Majestic DVX-477-USB
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Andrea Gianelli
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Re: Majestic DVX-477-USB
robertor ha scritto:Mi dispiace che un nuovo utente se ne sia andato senza salutare
? ... Seriamente, mi sono perso qualcosa?
albamaiuscola- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
non ti sei perso nulla, tranquillo.
è tra quelli che andrea incontrerà al meeting.
è tra quelli che andrea incontrerà al meeting.
Re: Majestic DVX-477-USB
robertor ha scritto:
se ti riferivi a me, io il TK2050 l'ho archiviato e rispolverato il TA2024.
a parte la maggiore potenza, non mi piace moltissimo, non mi strappo quei pochi capelli che mi sono rimasti in testa per quel chip.
mi arriveranno dei PIO lituani da montare su quella scheda e sulla sure piccolina per poter poi fare qualche paragone.
In effetti chiedevo ad Andrea. Lo so che tu non sei mai impazzito per
quel chipset...
bonghittu- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
non so, non mi riesce di renderlo meno "aggressivo".
mi sto costruendo un alimentatore da circa 30 volt per alimentare quella scheda e proverò come dicevo con i PIO e poi vedrò se mantenerlo in loco o rimetterla in scatola.
mi sto costruendo un alimentatore da circa 30 volt per alimentare quella scheda e proverò come dicevo con i PIO e poi vedrò se mantenerlo in loco o rimetterla in scatola.
Re: Majestic DVX-477-USB
bonghittu ha scritto:Andrea Gianelli ha scritto:
La tua è la prima spiegazione sensata che leggo sull'argomento
Grazie per la considerazione
Non puoi essere d'accordo con tutti, con chi dice A e con chi dice che
forse A (e anche B,C,D....) merita qualche riscontro e molta diffidenza.
Comunque spero di aver frainteso....
Infatti hai frainteso: ci mancherebbe, la mia risposta riguradava esclusivamente il CCI presente su Grundig-LT e sul quale aleggia un inspiegabile mistero, che robertor (unico!) ha in parte chiarito.
Caspita, è proprio vero che bisogna sempre conoscersi di persona: mai mi permetterei di esprimere un simile giudizio (tra l'altro indiretto) su un utente (peraltro sempre educato e corretto), mentre tale mia considerazione era (ironicamente) rivolta a coloro che fanno di una presunta e dubbia modifica un segreto di stato.
Caspita, è proprio vero che bisogna sempre conoscersi di persona: mai mi permetterei di esprimere un simile giudizio (tra l'altro indiretto) su un utente (peraltro sempre educato e corretto), mentre tale mia considerazione era (ironicamente) rivolta a coloro che fanno di una presunta e dubbia modifica un segreto di stato.
robertor ha scritto:se di fenice ce n'è già una credo che la tua non serva a meno che una sia moddata e l'altra liscia.
mezza giornata è più che sufficiente per farsi un'idea.
tanto verranno sempre con le solite cose moddate e no e autocostruite.
ne sentirai delle belle.
ma avete dei diffusori per il fenice o no?
altrimenti nemmeno a tirarle fuori logicamente.
certo che i prezzi lievitano parecchio sul tweaking da quelle parti.
comunque buona giornata al meeting.
Eccomi!
Ok, allora mi risparmio di portarla: unico dubbio è quella fosse stata "modificata" da Massimo, magari peggioradone le caratteristiche elettriche a livello circuitale...
Per le casse ci sono le DSL a sospensione pneumatica costruite dallo stesso Massimo: dato che montano woofer Dynaudio (di produzione Morel, gli stessi distribuiti da S3) e che una buona sospensione pneumatica risulta sempre preferibile per confronti seri, direi che ci siamo.
Grazie di tutto e, in ogni caso, continuiamo a tenerci in contatto anche da qui al meeting!
Ok, allora mi risparmio di portarla: unico dubbio è quella fosse stata "modificata" da Massimo, magari peggioradone le caratteristiche elettriche a livello circuitale...
Per le casse ci sono le DSL a sospensione pneumatica costruite dallo stesso Massimo: dato che montano woofer Dynaudio (di produzione Morel, gli stessi distribuiti da S3) e che una buona sospensione pneumatica risulta sempre preferibile per confronti seri, direi che ci siamo.
Grazie di tutto e, in ogni caso, continuiamo a tenerci in contatto anche da qui al meeting!
Andrea Gianelli- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
Andrea Gianelli ha scritto:
[justify] Infatti hai frainteso: ci mancherebbe, la mia risposta riguradava esclusivamente il CCI presente su Grundig-LT e sul quale aleggia un inspiegabile mistero, che robertor ha in parte chiarito.
Lieto di essermi sbagliato
Sul resto ovviamente non posso che concordare.
Pero' sulla Sure facci un pensierino concreto. Al meeting
la prima cosa che diranno e' che il Fenice e' poco potente
(e in effetti hanno tutta l'aria di essere discreti macigni).
Con la Sure hai potenza da vendere (superiore a quella
offerta da alcuni integrati Grundig) e non possono certo
negare che funzioni male (in qualita' audiofila e' piu'
potente del TA2022 ma molto piu' semplice come
stadio di alimentazione).
bonghittu- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
il fenice non smuoverà mai quei diffusori.
quei diffusori li smuovono solo gli LT che costruisce.
portati le moscade oppure monta il fenice con i piccoli box 300, che dicono, io non li ho mai avuti a causa del costo troppo elevato IMHO, siano eccezionali.
quei diffusori li smuovono solo gli LT che costruisce.
portati le moscade oppure monta il fenice con i piccoli box 300, che dicono, io non li ho mai avuti a causa del costo troppo elevato IMHO, siano eccezionali.
Re: Majestic DVX-477-USB
Rispondo ad entrambi, cercando di farlo con ordine: 1) non intendo comprare un altro ampli, dato che l'attuale mi soddisfa pienamente (al confonto con ciò che sono abituato ad ascoltare in sala concerti); 2) mi sorge il dubbio che quelle casse (DSL) siano state fatte appositamente per far suonar bene gli LT e male tutti gli altri, o sbaglio?; 3) non ho le Mosscade, ma le Boston (impossibili da trasportare in condizioni di assoluta sicurezza, cosa che esigo!); 4) non è detto che ci siano le Box 300, anche se confermo che sia queste che le 400 sono note per sposarsi bene con la classe T; 5) a questo punto non porto nulla, ma solo qualche mio cd che conosco bene, in modo da valutarlo con i loro impianti/abbinamenti/ambiente rispetto alla mia situazione.
Andrea Gianelli- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
robertor ha scritto:caro andrea, lascia perdere il voler scoprire quello che non c'è da scoprire.
partecipa al meeting per curiosità-scetticismo-entusiasmo e trai le tue conclusioni serene come al solito.
Carissimo Rob, come ti ho anticipato nel messaggio di ringraziamento privato, ho girato la tua spiegazione a mio padre, avvalendomi del suo supporto tecnico, in qualità di progettista elettronico che per lungo tempo si è occupato anche di hi-fi, soprattutto nella progettazione e costruzione di amplificatori, dove masse e disturbi al seguito richiedevano (soprattutto in passato) accorgimenti mirati per ridurre il rumore.
Prima di inviarti di seguito, passo passo, gli specifici commenti (lo faccio qui in quanto il supporto di un progettista esperto sia di comune interesse e quindi per tutti noi molto prezioso), ti anticipo che i suddetti accorgimenti riguardano unicamente il circuito; e la classe T che suona bene anche senza scatola ne è la perfetta realizzazione.
Prima di inviarti di seguito, passo passo, gli specifici commenti (lo faccio qui in quanto il supporto di un progettista esperto sia di comune interesse e quindi per tutti noi molto prezioso), ti anticipo che i suddetti accorgimenti riguardano unicamente il circuito; e la classe T che suona bene anche senza scatola ne è la perfetta realizzazione.
robertor ha scritto:quello di scollegare tutti gli elettrodomestici dalle prese di corrente è un fatto tangibile e riscontrabile di fatto sul miglioramento sonico del nostro impianto per riprodurre musica.
Non dovrebbe, a meno che vi sia un elettrodomestico rumoroso lì vicino, come il frigorifero ad esempio: in tal caso, scollegandolo, si elimina il rumore da esso prodotto. Seconda ipotesi (questa volta mia), un impianto elettrico mal progettato, diffettoso o sottodimensionato a supportare diverse apparecchiature elettriche in contemporanea (ma in quest'ultimo caso dovrebbe intervenire il salvavita ancor prima del degradamento del suono).
robertor ha scritto:io non ho mai notato miglioramenti di nessun genere ne quando lascio le chiavi sulla toppa della porta o che le chiavi non ci siano.
Ovvio e condivisibile, ma in privato ricordami di girarti una spiegazione ancor più fantasiosa che sta circolando negli ultimi tempi...
robertor ha scritto:ho notato miglioramenti o peggioramenti a seconda dei giraCD nel toglierci il coperchio.
ho ascoltato con le mie orecchie le differenze soniche che una vite messa o tolta ha prodotto in un apparecchio di quelli che costruisce LT.
Guarda caso solo sui suoi apparecchi e magari solo ai meeting... non voglio essere prevenuto, ma ti assicuro che non esite alcun fondamento tecnico, nemmeno risalente a mezzo secolo fa, quando le apparecchiature elettroniche erano soggette a innumerevoli disturbi rispetto a quelle odierne.
robertor ha scritto:so che su alcuni apparecchi datati c'è un piccolo condensatore ceramico, di quelli a disco per intenderci, che è collegato al fondello e al coperchio dell'apparecchio stesso e senza quel piccolo condensatore dicono suoni in maniera diversa.
Cosa folle e tra l'altro assolutamente fuori norma: questo l'insindacabile verdetto tecnico!
robertor ha scritto:praticamente cortocircuita l'ivolucro metallico che altrimenti sarebbe isolato da dei pezzi di gomma e dalla plastica del frontale e del retro.
Un condensatore non ha questa funzione, a meno che si parla di altissime frequenze, le quali però esulano dal presunto problema specifico: tali frequenze non possono intermodulare in alcun modo col segnale.
Perchè è un circuito ben fatto ed esente da qualsivoglia disturbo.robertor ha scritto:un fenice 20 suona bene anche se avvitato ad un tagliere da polenta e con i cablaggi volanti così come una sure electronics o uno dei tanti progetti open source che gli utenti-amici-guru del forum postano costruiscono e ascoltano.
robertor ha scritto:un altro apparecchio forse no.
Ma basta comunque una normale scatola metallica con piedini isolanti. A meno che (e qui l'atroce sospetto) che il circuito sia fatto col c... (questa volta non posso citare per intero le sue specifiche parole: si sa che i tecnici sono piuttosto diretti...). Da notare che ho tenuto in prova un vecchio Nikko, revisionato da mio padre e fatto suonare da me qualche giorno senza scatola: a parte qualche ronzio in caso di chiamata o sms sul cellulare, il suono con o senza scatola era identico. E a dirlo è uno che alla cieca distingue un TA2021 da un TA2024.
robertor ha scritto:aspetto il resoconto.
Sarà per me un vero piacere e il minimo che io possa fare per ricambiare la tua pazienza e disponibilità!
robertor ha scritto:mi dispiace che un nuovo utente se ne sia andato senza salutare.
Anche a me: comunque mi ha scritto in privato... decisione annunciata, ma non credo nemmeno di vederlo al meeting, dato che abita nei pressi di Roma. Sempre che parliamo della stessa persona...
Andrea Gianelli- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
Andrea Gianelli ha scritto:[justify]Rispondo ad entrambi, cercando di farlo con ordine: 1) non intendo comprare un altro ampli, dato che l'attuale mi soddisfa pienamente (al confonto con ciò che sono abituato ad ascoltare in sala concerti)
Mai dubitato del contrario. Era solo un suggerimento per ampliare un po'
l'esperienza a costi ragionevoli. Ascoltare nel proprio ambiente
almeno un centinaio di CD diversi e' qualcosa di ben diverso
dall'ascolto fugace in qualche mostra e l'acquisto di un piccolo
amplificatore pone meno impegni rispetto a quello dei diffusori.
In ogni caso non sono questioni che mi riguardano, se sei felice
cosi' buon per te.
bonghittu- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
bonghittu ha scritto:Mai dubitato del contrario. Era solo un suggerimento per ampliare un po'
l'esperienza a costi ragionevoli. Ascoltare nel proprio ambiente
almeno un centinaio di CD diversi e' qualcosa di ben diverso
dall'ascolto fugace in qualche mostra e l'acquisto di un piccolo
amplificatore pone meno impegni rispetto a quello dei diffusori.
In ogni caso non sono questioni che mi riguardano, se sei felice
cosi' buon per te.
L'ho capito subito e infatti il tuo suggerimento è stato da me molto apprezzato, al punto da prenderlo in seria considerazione qualora la mia attuale amplificazione dovesse guastarsi: io avrei persino tenuto il semplice T-Amp, sempre alimentato a batteria... la Fenice 20 è stata un regalo, graditissimo e migliorativo rispetto al circuito della Sonic Impact, dal suono più morbido ma anche meno "carico" e completo, tipico degli effetti del filtraggio in ingresso.
Per mia natura, come puoi dedurre dall'impianto in firma, tendo ad affezionarmi ai componenti hi-fi al punto da tenerli finchè funzionano o, al limite, fino al momento in cui salta fuori qualcosa di costo ridicolo che risulti nettamente migliorativo: quest'ultimo caso spiega il passaggio dall'integratone Technics SU-VX720 con circuitazione MOS class AA (pagato 580.000 lire nel 1993) al Sonic Impact T-Amp, pagato 43,80 euro incluse le spese di spedizione.
Per il resto puoi vedere un giradischi dei primi anni settanta ancora con testina originale, casse italoamericane (in virtù del nuovo woofer che ha rimpiazzato l'originale) di quasi 18 anni e, per quanto riguarda i lettori, tutti sono stati sostituiti per guasti e/o problemi di lettura.
Quanto sopra per il fatto che un componente hi-fi si definisce tale quando suona in modo fedele alla musica vera, la quale rimane sempre la stessa e, proprio per questo, quel che oggi suona bene (purchè davvero bene) lo farà anche domani. Ovviamente il progresso tecnologico ha ridotto dimensioni e costi: basti pensare che con la classe T sono emersi dettagli su vecchie registrazioni che prima non si erano mai sentiti, segno che l'home hi-fi, anche low cost, ha raggiunto livelli qualitativi in linea con i sistemi usati all'epoca dagli studi di registrazione (e dai costi inaccessibili ai più) se non ancor migliori.
Stessa cosa, giusto per rientrare nell'argomento principale della discussione, vale per i lettori: un multiformato moderno suona meglio di molti lettori cd di qualche anno fa, cosa solo pochi anni addietro impossibile, dato che tali prodotti suonavano molto peggio di un cd player entry-level. Ecco i vantaggi della continua evoluzione tecnologica, in termini di riduzione di costi e di spazi.
Per mia natura, come puoi dedurre dall'impianto in firma, tendo ad affezionarmi ai componenti hi-fi al punto da tenerli finchè funzionano o, al limite, fino al momento in cui salta fuori qualcosa di costo ridicolo che risulti nettamente migliorativo: quest'ultimo caso spiega il passaggio dall'integratone Technics SU-VX720 con circuitazione MOS class AA (pagato 580.000 lire nel 1993) al Sonic Impact T-Amp, pagato 43,80 euro incluse le spese di spedizione.
Per il resto puoi vedere un giradischi dei primi anni settanta ancora con testina originale, casse italoamericane (in virtù del nuovo woofer che ha rimpiazzato l'originale) di quasi 18 anni e, per quanto riguarda i lettori, tutti sono stati sostituiti per guasti e/o problemi di lettura.
Quanto sopra per il fatto che un componente hi-fi si definisce tale quando suona in modo fedele alla musica vera, la quale rimane sempre la stessa e, proprio per questo, quel che oggi suona bene (purchè davvero bene) lo farà anche domani. Ovviamente il progresso tecnologico ha ridotto dimensioni e costi: basti pensare che con la classe T sono emersi dettagli su vecchie registrazioni che prima non si erano mai sentiti, segno che l'home hi-fi, anche low cost, ha raggiunto livelli qualitativi in linea con i sistemi usati all'epoca dagli studi di registrazione (e dai costi inaccessibili ai più) se non ancor migliori.
Stessa cosa, giusto per rientrare nell'argomento principale della discussione, vale per i lettori: un multiformato moderno suona meglio di molti lettori cd di qualche anno fa, cosa solo pochi anni addietro impossibile, dato che tali prodotti suonavano molto peggio di un cd player entry-level. Ecco i vantaggi della continua evoluzione tecnologica, in termini di riduzione di costi e di spazi.
Andrea Gianelli- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
Andrea Gianelli ha scritto: quel che oggi suona bene (purchè davvero bene) lo farà anche domani.
Questo purtroppo e' vero solo in linea teorica. Oltre all'inevitabile
evoluzione tecnologica vi e' anche il discorso del degrado. Dopo anni di
utilizzo lo stesso diffusore (anche di qualita' molto elevata) cambia la resa.
bonghittu- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
Dopo anni di
utilizzo lo stesso diffusore (anche di qualita' molto elevata) cambia la resa.
infatti, suona meglio .
Re: Majestic DVX-477-USB
Finchè non si rompe...robertor ha scritto:Dopo anni di
utilizzo lo stesso diffusore (anche di qualita' molto elevata) cambia la resa.
infatti, suona meglio .
Andrea Gianelli- Membro classe argento
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Re: Majestic DVX-477-USB
prima o poi tutto ha una fine ma se si usa un po' di accortezza gli si allunga la vita.
ma qui si va sul filosofico e OT.
ma qui si va sul filosofico e OT.
Re: Majestic DVX-477-USB
robertor ha scritto: infatti, suona meglio .
Parlo ovviamente dai dieci anni in su. Poi possono
essere 15 o 20, dipende dall'utilizzo e anche dalle
condizioni ambientali (temperatura, sole, salsedine
e smog in primis). I CD li puoi conservare in armadi
chiusi, gli amplificatori puoi coprirli con un telo quando
non li usi e in ogni caso non hanno componenti pneumatici.
I diffusori sono tra i componenti piu' esposti al degrado.
Ho visto in vendita prodotti usati con coni sbiaditi, altri
che all'ascolto sembravano caverne da quanto si erano
irrigidite le sospensioni (dall'aspetto integro).
Senza considerare casi di ovalizzazione o di cedimento
dei supporti. Insomma anche se e' bello non dimenticare
la storia dell'Hifi visto che oggi il nuovo offre tante soluzioni
interessanti a cifre ragionevoli credo che sia il caso di
non rimanere esclusivamente prigionieri del passato.
Per tornare IT per le sorgenti e' un discorso diverso.
Un ottimo lettore CD (di fascia alta) di vent'anni fa
poche cose ma si ha la sicurezza che e' nato per fare
esclusivamente quello. Non metterei la mano sul
fuoco sulla stessa specializzazione dell'infinita' dei
lettorini dvd che coprono la fascia entrylevel del
mercato (e infatti a parte l'oppo mi pare che non
ci siano stati casi clamorosi).
Poi e' chiaro che con l'uso di DAC esterni si possono
ottenere grandi risultati ma saliamo di prezzo
bonghittu- Membro classe argento
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