Grundig portatili

Salve ragazzi. Sono intenzionato ad acquistare una radio Grundig fine anni '60, inizio anni '70. La mia attenzione è sulla tipologia Ocean-Yacht-Concert Boy, ne ho trovato qualcuna in rete ma non riesco a capire bene le differenze reali a livello di qualità del suono fra i tre modelli.

Ho individuato una Yacht del '70 senza inserti in legno che non mi piacciono ed esteticamente mi piace molto, una Ocean in legno che mi intriga per la regolazione separata di alti e bassi e per la memorizzazione meccanica di 8 stazioni FM ma è in legno, una Concert in legno il cui nome mi suggerisce una qualità audio superiore alle altre ma, appunto, non lo so...

Qualche indicazione per avere le idee più chiare?

Grazie :-)

Ocean-Yacht-Concert Boy

Conosco bene quelle radio, la ricezione ad onde corte delle radio internazionali
era la mia passione,
però adesso non ricordo i nomi e le sigle dei numerosi modelli
che la Grundig ha prodotto,
erano moltissime e spesso erano differenti di fuori e uguali dentro.
Mi darò una rinfrescata per aiutarti.

Però,
la qualità di una radio si misura su tre parametri:
sensibilità selettività e stabilità,
quelle più moderne ben costruite sono tutte migliori di quelle più vecchie,
quelle nuove professionali e digitali sono fortemente superiori.
Non vale il detto "non sono più come una volta".

A peggiorar le cose è la necessità di ritocco alle tarature, sono molte.
Tarare una radio è difficile,
tararla senza né esperienza né strumentazione è impossibile.

Io ho cinque radio multigamma:
una Trio 9R a valvole
una Lafayette HA230, anch'essa a valvole
una Sony 7601 a transistori e pile
una Sony grossa e bellissima a pile, ma qui non ricordo la sigla,
una a valvole molto complessa in fase di autocostruzione.

La migliore di tutte per sensibilità e selettività è la piccola Sony 7601 !

Per scegliere la qualità del suono le regole sono semplici:
più è grande l'altoparlante, meglio è,
più sono le pile, e quindi più sono i Volt, meglio è.

Grazie, anche io ho l'impressione che le differenze fra le radio che ho elencato siano soprattutto estetiche. Però se hai voglia di "rinfrescarti" per darmi una mano te ne sono grato... :-) Per il resto immagino che la messa a punto, se c'è qualche sregolazione, di una radio di oltre 40 anni non sia semplice, spero di avere la fortuna di prenderne una che funzioni già bene; sicuramente le regolazioni elettroniche moderne della sintonia danno una mano. Ma tu parli anche dell'FM? Tanto oramai mi sa che nelle altre bande si trasmette ben poco. Il problema però è che il suono delle contemporanee - anche molto costose - spesso non regge minimamente il confronto con molte ottime radio - le Grundig in prima fila - dell'epoca. Mio padre ha una Record Boy del 69 e si mangia a colazione qualsiasi portatile moderna delle stesse dimensioni. :-/

Io ho la prima Satellite del '64 , é sempre un gran vedere ed un buon ascoltare.
Mi ha fatto impazzire per mesi un condensatorino imboscato in un angolo che collega stranamente l'altoparlante con la parte ricezione, dopo 10 minuti di funzionamento iniziava a rumoreggiare.

Per me però il fascino di Zenith é superiore

sportyerre ha scritto:... un condensatorino imboscato in un angolo
che collega stranamente l'altoparlante con la parte ricezione ...

era collegato al metallo o ad un polo?

Nelle radio buone e molto metalliche il metallo è schermatura,
nelle radio con molta plastica il poco metallo qua e là
è un'antenna di disturbi e instabilità inopportuna,
se il condensatore era sul metallo sarà servito a neutralizzarlo? Chissà!

Marieddu,
la FM non è radio, è una sequela di pubblicità
interrotta da incessanti chiacchiere e canzoncine!
Se non hai bisogno di indipendenza dalla rete elettrica
il sistema migliore e semplice per ricevere la FM è un buon economico usato tuner
collegato a due piccole casse attive.

valterneri ha scritto:

sportyerre ha scritto:... un condensatorino imboscato in un angolo
che collega stranamente l'altoparlante con la parte ricezione ...

era collegato al metallo o ad un polo?

Nelle radio buone e molto metalliche il metallo è schermatura,
nelle radio con molta plastica il poco metallo qua e là
è un'antenna di disturbi e instabilità inopportuna,
se il condensatore era sul metallo sarà servito a neutralizzarlo? Chissà!
.

Ad un polo, la bobina dell'altoparlante é parte dell'antenna

se ti piacciono le portatili tedesche io ricordo questa,che avevo e andava bene come sintonia e stadio audio era gia' una cosa fine 70 ,purtroppo per l'estetica ha il lettore cassette e quella terna di driver ma del resto quelli erano i tempi di ste cose.
A mio parere se non ti servono le onde corte ti converrebbe andare su un tuner ''fisso'' piuttosto che una portatile

Grundig Satellit 3400 se mono (ma anche la 1400)
Grundig Satellit 2400 se stereo

Le Grundig anni '60 '70 non reggono il confronto per circuitazione,
né in AM né in FM.
Poi è arrivata una linea marroncina con gli angoli della rete dell'altoparlante stondati,
in AM era limitata, in FM era notevole,
ma le migliori sono nate dopo, quando in FM si sono evoluti i circuiti integrati,
e le due che ti nomino sono belle.
Preferirei stereo, perché la FM in mono è deludente, se ascolti musica.
Se vuoi un suono generoso evita le radio compatte, soprattutto nello spessore.

E' meglio un solo altoparlante grande o due in stereo più piccoli?
Io preferisco due, perché se ascolto solo la voce non importa che sia grande,
se ascolto la musica (io mai!) è preferibile stereo, ovviamente in FM stereo.

Grundig o altre? Ci sono altre marche belle per radio portatili,
ma Grundig cura molto il suono dell'altoparlante.