lenco l75

ciao a tutti, un vecchio affittuario tanti anni fa mi ha lasciato in cantina un lenco l75 che non conoscevo, dopo essermi informato mi è venuta voglia di dargli una sistemata. passiamo al dunque: attaccato alla spina son succede niente, cambiato il filo di alimentazione ma ancora niente, il motore gira libero ma non ho potuto verificare con un tester se arriva corrente. però il problema più grave a mio parere è che il piatto si incastra letteralmente nel vano e non gira, striscia ai bordi. come è possibile? consigli? avevo quasi deciso di abbandonare tutto, ma prima vorrei sapere pareri da voi,grazie

il 75 è un buon giradischi,
in molti lo apprezzano a dismisura (forse sopravvalutandolo un po')
è un po' primitivo, ma è sicuramente da restaurare e tenere

del motore ne riparleremo, ma ora non accenderlo più

estrai via il piatto, non ha nessun blocco, ma spesso si fa fatica

il perno centrale sul quale stava infilato dovrebbe sbordare di 4 centimetri



il cilindro dov'entra il perno visto da sotto ha una vite di blocco da svitare per estrarre il perno 



il perno in fondo deve avere una sfera cuscinetto,
il perno è lungo 9,8 cm



il buco dove stava è profondo 5,8 cm



ovviamente deve essere ben avvitato alla lamiera


c'è la sfera?
il cilindro, c'è?
e se c'è, è avvitato bene?
è perpendicolare alla lamiera?

Allora, intanto grazie mille dell' esaudiente risposta, avevo già smontato tutto, sbirciando i consigli del forum nei giorni scorsi, c'è tutto, l unica cosa che ho notato è che il piatto è un po crepatino ai bordi.

scusa sto facendo casino con le foto.
comunque mi piacerebbe un sacco sistemarlo, mi sono riavvicinato ai vinili da poco, rimettwndo in funzione il mio vecchio impianto hi-fi, poi mi son ricordato di questo stupendo giradischi, ed essendo anche appasionato di roba vintage lo sono andato a recuperare. mi piacerebbe fare da solo, altrimenti perderei tutto il gusto

da solo nel senso col vostro aiuto, non portandolo a riparare

non avevo mai visto un piatto in alluminio-zinco fare così,
non ho idea di cosa sia stato



quindi strusciava perché si è allargato? non perché entra troppo giù?

non credo che sia recuperabile,
comunque qui c'è uno che s'intende di metallurgia,
colle donne è un po' sfigato, ma coi metalli ci va d'accordo,
vedrai che si farà vivo

c'è qualche altra parte che ha subito la stessa sorte?
il telaio del motore, ad esempio, è dello stesso materiale.

Tra poco ti scrivo del motore.

sì, secondo me striscia di fianco, anche se speravo mancasse uno spessore e andasse troppo giù. tutto il resto è in buono stato, a parte un pochino di ruggine nel telaio del motore, sotto al piatto. eventualmente si trovano i piatti nei mercatini? oppure farlo tornire?

checco12 ha scritto:... si trovano i piatti nei mercatini? oppure farlo tornire?

si trovano abbastanza facilmente, basta avere pazienza,
e sono tutti uguali: 75 75S 78S
il 78 ha solo una molletta per l'automatismo che nel 75 non c'è
ma basta toglierla e non ci sono altre differenze,
comunque se ne trovi uno (ora in ebay e subito non c'è) scrivilo qui
ci guardiamo noi se c'è un qualche problema

a tornirlo viene peggio e spendi di più (l'originale è riequilibrato)

anche i motori sono tutti uguali
ma ce ne sono due versioni, il tuo qual'è?

a questo gli si intravede il sopra dal buco nella lamiera
ed è liscio, senza nulla



quest'altro invece sul sopra ha due fori, uno tondo e l'altro ovale



se fosse montato quei fori li vedresti comparire nel buco

domattina guardo il motore, quale sarebbe un prezzo giusto per il piatto? come si pulisce la gomma sopra il piatto? comunque è del 1975, made in italy

checco12 ha scritto:... quale sarebbe un prezzo giusto per il piatto? ...

Non lo so, non ci ho mai fatto caso perché non ho mai visto un piatto rotto,
questo è positivo perché se non si rompono nessuno li vuole e i prezzi si abbassano

checco12 ha scritto:... come si pulisce la gomma sopra il piatto? ...

togli delicatamente la piastrina in alluminio tonda che è incastrata in una fenditura,
poi lo lavi sommariamente con acqua e sapone,
poi scaldi una tazza di acqua e ci versi due o tre cucchiai di soda caustica,
ci inzuppi una spugna e ci lavi la gomma, tornerà nuova.
Sciacqui abbondantemente e la asciughi con un panno.

La piastrina di alluminio va reinserita con pazienza, senza forzare per non piegarla.

L'alluminio si pulisce dall'ingiallimento con una pappina di acqua e bicarbonato di sodio,
prima però gli si applica con un panno microfibra un po' di sgrassatore spray da cucina
per togliergli la vecchia untuosità e muffa.

Le parti in ferro, verniciate o nude, la plastica e il legno, si puliscono e lucidano
usando un panno imbevuto di olio rosso (è anche protettivo contro la ruggine)
che poi togli con un panno di cotone asciutto.

Le parti cromate (il braccio) con prodotti lucidanti le cromature.

checco12 ha scritto:... è del 1975, made in italy ...

è stato costruito nella Svizzera italiana, però le cornici di legno
le faceva una fabbrica in Italia vicino al confine.


Non rifare ancora le filature elettriche, ti farò vedere io come si fanno,
non toccare i fili audio che entrano nel braccio.
Il braccio ha due mini-cuscini triangolari sicuramente da cambiare,
ti farò vedere come, tutto il resto del braccio mi pare sano.

ATTENZIONE! SODA CAUSTICA:
quando la versi nell'acqua calda ribolle e schizza,
quindi usa guanti da cucina nuovi e buoni, e occhiali, e allunga il braccio
per stare lontano col viso.
Più sulla gomma la usi calda e abbondante e meglio è.

Valterneri ha scritto:comunque qui c'è uno che s'intende di metallurgia

Alludevi a me??

colle

Anche qui me la cavo...

colle donne è un po' sfigato

Non è vero

2 soluzioni:

Tornire le parti ammalorate, far fare un disco in alluminio esattamente delle dimensioni odierne ed incollarlo colle colle epossidiche, per ripristinare diametri e peso.
Naturalmente dopo va bilanciato

Comprare un piatto nuovo, ovviamente usato sulla baia.

Propenderei per la seconda, perché la prima oltre ad essere laboriosa, è oltremodo più costosa.

Comprare un piatto nuovo, ovviamente usato sulla baia. ha scritto:

Esatto, se vuoi salvare un buon giradischi e ancora usarlo quindi serve quardare.
In Germania se ne trovano parecchi

per esempio questo
https://www.ebay.de/itm/305286354835?mkcid=16&mkevt=1&mkrid=707-127634-2357-0&ssspo=1KP1iGmnRYS&sssrc=4429486&ssuid=3AqNVNhYTym&var=&widget_ver=artemis&media=COPY

valter ha scritto:il 75 è un buon giradischi,
in molti lo apprezzano a dismisura (forse sopravvalutandolo un po')
è un po' primitivo, ma è sicuramente da restaurare e tenere

Praticamente un trattore, indistruttibile, il funzionamento a puleggia* non è il massimo in termini di silenziosità e rumble, ma può dare ancora soddisfazioni.

* Puleggia: dal punto di vista tecnico, è improprio parlare di trazione a puleggia, si tratta infatti di una ruota di frizione, che sfrutta la forza di attrito tra metallo e gomma, per mettere in movimento il piatto.
La puleggia prevede, in tutte le sue declinazioni, sia essa liscia, trapezioidale o dentata, l'uso di una cinghia (i veri giradischi a puleggia, o pulegge, sarebbero invero quelli con trazione a cinghia, che prevedono infatti due pulegge)

Non capisco quindi perchè in gergo, si parla di trazione a puleggia..., ma vabbè, anche i francesi hanno inventato il bidet, ma in Francia non ce nè nemmeno l'ombra....

grazie veramente a tutti dei preziosi consigli e informazioni, il motore è liscio senza nulla. guardo di rimediare un piatto, quello che ho è addirittura storto, boh, intanto procedo con la pulizia

checco12 ha scritto:... guardo di rimediare un piatto, quello che ho è addirittura storto ...

finché il motore non ripartirà non comprare nulla,
se anche il motore è guasto il restauro non è conveniente

stasera ti farò vedere come deve essere la circuitazione

ok, allora aspetto istruzioni in merito...

allego qualche foto, a me sembra anche messo bene

eccole

altre

vedi il mio e copialo

qui vedi come i fili sono disposti e fascettati



il filo di rete è meglio così, è a doppio isolamento,
chissà, forse l'avrò recuperato da un vecchio televisore trovato abbandonato per strada



la morsettiera l'ho comprata nuova in un qualche negozio di elettricità
è la più piccola che si trova,
le due avvitature al telaio devono corrispondere ai fori della morsettiera,
all'interruttore ho cambiato il condensatore rimediandolo da un vecchio alimentatore switching,
il suo vecchio aveva le zampe deteriorate



qui si vede la circuitazione precisa,
ma te la spiegherò meglio quando la dovrai fare



ti consiglio però di iniziare togliendo il motore, perché dovrai sia collaudarlo che lubrificarlo,
è avvitato in tre punti su sei molle, fai attenzione, le molle non sono tutte uguali



ci sono due viti rosse di blocco, servono solo per le spedizioni,
nell'uso normale vanno allentate per rilasciare il motore in sospensione sulle molle



per togliere le viti di blocco occorre liberarle dalle rondelle fermaglio




se smonti il motore per lubrificarlo aspetta le mie istruzioni,
c'è una micro-molla e un mini-pistoncino da non perdere, sarebbero introvabili

il motore lo potrai collaudare/provare anche su banco,
ma non dargli corrente finché non ti avrò mostrato come

valterneri, mi rispondi?
https://www.tforumhifi.com/t59778p25-problema-con-receiver-grundig-r48#907562
Mi scuso per l'OT

proviamo il motore?

Buone notizie: il tuo motore funzionerà benissimo!
dalla tua foto vedo che c'è semplicemente un errore nella circuitazione
tra entrata della corrente e deviazione verso l'interruttore

se guardi il filo bianco cerchiato in bianco
vedrai che porta la corrente ma non va da nessuna parte



l'errore sta nella giunzione cerchiata in rosso,
doveva essere fatta nel morsetto accanto, MA NON FARLA,
non cercare di rimediare,
togli ogni filo e copia quella che ho fatto io,
i tuoi due fili rossi che fanno quello strano ponticello raddoppiato
li puoi usare per fare i miei due ponticelli

in queste foto la circuitazione da fare è più chiara








Il tuo filo di arrivo bianco originale Lenco non è più a norma,
devi usare un filo a doppio isolamento marrone e azzurro (rivestito in gomma nera)
che puoi recuperare da qualunque vecchio apparecchio elettrico dismesso

io ho sostituito i quattro tubicini protettivi con quattro trasparenti in silicone
perché quelli in plastica nera originali Lenco erano troppo rigidi

nella mia circuitazione nessun filo si giunta ad altri in un morsetto solo,
è la morsettiera che deve creare i percorsi giusti,
la giunzione cerchiata in rosso sul tuo è una bruttura (oltreché sbagliata)

la disposizione dei quattro fili motore sulla morsettiera (azzurro bianco bianco rosso)
è necessaria per avere in giusto senso di rotazione del motore,
se inverti uno dei due il motore andrà a rovescio

Quindi,
guardando la mia terza fotografia:
i due fili marrone-azzurro portano la corrente proveniente dalla spina,
i due fili rossi vanno all'interruttore,
i fili azzurro-bianco bianco-rosso, sono le due bobine del motore,
i due ponticelli rossi collegano tra loro le cose

Se vuoi misurare il motore è facile:
- tester predisposto su Ohm 2000
- stacchi la spina della corrente al giradischi
- misuri tra azzurro e bianco e troverai poco più di 250 Ohm
- idem tra bianco e rosso

Dopo aver fatto tutti i collegamenti come li ho fatti io
NON DARE ANCORA CORRENTE AL GURADISCHI,
fai una foto come la mia numero due e aspetta che io la veda.


LUBRIFICAZIONE:
sinceramente ho invertito il da farsi:
prima andrebbe pulito e lubrificato, e poi fatta la circuitazione da zero.
Domani sera ti farò vedere come si lubrifica,
nel frattempo puoi togliere il motore dalle sue molle di sospensione
staccandolo da tutti i collegamenti elettrici,
e cercare un filo di alimentazione a doppio isolamento,
se non trovi un filo dismesso puoi comprare un filo d'alimentazione così
tagliandogli via lo spinotto

Allora, smontato il motore e rifatto il collegamento elettrico senza alimentazione e interruttore per ora, in attesa di istruzioni per lubrificarlo, filo rimediato.

intanto ho provato a smontare il braccio ma senza riuscirci, filo corrente installato