Incredibile...

Finez ha scritto:

Forse un capocesso ?!?

Patrick ha scritto:Credetemi, con la curiosità che mi avete messo addosso...se mi dessero la possibilità di ascoltare un paio di diffusori a scelta...sceglierei le S40!

Com'è possibile che alcuni le considerino delle merde e per altri siano eccezionali, il meglio nel proprio segmento? Posso capire che possano più o meno piacere, ma i gusti personali, la soggettività, sono sempre limitati all'interno di un range di giudizio. Posso dire che a me le Porsche non entusiasmano e dopo aver desiderato guidarne una per anni per sentire la botta sotto il culo del motore tedesco sono rimasto deluso dall'aver scoperto che avevo guidato macchine che mi davano più brividi, ma non dirò mai che le Porsche sono un cesso, ma solo che mi aspettavo di più.
'Ste S40 sono un cesso o un capolavoro? Fra cesso e capolavoro la forbice è troppo larga!

Stentor ha scritto:

Patrick ha scritto:Credetemi, con la curiosità che mi avete messo addosso...se mi dessero la possibilità di ascoltare un paio di diffusori a scelta...sceglierei le S40!

Com'è possibile che alcuni le considerino delle merde e per altri siano eccezionali, il meglio nel proprio segmento? Posso capire che possano più o meno piacere, ma i gusti personali, la soggettività, sono sempre limitati all'interno di un range di giudizio. Posso dire che a me le Porsche non entusiasmano e dopo aver desiderato guidarne una per anni per sentire la botta sotto il culo del motore tedesco sono rimasto deluso dall'aver scoperto che avevo guidato macchine che mi davano più brividi, ma non dirò mai che le Porsche sono un cesso, ma solo che mi aspettavo di più.
'Ste S40 sono un cesso o un capolavoro? Fra cesso e capolavoro la forbice è troppo larga!

Ciao Patrick,
non paragoniamo le cacaine s40 alla porche . Per immaginare come funziona basta guardarla: un tweeter che da qualche lustro non vedevo e l'ultima volta era di serie su una skoda (si fa per dire ma è veramente un c...). Un crossover inesistente con un condensatore saldato alla cazzo di cane con colla a caldo e il tutto in un diffusore che viene venduto a due euro (non so il prezzo ma l's-50 a listino pieno costa da GBG € 130,00 e ti assicuro che GBC tiene dei margini SPAVENTOSAMENTE alti !!!!) qualcuno lo ha paragonato al migliore del mondo!! Quando poi lo senti, per il prezzo che costa è buono (€ 80,00 ??), in assoluto è scarso e paragonato, non al migliore del mondo, ma ad un modesto paio di LS3/5a fa venire da ridere !

schwantz34 ha scritto:a cadeddu non dispiaceva ...

Stentor ha scritto:

Patrick ha scritto:Credetemi, con la curiosità che mi avete messo addosso...se mi dessero la possibilità di ascoltare un paio di diffusori a scelta...sceglierei le S40!

Com'è possibile che alcuni le considerino delle merde e per altri siano eccezionali, il meglio nel proprio segmento? Posso capire che possano più o meno piacere, ma i gusti personali, la soggettività, sono sempre limitati all'interno di un range di giudizio. Posso dire che a me le Porsche non entusiasmano e dopo aver desiderato guidarne una per anni per sentire la botta sotto il culo del motore tedesco sono rimasto deluso dall'aver scoperto che avevo guidato macchine che mi davano più brividi, ma non dirò mai che le Porsche sono un cesso, ma solo che mi aspettavo di più.
'Ste S40 sono un cesso o un capolavoro? Fra cesso e capolavoro la forbice è troppo larga!

Ciao Patrick,
non paragoniamo le cacaine s40 alla porche . Per immaginare come funziona basta guardarla: un tweeter che da qualche lustro non vedevo e l'ultima volta era di serie su una skoda (si fa per dire ma è veramente un c...). Un crossover inesistente con un condensatore saldato alla cazzo di cane con colla a caldo e il tutto in un diffusore che viene venduto a due euro (non so il prezzo ma l's-50 a listino pieno costa da GBG € 130,00 e ti assicuro che GBC tiene dei margini SPAVENTOSAMENTE alti !!!!) qualcuno lo ha paragonato al migliore del mondo!! Quando poi lo senti, per il prezzo che costa è buono (€ 80,00 ??), in assoluto è scarso e paragonato, non al migliore del mondo, ma ad un modesto paio di LS3/5a fa venire da ridere !

schwantz34 ha scritto:beh ...a dire il vero quella sul pre trenz l'aveva fatta Nick Whetston ...

Stentor ha scritto:Comunque schwantz34 il pre non era un gran che e costava tanto per le scarse prestazioni che mi dava ..... me ne sono liberato dopo poco tempo

schwantz34 ha scritto:

Stentor ha scritto:Comunque schwantz34 il pre non era un gran che e costava tanto per le scarse prestazioni che mi dava ..... me ne sono liberato dopo poco tempo

mai avuto dubbio che fosse na ciof sto pre ...indipendentemente dalle valutazioni di Nick manofredda ...nzomma hai ammollato la sola a qualcun altro ;-)

...ogni tanto bisogna uscire dal coro ...

lello64 ha scritto:

Andrea Gianelli ha scritto:
Certamente e vale la mia precedente risposta a lello 64: una volta vagliato il mercato (tutto il mercato), poi le cose cambiano e i giudizi si ridimensionano...

ma gira e rigira non ti ho mai letto dire una cosa tipo :

le cocaine costano dalle 5 alle 6 volte rispetto a diverse loro concorrenti. ho detto una stronzata pazzesca e se lo ho fatte comprare a qualcuno mi scuso per il consiglio sbagliato.

frugolo80 ha scritto:Io posso confermare, essendo tra coloro che hanno ascoltato le S-40 che Andrea aveva in prova e, nonostante io volessi comprarle, mi ha suggerito altri prodotti più convenienti o di migliore qualità per un prezzo simile.
Il tutto facendo diversi sopralluoghi a casa mia e seguendomi passo passo nella composizione dell’impianto, attualmente composto da Fenice 20 + Indiana Line Tesi 504.
E devo dire che sono altamente soddisfatto....

Andrea Gianelli ha scritto:

Infatti non le ho fatte comprare a nessuno e tutti coloro che si sono rivolti a me per consulenze mirate lo possono confermare.

Andrea Gianelli ha scritto:

lello64 ha scritto:

Andrea Gianelli ha scritto:
Certamente e vale la mia precedente risposta a lello 64: una volta vagliato il mercato (tutto il mercato), poi le cose cambiano e i giudizi si ridimensionano...

ma gira e rigira non ti ho mai letto dire una cosa tipo :

le cocaine costano dalle 5 alle 6 volte rispetto a diverse loro concorrenti. ho detto una stronzata pazzesca e se lo ho fatte comprare a qualcuno mi scuso per il consiglio sbagliato.

Infatti non le ho fatte comprare a nessuno e tutti coloro che si sono rivolti a me per consulenze mirate lo possono confermare.

frugolo80 ha scritto:Io posso confermare, essendo tra coloro che hanno ascoltato le S-40 che Andrea aveva in prova e, nonostante io volessi comprarle, mi ha suggerito altri prodotti più convenienti o di migliore qualità per un prezzo simile.
Il tutto facendo diversi sopralluoghi a casa mia e seguendomi passo passo nella composizione dell’impianto, attualmente composto da Fenice 20 + Indiana Line Tesi 504.
E devo dire che sono altamente soddisfatto....

dude ha scritto:
Vuoi dire che tu ti sei avvalso della consulenza di Gianelli? No dimmi che non è vero, non ci credo, esiste veramente quelcuno che si rivolge SERIAMENTE a Gianelli, Noo
Se ti lascio il numero mi telefoni ogni tanto per raccontarmi di nuovo questa storia?! Ti prego potrei morire d'allegria
Dimmi per favore che l'hai anche pagato, ma che strano vedo che come ampli c'hai la Fenice PFHHH

frugolo80 ha scritto:

dude ha scritto:
Vuoi dire che tu ti sei avvalso della consulenza di Gianelli? No dimmi che non è vero, non ci credo, esiste veramente quelcuno che si rivolge SERIAMENTE a Gianelli, Noo
Se ti lascio il numero mi telefoni ogni tanto per raccontarmi di nuovo questa storia?! Ti prego potrei morire d'allegria
Dimmi per favore che l'hai anche pagato, ma che strano vedo che come ampli c'hai la Fenice PFHHH

No, mi spiace....non ho dato un centesimo a Gianelli.
Per me, Gianelli non è il Padre eterno... lui mi ha CONSIGLIATO, dopo innumerevoli ascolti di altre elettroniche e diffusori, l'abbinamento Fenice 20 + Tesi 504.
Ed il sottoscritto, dopo questi innnumerevoli ascolti (con le proprie orecchie), ha deciso che il miglior abbinamento era proprio Tesi + Fenice 20.
Miglior abbinamento per quanto riguarda il rapporto qualità - prezzo e miglior abbinamento per quanto riguarda l'estetica: perchè, non essendo single, devo anche accontentare i gusti di mia moglie (percui Tesi dello stesso colore del mobile soggiorno, Fenice 20 praticamente invisibile su di esso).
Ora ditemi: cosa c'è di strano e di tanto divertente????
Vi invito poi a casa mia ad ascoltare il mio impianto....così magari mi faccio anch'io 4 risate nel vedere la vostra faccia....

Stentor ha scritto:

Ciao Patrick,
non paragoniamo le cacaine s40 alla porche . Per immaginare come funziona basta guardarla: un tweeter che da qualche lustro non vedevo e l'ultima volta era di serie su una skoda (si fa per dire ma è veramente un c...). Un crossover inesistente con un condensatore saldato alla cazzo di cane con colla a caldo e il tutto in un diffusore che viene venduto a due euro (non so il prezzo ma l's-50 a listino pieno costa da GBG € 130,00 e ti assicuro che GBC tiene dei margini SPAVENTOSAMENTE alti !!!!) qualcuno lo ha paragonato al migliore del mondo!! Quando poi lo senti, per il prezzo che costa è buono (€ 80,00 ??), in assoluto è scarso e paragonato, non al migliore del mondo, ma ad un modesto paio di LS3/5a fa venire da ridere !

Patrick ha scritto:O e così oppure il mondo dell'hi-fi è tutto un grosso, enorme, gigantesco, colossale bluff.

Patrick ha scritto:
Come mai, nonostante la scandalosità della componentistica, molta gente ha trovato eccellenti le qualità soniche di questi diffusori, salvo ricredersi solo dopo averne constatato la scadente fattura? Secondo me tale episodio, così come tanti altri, ridimensiona notevolmente le capacità d'ascolto di parecchi sedicenti guru, esperti, recensori e compagnia bella. O e così oppure il mondo dell'hi-fi è tutto un grosso, enorme, gigantesco, colossale bluff.
Patrick Fisichella

gabriele ha scritto:ma in entrambi i campi mi sembra ci sia tanta professionalità 'gonfiata'.

Silver Black ha scritto:

gabriele ha scritto:ma in entrambi i campi mi sembra ci sia tanta professionalità 'gonfiata'.

Sicuramente di gonfiato ci sono i prezzi di OpenItem.

Per il resto Patrick ha ragione: vedere cambiare opinione solo dopo che si è visto prezzo e/o componentistica è alquanto ridicolo e deludente. Ma in hifi capita molto, molto spesso.

Concordo caro Sergio: a te va il merito di aver scoperto per primo i prodotti Openitem.
In quella occasione entrambi li avevamo apprezzati e tu in modo particolare (http://t-class.niceboard.org/meetings-f52/top-audio-2008-t510-15.htm#6068), ma questo non ti ha evitato la successiva attenta e scrupolosa analisi del mercato e di talune strategie commerciali che hanno giustamente finito per ridimensionare gli stessi giudizi. In altre parole se un prodotto è buono tale rimane, ma se poi lo si ritrova con altro marchio ad 1/3 del prezzo viene a cadere immediatamente il rapporto qualità/prezzo inizialmente attribuitogli.
Non a caso le S-50 e S-70 (qualitativamente inferiori alle S-40 dal punto di vista della resa sonora), a seguito della vicenda Cocaine-Hallyster, non mi pare abbiano avuto grande successo... e la ragione è fondate ed evidente.
Parimenti le S-40, pur buone in sè, hanno concorrenti temibili quanto autorevoli: prima le Mosscade 502, che costavano la metà ed erano decisamente superiori (a detta di chi ha ascoltato entrambe), mentre ora vi sono molti diffusori interessanti attorno ai 300 euro (attuale prezzo di listino delle S-40), dalle Mordaunt Short da stand presentate al Top Audio di quest'anno alle Indiana Line Nota da pavimento. Giusto come esempio.
In definitiva, Sergio ed io avevamo espresso un giudizio in base a quanto ascoltato, giudizio poi confermato dalla prova che ho condotto personalmente.
Pertanto il problema non è il prodotto in sè ma la vicenda a contorno. E anche in questo Sergio ha saputo ben discernere il suo giudizio dalla doverosa chiarezza nei confronti di tutti noi.
Purtroppo questo tipo di "strategia" è contemplata nel settore commerciale: i prodotti vengono fatti nello stesso laboratorio e poi i produttori ci mettono il loro marchio e il prezzo che ritengono opportuno. Non solo: se faccio un clone di un valvolare Yaquin da 750 dollari e lo vendo a 3000 euro non è considerata contraffazione, solo perchè i due prodotti hanno marchi diversi. Sarebbe invece contraffazione se il clone avesse lo stesso logo e lo vendessi ad 1/3 dell'originale.
Ne consegue che, in attesa di un maggior rigore legislativo (cosa che ahinoi è difficilmente conciliabile con la sfrenata globalizzazione che ha travolto l'economia mondiale), l'unica via percorribile è appunto quella della corretta informazione. Ed in questo sono con voi, sia come conoscitore delle dinamiche che regolano il settore del commercio sia come consulente indipendente in materia di hi-fi sostenibile ma, soprattutto, per quell'onestà che ritengo irrinuciabile e che all'interno di questo Forum guida i più.

pallapippo ha scritto:... ma sul forum di Videohifi, sia pure con notevole ritardo , stanno cercando di rimettersi in pari su questo interessantissimo argomento: infatti il 3d segnalato da albamaiuscola nel primo post è ormai arrivato a pagina 7... .

Caro Luca, per quanto paradossale possa apparire, la chiave di lettura è contenuta nella spiegazione fornita alle prime battute dalla stessa openitem: più pezzi vengono commissionati e più si riduce il prezzo. Io che svolgo consulenze per le imprese del terziario posso confermarti che le cose stanno esattamente così ed ora vengo al caso specifico: Cocaine/Hallyster.
Il laboratorio da cui si servono sia Openitem che GBC produce su loro richiesta un certo numero di diffusori S-50 e S-70: GBC ne ordina molte di più ed ecco che il prezzo finale per l'acquirente risulta molto più vantaggioso.
Stesso dicasi per l'ormai noto valvolare: la Yaqin ne ordina di più e li vende così a meno di 1/3. Chi ordina molti meno pezzi è costretto a venderli al triplo e oltre per avere un buon margine di guadagno.
Da qui l'importanza di controllare molto bene quel che il mercato offre: spesso ciò avviene anche con prodotti di più largo consumo, come scarpe, borse e abbigliamento, dove la sottomarca (che ha volumi di vendita maggiori perchè destinata ai grandi magazzini) costa molto meno del prodotto griffato (in quantità più limitata perchè disponibile esclusivamente nei piccoli negozi di alta moda) ed è del tutto identico perchè scelto dal campionario dello stesso laboratorio. Ormai tutto o quasi è prodotto in Oriente: persino la Bialetti ha lasciato a casa gli operai.
E' una triste realtà, ma quel che conta in questa sede è, una volta individuato il prodotto che fa per noi, trovarlo al miglior prezzo.
A questo si aggiungono brevetti e marchi depositati, per i quali nessuno può produrre ciò che è stato progettato o ideato da altri: qui la legge può intervenire.
Infine giocano un ruolo da non sottovalutare gli stessi punti vendita: soprattutto nell'elettronica di consumo, il medesimo prodotto può avere notevoli oscillazioni di prezzo tra un negozio e l'altro. Ad esempio il cellulare Nokia che ho acquistato tempo fa veniva dato da Altroconsumo tra i 39 e i 70 euro, mentre io l'ho trovato al primo colpo a 30 euro, guarda caso all'ipermercato, dove logicamente hanno maggiori volumi di vendita rispetto al negozietto sotto casa.

Andrea Gianelli ha scritto:

Stesso dicasi per l'ormai noto valvolare: la Yaqin ne ordina di più e li vende così a meno di 1/3. Chi ordina molti meno pezzi è costretto a venderli al triplo e oltre per avere un buon margine di guadagno.