Alphaville - Forever Young

"Forever Young" dei teutonici Alphaville uscì nel 1984, in piena epoca di pop elettronico e sintetizzatori. Nonostante da più parti gran parte di quella musica sia bollata come irrimediabilmente "commerciale" all'interno del suo variegato mondo si possono riesumare dei lavori di notevole interesse.
Questo disco è uno di questi.


La copertina è un pò inquietante, lo ammetto, ma in effetti anche i toni del disco non sono prettamente allegri.
L'album contiene tre fra le hit più famose di tutti gli anni '80: Big in Japan, Forever Young e Sounds Like a Melody, ma nonostante ciò è tutto tranne che un album commerciale.
I toni sono cupi, malinconici, eppure dotati di una notevole forza e passione.
Ovviamente il suono è tutto orientato all'elettronica, con bassi rigonfi e i tipici suoni del sintetizzatore anni 80.
A chi non spiace il tipo di sonorità è consigliabile acquistarlo subito, visto che è in offerta a soli 4.49 euro comprese spese di spedizione su play.com:

http://www.play.com/Music/CD/4-/179204/Forever-Young/Product.html

Male che vada le tre hit del disco valgono sempre per una festa revival.

"Forever young" è molto molto bella, ma forse "Big in Japan" mi piace ancora di più.

Silver Black ha scritto:"Forever young" è molto molto bella, ma forse "Big in Japan" mi piace ancora di più.

Concordo su Big in Japan (ce l'ho rigorosamente in vinile, disco mix).

Stavo per comprare immediatamente l'album, costa talmente poco... Ma prima voglio ascoltare su YouTube le tracce per vedere un po' come sono anche quelle che non conosco. Che mi sapete dire della qualità di registrazione?

Silver Black ha scritto:Stavo per comprare immediatamente l'album, costa talmente poco... Ma prima voglio ascoltare su YouTube le tracce per vedere un po' come sono anche quelle che non conosco. Che mi sapete dire della qualità di registrazione?

Se il CD, non costa poi così tanto lo comprerei senza pensarci su, a prescindere dalla qualità di registrazione che in questo caso potrebbe rivelarsi un terno a lotto.

Silver Black ha scritto:Stavo per comprare immediatamente l'album, costa talmente poco... Ma prima voglio ascoltare su YouTube le tracce per vedere un po' come sono anche quelle che non conosco. Che mi sapete dire della qualità di registrazione?

Questo tipo di musica non è difficile registrazione, essendo in maggior parte sintetica già all'origine. Di solito i punti dolenti sono i mixaggi, in questo caso a me sembra di ottima fattura. Gli alti non sono taglienti e i bassi non sono insopportabili, sono tanti ed estesi, ma non ridondanti.
In più la voce del cantante è definita in maniera praticamente perfetta.

Ribadisco che il tipo di musica di certo non è un riferimento audiofilo, ovviamente non esiste un'immagine precisa degli strumenti. Ma definizione, dettaglio e dinamica almeno con il cd che ho sentito io (in prestito, vecchio di parecchi anni) sono di pregevole fattura.

Avete mai ascoltato la versione dei Guano Apes di "Big in Japan"?

Link

HypFra ha scritto:Avete mai ascoltato la versione dei Guano Apes di "Big in Japan"?

Link

Certo, molto bella! Molto carica! Mi piace.

HypFra ha scritto:Avete mai ascoltato la versione dei Guano Apes di "Big in Japan"?

Link

Per quanto io sia abbastanza rockettaro come gusti, preferisco l'originale.
Quando si "carica" una canzone pop finisce sempre con l'effetto "Avril Lavigne" o "gruppo fintopunk americano qualsiasi", a meno che non si abbia una bella idea.
Preferisco le cover metallare, hanno più coraggio

Segnalazione più che apprezzata, comunque

Abulafia ha scritto:"Forever Young" dei teutonici Alphaville uscì nel 1984, in piena epoca di pop elettronico e sintetizzatori. Nonostante da più parti gran parte di quella musica sia bollata come irrimediabilmente "commerciale" all'interno del suo variegato mondo si possono riesumare dei lavori di notevole interesse.
Questo disco è uno di questi.

Cavolo che ricordi meravigliosi mi hai fatto venire a galla, l'avevo in cassetta originale, poi con l'avvento del cd l'ho perso di vista, lo compro immediatamente
p.s. fanne altri di questi post magari ci sono altre perle scordate

HypFra ha scritto:Avete mai ascoltato la versione dei Guano Apes di "Big in Japan"?

Link

Si ma preferisco decisamente l'originale !

E che dire dei Talk Talk e dello loro incredibile vicenda artistica...
Vivamente consigliati.
Assolutamente imperdibili gli ultimi tre album The colour of spring, Spirit of eden e Laughing Stock (quest'ultimo su Verve).
Per non parlare, infine, del bellissimo disco solista omonimo di Mark Hollis del 1998.

plankg ha scritto:E che dire dei Talk Talk e dello loro incredibile vicenda artistica...
Vivamente consigliati.
Assolutamente imperdibili gli ultimi tre album The colour of spring, Spirit of eden e Laughing Stock (quest'ultimo su Verve).
Per non parlare, infine, del bellissimo disco solista omonimo di Mark Hollis del 1998.

Oggi è il giorno delle cover: No doubt - It's my live > link