma quante implementazioni del TA2024 hai ascoltato?

Giusto, sempre meglio specificare: lo confronto non solo con il T-Amp ma anche col Trends Audio 10.1, che credo sia la massima espressione del chip TA2024.

Il t-amp liscio sfrutta ben poco le capacità di questo chip. Ti assicuro che ascoltare una Sure Electronics modificata produrrebbe ben altri risultati.

Non ho difficolta a pensare che il tuo GC sia superiore al T-Amp liscio (e probabilmente anche a quello modificato), ma se pensiamo ad altre implementazioni del TA2024, ti assicuro che il discorso cambia (sempre IMHO).

Il chip TA-2024 rimane sempre quello, non viene modificato in nessun progetto (pensiamo al condensatore che causava il taglio dei bassi nel T-Amp originale, la modifica non riguardava il chip in sè ovviamente ma solo il condensatore). Se mi dici quale progetto sul TA-2024 suona meglio del Trends posso confrontarlo col mio Gainclone, ma io sono davvero convinto che il TA-10.1 sia la massima espressione di questo chip.

Silver Black ha scritto:
Se mi dici quale progetto sul TA-2024 suona meglio del Trends posso confrontarlo col mio Gainclone, ma io sono davvero convinto che il TA-10.1 sia la massima espressione di questo chip.

La sure electronic adeguatamente modifica.
Come dettaglio è formidabile, comunque si sgonfia sui bassi perdendo in potenza. Ma riesce a conservarne la profondità

Anche se da un punto di vista estetico il risultato è piuttosto originale

La Sure modificata Audio1st suona molto meglio del Trends liscio. Questo l'ho verificato personalmente.

Il Trends ha il merito di essere stato uno dei primi prodotti alternativi rispetto al T-amp (e suona decisamente meglio), ma non e' certamente il massimo.

Forse Maurarte potrebbe in ogni caso dirti qualcosa in piu', lui ha diversi ampli basati su TA2024.

In ogni caso, credo che anche i diffusori giochino un ruolo abbastanza importante in questo tipo di confronti. E' poi, ovviamente ci sono le preferenze personali.

Come detto sopra il T-AMP è solo una idea di come suona il TA2024.
Purtroppo per avere il massimo da queste schede bisogna ricorrere agli Abarthizzatori, visto che anche il Trends è ampiamente migliorabile.
Come dettaglio e scena pur riconoscendo le indubbie qualità del Gainclone (ne ho costruiti in tutte le salse e con tutti i chip disponibli) reputo migliore il comportamento dei TA2024.

Barone Rosso ha scritto:

Silver Black ha scritto:
Se mi dici quale progetto sul TA-2024 suona meglio del Trends posso confrontarlo col mio Gainclone, ma io sono davvero convinto che il TA-10.1 sia la massima espressione di questo chip.

La sure electronic adeguatamente modifica.
Come dettaglio è formidabile, comunque si sgonfia sui bassi perdendo in potenza. Ma riesce a conservarne la profondità

Anche se da un punto di vista estetico il risultato è piuttosto originale

Anche il TA MaurArte non è niente male!!!   La differenza rispetto al TA originale è notevole; la differenza rispetta al TA Mardis V2 è meno rilevante e da approfondire meglio. Magari dopo un ascolto attento riporterò le mie impressioni.

Come sapete posseggo un Mardis v3 ed il gainclone dual mono ibrido di Santo che all'interno include un pre a valvole Marantz.

Il Mardis se alimentato a dovere è magico, il gainclone di Santo
è il papa' di tutti i maghi

Enzo

mgiombi ha scritto:Anche il TA MaurArte non è niente male!!!

Non mi risulta difficile crederlo. Maurarte e' veramente in gamba e sa il fatto suo.

Ciao

P.

vipart ha scritto:CIl Mardis se alimentato a dovere è magico, il gainclone di Santo
è il papa' di tutti i maghi

Enzo

...quindi anche nel tuo caso il Gainclone vince su T-amp?

Ciao Michele

X Michele
nella mia configurazione si.
Comunque il suono del Mardis v3 in piccoli ambienti e con i diffusori giusti non è assolutamente da disprezzare.

Enzo

Scusa Michele dimenticavo che il mio Mardis v3 non ha nulla a che vedere con il Trends liscio

Enzo

vipart ha scritto:Scusa Michele dimenticavo che il mio Mardis v3 non ha nulla a che vedere con il Trends liscio

Enzo

Grazie per il chiarimento, ma avevo capito che ti riferivi a un Trends abartizzato

Ciao Michele

pincellone ha scritto:

mgiombi ha scritto:Anche il TA MaurArte non è niente male!!!

Non mi risulta difficile crederlo. Maurarte e' veramente in gamba e sa il fatto suo.

Ciao

P.

Ed è pure gentile e cordiale. Veramente in gamba in tutti i sensi. Grazie Maurizio!