Crossover Proson 6020 mk2

Bravo Santo, a quanto pare dunque il cestello è di un materiale qualitativamente ben superiorea all'acciaio...

Ma... le hai aperte e non hai fatto le foto?!!!!!!!!

Ho già potuto vedere dei tecnopolimeri in azione e davvero sono strepitosi, non sò dire se siano meglio o peggio di alcuni cestelli in acciaio o presso fusione di alluminio, ma certo hanno un pregio assoluto, non ossidano e praticando forza sembrano davvero resistentissimi se si adeguata sezione ovviamente.
Ora Santo te li hai visti, quindi saprai meglio di tutti la bontà di questi cestelli, ma non lo vedo asolutamente come un problema, almeno fino a valori di pressione medi.......ciò non toglie che possano tranquillamnte tenere pichi alti, anche perchè credo Proson li abbia testati a fondo e non poco, poi c'e' da dire che credo 1 su 100 possa tenere pressioni sonore a livelli alti senza finire in gleba

Più il tempo passa e più queste proson stanno facendo il vuoto attorno a loro a suon di dati tecnici e feedback, unica nota se vogliamo debole, il tweeter che però è facilmente e ottimamnte sostituibile con i modelli ciare HT 263, o HT 264 per chi vuole una sezione magnetica enorme.

Poi se Santo rende publiche le sue modifiche e ha piacere di condividerle allora credo che si potranno tirare fuori davvero dei diffusori che possono competere con altri di prezzo ben superiore.

Grazie per le precisazioni Santo

IcuZ ha scritto:Ho già potuto vedere dei tecnopolimeri in azione e davvero sono strepitosi, non sò dire se siano meglio o peggio di alcuni cestelli in acciaio o presso fusione di alluminio, ma certo hanno un pregio assoluto, non ossidano e praticando forza sembrano davvero resistentissimi se si adeguata sezione ovviamente.
Ora Santo te li hai visti, quindi saprai meglio di tutti la bontà di questi cestelli, ma non lo vedo asolutamente come un problema, almeno fino a valori di pressione medi.......ciò non toglie che possano tranquillamnte tenere pichi alti, anche perchè credo Proson li abbia testati a fondo e non poco, poi c'e' da dire che credo 1 su 100 possa tenere pressioni sonore a livelli alti senza finire in gleba

Più il tempo passa e più queste proson stanno facendo il vuoto attorno a loro a suon di dati tecnici e feedback, unica nota se vogliamo debole, il tweeter che però è facilmente e ottimamnte sostituibile con i modelli ciare HT 263, o HT 264 per chi vuole una sezione magnetica enorme.

Poi se Santo rende publiche le sue modifiche e ha piacere di condividerle allora credo che si potranno tirare fuori davvero dei diffusori che possono competere con altri di prezzo ben superiore.

Grazie per le precisazioni Santo

Stasera posto delle foto riguardanti il woofer

per quanto riguarda le modifiche, mi sono limitato a sostituire le capacità in poliestere presenti con delle polipropilene mundorf serie supreme gold (costano ma sono davvero speciali) e la resistenza sul filtro passa alto con una di valore più alto, derivante dal calcolo fatto per inserire l'attenuatore L-PAD, in modo da ottenere la stessa impedenza del tweeter

rsan61 ha scritto:

pertanto chiedo fortemente scusa pubblicamente ai ns due amici, con un'unica scusante derivante dal fatto che ero in buona fede,, ripeto a prima vista sembra metallo, è molto duro...

ora l'unica cosa che trovo discordante con la loro descrizione, risiede nella fattura del crossover o almeno così mi è sembrato di intuire, infatti il mio ha il collegamento della doppia circuitazione (sezione medio/alti e sezione bassi) e la pcb è di ottima qualità,,,se ciò dovessere essere confermato, allora presumo sia riconducibile alla variante costruttiva apportata dalla casa costruttrice,,,però aggiungo che anche il loro crossver è possibile donargli la stessa caratteristica, basterebbe una piccola modifica circuitale.

Santo

Ok, scuse più che accettate!

Ora, torniamo sul tema del thread: modifiche al crossover delle Proson 6020 mk2. Come già precedentemente scritto, ho sostituito i tweeter con i Ciare HT263, che però hanno una efficienza maggiore con il risultato che la sezione dei medio alti prevale sulla sezione dei medio bassi. Pertanto si rende necessaria la modifica del crossover con l'inserimento di opportune resistenze sia in serie sia in parallelo al fine di attenuare il tweeter.

A questo punto, la mia intenzione è di costruire un nuovo crossover, ma sono indeciso tra:
1) rimanere con lo schema a due vie (sezione bassi -medio bassi sui due woofer e sezione medi -alti per il tweeter)
2) farne uno a due vie e mezza (far lavorare il woofer inferiore alle sole frequenze basse con taglio a circa 250Hz, quello superiore senza taglio in basso e con taglio in alto a circa 3000Hz, + la sezione per le alte)
3) farne uno a tre vie, cioè tagliare anche le frequenze basse del woofer superiore in modo da farlo lavorare nel range tra circa 250Hz e 3000Hz.

In tutti e tre i casi il crossover dovrà prevedere anche un attenuatore del tweeter. Il vero problema è di quanto attenuarlo ...

Essendo completamente ignorante in materia di crossover (ed in elettronica in generale) chiedo consigli sulla soluzione più auspicabile. Credo che sia comunque difficilmente prevedibile e calcolabile la migliore frequenza di taglio, in quanto sono completamente sconosciute le caratteristiche dei due woofer.

Magari sarebbe di estrema utilità avere lo schema del crossover bi-wiring dei diffusori dell'utente rsan61.

In attesa di tutti i consigli che giungeranno, grazie e saluti a tutti.

fermo restando che non puoi tagliare a piacere, nel senso che tutto dipende dalle caratteristiche elettriche dei driver, puoi cimentarti nella modifica per l'attenuazione delle alte frequenze in questo modo:
inserisci una resistenza di pari valore e potenza di quella presente sul filtro passa alto, in serie sulla sua linea calda, dopodichè misura l'impedenza reale presente sull'uscita del crossover dedicata al tweeter, ora puoi calcolarti in base ad essa, il valore delle due resistenze per la configurazione L-PAD, in modo da ottenere alla fine un'impedenza pari a quella della bobina del tweeter
n.b.: queste ultime due resistenze vanno inserite una al posto di quella esistente e l'altra in parallelo all'uscita per il collegamento del tweeter

ciao

E' da pazzi cambiare le caratteristiche del crossover, rischi di compromettere completamente il suono del diffusore originale, e stiamo parlando del suono Proson, sempre più largamente apprezzato nel mondo...

queste sono le foto relative al driver per i medio/bassi






si può notare la buona fattura costruttiva

ciao, Santo

Santo, ti ringrazio, ma non c'era comunque nessun problema.

Riguardo al rifacimento del crossover, concordo con te e silver black che già sarebbe un'operazione complicata avendo a disposizione le specifiche dei drivers, ma che senza queste ultime produrrebbe quasi sicuramente un risultato disastroso.

Se proprio qualcuno volesse provarci, esiste un software gratuito che usando la scheda audio del pc, permette di ricavare tutte le misure che servono a patto di dotarsi di alcuni accessori.

Per chi ne volesse sapere di più, questo sito è molto esauriente:

http://www.claudionegro.com/ita/

Io penso di seguire la strada intrapresa da Santo magari ricablando il diffusore con cavi di sezione più generosa e rifacendo il crossover su di una basetta millefori visto lo spessore limitato delle piste di quello originale che potrebbero avere dei problemi con dei cavi più grossi.

Non penso però di sostituire il tweeter originale anche se come detto da Santo manca di quella morbidezza propria dei componenti di maggior pregio, in quanto per la cifra che mi sono costat, quesi diffusori non suonano poi così male.

Qui si trova qualche dato (pochi) sul componente in questione:

http://translate.google.com/translate?hl=it&u=http%3A%2F%2Fwww.fynda.se%2Findex.php%3Fprodid%3D2428

Saluti, Guido

Ho dimenticato di scrivere che il tweeter è quello contraddistinto dalla sigla D025-16

adesso mi fate venire i dubbi! fatemele sentire almeno, visto che non sono ancora arrivate! (joke!)

Grazie per le foto Santo, quei cestelli hanno delle nervature davvero toste e dispessore adeguato a gestire la pressione del driver.