condensatori elettrolitici doppi
2 partecipanti
Pagina 1 di 1
condensatori elettrolitici doppi
Una domanda a chi lo sa o se lo ricorda.i condensatori elettrolitici a tre pin,un comune negativo (riconoscibile) e due positivi che riportano in targa solo il valore 10.000 micro f,sono da intendersi 2 condensatori da 10.000 micro separati? e inoltre sono unibili i due positivi per parallellarli per ottenere uno da 20.000?Ho letto da qlc parte che ci sono dei limiti costruttivi x fare questa operazione
valvolas- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 26.03.11
Numero di messaggi : 5253
Località : Lombardia
Provincia : Mi
Impianto : Valvolas minimalist classe A by Gigi6c/finale integrato valvolare 6L6-Ecc88 suitcase
by Gigi6c/pre-minimalist V4 /rotel ra-413/pre tube minimalist 6n6P/pretube bymau ecc88/Ecc82 pretty
casse:indiana line 11 50/national SB-22 alnico/Mayu 103 by Hell67 cavi:di tutto..autocostruito (senza la kriptonite di Urano)
Re: condensatori elettrolitici doppi
Da quello che mi ricordo dovrebbe esserci scritto 10.000 mF + 10.000mF ( ma dubito fortemente che ne facessero di così grossi) perchè erano sempre indicati i due valori, anche se uguali.valvolas ha scritto:Una domanda a chi lo sa o se lo ricorda.i condensatori elettrolitici a tre pin,un comune negativo (riconoscibile) e due positivi che riportano in targa solo il valore 10.000 micro f,sono da intendersi 2 condensatori da 10.000 micro separati? e inoltre sono unibili i due positivi per parallellarli per ottenere uno da 20.000?Ho letto da qlc parte che ci sono dei limiti costruttivi x fare questa operazione
Tieni presente che esistono condensatori a 3 pin di cui uno è solo di fissaggio meccanico.
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: condensatori elettrolitici doppi
Hai ragione ne ho alc vecchi e oggi stavo facendo una spunta di un po di surplus in effetti sulla carcassa di questi ''lottatori di sumo'' c'e' scritto nc sul piedino 3,servirà solo x ancorarlo,li tengo x un uso futuro su qlc stadio di alimentazione fanno la loro scena
Mi stanno arrivando due 22.000 mf che usero' per sostiruire 2 da 10.000 su un ampli a valvole,a parte le rogne meccaniche (dovro' costruire una millefori su 4 colonnine al posto di quelli di prima nn ci stanno fisicamente) volevo mettere 2 diodi 1n4001 ''all'antica'' in contrapposizione(parallelo) x scaricare l'induttanza dei due ''bestioni'' ma vedo che in audio nn lo fa nessuno,preferiscono mettere 2 film da 0,100 mf mi adeguo?
Mi stanno arrivando due 22.000 mf che usero' per sostiruire 2 da 10.000 su un ampli a valvole,a parte le rogne meccaniche (dovro' costruire una millefori su 4 colonnine al posto di quelli di prima nn ci stanno fisicamente) volevo mettere 2 diodi 1n4001 ''all'antica'' in contrapposizione(parallelo) x scaricare l'induttanza dei due ''bestioni'' ma vedo che in audio nn lo fa nessuno,preferiscono mettere 2 film da 0,100 mf mi adeguo?
valvolas- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 26.03.11
Numero di messaggi : 5253
Località : Lombardia
Provincia : Mi
Impianto : Valvolas minimalist classe A by Gigi6c/finale integrato valvolare 6L6-Ecc88 suitcase
by Gigi6c/pre-minimalist V4 /rotel ra-413/pre tube minimalist 6n6P/pretube bymau ecc88/Ecc82 pretty
casse:indiana line 11 50/national SB-22 alnico/Mayu 103 by Hell67 cavi:di tutto..autocostruito (senza la kriptonite di Urano)
Re: condensatori elettrolitici doppi
é normale che non lo fà nessuno!! fai chiudere parte del segnale attraverso due diodi!! E' il massimo della schifezza.valvolas ha scritto:
volevo mettere 2 diodi 1n4001 ''all'antica'' in contrapposizione(parallelo) x scaricare l'induttanza dei due ''bestioni'' ma vedo che in audio nn lo fa nessuno,preferiscono mettere 2 film da 0,100 mf mi adeguo?
A me personalmente non piacciono neanche i bypass.
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: condensatori elettrolitici doppi
Mi hai dato un bello spunto per capire una cosa che a me suona strana,ma io ragiono in mentalità digitale e di analogico ho sempre fatto poco,ma mi piace capire (come posso) quello che faccio.Se io prendo una sorgente 220v la trasformo un un trafo poi
la faccio passare dentro un ponte di diodi e ci metto 2 condensatori a xxx microfarad,come ripple.Con questa tensione d.c. ci alimento il circuito,posso capire quelli che ci mettono condensatori tra le polarità oppure piste enormi di alimentazione per fare un condensatore NATURALE,ma questa d.c. quando è pulita come puo' influire sul segnale che viaggia altrove????In pratica questi due diodi cosa potrebbero fare se GIA' la tensione è trasformata e deve essere d.c.,il suo scopo DOVREBBE (a mio parere)
SOLO quello di pompare corrente (pulita) ai componenti NON quello di trasportare il segnale.E' un po lo stesso discorso che si fa sui separatori 1:1,dei quali molti si lamentano (io in audiio NON li ho mai provati) una volta che questa tensione viene fornita mantenuta a 220v e 50hz e poi raddrizzata in continua e ripulita come semplice c.c. se sono garantite queste caratteristiche come puo' influire sul segnale,visto che abbiamo fatto solo cambiamenti migliorativi??a meno che qlc amplificatore x qlc motivo progettuale utilizzi la alternata di rete senza raddrizzarla,a quel punto è chiaro che le cose cambierebbero e potrebbero entrare in gioco altri fattori.Su questo argomento che introduco(1:1) ho qualche perplessità sugli impianti individuali di casa ovvero il neutro è a terra,nelle cabine??(perchè purtroppo NON è sempre cosi)La terra di protezione c'e'??Non faccio polemiche ma come ti ho detto prima mi piace capire,forse sono un po' diesel e ci metto del tempo,o magari è l'età che avanza,ma ho sentito dire di gente che ha buttato roba come il Titan che costa 2 occhi della testa mi fa strano Grazie!!
ps anche a me la faccenda dei bypass fa strano perchè la capacità che un Freq.vede è quella complessiva(elettrolitici e bypass) anche se è vero che gli elettrolitici sono molto induttivi.
la faccio passare dentro un ponte di diodi e ci metto 2 condensatori a xxx microfarad,come ripple.Con questa tensione d.c. ci alimento il circuito,posso capire quelli che ci mettono condensatori tra le polarità oppure piste enormi di alimentazione per fare un condensatore NATURALE,ma questa d.c. quando è pulita come puo' influire sul segnale che viaggia altrove????In pratica questi due diodi cosa potrebbero fare se GIA' la tensione è trasformata e deve essere d.c.,il suo scopo DOVREBBE (a mio parere)
SOLO quello di pompare corrente (pulita) ai componenti NON quello di trasportare il segnale.E' un po lo stesso discorso che si fa sui separatori 1:1,dei quali molti si lamentano (io in audiio NON li ho mai provati) una volta che questa tensione viene fornita mantenuta a 220v e 50hz e poi raddrizzata in continua e ripulita come semplice c.c. se sono garantite queste caratteristiche come puo' influire sul segnale,visto che abbiamo fatto solo cambiamenti migliorativi??a meno che qlc amplificatore x qlc motivo progettuale utilizzi la alternata di rete senza raddrizzarla,a quel punto è chiaro che le cose cambierebbero e potrebbero entrare in gioco altri fattori.Su questo argomento che introduco(1:1) ho qualche perplessità sugli impianti individuali di casa ovvero il neutro è a terra,nelle cabine??(perchè purtroppo NON è sempre cosi)La terra di protezione c'e'??Non faccio polemiche ma come ti ho detto prima mi piace capire,forse sono un po' diesel e ci metto del tempo,o magari è l'età che avanza,ma ho sentito dire di gente che ha buttato roba come il Titan che costa 2 occhi della testa mi fa strano Grazie!!
ps anche a me la faccenda dei bypass fa strano perchè la capacità che un Freq.vede è quella complessiva(elettrolitici e bypass) anche se è vero che gli elettrolitici sono molto induttivi.
valvolas- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 26.03.11
Numero di messaggi : 5253
Località : Lombardia
Provincia : Mi
Impianto : Valvolas minimalist classe A by Gigi6c/finale integrato valvolare 6L6-Ecc88 suitcase
by Gigi6c/pre-minimalist V4 /rotel ra-413/pre tube minimalist 6n6P/pretube bymau ecc88/Ecc82 pretty
casse:indiana line 11 50/national SB-22 alnico/Mayu 103 by Hell67 cavi:di tutto..autocostruito (senza la kriptonite di Urano)
Re: condensatori elettrolitici doppi
valvolas ha scritto:Mi hai dato un bello spunto per capire una cosa che a me suona strana,ma io ragiono in mentalità digitale e di analogico ho sempre fatto poco,ma mi piace capire (come posso) quello che faccio.Se io prendo una sorgente 220v la trasformo un un trafo poi
la faccio passare dentro un ponte di diodi e ci metto 2 condensatori a xxx microfarad,come ripple.Con questa tensione d.c. ci alimento il circuito,posso capire quelli che ci mettono condensatori tra le polarità oppure piste enormi di alimentazione per fare un condensatore NATURALE,ma questa d.c. quando è pulita come puo' influire sul segnale che viaggia altrove????In pratica questi due diodi cosa potrebbero fare se GIA' la tensione è trasformata e deve essere d.c.,il suo scopo DOVREBBE (a mio parere)
SOLO quello di pompare corrente (pulita) ai componenti NON quello di trasportare il segnale.E' un po lo stesso discorso che si fa sui separatori 1:1,dei quali molti si lamentano (io in audiio NON li ho mai provati) una volta che questa tensione viene fornita mantenuta a 220v e 50hz e poi raddrizzata in continua e ripulita come semplice c.c. se sono garantite queste caratteristiche come puo' influire sul segnale??a meno che qlc amplificatore x qlc motivo progettuale utilizzi la alternata di rete senza raddrizzarla.Su questo argomento che introduco(1:1) ho qualche perplessità sugli impianti individuali di casa ovvero il neutro è a terra,nelle cabine??(perchè purtroppo NON è sempre cosi)La terra di protezione c'e'??Non faccio polemiche ma come ti ho detto prima mi piace capire,frse sono un po' diesel e ci metto del tempo,o magari è l'età che avanza,ma ho sentito dire di gente che ha buttato roba come il Titan che costa 2 occhi della testa mi fa strano Grazie!!
TUTTI gli stadi di amplificazione non fanno altro che modulare la tensione di rete.
Anche dopo che hai raddrizzato la tensione e messo i condensatori non è affatto vero che la tensione viaggia altrove.
A seconda del tipo di circuito una parte più o meno grande del segnale si chiuderà sempre attraverso i condensatori dell'alimentatore, e quando i diodi sono in conduzione anche attraverso il secondario del trasformatore e, addirittura, attraverso le capacità parassite tra gli avvolgimenti del trasformatore, una parte del segnale modulato raggiunge la linea di alimentazione.
Le variabili che influenzano questi fenomeni sono moltissime, e molto diversa, a seconda delle tipologie di amplificazione e dei circuiti utilizzati è l'entità delle interazioni tra stadi di segnale e potenza e stadi di alimentazione.
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: condensatori elettrolitici doppi
Questa spiegazione mi ha dato l'idea della differenza,in digitale la dc è SOLO un percorso ed energia e tale deve restare,quanto meno roba ci passa e meglio è.in audio è parte integrante dei segnali che si manipolano,in pratica in digit.mettere una bella bobina a cella in mezzo ai condensatori mi torna solo comodo e mi garantisce che ai componenti arriva solo la corrente che li pompa(un transistor al max pilota uno stato solido lo deve fare aprire e chiudere stop).Qui si rischia (x esempio) di compromettere la qualità sel segnale,e di compromettere l'insiemesonic63 ha scritto:valvolas ha scritto:Mi hai dato un bello spunto per capire una cosa che a me suona strana,ma io ragiono in mentalità digitale e di analogico ho sempre fatto poco,ma mi piace capire (come posso) quello che faccio.Se io prendo una sorgente 220v la trasformo un un trafo poi
la faccio passare dentro un ponte di diodi e ci metto 2 condensatori a xxx microfarad,come ripple.Con questa tensione d.c. ci alimento il circuito,posso capire quelli che ci mettono condensatori tra le polarità oppure piste enormi di alimentazione per fare un condensatore NATURALE,ma questa d.c. quando è pulita come puo' influire sul segnale che viaggia altrove????In pratica questi due diodi cosa potrebbero fare se GIA' la tensione è trasformata e deve essere d.c.,il suo scopo DOVREBBE (a mio parere)
SOLO quello di pompare corrente (pulita) ai componenti NON quello di trasportare il segnale.E' un po lo stesso discorso che si fa sui separatori 1:1,dei quali molti si lamentano (io in audiio NON li ho mai provati) una volta che questa tensione viene fornita mantenuta a 220v e 50hz e poi raddrizzata in continua e ripulita come semplice c.c. se sono garantite queste caratteristiche come puo' influire sul segnale??a meno che qlc amplificatore x qlc motivo progettuale utilizzi la alternata di rete senza raddrizzarla.Su questo argomento che introduco(1:1) ho qualche perplessità sugli impianti individuali di casa ovvero il neutro è a terra,nelle cabine??(perchè purtroppo NON è sempre cosi)La terra di protezione c'e'??Non faccio polemiche ma come ti ho detto prima mi piace capire,frse sono un po' diesel e ci metto del tempo,o magari è l'età che avanza,ma ho sentito dire di gente che ha buttato roba come il Titan che costa 2 occhi della testa mi fa strano Grazie!!
TUTTI gli stadi di amplificazione non fanno altro che modulare la tensione di rete.
Anche dopo che hai raddrizzato la tensione e messo i condensatori non è affatto vero che la tensione viaggia altrove.
A seconda del tipo di circuito una parte più o meno grande del segnale si chiuderà sempre attraverso i condensatori dell'alimentatore, e quando i diodi sono in conduzione anche attraverso il secondario del trasformatore e, addirittura, attraverso le capacità parassite tra gli avvolgimenti del trasformatore, una parte del segnale modulato raggiunge la linea di alimentazione.
Le variabili che influenzano questi fenomeni sono moltissime, e molto diversa, a seconda delle tipologie di amplificazione e dei circuiti utilizzati è l'entità delle interazioni tra stadi di segnale e potenza e stadi di alimentazione.
valvolas- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 26.03.11
Numero di messaggi : 5253
Località : Lombardia
Provincia : Mi
Impianto : Valvolas minimalist classe A by Gigi6c/finale integrato valvolare 6L6-Ecc88 suitcase
by Gigi6c/pre-minimalist V4 /rotel ra-413/pre tube minimalist 6n6P/pretube bymau ecc88/Ecc82 pretty
casse:indiana line 11 50/national SB-22 alnico/Mayu 103 by Hell67 cavi:di tutto..autocostruito (senza la kriptonite di Urano)
Re: condensatori elettrolitici doppi
valvolas ha scritto: quando è pulita come puo' influire sul segnale che viaggia altrove????In pratica questi due diodi cosa potrebbero fare se GIA' la tensione è trasformata e deve essere d.c.,il suo scopo DOVREBBE (a mio parere)
SOLO quello di pompare corrente (pulita) ai componenti NON quello di trasportare il segnale.
Il diodo è, per sua natura, un componente non lineare, e anche abbastanza rumoroso.
Come ti ho scritto sopra parte del segnale(in alcuni casi il 100%) si chiude attraverso i condensatori di filtro dell' alimentazione.
Per cui da una certa frequenza in giù ( la frequenza di taglio dipende dalla reattanza del condensatore) il segnale passerebbe anche attraverso i diodi venendone inquinato e distorto.
Del resto mettere quei diodi è secondo me perfettamente inutile, perchè data la loro resistenza non riuscirebbero a shuntare a massa i disturbi ad alta frequenza provenienti dall'alimentazione.
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: condensatori elettrolitici doppi
valvolas ha scritto:Questa spiegazione mi ha dato l'idea della differenza,in digitale la dc è SOLO un percorso ed energia e tale deve restare,quanto meno roba ci passa e meglio è.in audio è parte integrante dei segnali che si manipolano,in pratica in digit.mettere una bella bobina a cella in mezzo ai condensatori mi torna solo comodo e mi garantisce che ai componenti arriva solo la corrente che li pompa(un transistor al max pilota uno stato solido lo deve fare aprire e chiudere stop).Qui si rischia (x esempio) di compromettere la qualità sel segnale,e di compromettere l'insiemesonic63 ha scritto:valvolas ha scritto:Mi hai dato un bello spunto per capire una cosa che a me suona strana,ma io ragiono in mentalità digitale e di analogico ho sempre fatto poco,ma mi piace capire (come posso) quello che faccio.Se io prendo una sorgente 220v la trasformo un un trafo poi
la faccio passare dentro un ponte di diodi e ci metto 2 condensatori a xxx microfarad,come ripple.Con questa tensione d.c. ci alimento il circuito,posso capire quelli che ci mettono condensatori tra le polarità oppure piste enormi di alimentazione per fare un condensatore NATURALE,ma questa d.c. quando è pulita come puo' influire sul segnale che viaggia altrove????In pratica questi due diodi cosa potrebbero fare se GIA' la tensione è trasformata e deve essere d.c.,il suo scopo DOVREBBE (a mio parere)
SOLO quello di pompare corrente (pulita) ai componenti NON quello di trasportare il segnale.E' un po lo stesso discorso che si fa sui separatori 1:1,dei quali molti si lamentano (io in audiio NON li ho mai provati) una volta che questa tensione viene fornita mantenuta a 220v e 50hz e poi raddrizzata in continua e ripulita come semplice c.c. se sono garantite queste caratteristiche come puo' influire sul segnale??a meno che qlc amplificatore x qlc motivo progettuale utilizzi la alternata di rete senza raddrizzarla.Su questo argomento che introduco(1:1) ho qualche perplessità sugli impianti individuali di casa ovvero il neutro è a terra,nelle cabine??(perchè purtroppo NON è sempre cosi)La terra di protezione c'e'??Non faccio polemiche ma come ti ho detto prima mi piace capire,frse sono un po' diesel e ci metto del tempo,o magari è l'età che avanza,ma ho sentito dire di gente che ha buttato roba come il Titan che costa 2 occhi della testa mi fa strano Grazie!!
TUTTI gli stadi di amplificazione non fanno altro che modulare la tensione di rete.
Anche dopo che hai raddrizzato la tensione e messo i condensatori non è affatto vero che la tensione viaggia altrove.
A seconda del tipo di circuito una parte più o meno grande del segnale si chiuderà sempre attraverso i condensatori dell'alimentatore, e quando i diodi sono in conduzione anche attraverso il secondario del trasformatore e, addirittura, attraverso le capacità parassite tra gli avvolgimenti del trasformatore, una parte del segnale modulato raggiunge la linea di alimentazione.
Le variabili che influenzano questi fenomeni sono moltissime, e molto diversa, a seconda delle tipologie di amplificazione e dei circuiti utilizzati è l'entità delle interazioni tra stadi di segnale e potenza e stadi di alimentazione.
Io non capisco una mazza di computer,
ma se per digitale intendi Lettori e DAC allora è la stessa identica cosa.
Anche per i decoder, i convertitori, ecc. la qualità dell'alimentazione è fondamentale,
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: condensatori elettrolitici doppi
Il segnale (fosse anche un disturbo ad alta frequenza, quello che ci interessa eliminare) non vede la capacità totale dei due condensatori, vede solo il percorso a resistenza più bassa attraverso il quale raggiungere il potenziale 0.valvolas ha scritto:
ps anche a me la faccenda dei bypass fa strano perchè la capacità che un Freq.vede è quella complessiva(elettrolitici e bypass) anche se è vero che gli elettrolitici sono molto induttivi.
Si usa il bypass perchè i piccoli condensatori a film plastico hanno ad altissima frequenza un'impedenza molto minore rispetto ai grossi elettrolitici.
Io personalmente prima di montare un bypass controllo sempre all'ascolto il risultato, perchè spesso e volentieri un buon elettrolitico suona meglio liscio che bypassato.
E' comunque buona norma utilizzare per il bypass capacità molto molto più piccole del condensatore principale, altrimenti si possono creare battimenti alla risonanza dei due condensatori che possono sporcare il segnale.
sonic63- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 21.12.09
Numero di messaggi : 5402
Località : napoli
Impianto : pre e finali autocostruiti + casse autocostruite
Re: condensatori elettrolitici doppi
I due diodi in realtà servivano a scaricare la energia residua dovuta alla componente induttiva degli elettrolitici,in pratica facevano da ''parafulmine'' nello stato momentaneo start/off non permettendo che questa se ne andasse in giro per i circuiti/contatti a far danni,il loro uso non aveva nessuna valenza di filtro (sono diodi...)
In digitale le cose sono piu' semplici (automazione e sistemi numerici) :la dc NON viene coinvolta direttamente è solo una fonte di energia deve essere solo stabile (x i vecchi TTL era 5v fissa,Cmos varia fino a 12v e se nn ricordo male potevi arrivare a 18) i segnali sono solo gnd e Posit. a soglie sotto una certa soglia (dipende dalla tecnologia) sono a 0 e sopra a 1,L'alimentazione deve essere SOLO PULITA cioè NON contenere alcun innesco/spike/noise che la macchina puo' interpretare,NON ci sono ''ritorni'' dei segnali.Al fine di evitare questo (x esempio) si mettono dei ''watchdog'' sulle alimentazioni che restartano tutto quando tu accendi e lo tengono cosi x un tempo di qlc ms,poi le macchine vanno avanti da sole,in condizioni ottimali.Per questo (sempre ad esempio) i separatori 1:1 sono dei toccasana contro le EMI e NON hanno controindicazioni(nelle tlc vale quasi sempre la stessa cosa).Sulle piste di alimentazione(che devono essere grandi e riflettenti) NON DEVE STARCI NULLA OLTRE LA DC,se ci passa dell'altro cominciano i casini,l'unico accorgimento ''elettrico'' che si usa e chiudere le porte NON utilizzate dei componenti su un valore fisso.Mentre quelle dove ci sono degli interruttori/pulsanti meccanici (ma anche no,se provenienti da altri dispositivi per questioni di accoppiamento) mettere una resistenza verso il livello opposto,se devi azionare un comando a 12v con un pulsante o un segnale esterno su una porta ci metti fissa una resistenza sul gnd x evitare noise e/o rimbalzi,il max che ti puo' capitare è dover pilotare per ragioni di potenza un transistor(on-off) e si usano degli accorgimenti simili,ma spesso si usano porte gia bufferizzate in uscita (4xxxb x cmos) e quindi neanche quello serve piu' (il transistor),tutto su porte che accettano solo segnali standard meglio di cosi nn te lo so spiegare,ma sono concetti molto diversi le onde dei segnali sono SOLO QUADRE ,e cosi devono restare perchè se cominciano ad essere altro cominciano i problemi,Cosi pure su sistemi multiplex/demultiplex dove piloti/indirizzi un segnale analogico con controllo numerico,il segnale analogico ed il comando DEVONO neanche conoscersi, di vista sono separati completamente e cosi pure la alimentazione (del controllo) non viene coinvolta,per assurdo lavorando a batterie nel controllo numeriche sarebbe il max,ma per ragioni economiche nn lo fa nessuno (che io sappia)
E dopo tutta sta disquisizione circuitale me ne vado al mare anche io....al prox giro e grazie delle informazioni sempre preziose[b]
In digitale le cose sono piu' semplici (automazione e sistemi numerici) :la dc NON viene coinvolta direttamente è solo una fonte di energia deve essere solo stabile (x i vecchi TTL era 5v fissa,Cmos varia fino a 12v e se nn ricordo male potevi arrivare a 18) i segnali sono solo gnd e Posit. a soglie sotto una certa soglia (dipende dalla tecnologia) sono a 0 e sopra a 1,L'alimentazione deve essere SOLO PULITA cioè NON contenere alcun innesco/spike/noise che la macchina puo' interpretare,NON ci sono ''ritorni'' dei segnali.Al fine di evitare questo (x esempio) si mettono dei ''watchdog'' sulle alimentazioni che restartano tutto quando tu accendi e lo tengono cosi x un tempo di qlc ms,poi le macchine vanno avanti da sole,in condizioni ottimali.Per questo (sempre ad esempio) i separatori 1:1 sono dei toccasana contro le EMI e NON hanno controindicazioni(nelle tlc vale quasi sempre la stessa cosa).Sulle piste di alimentazione(che devono essere grandi e riflettenti) NON DEVE STARCI NULLA OLTRE LA DC,se ci passa dell'altro cominciano i casini,l'unico accorgimento ''elettrico'' che si usa e chiudere le porte NON utilizzate dei componenti su un valore fisso.Mentre quelle dove ci sono degli interruttori/pulsanti meccanici (ma anche no,se provenienti da altri dispositivi per questioni di accoppiamento) mettere una resistenza verso il livello opposto,se devi azionare un comando a 12v con un pulsante o un segnale esterno su una porta ci metti fissa una resistenza sul gnd x evitare noise e/o rimbalzi,il max che ti puo' capitare è dover pilotare per ragioni di potenza un transistor(on-off) e si usano degli accorgimenti simili,ma spesso si usano porte gia bufferizzate in uscita (4xxxb x cmos) e quindi neanche quello serve piu' (il transistor),tutto su porte che accettano solo segnali standard meglio di cosi nn te lo so spiegare,ma sono concetti molto diversi le onde dei segnali sono SOLO QUADRE ,e cosi devono restare perchè se cominciano ad essere altro cominciano i problemi,Cosi pure su sistemi multiplex/demultiplex dove piloti/indirizzi un segnale analogico con controllo numerico,il segnale analogico ed il comando DEVONO neanche conoscersi, di vista sono separati completamente e cosi pure la alimentazione (del controllo) non viene coinvolta,per assurdo lavorando a batterie nel controllo numeriche sarebbe il max,ma per ragioni economiche nn lo fa nessuno (che io sappia)
E dopo tutta sta disquisizione circuitale me ne vado al mare anche io....al prox giro e grazie delle informazioni sempre preziose[b]
valvolas- Membro classe oro
- Data d'iscrizione : 26.03.11
Numero di messaggi : 5253
Località : Lombardia
Provincia : Mi
Impianto : Valvolas minimalist classe A by Gigi6c/finale integrato valvolare 6L6-Ecc88 suitcase
by Gigi6c/pre-minimalist V4 /rotel ra-413/pre tube minimalist 6n6P/pretube bymau ecc88/Ecc82 pretty
casse:indiana line 11 50/national SB-22 alnico/Mayu 103 by Hell67 cavi:di tutto..autocostruito (senza la kriptonite di Urano)
Argomenti simili
» elettrolitici "doppi"
» [CHIUSO] Condensatori elettrolitici
» Condensatori elettrolitici nei vecchi amplificatori
» bypassare condensatori elettrolitici con petp
» Saldare condensatori elettrolitici - posizione ottimale?
» [CHIUSO] Condensatori elettrolitici
» Condensatori elettrolitici nei vecchi amplificatori
» bypassare condensatori elettrolitici con petp
» Saldare condensatori elettrolitici - posizione ottimale?
Pagina 1 di 1
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 20:05 Da arthur dent
» Regalo giradischi per mia moglie
Oggi alle 19:22 Da giucam61
» GIRADISCHI RETROLIFE FUNZIONA MA NON SI SENTE
Oggi alle 18:00 Da giucam61
» Impiantino da pezzi recuperati - Wharfdale Alientek Onkyo consigli
Oggi alle 16:55 Da Marco Ravich
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Oggi alle 11:59 Da rinorho
» I bar in cui si ascolta la musica come si deve
Ieri alle 22:45 Da handros
» Diffusori amplificati piccoli
Ieri alle 22:42 Da handros
» Vorrei cambiare impianto, budget 3000 euro
Ieri alle 21:38 Da Fabietto68+
» Info su Dac+Amp portatile sotto i 200€ - Cuffie in possesso: Sennheiser MOMENTUM 4 Wireless
Ieri alle 19:08 Da giucam61
» Problema collegamento registratori OTARI
Ieri alle 18:27 Da Carlito
» TD 160 MOTORE
Mar 19 Nov 2024 - 19:12 Da morgana90
» Quale giradischi vintage?
Mar 19 Nov 2024 - 9:19 Da Quaiozi!
» Perché un DAC esterno non funziona con un uscita SACD da un Marantz
Mar 19 Nov 2024 - 8:53 Da Marco Ravich
» (RG) QED Reference Optical Quartz da 0.6m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:44 Da Darios8
» (RG) Audioquest Chicago RCA da 1m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:41 Da Darios8
» (RG) Audioquest King Cobra RCA da 0.5m - 80€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:39 Da Darios8
» (RG) Vendo NAD C 538 - 230€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:38 Da Darios8
» (RG) Vendo Teac UD-301 - 250€ + SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:37 Da Darios8
» diffusori monitor audio platinum 100 3g
Lun 18 Nov 2024 - 15:22 Da fritznet
» RME Multiface 2 + scheda PCIe 380€
Lun 18 Nov 2024 - 14:43 Da fritznet
» The lamb lise down on broadway
Lun 18 Nov 2024 - 12:09 Da Quaiozi!
» problema autoradio fiat punto grande con sub della casa madre
Lun 18 Nov 2024 - 9:13 Da amineruu
» Pioneer N50A lettore di rete
Dom 17 Nov 2024 - 12:32 Da mauretto
» Biamplificazione con subwoofer mono
Dom 17 Nov 2024 - 9:40 Da Zio
» Consigli Yamaha m2 + pre amp c4
Sab 16 Nov 2024 - 18:43 Da arthur dent
» RME RPM vendesi
Sab 16 Nov 2024 - 16:55 Da fritznet
» thorens td 145 mkII help
Ven 15 Nov 2024 - 10:24 Da philball1959
» Che musica ascoltate in questo momento?
Gio 14 Nov 2024 - 15:41 Da ste-65
» Rotti puntali copricasse
Gio 14 Nov 2024 - 12:47 Da jenw84
» Curiosando su AliExpress mi sono imbattuto........
Mer 13 Nov 2024 - 13:28 Da Marco Ravich