Convertire da digitale coassiale a usb

Ciao a tutti,
Volevo trasformare i miei vinili in file tramite il mio adc/dac UA2192 che ha però solo uscite digitali canoniche cioè’ ottico, coassiale e aesebu e nessuna porta USB.
Il mio pc non ha ingressi digitali audio ma solo usb quindi starei cercando un apparecchio che converta il digitale audio in digitale dati, ho trovato infiniti convertitori da usb a spdif ma nessuno che faccia il contrario.
Qualcuno può consigliarmi o dirmi come posso trovarli perché Google non differenzia l’ordine delle parole quindi per lui è uguale usb a spdif a spdif a usb..
Grazie mille,
Matteo

Apetta pure che qualcuno più esperto possa darti indicazioni, ma ti dico che una volta si usava questa:
https://it.creative.com/p/sound-cards/sound-blaster-digital-music-premium-hd

Ha già il preampli RIAA interno, quindi non ti serve altro: siamo intorno ai 100€.
In alternativa penso ci sia da rivolgersi al monto professionale, ma non sono la persona più aggiornata su questi prodotti.
Lascio la parola ad altri...

Zio ha scritto:Apetta pure che qualcuno più esperto possa darti indicazioni, ma ti dico che una volta si usava questa:
https://it.creative.com/p/sound-cards/sound-blaster-digital-music-premium-hd

Ha già il preampli RIAA interno, quindi non ti serve altro: siamo intorno ai 100€.
In alternativa penso ci sia da rivolgersi al monto professionale, ma non sono la persona più aggiornata su questi prodotti.
Lascio la parola ad altri...

Ti ringrazio ma il problema che la Creative non è più in produzione..

Hai ragione, ma la vedevo ancora disponibile.

http://eimela.it/shop/it/schede-audio/2094-scheda-audio-sound-blaster-x-fi-hd-usb-creative-06803245-5390660170751.html

perfidoclone ha scritto:Ciao a tutti,
Volevo trasformare i miei vinili in file tramite il mio adc/dac UA2192 che ha però solo uscite digitali canoniche cioè’ ottico, coassiale e aesebu e nessuna porta USB.
Il mio pc non ha ingressi digitali audio ma solo usb quindi starei cercando un apparecchio che converta il digitale audio in digitale dati, ho trovato infiniti convertitori da usb a spdif ma nessuno che faccia il contrario.
Qualcuno può consigliarmi o dirmi come posso trovarli perché Google non differenzia l’ordine delle parole quindi per lui è uguale usb a spdif a spdif a usb..
Grazie mille,
Matteo

Buongiorno, innanzitutto serve un pre RIAA come primo stadio a cui collegare il piatto, poi le interfacce di conversione si trovano...hai un preamplificatore con un ingresso phono? che impianto hai?

Allora, la tua Universal Audio 2192 ha uscita SPDIF ed ADAT, ti serve quindi una scheda di acquisizione.

Forse, a questo punto, conviene optare per l'acquisto di una scheda ex-novo e saltare tout cour il tuo adc/dac.

Ci sono anche soluzioni MOLTO econimiche, ma non garantisco la qualità:



Altra alternativa è cercare online (es. rutracker) se qualcuno ha già fatto il lavoro...

Io ho passato in digitale la mia collezione di vinili utilizzando la vecchia Edirol UA25 che ho usato per tutto, fino a quando non ho preso il Topping E30.
Era una scheda completa, dotata di ingressi ed uscite sia analogici che digitali, oltre alla porta usb.
Collegavo le prese TAPE OUT del preamplificatore  con gli ingressi analogici della Edirol, e registravo il tutto con Audacity, tramite il computer connesso sulla porta USB.
In genere registravo un lato di LP intero, normalizzavo tutta la registrazione a -1 dB e poi separavo le singole tracce, per mantenere corretti i livelli tra i vari brani. Audacity permette di inserire dei marker tra un brano e l'altro e poi, con la funzione split by marker si possono separare i vari pezzi, salvando in automatico i brani con dei file con numero progressivo.
Se hai difficoltà a trovare una scheda con i collegamenti completi, la Edirol UA25 si trova facilmente usata ad una cinquantina di €. A livello di convertitori è un po' superata, ma si difende ancora, e probabilmente va meglio di roba ultra economica di oggi.
Io la uso sia con Linux (Ubuntu) e viene riconosciuta normalmente senza installare alcun driver, che con Windows, e ci sono driver fino a Win 8.1. Per Win 10 ci sono dei tuttorial in rete e, con un po' di "smadonnamenti", è possibile usarla. Se trovi il modello successivo (UA25 EX) ci sono i driver anche per Win 10.

fileo ha scritto:Io ho passato in digitale la mia collezione di vinili utilizzando la vecchia Edirol UA25 che ho usato per tutto, fino a quando non ho preso il Topping E30.
Era una scheda completa, dotata di ingressi ed uscite sia analogici che digitali, oltre alla porta usb.
Collegavo le prese TAPE OUT del preamplificatore  con gli ingressi analogici della Edirol, e registravo il tutto con Audacity, tramite il computer connesso sulla porta USB.
In genere registravo un lato di LP intero, normalizzavo tutta la registrazione a -1 dB e poi separavo le singole tracce, per mantenere corretti i livelli tra i vari brani. Audacity permette di inserire dei marker tra un brano e l'altro e poi, con la funzione split by marker si possono separare i vari pezzi, salvando in automatico i brani con dei file con numero progressivo.
Se hai difficoltà a trovare una scheda con i collegamenti completi, la Edirol UA25 si trova facilmente usata ad una cinquantina di €. A livello di convertitori è un po' superata, ma si difende ancora, e probabilmente va meglio di roba ultra economica di oggi.
Io la uso sia con Linux (Ubuntu) e viene riconosciuta normalmente senza installare alcun driver, che con Windows, e ci sono driver fino a Win 8.1. Per Win 10 ci sono dei tuttorial in rete e, con un po' di "smadonnamenti", è possibile usarla. Se trovi il modello successivo (UA25 EX) ci sono i driver anche per Win 10.

Ti ringrazio ma avendo già un bel convertitore analogico digitale cercavo solamente un interfaccia che mi trasformasse da coassiale\ottico ad usb..

Non è proprio così. Per estrarre le tracce dal vinile devi passare attraverso il computer ed un software adatto (come Audacity).
La cosa più semplice è utilizzare una scheda con input analogico e uscita USB.

Forse non mi sono spiegato.. la catena ideale per me è:
Vinile-giradischi-prephono-(interfaccia)-pc-file

Esattamente. L'interfaccia deve avere ingressi analogici da collegare all'uscita del pre Phono (o il preamplificatore dotato di phono, o l'integrato dotato di phono) e deve essere collegabile al pc, per poter elaborare il segnale con un software adatto (come Audacity che ti ho indicato). Per questo collegamento in genere si usa una porta USB. Mi sembrava chiaro.

..

Scusa ho sbagliato a scrivere, mi sono dimenticato un pezzo:
Vinile-giradischi-prephono-adc-(interfaccia)-pc-file
L’adc (analog digital converter) ha l’ingresso analogico e come uscita digitale ha spdif-adat-aes/ebu ma non l’usb essendo un prodotto proveniente dal mondo pro, il mio è l’universal audio 2192,
Si potrebbe prendere un interfaccia che ha l’ingresso analogico con prephono ma difficilmente potresti avere la stessa qualità di conversione che ho io per questo preferisco prendere un’interfaccia che converta solamente il digitale spdif-aes/ebu-adat in usb.
Poi sicuramente servirà un software nel pc per registrare il file proverò Audiacity su Linux, grazie per la dritta!
Spero di aver chiarito la mia situazione.

Se si vuole un buon risultato il pre phono deve essere di buona qualità, come anche giradischi e testina, mi sembra evidente. Il percorso analogico, se è preciso e corretto, ne guadagnerà la conversione in digitale. Tu hai un convertitore professionale, e anche se non nuovissimo, dovrebbe essere di qualità, ma non so come puoi gestirlo con il computer, se con qualche adattatore, che però non faccia danni.
Audacity, comunque è un software multipiattaforma, e esiste anche una versione per Windows.

...ma tutto questo a che pro ?

Davero avete dei vinili così rari che non si trovano in nessun altro formato ?

Marco Ravich ha scritto:...ma tutto questo a che pro ?

Davero avete dei vinili così rari che non si trovano in nessun altro formato ?

A parte la rarità di alcuni pezzi e poi hai mai ascoltato un vinile rippato con le contropalle?
Sono un altro pianeta rispetto ai file da master digitale.. cerca di trovare i rip di pbthal o dr. Robert e poi mi dici.

perfidoclone ha scritto:A parte la rarità di alcuni pezzi e poi hai mai ascoltato un vinile rippato con le contropalle?
Sono un altro pianeta rispetto ai file da master digitale.. cerca di trovare i rip di pbthal o dr. Robert e poi mi dici.

Ho ascoltato anche dei DSD rippati da bobine 15ips d'epoca ma, alla fine, ho optato per le versioni PCM digitalizzate dalla casa madre...

...l'entusiasmo iniziale si è man mano smorzato perché i rip da analogico "fai da te" sono spesso sbilanciati, quindi intrinsecamente meno fedeli.

E comunque "il gioco non vale la candela": tutto il tempo investito (si fa' per dire) a rippare - cioè reinventare la ruota - è a mio avviso meglio usarlo per ascoltare buona musica.

Infine:

fileo ha scritto:Se si vuole un buon risultato il pre phono deve essere di buona qualità, come anche giradischi e testina, mi sembra evidente. Il percorso analogico, se è preciso e corretto, ne guadagnerà la conversione in digitale. Tu hai un convertitore professionale, e anche se non nuovissimo, dovrebbe essere di qualità, ma non so come puoi gestirlo con il computer, se con qualche adattatore, che però non faccia danni.
Audacity, comunque è un software multipiattaforma, e esiste anche una versione per Windows.

Diciamo che ho una catena bilanciata a partire dal Technics 1200G.. comunque ho trovato il Mutec che fa degli ottimi convertitori o al RME o il Motu. Il mutec puo’ tornare utile anche come interfaccia da usb ad un altro formato digitale e come clock mentre RME e’ solo ottico ma costa relativamente poco mentre il Motu è monodirezionale ma ti permette di regolare volume o di splittare il segnale.
Io uso già linux mint per la musica quindi Audacity è a portata di mano.
Grazie comunque per i consigli.

Marco Ravich ha scritto:

perfidoclone ha scritto:A parte la rarità di alcuni pezzi e poi hai mai ascoltato un vinile rippato con le contropalle?
Sono un altro pianeta rispetto ai file da master digitale.. cerca di trovare i rip di pbthal o dr. Robert e poi mi dici.

Ho ascoltato anche dei DSD rippati da bobine 15ips d'epoca ma, alla fine, ho optato per le versioni PCM digitalizzate dalla casa madre...

...l'entusiasmo iniziale si è man mano smorzato perché i rip da analogico "fai da te" sono spesso sbilanciati, quindi intrinsecamente meno fedeli.

E comunque "il gioco non vale la candela": tutto il tempo investito (si fa' per dire) a rippare - cioè reinventare la ruota - è a mio avviso meglio usarlo per ascoltare buona musica.

Infine:

Questione di gusti e di catena audio, io ho come amplificatore un stato solido quindi il vinile è per me migliore probabilmente se il mio ampli fosse a valvole preferirei il pcm poi conta che ascolto in cuffie e le alte frequenze mi pesano.
Rippare un vinile l’ho già fatto in passato con il mio vecchio pc e la emu, lo faccio mentre ascolto il disco quindi unisco l’utile al dilettevole.

Io ho digitalizzato la mia collezione di vinili diversi anni fa, quando non era facile trovare in rete tanti dischi. Diciamo che scaricare le tracce senza comprarle, è un po' border line, nel senso che se io possiedo già il CD è una operazione lecita, se possiedo il vinile, posso dire di detenere il supporto, anche se è un supporto diverso, se non possiedo nulla, evidentemente sto facendo qualcosa di illecito.
I motivi per cui ci si imbarca in una operazione del genere possono essere disparati, si va dalla voglia di trasferire proprio quel vinile lì, comprato quando si avevano 18 anni, al desiderio di passare del tempo, dalla necessità dovuta al fatto che un certo disco non sia stato ristampato al non voler spendere soldi a ricomprare il CD.
Come qualità, sulla carta un traccia 44,1/16 di un CD audio è leggermente superiore alla copia in vinile, mentre un master è sicuramente molto meglio.
Il problema è però il contenuto di quello che ci propinano. non sta scritto da nessuna parte che la traccia HD, che ci fanno pagare un pacco di soldi, non sia stata ottenuta con un banale upsampling dal CD audio.
Per non parlare di certe rimasterizzazioni che hanno letteralmente stroncato molte registrazioni.
Ricordo la mia esperienza con Storia di un Minuto, il primo album della PFM. Avevo un vinile molto "vissuto", pieno di tic toc e con un bel fruscio di fondo. Nella trasposizione digitale, riusci ad eliminare qualche difetto, ma comunque la carrozza di Hans era piena di rumori. Dopo un po' mi capita la copia su cd e mi faccio la copia. Incisione perfetta, senza il minimo disturbo, ma c'era qualcosa che non andava. Metto a confronto le tracce e scopro che la rimasterizzazione ha letteralmente ammazzato la dinamica. Alla fine ho tenuto la registrazione dal vinile. In seguito ho provato a cercare qualche copia CD non "maltrattata" ma erano tutte uguali.

Premesso che non so nulla sull'argomento in questione...una cosa tipo questa?
https://www.amazon.it/Focusrite-2i2-Scarlett-Interfaccia-generazione/dp/B07QR73T66/ref=asc_df_B07QR73T66/?tag=googshopit-21&linkCode=df0&hvadid=279811429915&hvpos=&hvnetw=g&hvrand=8640263687764007705&hvpone=&hvptwo=&hvqmt=&hvdev=c&hvdvcmdl=&hvlocint=&hvlocphy=1008337&hvtargid=pla-780284882609&psc=1

@fileo: vedo che esistono anche versioni "nippo" particolarmente curate della PFM, di cui parlano benino...




...sarebbe interessante avere un confronto con le digitalizzazioni "selfmade" realizzate da chi li conosce bene.

@antbom
Per rippare vinili, nastri o comunque qualsiasi sorgente analogica, serve un convertitore analogico digitale che abbia i normali ingressi audio (pin jack) e una porta usb per collegarsi ad un computer.
Scegliere un apparecchio o un altro può influire sulla qualità, visto con i convertitori non sono tutti uguali.

@Marco Ravich
In Giappone hanno sempre apprezzato il progressive italiano (PFM, Banco ecc ...) e girano parecchie versioni dei loro dischi e dei loro concerti che dovrebbero essere parecchio curate.
Potrebbe essere interessante fare il confronto, magari non con quel disco della PFM, perché la mia copia è veramente tritata.

Marco Ravich ha scritto:@fileo: vedo che esistono anche versioni "nippo" particolarmente curate della PFM, di cui parlano benino...




...sarebbe interessante avere un confronto con le digitalizzazioni "selfmade" realizzate da chi li conosce bene.

Mi rispondo da solo: sono rimasterizzati, quindi mediocri...

https://dr.loudness-war.info/album/view/109338