Muse DT 50A TK2050 (Bastardi dentro)

Arrivato il tanto atteso Muse.

L'acquisto è partito da questa segnalazione https://www.tforumhifi.com/t16085-nuovo-class-t-muse-tk2050?highlight=muse
e dall'esigenza da parte di un mia amica di un piccolo secondo impianto.
Ero già propenso al solito 2024 quando leggendo questo post gli ho proposto di alzare il tiro visto che ha diffusori sulla carta difficilotti che adesso viaggiano con il Trends.

Detto, fatto, veniamo alla cronaca.
Oggi mi arriva il pacco con 43 euro di spese doganali e tasse varie... per un totale generale di 243 euro.

Apro il pacco abbastanza scandaloso e con protezioni non proprio all'altezza per un lungo viaggio, infatti il potenziometro era molto molto vicino al cartone... un piccolo colpo e ciao.

Prendo in mano l'oggetto e noto subito alcuni strisci sul coperchio superiore (poca cosa) e la serigrafia sul frontale in parte scolorata, in ogni caso niente danni seri.
Il telecomando identico a quello del mio Aeron buttato all'interno senza alcuna protezione, nemmeno un po di plastica.
In ogni caso miracolosamente integro.
Prendo in mano l'apparecchio e noto che qualcosa di pesante all'interno si muove.
Apro il coperchio e mi ritrovo il toroidale con la vite che lo fissa lasca, in qualche modo fisso la vite che ha anche una misura strana ne 13 ne 14.

A cofano aperto nulla da segnalare, il potenziometro è piuttosto miserello, non ci sono dissipatori, l'unica cosa pesante è appunto l'alimentazione.

I connettori dei diffusori posteriori sono abbastanza scadenti cosi pure gli ingressi per due sorgenti, cd1 e cd2 e più molto, molto intressante l'ingresso usb.

Con queste premesse in che posizione d'ascolto avrei potuto mettermi ?.

Quella di ipercritico e rompicoglioni considerando anche che l'oggetto è provvisto di regolazione alti e bassi cosa che odio
Gli ho collegato il suo cavo di alimentazione schifoso in quanto apparecchio non degno dei miei costosissimi Furutech.

Dimenticavo... l'apparecchio è nuovo quindi il rodaggio...fondamentale per noi audiofili.
Ricapitoliamo, oggetto decisamente consumer con componenti scadenti, nessun condensatore di pregio, da rodare, con cavo di alimentazione pc da due euro.

Lo accendiamo ?

Vaffanculo... bastardi... ma bastardi dentro questa schifezza suona che è una meraviglia.


Subito arioso, dettagliato in alto, bassi tesi fermi e composti, dinamica come si deve, niente a che vedere col mosciume.
Niente grana grossa come gli ultimi due che ho ascoltato, by Vincenzo e il 3020.

Medie tese, mai graffianti e lo stronzo è pure musicale.

Vengo da giorni e giorni di tacca stacca, valvole di quà, valvole di la, preampli si preampli no, cavo di quà, cavo di la e sto bastardo suona in questo modo !!!!!!

Mi ricordo ancora il Dayton, il PopPulse 2070 e tutti i T recentemente passati sotto le grinfie ma questo è proprio bastardo dentro e imho li surclassa senza problemi.

Vi assicuro che mi metterò d'impegno per trovargli tutti i difetti possibili ma già mi girano le palle a pensare che la mia amica audiofiga (più figa che audio) ascolterà questo giocattolo senza capire nemmeno la differenza che c'è tra una Mullard e una Tesla.

Vado ad ascoltarlo e spero tanto di trovargli un sacco di difetti, se penso a tutti i soldi e alla fatica per settare a dovere il mio e poi arriva il cinese.. sto bastardo .

...non so perché ma me l'aspettavo ;-)

connessuto ha scritto:...non so perché ma me l'aspettavo ;-)

Allora bastardo pure tu.

Lo sto facendo suonare ad alto volume... una virgola più affaticante della batteria ma che bella dinamica.

Rispetto agli altri T prende un metro in profondità e che bel basso... teso.
Gli ho messo il Furutech... grana una virgola più grossa ma sempre molto bene.

Sarebbe carino un paragone con il "noto" Onkyo A-5VL:



Alla fine costano uguali (se si prende in UK in offerta) e hanno caratteristiche comparabili (digitali, telecomando, ingressi, dac incluso)...però esteticamente non c'è gara!

Oppure il Cambridge Audio Topaz Am10 basato su Lm3886 (fonte afdigitale 11/2010) da 250 euro da noi in UK 100 gbp (telecomando incluso ma non ha il dac)

R!ck ha scritto:Sarebbe carino un paragone con il "noto" Onkyo A-5VL:



Alla fine costano uguali (se si prende in UK in offerta) e hanno caratteristiche comparabili (digitali, telecomando, ingressi)...però esteticamente non c'è gara!

Certo niente gara ma nel mio caso mi interessano solo le orecchie... e le balle che girano.

In questo momento sto pensando al 3D dei giostrai

Questo ampli suona da ibrido nel senso che a tratti sembra un T e in altri un vintage, che ne so un Pioneer della serie buona, in basso e' proprio simile.
Non una grande articolazione ma teso e con un buon freno.

Va bene che il suono è ok, però da come hai descritto la componentistica e le finiture in generale penso sia da sottolineare che allo stesso prezzo si prende un amplificatore stereo entry level di buona marca.

Io preferirei investire qualcosa di più duraturo e sicuro (garanzia) anche se a parità di prezzo avrei potuto avere un suono migliore; inoltre quell'Onkyo, per fare un esempio, tanto male non potrà suonare. Tutto ciò ovviamente IMHO.

Il discorso cambierebbe invece con altri amplificatori classe T più solidi e rodati come il PopPulse etc..

Poi per carità magari muoio prima io del Muse

Però tutto alla fine dipende dal suono.

L'a5vl suona per alcune recensioni peggio del Rotel Ra04 che non ha telecomando e del Cambridge 340se (che non si trova più nel nuovo). Viaggi sempre sopra ai 300.
Poi sarebbe da valuatre rispetto ai vari nad 315 questi si trovano a prezzi sufficientemente bassi.

E' chiaro che se si considera solo il suono come fattore di scelta il discorso cambia

Dulas ha scritto:Va bene che il suono è ok, però da come hai descritto la componentistica e le finiture in generale penso sia da sottolineare che allo stesso prezzo si prende un amplificatore stereo entry level di buona marca.

Io preferirei investire qualcosa di più duraturo e sicuro (garanzia) anche se a parità di prezzo avrei potuto avere un suono migliore; inoltre quell'Onkyo, per fare un esempio, tanto male non potrà suonare. Tutto ciò ovviamente IMHO.

Il discorso cambierebbe invece con altri amplificatori classe T più solidi e rodati come il PopPulse etc..

Poi per carità magari muoio prima io del Muse

No no, meglio la Muse.
Ragazzi sono perfettamente con voi ma quelli citati non li ho sentiti in ogni caso fate bene a segnalarli anche perché non ho dubbi sul loro pregio.

In questa occasione mi limito a questo, gli sto facendo le pulci e il difetto che gli trovo e' che suona come un buon ampli vintage.

Più lo ascolto e più mi ricorda il vecchio Pioneer, sarò curioso di sentirlo suonare con le Ditton.

Qualche dubbio sul pregio di questi amplificatori ce l'ho.
E farsi trascinare da febbri audiofile dall'entry level in un'attimo ti trovi a guardare ampli sopra 700/1000 euro definiti come best buy economici...in fondo il tforum esiste per questo.
Però come dicevo nell'altro 3d il muse deve suonare MOLTO meglio altrimenti lo trovo un pò caro....magari in altri tempi con l'euro più forte era un'altra cosa.

Un TK2050 con chip di controllo TC2000 e con già un alimentatore decente al suo interno, le premesse per suonare bene c'erano, sembrano state mantenute. Ecco un ampli che suona meglio di un Virtue (con alimentazione di serie) e che costa molto meno.

A me quello che preoccupa di sto muse è proprio il pre telecomandato...

R!ck ha scritto:
Però come dicevo nell'altro 3d il muse deve suonare MOLTO meglio altrimenti lo trovo un pò caro....

Non voglio sollevare polveroni ma tra 180 di Trends e 240 di questo non ho proprio nessun dubbio.

Lasciamo pure perdere le funzionalità in più, telecomando, 2 ingressi più uno USB, parliamo solo di ascolto.

E' vero qui non abbiamo la magia del Trends, niente stupore ma le vecchie qualità e una riserva di watt per qualche brano difficile fanno un gran comodo.

E' musicale, maledettamente musicale senza stupire.

Tranquillo io polveroni non ne alzo, conosco bene la relatività dell'argomento.
Ho senz'altro più dubbi che risposte da imporre agli altri.
Non mi riferivo al trends...io sono tra quelli che pensa che abbia il fiato troppo corto.
Però se elimino il trends (e rinuncio alla sua magia) mi sto chedendo se tra gli ampli a portata di mano si possa trovare qualcosa di buono. Non sono moltissimi eh!
Aggiungerei a quelli che menzionato sopra anche il AA101 AA102 da valutare prima del muse

Tornando al Muse ho il sospetto che abbiano copiato a man bassa dal Virtue.
Questo non e' un finale con potenziometro questo e' un integrato bello e buono o così sembra o meglio così suona.

Proverò anche a pilotarlo con il pre ma stavolta e' veramente in più.
Quello che stupisce e'' la mancanza di veli, con tutte quelle troiate digitali che ci hanno messo e ancora la musica esce libera e per niente opaca.

Edit: l'ho appena spinto a fondoscala, manetta tutta aperta, perde un po di fuoco e si scompone un pelino.

Sono sempre e solo 50 watt.

flovato ha scritto:Tornando al Muse ho il sospetto che abbiano copiato a man bassa dal Virtue.
Questo non e' un finale con potenziometro questo e' un integrato bello e buono o così sembra o meglio così suona.

Proverò anche a pilotarlo con il pre ma stavolta e' veramente in più.
Quello che stupisce e'' la mancanza di veli, con tutte quelle troiate digitali che ci hanno messo e ancora la musica esce libera e per niente opaca.

Facci sapere ma immagino che come il Virtue, sarà allergico ai pre, avendo già al suo interno qualcosa del genere.

daje che è arrivato n'altro amplificatore maggico!!! dopo gc, 3020, vrtue ,altro giro...

schwantz34 ha scritto:daje che è arrivato n'altro amplificatore maggico!!! dopo gc, 3020, vrtue ,altro giro...

Che vuoi farci, siamo degli inguaribili creduloni....

Alessandro LXIV ha scritto:

schwantz34 ha scritto:daje che è arrivato n'altro amplificatore maggico!!! dopo gc, 3020, vrtue ,altro giro...

Che vuoi farci, siamo degli inguaribili creduloni....

l'importante alla fine è upgradare, comprare...far girare l'economia...no? :-)

ps: usi il pluralia maiestatis?

schwantz34 ha scritto:
ps: usi il pluralia maiestatis?

Si come il maggico Otelma.

schwantz34 ha scritto:daje che è arrivato n'altro amplificatore maggico!!! dopo gc, 3020, vrtue ,altro giro...

No niente magia, e' solo un ampli ha i suoi limiti eccome ma sono ore che suona e non mi sono ancora stufato.

c'è di meglio ma rispetto a tutti gli altri altrettanto limitati T alcuni dei quali liquidati in fretta e furia questo si difende.

Poi come sempre si tratta di gusti e portafoglio.

flovato ha scritto: l'ho appena spinto a fondoscala, manetta tutta aperta, perde un po di fuoco

se metti a manetta un TP2050 non dissipato, lo prendi il fuoco, no lo perdi !

(è assai verosimile che il chip sia sul lato sotto della scheda, e dissipi sul contenitore )

madqwerty ha scritto:
se metti a manetta un TP2050 non dissipato, lo prendi il fuoco, no lo perdi !

(è assai verosimile che il chip sia sul lato sotto della scheda, e dissipi sul contenitore )

Sembra così ma non scalda più di tanto.
Nota tecnica: regolazione alti e bassi solo in più con 10 step.
Nessuna possibilità di attenuarli.

Rispetto all'alimentazione a batteria leggera fatica in più d'ascolto ma credo dovuta anche alla miglior dinamica.

flovato ha scritto:
c'è di meglio ma rispetto a tutti gli altri altrettanto limitati T alcuni dei quali liquidati in fretta e furia questo si difende.
Poi come sempre si tratta di gusti e portafoglio.

ciao, come vedi dall'intestazione ho ancora robaccia audio e vorrei prima o poi prendere un piccoletto, forse più poi che prima visto che ogni giorno ne spunta uno nuovo ed io divento sempre più storno, fino a diventare totalmente brillo da non capir più nulla quando spuntano pure i PRO e qualcuno sostiene https://www.tforumhifi.com/t18372-the-tamp-ta2400-mk-x-impressioni-e-shock-addio-t-amp (sono convinto a ragion veduta) che anche diffusori da 97db sono golosi di 650w; oh fly

tra quelli "altrettanto limitati" ci sta pure il new bantam ? a me la recensione di tnt è piaciuta molto a differenza del dayton che, sempre sulla carta, non mi è mai stato simpatico

roberto

Roberto Demattè ha scritto:
tra quelli "altrettanto limitati" ci sta pure il new bantam ? a me la recensione di tnt è piaciuta molto a differenza del dayton che, sempre sulla carta, non mi è mai stato simpatico
roberto

Il New Batam non credo che con i watt a disposizione si discosti molto da altri T anche se lo guardo con molto rispetto.
Il Dayton è costruito con i piedi ma non posso dire che suoni male.

Provo a tirare un po le somme sempre con l'avvertenza di non prendersi troppo sul serio... io di professione faccio il fancazzista porta porta.

Prima domanda suona meglio questo o il Virtuè ?

Il Virtuè è più equilibrato, strizza l'occhiolino all'alta fedeltà vuole fare l'ampli hi-end.

Il Muse ad una fiera hi-fi gli riderebbero in faccia ma farebbero male, è onesto e suona bene.
E' molto musicale, si lascia ascoltare senza eccellere in nulla anche se stupisce la scena larga e profonda tipica di ampli di categoria superiore.

E' un po carico in basso ma senza esagerare e soprattutto scende con grande autorità.

Come detto prima mi ricorda i migliori Pionieer, qui in meglio con quell'accenno di classe T ma senza stupire.
Un dettaglio medio, superiore ad altri T ascoltati, inferiore al 2024.

Se fosse costato il suo prezzo, senza 60 euro di spedizione e 43 di dogana avrei sicuramente gridato al miracolo, invece con quasi 250 euro giustamente devo confrontarmi con altre possibilità.

Di sicuro questo ascolto si aggiunge nel mio percorso di audiofilo e mi conferma quello che da tempo si dice nel forum.
C'è sete di watt, la magia in pochi watt da sola non basta quindi ben vengano nuovi ascolti e nuove soluzioni.

Ad un amico con esigenze "normali" lo consiglierei senza ombra di dubbio, è versatile suona bene e tutto sommato può pilotare anche diffusori un pelino più ostici.

Oltre al solito T2024, salendo, di quelli da me provati rispetto al prezzo questo risulta sicuramente il migliore, considera che ha anche un'ingressso USB che nei prossimi giorni mi divertirò a provare.