Recensione Pure Acoustics PRO 838

Certo che pure voi siete costruttivi o

Buongiorno a tutti.

Complimenti ad Alfredo e Patrick per le (direi avvincenti) recensioni su questi nuovi diffusori.
Queste sono iniziative molto interessanti per chi come me frequenta il forum per capire ed entrare in questo affascinante mondo con un po' di criterio.

Peccato per i post dell'amico Mulo, che mi sembra piu' interessato a disturbare e a divertirsi che non a partecipare attivamente alle discussioni.

Sarebbe interesante poter fare una comparazione fra questi diffusore, le Pure, e altri nella stessa fascia di prezzo.

Qualcuno ha avuto modo di poterlo fare?

grazie

silver surfer ha scritto:Dopo averti "rotto" un paio di volte con le mie sollecitazioni, il riconoscimento è d'obbligo: ottimo lavoro, Alfredo! Ben scritto ed esaustivo nei ragguagli tecnici forniti con dovizia di particolari. Alla prossima!

Grazie, troppo buono

pallapippo ha scritto:Devo dare atto ad Alfredo del fatto che in quel che fa ci mette una grandissima passione

Grazie, quella c'è di sicuro

Faber75 ha scritto: nuovi diffusori.

Guarda, per questo ti citerò me stesso.

Quelle Pure Sound erano in giro già anni fa, ma senza far tanto rumore; e io me ne fregavo altamente già allora. Poi sono sparite. Ora sono rinate, e grazie a Patrick prima e Alfredo poi, sono finalmente sotto la luce della ribalta. Qualcuno ha saputo fare una bella opera di riciclaggio, non c'è che dire.

Inoltre non mi risulta che siamo amici

Alfredo Di Pietro ha scritto:

pallapippo ha scritto:Devo dare atto ad Alfredo del fatto che in quel che fa ci mette una grandissima passione .

Jourawsky ha scritto: Ma non è un tantino OT questo intervento?!

Perché con cambiargli d'arbitrio il nick in MulOT ?


( )

Grazie, quella c'è di sicuro

Ti confesso che avevo una certa stima di te, ma il fatto che tu ignori completamente la mia (seria, e pertinente) domanda precedente mi risulta piuttosto illuminante nei tuoi riguardi.

Mulo ha scritto:Per tornare all'argomento di questo thread, quella di Alfredo è una bella recensione particolareggiata, anche se secondo me (insisto su "me") le Pure Sound non meritano tanto.

Ti ringrazio.

Il mio parere è diverso.
Pur con tutte le loro imperfezioni sono dotate di un suono accattivante, magari un po' ruffiano sul basso (molto meno sulle alte frequenze) ma con un gran bel "feeling".

Non mi pronuncio sulle Cocaine S-20 per il semplice fatto che non le conosco.

Alfredo Di Pietro ha scritto:

Mulo ha scritto:Per tornare all'argomento di questo thread, quella di Alfredo è una bella recensione particolareggiata, anche se secondo me (insisto su "me") le Pure Sound non meritano tanto.

Ti ringrazio.

Il mio parere è diverso, pur con tutte le loro imperfezioni sono dotate di un suono accattivante, magari un po' ruffiano sul basso (molto meno sulle alte frequenza) ma con un gran bel feeling.

Non mi pronuncio sulle Cocaine S-20 per il semplice fatto che non le conosco.

D'accordo, rispetto questo tuo giudizio visto che ovviamente le hai messe alla prova tu personalmente. Purtroppo siamo a corto di prove di un gran numero di interessantissimi diffusori fra i 200 e i 300 euro, qui dalle nostre parti. Diverso il discorso in Inghilterra per esempio, o almeno in parte.

Mulo ha scritto:Ti confesso che avevo una certa stima di te, ma il fatto che tu ignori completamente la mia (seria, e pertinente) domanda precedente mi risulta piuttosto illuminante nei tuoi riguardi.

Scusa ho esagerato ma penso che conoscendo le IL Tesi 560, tu possa fare una stima "ad occhio e croce" di come possano andare le 260, no? Ebbene, secondo te valgono le poche decine di euro più delle Pure Sound? A me erano parse buone ma le ho tenute un fine settimana

Mulo ha scritto:Potrei chiedere una cosa ad Alfredo? Come caratterizzeresti le differenze di impostazione e qualità sonora fra queste Pure Sound e le IL Tesi 560? Ho avuto modo di provare ed apprezzare le Tesi 260, per questo sono curioso...

Le Tesi 560 sono tutto un altro diffusore.
Hanno una risposta in frequenza dalla linearità quasi esemplare (una delle migliori che mi sia capitato di vedere), il cabinet è costruito molto meglio ed è ben sordo, la componentistica è senz'altro di qualità più elevata delle 838.

All'ascolto però le PRO si difendono abbastanza bene, non sfigurando troppo di fronte alle Tesi, più rigorose e corrette ma forse meno divertenti sui generi più movimentati.

Mulo ha scritto:P.S. In corrispondenza di quel pesante calo della risposta fra 1 e 3 KHz, le Pure hanno anche un decadimento spettrale abbastanza indecente (nel grafico è tagliato ma da 2 KHz in giù il decadimento appare pessimo). Il che dimostra quanta fatica faccia quel woofer..

La finestra temporale adottata per la misura del Cumulative Spectral Decay e di 2,10 millisecondi, un tempo che limita i dati significativi da 2000 Hz in su (non in giù) per un motivo molto semplice: il numero di campioni acquisiti non è sufficiente a "disegnare" in modo attendibile il comportamento dai 20 ai 2000 Hz circa.
Solo se misuri in camera anecoica o campo libero lo puoi ottenere.

In pratica la risposta del woofer in quel grafico tu non la vedi proprio, vedi solo quella del tweeter (tagliato a 2400 Hz) e in quell'ambito il decadimento della risposta all'impulso nel tempo è decisamente valido.
Il tweeter delle PRO 838 è un buon componente, utilizza una cupola in seta morbida trattata che assicura un buon smorzamento.

Mulo ha scritto:

Faber75 ha scritto: nuovi diffusori.

Guarda, per questo ti citerò me stesso.

Quelle Pure Sound erano in giro già anni fa, ma senza far tanto rumore; e io me ne fregavo altamente già allora. Poi sono sparite. Ora sono rinate, e grazie a Patrick prima e Alfredo poi, sono finalmente sotto la luce della ribalta. Qualcuno ha saputo fare una bella opera di riciclaggio, non c'è che dire.

Inoltre non mi risulta che siamo amici

Ti sbagli.
Sono "rinate" grazie alla recensione prima di AV Magazine e poi di Lucio Cadeddu.
Noi siamo seguiti a ruota...

Alfredo Di Pietro ha scritto:

Mulo ha scritto:Potrei chiedere una cosa ad Alfredo? Come caratterizzeresti le differenze di impostazione e qualità sonora fra queste Pure Sound e le IL Tesi 560? Ho avuto modo di provare ed apprezzare le Tesi 260, per questo sono curioso...

Le Tesi 560 sono tutto un altro diffusore.
Hanno una risposta in frequenza dalla linearità quasi esemplare (una delle migliori che mi sia capitato di vedere), il cabinet è costruito molto meglio ed è ben sordo, la componentistica è senz'altro di qualità più elevata delle 838.

All'ascolto però le PRO si difendono abbastanza bene, non sfigurando troppo di fronte alle Tesi, più rigorose e corrette ma forse meno divertenti sui generi più movimentati.

Ti ringrazio, è esattamente quello che mi sarei aspettato. Le Tesi 260 quindi restano in prima linea nella loro fascia per il rigore e la raffinatezza del suono.

La finestra temporale adottata per la misura del Cumulative Spectral Decay e di 2,10 millisecondi, un tempo che limita i dati significativi da 2000 Hz in su (non in giù) per un motivo molto semplice: il numero di campioni acquisiti non è sufficiente a "disegnare" in modo attendibile il comportamento dai 20 ai 2000 Hz circa.
Solo se misuri in camera anecoica o campo libero lo puoi ottenere.

Capisco! Comunque non intendevo dire che fosse una "furbizia".

In pratica la risposta del woofer in quel grafico tu non la vedi proprio, vedi solo quella del tweeter (tagliato a 2400 Hz) e in quell'ambito il decadimento della risposta all'impulso nel tempo è decisamente valido.
Il tweeter delle PRO 838 è un buon componente, utilizza una cupola in seta morbida trattata dallo smorzamento decisamente valido.

Vero, sono d'accordo e penso che il tweeter sia la parte migliore di quei diffusori.

Alfredo Di Pietro ha scritto:

Mulo ha scritto:

Faber75 ha scritto: nuovi diffusori.

Guarda, per questo ti citerò me stesso.

Quelle Pure Sound erano in giro già anni fa, ma senza far tanto rumore; e io me ne fregavo altamente già allora. Poi sono sparite. Ora sono rinate, e grazie a Patrick prima e Alfredo poi, sono finalmente sotto la luce della ribalta. Qualcuno ha saputo fare una bella opera di riciclaggio, non c'è che dire.

Inoltre non mi risulta che siamo amici

Ti sbagli.
Sono "rinate" grazie alla recensione prima di AV Magazine e poi di Lucio Cadeddu.
Noi siamo seguiti a ruota...

Non intendevo neppure suggerire che fossero resuscitate "a causa" di voi due, anzi avevo intuito che le vostre recensioni fossero più una "conseguenza".

Mi chiedo perchè Cadeddu non recensisca le IL Tesi 260, e tante altre (Quadral, Boston, Acoustic Energy, Magnat, Canton, Heco, ..). Magari per troppo protagonismo e la voglia di fare lo "scopritore", ma è solo una mia sensazione

Mulo ha scritto:Mi chiedo perchè Cadeddu non recensisca le IL Tesi 260, e tante altre (Quadral, Boston, Acoustic Energy, Magnat, Canton, Heco, ..). Magari per troppo protagonismo e la voglia di fare lo "scopritore", ma è solo una mia sensazione

In passato TNT Audio ha recensito vari modelli di IL:

Indiana Line Arbour 206: la sfida (1997)
Indiana Line Arbour 4.20 - Torri da pavimento (Febbraio 2004)
Indiana Line Arbour 5.20 - Torri da pavimento (Novembre 2002)
Indiana Line Arbour 5.30 e 5.40 - Diffusori da supporto (Ottobre 2002)
Indiana Line 0.32: Affordable HiFi? (1996)
Indiana Line TH 210: Microdiffusori da...sbarco (1998)
Indiana Line Arbour Sub - Subwoofer attivo (Aprile 2003)
Indiana Line TH-SA - Subwoofer attivo (1998)
Indiana Line TH-SA - Follow-up

Quanto al professor Cadeddu, che conosco di persona, non mi sembra prudente tacciarlo di "troppo" protagonismo.

Ti assicuro che è uomo estremamente serio e intelligente.

D'altronde la veste di scopritore ben si addice al recensore... magari ce ne fossero di persone così schiette e intellettualmente oneste.

Buona serata

Cose molto vecchie, vedo.


Chiedo scusa, non era mia intenzione fare alcuna insinuazione. Io continuo a leggere le mie riviste.

Buona serata anche a te!

Mulo ha scritto:Cose molto vecchie, vedo.


Chiedo scusa, non era mia intenzione fare alcuna insinuazione. Io continuo a leggere le mie riviste.

Buona serata anche a te!

Il troll si riferiva al batibecco che il suo mentore ha avuto con Lucio... e da bravo paladono si schiera contro chiunque abbia messo in dubbio la genuinità delle cocaine

Volevo soltanto aggiungere che rispetto e ammiro TNT Audio, e spesso l'ho consultata per mia personale informazione.

MODERAZIONE
Ragazzi, multiquoting questo sconosciuto! Usate il tasto CITAZIONI MULTIPLE per favore.

IMHO : Ammazza che moderazione

Jimmuzzo ha scritto:IMHO : Ammazza che moderazione

Non so quale sia la tua idea di moderazione, ma anche quella è moderazione Jim.

Che bella recensione!
Grazie e complimenti!!

Mulo ha scritto:

solitario ha scritto:Un'ottima recensione, c'è ne fossero così.

Nelle riviste maggiori ce ne sono tante e non sono affatto da meno...te lo assicuro, senza nulla togliere ad Alfredo.

Vero, di solito , le riviste, le devi pagare, e non sempre sono imparziali, visto che anche loro devono "vivere".
E' + facile criticare, e non fare.

pktgod ha scritto:Che bella recensione!
Grazie e complimenti!!

Grazie!

solitario ha scritto:

Mulo ha scritto:
Nelle riviste maggiori ce ne sono tante e non sono affatto da meno...te lo assicuro, senza nulla togliere ad Alfredo.

Vero, di solito , le riviste, le devi pagare, e non sempre sono imparziali, visto che anche loro devono "vivere".
E' + facile criticare, e non fare.

Le mie sono pur sempre recensioni dilettantistiche.
Le misure sono effettuate con un discreto setup, ma non professionale.
Se le cose vanno avanti magari comprerò un microfono ancora più performante fermo restando che
scheda audio e software sono validi.

Le recensioni eccellenti sono altre (penso soprattutto a quelle fantastiche di Gian Piero Matarazzo)

Difatti, la mia osservazione era dovuta al fatto che tutti (quasi) sono capaci di fare bene una cosa avendo il massimo degli strumenti, ma restando + bassi non è facile fare le stesse cose(quasi) avendo di meno.