Nuove PARADIGM MONITOR v.7

Solomon ha scritto:

Oggi è tutto made in china, hungary, malaysia, uzbekistan, compresa la mia workstation Korg. Si salva ancora la master keyboard VMK 88tasti FATAR, assemblata in italia... mmm... assemblata... ma i pezzi chi li fabbrica?

Dietro il mio pre SPL (produzione di alcuni anni fa, mi sa che ormai hanno delocalizzato anche loro) c'è scritto:

Designed in Germany
Produced in Germany
Assembled in Germany


Grande soddisfazione!

schwantz34 ha scritto:per quanto mi riguarda, made in china, nn vuol dire assolutamente dire MENO QUALITA' .
Il discorso è un altro, quello che mi ruga, è che le multinazionali, il delta che guadagnano im piu' delocalizzando gli stabilimenti ,pagando ovviamente meno i lavoratori dei medesimi (che sia cina, piuttosto che romania etc) è che se lo tengono, non solo guadagnondoci ma stra-guadagnandoci, sarei il primo a pagare volentieri un paio di casse made in PRC, MEXICO etc volentieri sapendo che quei soldi vanno ai lavoratori che le costruiscono...invece il problema è che a guadagno si aggiunge ulteriore guadagno per l'azienda, a me ruga...non so a voi...

Moralmente non fa una piega.

Buongiorno,


Io ho preso giusto ieri le Paradigm Atom Monitor V.7 (nere).

Promettono assai bene... sono assai più belle e meno plasticose delle V.6 a mio personale giudizio. Ricordano un po' le casse Epos serie ES.

Vi saprò dire qualcosa di più appena le provo...probabilmente il fine settimana

Grande!!!!

Facci sapere mi raccomando

Ternil ha scritto:

A quanto pare hanno mantenuto tutto dalla progettazione, alla scelta dei materiali ad addirittura i controlli di qualità in Canada, quindi i prodotti dalla cina vengono rispediti in Canada, controllati e spediti ai distributori-rivenditori. Hanno passato solo la manodopera costruttiva, mantenendo i prezzi ed aumentando notevolmente la qualità del prodotto finito.

e babbo natale esiste...

paradigm-atic ha scritto:Buongiorno,


Io ho preso giusto ieri le Paradigm Atom Monitor V.7 (nere).

Promettono assai bene... sono assai più belle e meno plasticose delle V.6 a mio personale giudizio. Ricordano un po' le casse Epos serie ES.

Vi saprò dire qualcosa di più appena le provo...probabilmente il fine settimana

Ho letto già delle ottime recensioni in giro per il web. Si confermano grandi bookshelf anche nella versione v7 che non vedo l'ora di ascoltare. Con quali amplificatori le proverai?

Tutte le prove che ho fatto con le v6 hanno confermato la voglia di un po' di watt per esprimersi al meglio. Con il 2024 suonano, ma non hanno la stessa voce impressionante rilasciata con un po' di watt veraci.

Fammi sapere!

Ehh, l'amplificatore sarà l'anello più debole per il momento...

Userò o uno Scythe Kama Bay Amp 2000 Rev. B (10W per canale dichiarati), che ho ancora nell'imballo (aspettavo le casse), oppure un amplificatore "Knopex" da 25W per canale con valvola + stadio finale a integrati.

Per la sorgente, sempre "per il momento", userò un lettore DVD Philips modificato. Ha un DAC AK4385 (24/192), e gli ho cambiato l'operazionale con un recentissimo OPA2209. Ho anche cambiato i condensatori d'uscita e qualcuno di bypass. Secondo me, soprattutto in combinazione con un particolare cavo di segnale che ho, suona molto bene e molto musicale, quindi per ora posso rimandare nuovi acquisti.


Per la prova delle casse, probabilmente sarà dopodomani (se ce la faccio ).

Ah sì... le V.6 le ho ascoltate nello stesso negozio, tempo fa, pilotate dal Denon PMA710. Casse musicalissime davvero. Ho sempre amato i tweeter metallici, fra l'altro. Spero che le V.7 siano altrettanto musicali, e magari un pelino più controllate in basso per essere perfezionisti

(perchè sì, le ho comprate "a scatola chiusa", o più precisamente una delle due casse era stata appena tolta dall'imballo per esporla)

paradigm-atic ha scritto:Ah sì... le V.6 le ho ascoltate nello stesso negozio, tempo fa, pilotate dal Denon PMA710. Casse musicalissime davvero. Ho sempre amato i tweeter metallici, fra l'altro. Spero che le V.7 siano altrettanto musicali, e magari un pelino più controllate in basso per essere perfezionisti

(perchè sì, le ho comprate "a scatola chiusa", o più precisamente una delle due casse era stata appena tolta dall'imballo per esporla)

Con le V7 dovrebbero aver perfezionato il lavoro fatto sulle V6, anche in basso. Per l'ampli, se vuoi iniziare a sentire come suonano dovresti dargli in pasto un po' di watt. Il piccolo scythe, ma anche un 2024 non sono gli strumenti ideali, (provati entrambi). Fammi sapere con il Knopex, magari l'accoppiata riesce

Grazie... allora forse dovrei collegarle da subito allo Knopex.


Per curiosità, quale hai preferito tra TA2024 e Scythe in generale e con le Paradigm? Quale dei due definiresti più "caldo" e "piacevole" ? E ci sono problemi di clipping con le Paradigm in un piccolo ambiente ed a volumi ragionevoli?

paradigm-atic ha scritto:Grazie... allora forse dovrei collegarle da subito allo Knopex.


Per curiosità, quale hai preferito tra TA2024 e Scythe in generale e con le Paradigm? Quale dei due definiresti più "caldo" e "piacevole" ? E ci sono problemi di clipping con le Paradigm in un piccolo ambiente ed a volumi ragionevoli?

Come ti ho detto, le ATOM necessitano di watt per esprimersi al meglio, a questo non c'è rimedio. Non è questione solo di clipping, per quello, anche con Scythe e Ta2024 otterrai buoni volumi in ambienti medio piccoli. Il problema è il corretto pilotaggio, il suono sembrerà un po' "freddo" e dinamicamente meno puntuale.

Con il TA2024 si ottiene una apparente migliore prestazione .

Lo scythino soffre un po' nella dinamica, e rischia spesso il CLIP (mute). Il TA2024 non ha CLIP/MUTE e rischieresti di ascoltare musica con alte percentuali di distorsione.

Con le ATOM scarterei a priori le amplificazioni di piccolo wattaggio, 40-80watt buoni e scoprirai tutte le qualità di un diffusore di altissimo livello.

Beh, è normale che con il TA2024 non si raggiungono grandi dinamiche.
Il TA2024, pur essendo un ottimo ampli in classe D, secondo me va abbinato "sempre" a diffusori di effecienza medio/alta (ma non è un mistero, lo sanno tutti).
I watt solo quelli (appena 5/6 watt), nonostante l'eccellente suono.
Ovviamente dipende anche dall'ambiente. In 10 mq. magari andrà pure bene ma quando l'ambiente diventa importante come dimensioni, inutile intestardirsi.
Sotto i 90db (effettivi!!!) gli tiri il collo inutilmente e rischi anche qualcosa

SaNdMaN ha scritto:Beh, è normale che con il TA2024 non si raggiungono grandi dinamiche.
Il TA2024, pur essendo un ottimo ampli in classe D, secondo me va abbinato "sempre" a diffusori di effecienza medio/alta (ma non è un mistero, lo sanno tutti).
I watt solo quelli (appena 5/6 watt), nonostante l'eccellente suono.
Ovviamente dipende anche dall'ambiente. In 10 mq. magari andrà pure bene ma quando l'ambiente diventa importante come dimensioni, inutile intestardirsi.
Sotto i 90db (effettivi!!!) gli tiri il collo inutilmente e rischi anche qualcosa

Non lo so. In questo caso (paradigm atom) l'ambiente è relativamente importante, il problema potrebbe essere sul crossover o sui driver che hanno esigenze differenti da altri diffusori di PARI SENSIBILITA'.

Le Cambridge S30 di simile sensibilità, con il 2024 avevano un comportamento (in rapporto) migliore.

Le Atom non hanno neppure risposto troppo positivamente con i 38 watt dell'onkyo A9355, provato a casa di Patrick, mostrandosi molto timide in gamma bassa, un po' fredde in gamma media e alta. Prestazione totalmente opposta con ampli in classe A/B (anche di medio livello) o D/T di maggiore wattaggio.

A volte le sinergie e le richieste dei diffusori contengono variabili difficili da prevedere.

Un po' tutta la serie PARADIGM MONITOR v5, v6 aveva le stesse esigenze in termini di watt. Al contrario delle serie STUDIO che con un soffio di energia riesce a volare alta.

Adesso però sono curioso di sapere come suona la serie MONITOR v.7... magari questa volta si sazierà con un piccolo TA2024!

Beh io ho semplicemente pensato che se come si vede nella recensione di soundstage.com le V.7 hanno 85.3 dB reali di sensibilità, allora è pur sempre migliore di quella delle casse Scythe dedicate al mio amplificatore, che hanno 85 dB dichiarati e non reali (l'efficienza è sempre arrotondata per eccesso a quanto pare ).

Poi ho visto sempre dalle misure di soundstage.com che le V.7 hanno rotazioni di fase contenute, con un andamento della fase simile a quello delle Pro-Ject Speaker Box 5 recensite su Suono di recente e progettate per amplificatori in classe D.

Chissà... Comunque l'ambiente è in effetti di 10 mq o forse anche un pelo meno.

Certo anch'io non mi aspetto un suono caldo... mi basterebbe per ora che il suono fosse complessivamente ascoltabile poi mi cercherò amplificatori migliori. Però non voglio assolutamente mettere a rischio le casse con un amplificatore che va in clipping...

Ma allora lo Scythe ha un circuito di muting automatico quando entra in distorsione da clipping?

Poi chissà, col volume a cui io ascolto e l'ambiente così piccolo, magari neanche ci va vicino...

Siccome sono pigro, vorrei solo capire se ha senso provare lo Scythe oppure se è meglio andare direttamente allo Knopex da 25W su 4 ohm. Avrei anche un integrato Pioneer entry level, ma non qui e mi sarebbe un poco difficile trasportarlo.

A volte le sinergie e le richieste dei diffusori contengono variabili difficili da prevedere.

D'accordissimo, non fa una piega.
E' anche vero però che ci sono diffusori che a parità di efficienza con un soffio di watt si "muovono" e altri che hanno le sospensioni, magari più rigide, che hanno bisogno di una spinta in più. Come hai detto giustamente tu, dipende molto dalla sinergia
Considera anche che, sempre secondo il mio parere (per quanto valga), un diffusore caldo si abbinano meglio al TA2024. Al contrario trovo che i diffusori un pò più freddi/precisi tendono ad esaltare troppo le frequenze medio/alto del TA2024.

Chissà... Comunque l'ambiente è in effetti di 10 mq o forse anche un pelo meno

In 10 mq. il TA2024 potrebbe suonare bene, tirando fuori anche un bel basso.
Certo la dinamica sarà quella che è. In 10 mq. non si può pretendere molto.
Con questo non voglio dire che un impianto non possa suonare bene, anzi!
Credo che bisogna solo scegliere i diffusori giusti ancora di più che in un ambiente medio/grande.
Se consideri la distanza dalle pareti posteriori e quelle laterali, vuol dire che per farle suonare decentemente la distanza tra i diffusori sarà circa 1,5m e il punto di ascolto corrisponderà più o meno alla stessa distanza...non proprio l'ideale per "ascoltare" al meglio.

Ho visto la recensione di Stereophile delle V.5 e in effetti non promettono bene per gli amplificatori in classe D... Le rotazioni di fase non sono di poco conto, e il modulo dell'impedenza sale vertiginosamente verso i 20 KHz, che si dovrebbe tradurre in un'esaltazione delle alte frequenze con questo tipo di amplificatori. Le V.7 non mostrano nessuna di queste due particolarità alle misure, quindi chissà, forse... bisogna provare

...si dovrebbe tradurre in un'esaltazione delle alte frequenze con questo tipo di amplificatori

Appunto, come ho scritto sopra

SaNdMaN ha scritto:Con questo non voglio dire che un impianto non possa suonare bene, anzi!
Credo che bisogna solo scegliere i diffusori giusti ancora di più che in un ambiente medio/grande.
Se consideri la distanza dalle pareti posteriori e quelle laterali, vuol dire che per farle suonare decentemente la distanza tra i diffusori sarà circa 1,5m e il punto di ascolto si troverà più o meno a quelle della distanza tra i diffusori...non proprio l'ideale per esprimersi al meglio.

Lo so... Già le mie Creative Gigaworks T20 serie II sonorizzano bene la camera dove metterò le Paradigm. L'appartamento dove sono attualmente è piccolo e questo è lo spazio che ho purtroppo. In effetti le casse non saranno molto distanti tra di loro. Comunque le Atom V.7 sono diffusori compatti e non dovrebbero stonare troppo.

L'amp. è in classe D e non T, con chipset Yamaha YDA-138. Sempre digitali sono, però

Per curiosità, le Creative che ho nominato hanno un amplificatore digitale composto da due chip TI TPA3001 da 13W ciascuno. Certo non le ho mai sentite andare in clipping, proprio neanche lontanamente!

SaNdMaN ha scritto:

...si dovrebbe tradurre in un'esaltazione delle alte frequenze con questo tipo di amplificatori

Appunto, come ho scritto sopra

Sorry, mi sa che stiamo scrivendo troppo in fretta LOL

Comunque le V.7 hanno un'impedenza bassa in alta frequenza, solo 5 ohm a 20 KHz quindi probabilmente niente esaltazioni in alto con la classe D (e forse lo stesso colla T, non sono altrettanto informato)

paradigm-atic ha scritto:

SaNdMaN ha scritto:Con questo non voglio dire che un impianto non possa suonare bene, anzi!
Credo che bisogna solo scegliere i diffusori giusti ancora di più che in un ambiente medio/grande.
Se consideri la distanza dalle pareti posteriori e quelle laterali, vuol dire che per farle suonare decentemente la distanza tra i diffusori sarà circa 1,5m e il punto di ascolto si troverà più o meno a quelle della distanza tra i diffusori...non proprio l'ideale per esprimersi al meglio.

Lo so... Già le mie Creative Gigaworks T20 serie II sonorizzano bene la camera dove metterò le Paradigm. L'appartamento dove sono attualmente è piccolo e questo è lo spazio che ho purtroppo. In effetti le casse non saranno molto distanti tra di loro. Comunque le Atom V.7 sono diffusori compatti e non dovrebbero stonare troppo.

L'amp. è in classe D e non T, con chipset Yamaha YDA-138. Sempre digitali sono, però

Per curiosità, le Creative che ho nominato hanno un amplificatore digitale composto da due chip TI TPA3001 da 13W ciascuno. Certo non le ho mai sentite andare in clipping, proprio neanche lontanamente!

La classe D e la classe T sono la stessa cosa

Sarà così non sono ben informato.


Comunque si dice molto bene dell'ariosità dei nuovi tweeter delle V.7 quindi speriamo bene (visto che le casse staranno abbastanza vicine fra loro).

Una cosa buona è che l'ambiente sembra essere abbastanza assorbente anche alle basse frequenze...anche con un piccolo subwoofer non c'erano sgradevoli rimbombi. Almeno da quel lato dello spettro audio non dovrei aver problemi

Per ora ci ho messo solo casse da PC... le Creative nominate (belle cassettine, direi già hi-fi), delle Krator Neso 2 monovia (bella gamma media e suono piuttosto dolce), e delle Logitech Z523 (sub e satelliti dal suono piuttosto interessante). Sarà un bel salto di qualità

SaNdMaN ha scritto:La classe D e la classe T sono la stessa cosa

Non è del tutto esatto .

La cosiddetta "classe T" è un'implementazione della classe D, brevettata dalla Tripath.

Da: http://en.wikipedia.org/wiki/Class_T_amplifier


A Class T amplifier is an audio amplifier IC design. Rather than being a separate "class" of amplifier, Class T is a registered trademark for Tripath's amplifier technologies.

It is an implementation of Class D amplifiers, but is claimed to improve the control scheme to create more efficient and higher quality audio amplification. One of the amplifiers, the TA2020, was named one of the twenty-five chips that 'shook the world" by the IEEE Spectrum magazine.[1]

The control signals in Class T amplifiers may be computed using digital signal processing or fully analog techniques. Currently available implementations use a loop similar to a higher order Delta-Sigma (ΔΣ) (or sigma-delta) modulator, with an internal digital clock to control the sampled comparator. The two key aspects of this topology are that (1), feedback is taken directly from the switching node rather than the filtered output, and (2), the higher order loop provides much higher loop gain at high audio frequencies than would be possible in a conventional single pole amplifier.

Despite Tripath's claimed increased performance at a price similar to class D technology, financial difficulties caused Tripath to file for Chapter 11 bankruptcy protection on 8 February 2007

paradigm-atic ha scritto:Sarà così non sono ben informato.

Mi sa di sì.... parlo della presentazione che dovresti fare come da regolamento

La classe T è stata "inventata" come termine per i costruttori che usano i chip Tripath.
Ma rimane una sottoclasse della classe D

Non lo dico solo io.
Leggi l'inizio di questa recensione:
http://www.tnt-audio.com/ampli/dayton_dta100.html

SaNdMaN ha scritto:La classe T è stata "inventata" come termine per i costruttori che usano i chip Tripath.
Ma rimane una sottoclasse della classe D

Giusto . Ed infatti ho detto "non è del tutto esatto", non "è errato".

Perché vero che un ampli in classe T è un ampli in classe D (essendone la T una sottoclasse), ma non è vero il contrario.




P.s.: siamo decisamente OT .