T-Project 4: Piccino - uscita valvolare per Gigawork e preamplificatore

Dopo che ho sentito il mio Gigawork con diverse stadi d'uscita,. ho deciso di provare anche un' uscita valvolare.Non ho mai amato le valvole,perciò questo progettino è il primo che costruisco usando delle valvole. Ho scelto una valvola poco conosciuta che non entra nella categoria di valvole classiche,la valvola di produzione sovietica 6N16B.Ho saputo di esistenza di questa valvola
dal sito di Fikus che da, oltre tante informazioni,anche schemi sbagliati,dati inesatti.
La 6N16B è molto piccola(9,5mm di diametro e 33mm di altezza) e costa pochissimo(1,5 euro/pezzo).
Ho scelto per la sua semplicità, uno stadio SRPP con polarizzazione automatica e simmetrica.
Le resistenze catodiche del triodo inferiore e superiore sono uguale, la tensione di
alimentazione si divide in due, metà per ogni triodo che vengono percorsi dalla stessa corrente.
La corrente catodica è uguale a quella anodica(a meno che non sia una corrente di griglia
significativa,quando la tensione è positiva rispetto al catodo),in questo caso di 2,5mA con le resistenze di catodo di 1Kohm.
Per separare l' uscita del dac CS4398 dove c'è una tensione continua di 2,5V e griglia dello stadio
SRPP, ho messo un condensatore di 220nF e la griglia è stata collegata a massa tramite una resistenza di 220Kohm, perché l'ingresso sia riferito a massa e per mantenere elevata l'impedenza d'ingresso dello stadio.
Se il segnale in uscita è troppo alto(lo stadio amplifica 10 volte) si sostituisce la resistenza in uscita di 220Kohm con un partitore resistivo, scegliendo il rapporto che offre il livello desiderato.
I condensatori, in ingresso e uscita sono MKP , le resistenze dei catodi sono al carbone di 1W e le resistenze in ingresso e uscita sono da 0,25W.
Per non avere problemi di autooscillazione causate dalla tensione catodi -filamento troppo elevata,ho collegato il filamento ad un partitore resistivo(270Kohm-82Kohm).
In più,per proteggere la valvola,sullo stampato dell'alimentatore si trova anche un ritardatore
anodico che ritarda di 22 seconde dall'accensione, l'arrivo della tensione anodica .
Per lo stampato dello stadio SRPP ho usato vetronite con la doppia faccia,non perché assolutamente necessario,ma perché ho un po' di pezzi e alla fine male non fa,anzi,potrebbe schermare meglio.
Collegato al mio impianto,lo stadio SRPP ha un leggero fruscio e ronzio,che si sentono solo con l'orecchio attaccato al diffusore e al volume alto.

Più semplice di cosi...

Questa valvola non è solo piccola,ma non ha problemi di microfonicità.

Eccola:6N16B

MaurArte ha scritto:Ottima valvola molto sottovalutata...lo schema di Florin va bene anche come preamplificatore per i classe T

Infatti,il C in ingresso si può togliere e abbiamo un pre generico.

Lo stampato non è tagliato in due,ma solo la placatura.

Lo stampato dello SRPP visto dalla parte delle piste.Le dimensioni di questo stampato:105mmX95mm

Nell'alimentatore anodico ho utilizzato i seguenti componenti:
C1-C4=22nF-100nF/400V
C5,C7,C8=47uF/400V
C6,C9=0,1uF/400V
C10=10uf/200V
C11=0,1uF/200V
D1-D4=ponte 400V/1A,4x1N4007,BYV 26D
R1 dipende dalla tensione in amonte,6,8Kohm/2W abassa la tensione di 34V,una di 5,6Kohm abassa di 28V,dopo questa resistenza dobbiamo avere 203V

R2=270Kohm/2W,
R3=82Kohm/2W

In questa foto c'è lo schema dell'alimentatore da 6,3V e il ritardatore anodico.
I filamenti si possono alimentare anche con tensione alternata,io ho schelto alimentarli in tensione continua.
I componenti dell'alimentatore di 6,3V sono:
D1-D4=Ponte minimo 3A,
C1-C4=22nF-100nF/63V,poliestere,
C5=4700uF/16V-1000uF/16V
C6=0,1uF/63V,poliestere
D5,D6=1N4001
Il ritardatore anodico assigura un ritardo di 22 seconde e dipende da R3 e C1,
R1=4,7Kohm/0,25W
R2=2,2Kohm/0,25W
R3*=120Kohm/0,25W
C1*=470uF/6-12V
D1,D2=1N4001
T1=qualsiasi NPN
T2=BD 135, il mio relè consuma 100mA,
Relè da 5V

Voglio darvi qualche informazione utile per non avere gli stessi problemi che ho avuto io con il trasformatore di alimentazione.Dal sito di Fikus ho saputo che la valvola 6N16B consuma 0,2 A per filamento,mi sono fatto i conti,il consumo totale era sui 5W al massimo,ho pensato che un trafo da 15W era più che sufficiente.Ho trovato un trafo da 30W,l'ho ordinato ed è arrivato senza problemi.Finito il montaggio ho fatto delle verifiche e sorpresa,la valvola non consuma 0,2A ma quasi doppio 0,39A ,purtroppo è arrivata anche la seconda sorpresa.Il trafo come grandezza può avere sui 25W,a vuoto il secondario aveva 6,3V,con i filamenti attaccati ,la tensione si abbassava fino a 5,8V.
Smontando il nastro che copriva il secondario,sono riuscito a misurare il diametro del filo:0,5mm!!!
Pensate,un trafo costruito per alimentare i filamenti di due valvole(almeno), che può fornire solo 0,5A!!!
Ho fatto le prove e dopo un paio do ore il trafo è ben caldo,ma il Piccino funziona bene e si sta rodando..Per non rischiare di bruciare il trafo,ho scollegato il secondario per filamenti,alimentando solo l'anodica e uso un altro trafo per filamenti .

Ieri sono riuscito a smontare il trafo,è stato abbastanza faccile.Venduto come trafo da 30W,in realità ha 19-20W(S=5,7cmq).Usandolo un paio di giorni solo per la corrente anodica(5mA),dopo 2-3 ore era un po' caldo,per questo ho aggiunto sul primario 50 spire,sul secondario da 170V ho aggiunto 50 spire(per mantenere il rapporto primario-secondario invariato) e per il secondario da 6,3V ho raddoppiato il filo da 0,5mm.Adesso la tensione per i filamenti è di 6V(la rete ha 212-214V) e dopo 4 ore è tiepido.Il Piccino non rodato del tutto,suona alla grande e come al solito mi manca il case per finire il lavoro.

ilfungo ha scritto:
bellissimo lavoro!!!

sarebbe interessante usarlo anche solo come preampificatore valvolare!
ciao ciao F.

Grazie Federico,si può usare come pre sostituendo il C in ingresso con una resistenza.

iperv ha scritto:Florin,
hai provato ad eliminare del tutto il C in ingresso?

Ho tolto i condensatori in ingressi e il suono è migliorato in tutta banda audio,specialmente sulle alte frequenze.E' caduto un altro velo,ma quanti veli sono ancòra???Di solito il potenziale griglia-massa è zero o negativo,ma in questo caso diventa positivo(2,5V). Volendo capire cosa succede quando sulla griglia si applica una tensione continua positiva,ho controllato la tensione griglia-catodo e la corrente anodica.
La tensione griglia-catodo è rimasta negativa(normale), ma si è dimezzata e la corrente anodica è salita del 16%.Ho sostituito le resistenze di catodo(1Kohm) con altre da 1,5Kohm,il consumo anodico è tornato come prima della modifica.Il Piccino funziona con questa modifica da un paio di settimane,non ci sono problemi ed il suono è molto buono.
Grazie Iperv.

robertor ha scritto:per usarlo come pre si toglie lo 0,22uf in ingresso e lo si sostituisce con una resistenza: di che valore?
grazie

220 ohm.

robertor ha scritto:grazie.
la massa del segnale in ingresso è collegata allo 0 della tensione anodica mentre la massa del segnale in uscita va agli RCA di uscita?
potenziometro da 100k o 50k o meno?
grazie ancora.

La massa è la stessa.sia in ingresso che in uscita,usa un pot da 100K.

robertor ha scritto:guardando il tuo stampato mi sembra di vedere che il negativo in uscita e' dato dalla resistenza da 220k che va a massa.
ma, e mi di spiace, non riescoa vedere dova va a massa quella resistenz. non vedo nessun collegamento tra quella resistenza e la massa.

La faccia superiore dello stampato è collegata a massa,la resistenza in uscita è saldata a questa faccia.

Segue discussione qui:

https://www.tforumhifi.com/t34821-discussione-su-t-project-4-piccino-uscita-valvolare-per-gigawork-e-altri#196979