In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
+8
Patrick
adriano gaddari
sonic63
Stentor
meraviglia
nd1967
Albers
Vella
12 partecipanti
Pagina 2 di 2
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
Stentor ha scritto:schwantz34 ha scritto:ma Serblin fa anche il vignaiolo tra le varie cose?
... un semplice e umile lavoratore nella vigna del Signore....
Per me comunque è un grande !!!!! ...le sue ultime creazioni faranno vomitare al buon Jammo e avranno una timbrica completamente sballata come dice il "Dream Team" ....però a me piacciono .... e molto !!!
Beh, avrò avuto fortuna anche io, con una sala d'ascolto ben trattata, con le "giuste elettroniche" (un povero Yamaha AS-1000, un cd recorder marantz ), ma le Ktema suonavano molto bene, con un basso articolato e preciso, capace di far distinguere tutte le note, anche quelle più confuse e nascoste in "also spratch zarathustra" di Deodato ad esempio, un ottima performance anche in Berimbass di Renaud Garcia Fons, un suono spiccatamente votato al "live". Un suono che probabilmente non vale 24.000 euro, però se esistesse molto simile a 1000 euro lo inserirei tra i preferiti.
_________________
- Album scelto per adesso: Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase. - Kscope - Bluray DTS/LPCM/24-96
- Tu creasti per loro un tempio nell'udito - R.M. Rilke -
Solomon- Moderatore di sezione
- Data d'iscrizione : 07.07.10
Numero di messaggi : 2237
Località : Palermo
Provincia : Palermo
Impianto : decisamente multicanale
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
A mio avviso la parte più interessante di quanto citato è questa:
"Da una iniziale e semplicistica ricerca della fedeltà assoluta all'evento originale, oggi la scienza della riproduzione audio tende sempre più verso la ricreazione di un evento generatore di emozione e coinvolgimento, una forma d'arte che vede l'appassionato utilizzatore nella doppia veste di creatore e fruitore dell'opera."
Dove si dice che essendo la fedeltà una chimera, la riproduzione è di fatto un "processo artistico" di ri-creazione dell'evento che coinvolge, ingegneri del suono, progettisti/produttori di hi-fi e in ultimo anche il fruitore finale al quale viene assegnato il non facile compito di combinare elettroniche, diffusori, ambiente etc. come fossero i colori della tavolozza per creare il proprio suono.
Mi trovo d'accordo, non fosse altro perché mi lascia libero di scegliere secondo i miei gusti e non di aderire ad una (solo presunta) verità che sarebbe in ogni caso filtrata da altri.
In quest'ottica si può rinunciare a quello che sta sotto i 70 hertz e provare addirittura gioia e godimento.
A meno che l'atto di ascoltare musica in salotto non voglia essere uno studio filologico, se quello che c'è piace, perché rovinarsi la vita a pensare a quello che (forse) ci dovrebbe essere ?
"Da una iniziale e semplicistica ricerca della fedeltà assoluta all'evento originale, oggi la scienza della riproduzione audio tende sempre più verso la ricreazione di un evento generatore di emozione e coinvolgimento, una forma d'arte che vede l'appassionato utilizzatore nella doppia veste di creatore e fruitore dell'opera."
Dove si dice che essendo la fedeltà una chimera, la riproduzione è di fatto un "processo artistico" di ri-creazione dell'evento che coinvolge, ingegneri del suono, progettisti/produttori di hi-fi e in ultimo anche il fruitore finale al quale viene assegnato il non facile compito di combinare elettroniche, diffusori, ambiente etc. come fossero i colori della tavolozza per creare il proprio suono.
Mi trovo d'accordo, non fosse altro perché mi lascia libero di scegliere secondo i miei gusti e non di aderire ad una (solo presunta) verità che sarebbe in ogni caso filtrata da altri.
In quest'ottica si può rinunciare a quello che sta sotto i 70 hertz e provare addirittura gioia e godimento.
A meno che l'atto di ascoltare musica in salotto non voglia essere uno studio filologico, se quello che c'è piace, perché rovinarsi la vita a pensare a quello che (forse) ci dovrebbe essere ?
adicenter- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 03.02.09
Numero di messaggi : 2131
Impianto : Si
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
ma è ancora più frustante sapere che c'è ma non lo puoi sentire.
sono frequenze fondamentali.
sono frequenze fondamentali.
adriano gaddari- Membro classe bronzo
- Data d'iscrizione : 27.08.11
Numero di messaggi : 1265
Località : nuoro
Provincia : trasparente
Occupazione/Hobby : artigiano del vetro
Impianto : ANALOGICO -lenco l 78 se con plinto in vetro stratificato (avatar )-stanton 681 EE-goldring 2100
phono -- Graham Slee Amp 2 se
DIGITALE -- marantz cd 75II -macbook con audirvana 3 - m2tech
hiface two - Denafrips Ares dac
PRE--music first audio classic -- Itube di Ifi Audio FINALI--mono hypex ucd 180 hxl - trends 10.1
DIFFUSORI--Dipole glass by Gaddari , prog R39 Audiojam2 modificato
ALIMENTAZIONE-furutek ( linea dedicata + ciabatta autocostruita )-- SEGNALE- saec - monster cable - Van Den Hul- Ramm Elite- Rj 142 POTENZA- tellurium blue
CUFFIE-- akg q 701
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
adicenter ha scritto:A mio avviso la parte più interessante di quanto citato è questa:
"Da una iniziale e semplicistica ricerca della fedeltà assoluta all'evento originale, oggi la scienza della riproduzione audio tende sempre più verso la ricreazione di un evento generatore di emozione e coinvolgimento, una forma d'arte che vede l'appassionato utilizzatore nella doppia veste di creatore e fruitore dell'opera."
Dove si dice che essendo la fedeltà una chimera, la riproduzione è di fatto un "processo artistico" di ri-creazione dell'evento che coinvolge, ingegneri del suono, progettisti/produttori di hi-fi e in ultimo anche il fruitore finale al quale viene assegnato il non facile compito di combinare elettroniche, diffusori, ambiente etc. come fossero i colori della tavolozza per creare il proprio suono.
Mi trovo d'accordo, non fosse altro perché mi lascia libero di scegliere secondo i miei gusti e non di aderire ad una (solo presunta) verità che sarebbe in ogni caso filtrata da altri.
In quest'ottica si può rinunciare a quello che sta sotto i 70 hertz e provare addirittura gioia e godimento.
A meno che l'atto di ascoltare musica in salotto non voglia essere uno studio filologico, se quello che c'è piace, perché rovinarsi la vita a pensare a quello che (forse) ci dovrebbe essere ?
mi trovo perfettamente d'accordo !!!
Stentor- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 12.07.10
Numero di messaggi : 20392
Località : .
Impianto : .
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
adriano gaddari ha scritto: ma è ancora più frustante sapere che c'è ma non lo puoi sentire.
sono frequenze fondamentali.
mmm....
... credo che il più grande upgrade possibile del proprio "impianto" lo si ottenga quando finalmente si smette di pensare alle cose "fondamentali" che NON si possono sentire con quello stesso impianto.
adicenter- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 03.02.09
Numero di messaggi : 2131
Impianto : Si
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
Stentor ha scritto:adicenter ha scritto:A mio avviso la parte più interessante di quanto citato è questa:
"Da una iniziale e semplicistica ricerca della fedeltà assoluta all'evento originale, oggi la scienza della riproduzione audio tende sempre più verso la ricreazione di un evento generatore di emozione e coinvolgimento, una forma d'arte che vede l'appassionato utilizzatore nella doppia veste di creatore e fruitore dell'opera."
Dove si dice che essendo la fedeltà una chimera, la riproduzione è di fatto un "processo artistico" di ri-creazione dell'evento che coinvolge, ingegneri del suono, progettisti/produttori di hi-fi e in ultimo anche il fruitore finale al quale viene assegnato il non facile compito di combinare elettroniche, diffusori, ambiente etc. come fossero i colori della tavolozza per creare il proprio suono.
Mi trovo d'accordo, non fosse altro perché mi lascia libero di scegliere secondo i miei gusti e non di aderire ad una (solo presunta) verità che sarebbe in ogni caso filtrata da altri.
In quest'ottica si può rinunciare a quello che sta sotto i 70 hertz e provare addirittura gioia e godimento.
A meno che l'atto di ascoltare musica in salotto non voglia essere uno studio filologico, se quello che c'è piace, perché rovinarsi la vita a pensare a quello che (forse) ci dovrebbe essere ?
mi trovo perfettamente d'accordo !!!
WOW! Ivano. Questa ce la segnamo. Per una volta siamo d'accordo.
Non facevi dell'ironia vero?
adicenter- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 03.02.09
Numero di messaggi : 2131
Impianto : Si
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
adicenter ha scritto:
...la riproduzione è di fatto un "processo artistico" di ri-creazione dell'evento che coinvolge, ingegneri del suono, progettisti/produttori di hi-fi e in ultimo anche il fruitore finale al quale viene assegnato il non facile compito di combinare elettroniche, diffusori, ambiente etc. come fossero i colori della tavolozza per creare il proprio suono.
... credo che il più grande upgrade possibile del proprio "impianto" lo si ottenga quando finalmente si smette di pensare alle cose "fondamentali" che NON si possono sentire con quello stesso impianto.
Molto vero, Marco, anche quello che hai detto nel precedente intervento. Comprese le colorazioni e le libere interpretazioni del "nuovo evento sonoro". Non esistendo una REAL FI alla portata dell'uomo, o quantomeno dell'uomo comune, esiste la chimera chiamata "hi-fi".
In questo caso, appartengo al gruppo di "pittori percettivi" che ritiene i suoni al di sotto dei 70hz, come fondamentali per raggiungere il coinvolgimento emotivo.
_________________
- Album scelto per adesso: Steven Wilson - Hand. Cannot. Erase. - Kscope - Bluray DTS/LPCM/24-96
- Tu creasti per loro un tempio nell'udito - R.M. Rilke -
Solomon- Moderatore di sezione
- Data d'iscrizione : 07.07.10
Numero di messaggi : 2237
Località : Palermo
Provincia : Palermo
Impianto : decisamente multicanale
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
Solomon ha scritto:adicenter ha scritto:
...la riproduzione è di fatto un "processo artistico" di ri-creazione dell'evento che coinvolge, ingegneri del suono, progettisti/produttori di hi-fi e in ultimo anche il fruitore finale al quale viene assegnato il non facile compito di combinare elettroniche, diffusori, ambiente etc. come fossero i colori della tavolozza per creare il proprio suono.
... credo che il più grande upgrade possibile del proprio "impianto" lo si ottenga quando finalmente si smette di pensare alle cose "fondamentali" che NON si possono sentire con quello stesso impianto.
Molto vero, Marco, anche quello che hai detto nel precedente intervento. Comprese le colorazioni e le libere interpretazioni del "nuovo evento sonoro". Non esistendo una REAL FI alla portata dell'uomo, o quantomeno dell'uomo comune, esiste la chimera chiamata "hi-fi".
In questo caso, appartengo al gruppo di "pittori percettivi" che ritiene i suoni al di sotto dei 70hz, come fondamentali per raggiungere il coinvolgimento emotivo.
Io predico bene e razzolo male a furia di rincorrere chimere all'iniziale impianto senza le frequenze sotto i 70 Hertz ho finito per affiancarne un altro con watt a palate e woofer da 12" e, con quello che mi è avanzato nell'assemblaggio di questi, ne è uscito un'altro che sta a mezza via.
Insomma non mi sono comprato i colori ma il negozio di colori, mannaggia a me.
adicenter- Membro classe argento
- Data d'iscrizione : 03.02.09
Numero di messaggi : 2131
Impianto : Si
Re: In Frequenze - Diffusori da scaffale o pavimento? L'uva di Serblin
adicenter ha scritto:
Non facevi dell'ironia vero?
Assolutamente no ...è esattamente quello che penso !
Certo che un diffusore da pavimento è più completo e nelle potenzialità più performante ...ma nella pratica se devo rinunciare alla possibilità di emozionarmi come piace a me per avere una esposizione teoricamente completa delle frequenze .... beh preferisco tenermi l'emozione.
Altrimenti non si spiega perché amo le LS3/5A che almeno nelle vecchie versioni oltre che a 80hz in basso sono pure limitate a 16.500 Khz in alto (il T27 di più non da)
E comunque ...anche ragionando con diffusori "completi" la differenza con l'evento reale rimane sempre talmente ampia anche prendendo ad esempio una singola voce (prova fatta con un sistema hiend, un cantante lirico e un vinile di un concerto del medesimo cantante) che ad un certo punto smetto di perseguire la vero somiglianza fine a se stessa ma cerco quanto meno con l'emozione di avvicinarmi.
Ovvio che da un punto in avanti è una ricerca personale e i miei gusti possono non incontrare quelli di altri ....e come hai detto tu ...da nessuna delle due parti c'è qualcosa di sbagliato e ognuno fa quel che più gli aggrada
Certo con questo non si può arrivare all'estremo opposto e giustificare tutto .....(ad esempio giustificare l'affermazione probabilmente il miglior diffusore del mondo con woofer di ...riferito alle piccole cocaine) ....e anche le misure hanno la loro importanza..... ma è solo l'inizio ...altrimenti tutti avremmo ampli e diffusori da giostrai
Stentor- Membro classe diamante
- Data d'iscrizione : 12.07.10
Numero di messaggi : 20392
Località : .
Impianto : .
Pagina 2 di 2 • 1, 2
Argomenti simili
» Scaffale o pavimento?
» Consiglio diffusori da scaffale
» diffusori da scaffale per nad 325 bee
» Lista Diffusori Monitor
» Consigli/diffusori/Scaffale
» Consiglio diffusori da scaffale
» diffusori da scaffale per nad 325 bee
» Lista Diffusori Monitor
» Consigli/diffusori/Scaffale
Pagina 2 di 2
Permessi in questa sezione del forum:
Non puoi rispondere agli argomenti in questo forum.
Oggi alle 18:07 Da ste-65
» Che musica ascoltate in questo momento?
Oggi alle 14:21 Da handros
» Regalo giradischi per mia moglie
Oggi alle 9:43 Da Fabiolydia
» GIRADISCHI RETROLIFE FUNZIONA MA NON SI SENTE
Oggi alle 8:11 Da Quaiozi!
» Consiglio su cavi di potenza
Oggi alle 5:05 Da AndreaCD
» AMPLIFICATORE INTEGRATO AERON A-100
Oggi alle 1:03 Da Gabriele1
» Problema collegamento registratori OTARI
Ieri alle 22:38 Da valterneri
» AMPLIFICATORI INTEGRATI TECHNICS SUA-900 E YAMAHA AS701:
Ieri alle 20:05 Da arthur dent
» Impiantino da pezzi recuperati - Wharfdale Alientek Onkyo consigli
Ieri alle 16:55 Da Marco Ravich
» Consiglio acquisto prime cuffie Hi-End
Ieri alle 11:59 Da rinorho
» I bar in cui si ascolta la musica come si deve
Mer 20 Nov 2024 - 22:45 Da handros
» Diffusori amplificati piccoli
Mer 20 Nov 2024 - 22:42 Da handros
» Vorrei cambiare impianto, budget 3000 euro
Mer 20 Nov 2024 - 21:38 Da Fabietto68+
» Info su Dac+Amp portatile sotto i 200€ - Cuffie in possesso: Sennheiser MOMENTUM 4 Wireless
Mer 20 Nov 2024 - 19:08 Da giucam61
» TD 160 MOTORE
Mar 19 Nov 2024 - 19:12 Da morgana90
» Quale giradischi vintage?
Mar 19 Nov 2024 - 9:19 Da Quaiozi!
» Perché un DAC esterno non funziona con un uscita SACD da un Marantz
Mar 19 Nov 2024 - 8:53 Da Marco Ravich
» (RG) QED Reference Optical Quartz da 0.6m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:44 Da Darios8
» (RG) Audioquest Chicago RCA da 1m - 60€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:41 Da Darios8
» (RG) Audioquest King Cobra RCA da 0.5m - 80€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:39 Da Darios8
» (RG) Vendo NAD C 538 - 230€ +SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:38 Da Darios8
» (RG) Vendo Teac UD-301 - 250€ + SS
Lun 18 Nov 2024 - 20:37 Da Darios8
» diffusori monitor audio platinum 100 3g
Lun 18 Nov 2024 - 15:22 Da fritznet
» RME Multiface 2 + scheda PCIe 380€
Lun 18 Nov 2024 - 14:43 Da fritznet
» The lamb lise down on broadway
Lun 18 Nov 2024 - 12:09 Da Quaiozi!
» problema autoradio fiat punto grande con sub della casa madre
Lun 18 Nov 2024 - 9:13 Da amineruu
» Pioneer N50A lettore di rete
Dom 17 Nov 2024 - 12:32 Da mauretto
» Biamplificazione con subwoofer mono
Dom 17 Nov 2024 - 9:40 Da Zio
» Consigli Yamaha m2 + pre amp c4
Sab 16 Nov 2024 - 18:43 Da arthur dent
» RME RPM vendesi
Sab 16 Nov 2024 - 16:55 Da fritznet