Fenice 20 vs Cayin ta35

Caro Gennaro, ho letto i tuoi commenti con grande interesse e devo ammettere che ho molti ma molti dubbi...

rattaman ha scritto:lo sapevo in partenza che i diffusori non permettevano di fruttare al meglio la fenice...e poi l'ampli di mio fratello di listino costava 1200€ e pagato 500€ su asta di e-bay nuovo, contro i 25€ della fenice 20 !!!.....

Innazitutto sulla metodologia della prova: il valvolare, nonostante l'evidente svantaggio insito negli stessi dispositivi a tubo, partiva con un'enorme vantaggio nell'alimentazione, decisamente ben dimensionata.
Pertanto, se vuoi che il confronto regga, prima di pensare ai diffusori inizia ad alimentare la piccola e (sottolineo) magica Fenice con una bella batteria per auto ben carica.
Per quanto riguarda la differenza di prezzo, essa è legata alla tecnologia stessa: la più vecchia delle tecnologie (valvole), per poter suonare bene, richiede costi enormemente superiori rispetto alla modernissima classe T (che impiega un chip a mosfet già elettricamente perfetto).

rattaman ha scritto:-Per ma i valvolari suonano divinamente e ieri ne avuto ulteriormente la conferma....anche se è un parere personale....

rattaman ha scritto:-I diffusori al momento dell'ascolto sono stati spostati una 30cm in avanti anche se devo dire la verità hanno una facilità di posizionamento...invidiabile...

rattaman ha scritto:Cmq la prossima volta porto le mie I.L. hc206 per un altro confronto... sempre considerando la differenza di prezzo

rattaman ha scritto:ps: I diffusori sono stati realizzati da me e mio fratello .....come tutto il suo arredamento...quadro compreso (laureato Accademia d'arte spec. Scenografo)...lui è il mio "datore" di lavoro .....ha la passione della musica suonicchia la chitarra e ama gli strumenti musicali quindi appena può ne compra uno ...il prossimo è un contrabasso....

Che bella famiglia: siete tutti degli abilissimi artisti...complimenti!

schwantz34 ha scritto:"Premetto che non mi piacciono e sono un pò contro i valvolari"

Perche ternil sei contro i valvolari ?




" ...un vero e proprio amplicidio "

bella questa!!!

Forse è per questo: http://t-class.niceboard.org/valvolari-f45/considerazioni-generali-sui-valvolari-e-il-loro-suono-caldo-t570.htm#4324
Ritengo opportuno indicare a tutti voi la spiegazione tecnica da me a suo tempo pubblicata.

PS: colgo anche qui l'occasione per notare, con stupore, quanto tutti voi avete focalizzato la vostra attenzione sui diffusori anzichè sull'alimentazione... non credo sia difficile, per una volta, alimentare una Fenice 20 con batteria per auto ben carica.
Vi assicuro che il limite risiede nell'alimentazione più che nei diffusori. Contrariamente non si spiegherebbe il perchè tale straordinaria amplificazione dà il meglio di sè con casse a sospensione pneumatica di dimensioni generose.
E questo la dice lunga anche sulla qualità intrinseca del dispositivo, in termini di linearità ed equilibrio timbrico: la buona cassa chiusa, dalla resa neutra e fedelissima, difficilmente perdona gli ampli "colorati", a differenza dei bass reflex che spesso gradiscono "colorazioni complementari".

Andrea Gianelli ha scritto:

schwantz34 ha scritto:"Premetto che non mi piacciono e sono un pò contro i valvolari"

Perche ternil sei contro i valvolari ?




" ...un vero e proprio amplicidio "

bella questa!!!

Forse è per questo: http://t-class.niceboard.org/valvolari-f45/considerazioni-generali-sui-valvolari-e-il-loro-suono-caldo-t570.htm#4324
Ritengo opportuno indicare a tutti voi la spiegazione tecnica da me a suo tempo pubblicata.

PS: colgo anche qui l'occasione per notare, con stupore, quanto tutti voi avete focalizzato la vostra attenzione sui diffusori anzichè sull'alimentazione... non credo sia difficile, per una volta, alimentare una Fenice 20 con batteria per auto ben carica.
Vi assicuro che il limite risiede nell'alimentazione più che nei diffusori. Contrariamente non si spiegherebbe il perchè tale straordinaria amplificazione dà il meglio di sè con casse a sospensione pneumatica di dimensioni generose.
E questo la dice lunga anche sulla qualità intrinseca del dispositivo, in termini di linearità ed equilibrio timbrico: la buona cassa chiusa, dalla resa neutra e fedelissima, difficilmente perdona gli ampli "colorati", a differenza dei bass reflex che spesso gradiscono "colorazioni complementari".