nuova scheda sure TK2050

@audioman: grazie, spero si sia finalmente capito ciò che io e audio1st intendevamo dire

Per quanto riguarda le batterie, penso sia più comodo alla fine di tutto fare come il Red Wine Audio Signature 30.2, cioè batterie in serie quando si usano per l'amplificazione e in parallelo (con gli opportuni diodi di protezione, sia chiaro) per la ricarica

http://www.playstereo.com/product_info.php?products_id=601

L'unica cosa che ci manca è la circuiteria SMART XD


ecco un esempio di caricabatterie faidate:
http://www.circuitstoday.com/lead-acid-battery-charger
ne trovate altri sul datasheet del LM317

@selvag60: hai fatto bene

kingbowser ha scritto:@audioman: grazie, spero si sia finalmente capito ciò che io e audio1st intendevamo dire

Per quanto riguarda le batterie, penso sia più comodo alla fine di tutto fare come il Red Wine Audio Signature 30.2, cioè batterie in serie quando si usano per l'amplificazione e in parallelo (con gli opportuni diodi di protezione, sia chiaro) per la ricarica

http://www.playstereo.com/product_info.php?products_id=601

L'unica cosa che ci manca è la circuiteria SMART XD


ecco un esempio di caricabatterie faidate:
http://www.circuitstoday.com/lead-acid-battery-charger
ne trovate altri sul datasheet del LM317

@selvag60: hai fatto bene

Un po di tempo fa avevo aperto questo topic:
http://t-class.niceboard.org/autocostruzione-f31/ricarica-batterie-solo-al-piombo-a-basso-costo-ed-efficiente-t1520.htm

Se ti interessa è finita che su eBay ho trovato un ricarica batterie a microprocessore di un produttore 'famoso' ad un prezzo piuttosto basso .....

ma adesso ho le due batterie .....

Ai fortunati possessori della nuova scheda Sure...
Siccome non ci ho capito più niente (causa eccessiva lunghezza del 3read)
ma allora come suona sta benedetta scheda (liscia o modificata) ?

kingbowser ha scritto:Visto che usare due batterie interessa a molti, che ne dite se progettiamo insieme un caricabatterie semplice da 24v? si potrebbe iniziare con un LM317

mi fai venire in mente uno dei primi cazzilli diy da me fatti, alla notte dei tempi..
non ricordo cosa caricasse, e come andasse alimentato..
poi sono passato a roba più ciccia (vedi piano terra della prossima foto)
ma ti appoggio ugualmente l'idea!

Barone Rosso ha scritto:
Se ti interessa è finita che su eBay ho trovato un ricarica batterie a microprocessore di un produttore 'famoso' ad un prezzo piuttosto basso .....

ma adesso ho le due batterie .....

interessa interessa... link !

plankg ha scritto:Ai fortunati possessori della nuova scheda Sure...
Siccome non ci ho capito più niente (causa eccessiva lunghezza del 3read)
ma allora come suona sta benedetta scheda (liscia o modificata) ?

già, in effetti questo thread è diventato dispersivo a dir poco...cmq trovi commenti nelle ultime 4-5 pagg..
di mio posso ribadire che suona BENE !! sembra un TA2024 coi bassi cicci !
forse pure troppo (e anche un filo confusi?) ma è in rodaggio, e forse anche i miei diffusori non sono ben posizionati..

La scheda mi è arrivata da qualche giorno, ma solo ieri sera l'ho provata.
Prima prova con casse di cartone (quelle che davano con il vecchio T-amp), perchè non mi sono fidato a collegarla direttamente alle casse buone, come sorgente Macbook più programma Vox più Pop Pulse 707 con batteria 12v 7 A e alimentatore 24v 2A quello in dotazione con il Pop Pulse 707 . L'impressione è stata, ammazza, si percepisce nettamente la scena. Le voci erano interessanti, tutto sommato non era male anche se il setup era molto ma molto arrangiato.
Stasera ho collegato il tutto con i diffusori Aliante One SW Pininfarina e il risultato è stato .......
I miei amplificatore di riferimento sono quelli che vedete nel profilo.
Che dire, senza rodaggio, senza particolare cura del tutto, credo che i miei Naim le abbiano prese di santa ragione.
Ho fatto partire il disco Stan Getz and Joao Gilberto e la prima impressione è stata (possega da qualche hanno questa configurazione, quindi la conosco molto bene) maggiore scena, maggiore spazialità e percezione dell'ambiente, maggiore richezza delle armoniche, un basso più ricco e un suono più raffinato e godibile.
Ripeto sono le prime impressioni, sicuramente nei giorni a venire, tempo permettendo, approfondirò gli ascolti e magari ridimensionerò qualcosa, ma al momento mi sento di dire: guagliò accattatevi stò coso per solo una quarantina di euro vale sicuramente la candela.

Ciao Michele

Michele ha scritto:Ripeto sono le prime impressioni, sicuramente nei giorni a venire, tempo permettendo, approfondirò gli ascolti e magari ridimensionerò qualcosa, ma al momento mi sento di dire: guagliò accattatevi stò coso per solo una quarantina di euro vale sicuramente la candela.

Ma poi bisogna farsi l'assemblaggio o sbaglio? Non bisogna comprare anche potenziometro, cavi, sezione di alimentazione, ecc.? Alla fine, a occhio e croce, quanto costa un ampli finito attorno a questa scheda?

secondo me e se la tieni liscia con 150 euro, scheda + hi-fi2000 + vaschetta IEC filtrata + un buon pot + selettore d'ingressi(se non hai il pre e hai più sorgenti) + RCA + connettori diffusori, te la cavi.

Silver Black ha scritto:

Michele ha scritto:Ripeto sono le prime impressioni, sicuramente nei giorni a venire, tempo permettendo, approfondirò gli ascolti e magari ridimensionerò qualcosa, ma al momento mi sento di dire: guagliò accattatevi stò coso per solo una quarantina di euro vale sicuramente la candela.

Ma poi bisogna farsi l'assemblaggio o sbaglio? Non bisogna comprare anche potenziometro, cavi, sezione di alimentazione, ecc.? Alla fine, a occhio e croce, quanto costa un ampli finito attorno a questa scheda?

Il doppio, o poco di più, della scheda nuda e cruda. Facciamo, ad occhio, 80 euro.
[Ma il prezzo varia molto a seconda dallo chassis che si usa]

Barone Rosso ha scritto:Se ti interessa è finita che su eBay ho trovato un ricarica batterie a microprocessore di un produttore 'famoso' ad un prezzo piuttosto basso

link please

Silver Black ha scritto:
Ma poi bisogna farsi l'assemblaggio o sbaglio? Non bisogna comprare anche potenziometro, cavi, sezione di alimentazione, ecc.? Alla fine, a occhio e croce, quanto costa un ampli finito attorno a questa scheda?

La mia lista della spesa:

- Scheda 38 Euro
- Case 55 Euro consegnato a casa. (GX288 Hifi2000+Manopola tornita)
- 60 Euro Alimentatore estero Switch 24v/150w esterno Alpha Elettronica
(ma si puo' spendere molto meno prendendo switch interno che
sta a meraviglia sul GX288)
- 10 Euro Potenziometro stereo
- 20 Euro cablaggio e connettori
(queste ultime cose le avevo gia' quindi in realta' ho speso
meno circa 120 + 12 di frontalone per il GX che non usero'
sino a quando non trovero' un potenziometro adatto).

david fabrizi ha scritto:

Barone Rosso ha scritto:Se ti interessa è finita che su eBay ho trovato un ricarica batterie a microprocessore di un produttore 'famoso' ad un prezzo piuttosto basso

link please

Trovato su eBay Germania:

Il modello è questo, ma non l'ho preso da questo rivenditore e non ricordo se il prezzo era quello.


http://cgi.ebay.de ...........

Il rivenditore che ho usato io non lo ha più in lista.

Arrivata anche a me.
Collegata al preampli passivo autocostruito.
Alimentata con l'ali del mio portatile (20v 4,5A).
Connettori per i diffusori quelli che sono usciti dalla confezione e cavi terminati con banane.
Insomma un collegamento al volo.
Bene, con questa configurazione è meno potente del mio gainclone, in pratica non riesco ad avere la stessa pressione sonora senza andare in distorsione.
Posso però apprezzare una timbrica leggermente differente con una scena propabilmente migliore.
Non voglio comunque sbilanciarmi prima di alimentarla a dovere.
Spero che raggiunga almeno la stessa potenza del gainclone in modo da poterli confrontare a dovere.
Per quello che costa e per la semplicità dell'assemblaggio (praticamente quasi assente) si può quasi parlare di miracolo.

roby2k ha scritto:Arrivata anche a me.
Collegata al preampli passivo autocostruito.
Alimentata con l'ali del mio portatile (20v 4,5A).
Connettori per i diffusori quelli che sono usciti dalla confezione e cavi terminati con banane.
Insomma un collegamento al volo.
Bene, con questa configurazione è meno potente del mio gainclone, in pratica non riesco ad avere la stessa pressione sonora senza andare in distorsione.
Posso però apprezzare una timbrica leggermente differente con una scena propabilmente migliore.
Non voglio comunque sbilanciarmi prima di alimentarla a dovere.
Spero che raggiunga almeno la stessa potenza del gainclone in modo da poterli confrontare a dovere.
Per quello che costa e per la semplicità dell'assemblaggio (praticamente quasi assente) si può quasi parlare di miracolo.

Ciao mi puoi dire in quanti giorni ti è arrivata?
Questo alimentatore potrebbe andare bene?
http://cgi.ebay.it/ws/eBayISAPI.dll?ViewItem&ssPageName=STRK:MEWAX:IT&item=350122095829

Luciano.

Acquistata l'8 maggio arrivata il 25.
Per l'ali si direi che va bene ma ce ne sono di più economici delle stesso genere e pari caratteristiche.
Io vorrei cercare di alimentarla almeno con 30v. Speriamo bene.

Popmare l'ampli al massimo potrebbe avere un impatto sulla qualità del suono. Mi manterrei tra i 24 e i 28V...

Ma voi i TVS BJ 6CA che sono sotto la scheda nel percorso dell'input, li togliereste? E' ovvio che limano un po' le frequenze ma non vorrei che eliminandoli ci potesse essere qualche effetto collaterale nel lungo periodo. Che ne dite?

pincellone ha scritto:Ma voi i TVS BJ 6CA che sono sotto la scheda nel percorso dell'input, li togliereste? E' ovvio che limano un po' le frequenze ma non vorrei che eliminandoli ci potesse essere qualche effetto collaterale nel lungo periodo. Che ne dite?

eh, infatti, proprio ieri leggevo audio1st su diyaudio (l'unico che li abbia tolti sinora?) e mi facevo la stessa domanda,
passi un C di valore diverso, ma quei robi sono lì proprio e solo per motivi di protezione elettrica del chip...
sbaglio, o anche la Fenice20 aveva (in una sua qualche versione) queste protezioni?
magari sono sovrabbondanti per un utilizzo normale, e inserite per passare qualche improabile certificazione elettrica,
ma magari anche no...

bonghittu ha scritto:
(ma si puo' spendere molto meno prendendo switch interno che
sta a meraviglia sul GX288)

sai dirmi esattamnte che modello è? 24v e quanto ampere?
grazie!
alla fine prenderei pure io quello.
cercando poi di risparmiare sul case, magari, visto che non mi sconfifera tanto pagarlo più della scheda!

roby2k ha scritto:Acquistata l'8 maggio arrivata il 25.
Per l'ali si direi che va bene ma ce ne sono di più economici delle stesso genere e pari caratteristiche.
Io vorrei cercare di alimentarla almeno con 30v. Speriamo bene.

Ho cercato on line ma ho trovato solo questo!!!!!

Hai qualche alternativa?????

Luciano.

ingemar ha scritto:
alla fine prenderei pure io quello.
cercando poi di risparmiare sul case, magari,
visto che non mi sconfifera tanto pagarlo più della scheda!

Arrivata anche a me - e devo riconoscere che la consegna
e' stata puntualissima.

Per l'alimentatore ho scelto un 24v x 6A quindi 150watt di potenza
(non ha sigla ma sul sito hanno solo quello).
Forse si trova anche un 30v x 4,5A ma credo che i costi siano
molto diversi (3 volte tanto ). A quel punto meglio lo switch
"raw" da interno...

madqwerty ha scritto:

pincellone ha scritto:Ma voi i TVS BJ 6CA che sono sotto la scheda nel percorso dell'input, li togliereste? E' ovvio che limano un po' le frequenze ma non vorrei che eliminandoli ci potesse essere qualche effetto collaterale nel lungo periodo. Che ne dite?

eh, infatti, proprio ieri leggevo audio1st su diyaudio (l'unico che li abbia tolti sinora?) e mi facevo la stessa domanda,
passi un C di valore diverso, ma quei robi sono lì proprio e solo per motivi di protezione elettrica del chip...
sbaglio, o anche la Fenice20 aveva (in una sua qualche versione) queste protezioni?
magari sono sovrabbondanti per un utilizzo normale, e inserite per passare qualche improabile certificazione elettrica,
ma magari anche no...

io visto che non ho niente che arrivi a 6Vrms li bypasso di fisso, anche se, essendo in parallelo e non in serie, non penso siano troppo di intralcio al segnale
ma poco è meglio in questo caso, giusto?
provate l'alimentazione a batteria (due al piombo in serie - 24V). Ne vale la pena e diventa pure portatile XD

kingbowser ha scritto:io visto che non ho niente che arrivi a 6Vrms li bypasso di fisso, anche se, essendo in parallelo e non in serie, non penso siano troppo di intralcio al segnale

penso che nessuno abbia una fonte da 6Vrms, a meno di un qualche pre troppo zelante..
però è il discorso del "transiente", metti mai qualche spike, o robette del genere, rapide/impreviste, metti poi che magari il chip di controllo sia parecchio delicato da questo punto di vista..seghe mentali eh...

kingbowser ha scritto:provate l'alimentazione a batteria (due al piombo in serie - 24V). Ne vale la pena e diventa pure portatile XD

sto provando, ahimè ho le batterie un poco spompe, non tengono i 12v a lungo..qualcosa cambia, rispetto allo switching 24V/10A, ma non riesco a capire cosa, e se in meglio o in peggio...

p.s. hai poi fatto qualche variazione/aggiunta ai C di alimentazione?

per adesso non ho ancora fatto praticamente nulla, sto montando proprio ora i mundorf

L'offset finora ha creato a nessuno problemi (vedi le giuste precauzioni del saggio Michele... )? Da qualche parte, in questo thread kilometrico, mi sembra di ricordare che solo kingbowser lo avesse rilevato un pò fuori norma...

Il problema intrinseco in questo tipo di ampli, dice il mio amico, sta nella "pericolosità": non si guasteranno mai, ma se succedesse... ti butterebbero la continua sulle casse...

pallapippo ha scritto:L'offset finora ha creato a nessuno problemi (vedi le giuste precauzioni del saggio Michele... )? Da qualche parte, in questo thread kilometrico, mi sembra di ricordare che solo kingbowser lo avesse rilevato un pò fuori norma...

Il problema intrinseco in questo tipo di ampli, dice il mio amico, sta nella "pericolosità": non si guasteranno mai, ma se succedesse... ti butterebbero la continua sulle casse...

vuoi dire che potrebbe mandare al creatore le mie rf 7 ?!

L'offset finora ha creato a nessuno problemi (vedi le giuste precauzioni del saggio Michele... )? Da qualche parte, in questo thread kilometrico, mi sembra di ricordare che solo kingbowser lo avesse rilevato un pò fuori norma...

Il problema intrinseco in questo tipo di ampli, dice il mio amico, sta nella "pericolosità": non si guasteranno mai, ma se succedesse... ti butterebbero la continua sulle casse...

Esattamente come se ad un ampli in classe AB si brucia uno dei 2 transistor finali.
Per questo spesso si mettono i circuiti di protezione per la continua.