Ho preso la scossa

Felice di essere ancora tra voi.....nel riparare il giradischi, ho messo il naso nella sezione di corrente, scordandomi di staccare la spina....scossone di corrente a 34000 volt.....circa non so....mi fanno male i muscoli delle braccia.....cmq tutto ok grazie a Dio....

34000 V immagino a 0,001 ampere altrimenti a quest'ora non eri qui a raccontarcela...

brutta storia comunque, io una volta mi sono preso una botta dalla 220 e non è stata una bella esperienza.

Ti consiglio vivamente un controllo, non perchè ce ne sia realmente bisogno, ma, facendo sempre le corna, non si sa mai...

credo sia la 220, sono andato a toccare con mano i fili che vanno al motore...

Tonyartemide ha scritto:Felice di essere ancora tra voi.....nel riparare il giradischi, ho messo il naso nella sezione di corrente, scordandomi di staccare la spina....scossone di corrente a 34000 volt.....circa non so....mi fanno male i muscoli delle braccia.....cmq tutto ok grazie a Dio....

Una scossettina ogni tanto fa bene!!Io ne ho prese parecchie quando lavoravo.
Bisogna stare attenti perchè se si è bene connessi a terra e una bella botta:
si indolenziscono tutti i muscoli del braccio e della mano.Comunque se non
è scattato il differenziale non era molta la corrente che ti ha attraversato.
Attenzione sempre!!

Spostato in area consona.

una vola ho inavvertitamente toccato un condensatore carico ad impianto acceso, ho avvertito anch'io per una giornata il braccio indolenzito... da quel giorno massima prudenza e mai sottovalutare rischi anche se considerati remoti...

Comunque se non
è scattato il differenziale non era molta la corrente che ti ha attraversato.

[/quote]
Non metterci la mano sul fuoco .....

luigigi ha scritto:
Non metterci la mano sul fuoco .....

Esatto!

Occhio, perché se non c'è una sufficiente corrente di fuga verso terra (di solito dalle parti dei 30 mA), il differenziale non scatta anche se circola una corrente considerevole nel corpo. Infatti, se si toccano contemporaneamente fase e neutro (cosa meno rara di quanto si possa pensare) senza che circoli una sufficiente corrente verso terra, il differeniale non interviene e si rimane attaccati al pari di una lampada.

In questo caso, sperare che ci sia una corrente di fuga verso terra è assolutamente conveniente ai fini dell'intervento del salvavita.

Come regola generale, sarebbe da evitare -per quanto possibile- lavorare su apparecchi sotto tensione di rete. Se proprio non se ne può fare a meno, può essere utile integrare un ulteriore differenziale ad alta sensibilità (con corrente d'intervento di 10 mA, ad esempio) per aumentare le probabilità di intervento. Comunque, mai fidarsi ed usare sempre eccessiva cautela, perché le prospettive di rischio sono varie e spesso poco prevedibili.

Ciao,
Niki

scorpio92 ha scritto:

luigigi ha scritto:
Non metterci la mano sul fuoco .....

Esatto!

Occhio, perché se non c'è una sufficiente corrente di fuga verso terra (di solito dalle parti dei 30 mA), il differenziale non scatta anche se circola una corrente considerevole nel corpo. Infatti, se si toccano contemporaneamente fase e neutro (cosa meno rara di quanto si possa pensare) senza che circoli una sufficiente corrente verso terra, il differeniale non interviene e si rimane attaccati al pari di una lampada.

In questo caso, sperare che ci sia una corrente di fuga verso terra è assolutamente conveniente ai fini dell'intervento del salvavita.

Come regola generale, sarebbe da evitare -per quanto possibile- lavorare su apparecchi sotto tensione di rete. Se proprio non se ne può fare a meno, può essere utile integrare un ulteriore differenziale ad alta sensibilità (con corrente d'intervento di 10 mA, ad esempio) per aumentare le probabilità di intervento. Comunque, mai fidarsi ed usare sempre eccessiva cautela, perché le prospettive di rischio sono varie e spesso poco prevedibili.

Ciao,
Niki

...aggiungici che i differenziali non sempre sono efficienti. A questo proposito la prova mensile per verificarne l'integrità è consigliata ...

Assolutamente sì. Come tutti i dispositivi elettrici ed elettromeccanici, hanno molti punti critici e sono soggetti ad invecchiamento. Il pulsante di test mensile è stato implementato proprio per far fronte ai possibili guasti. Sarebbe interessante conoscerne le probabilità (non ho trovato numeri in rete), ma presumo non siano affatto basse se è stata prevista l'aggiunta di un apposito pulsante di test.

Dunque, direi che un test mensile è altamente raccomandato, specialmente se si deve mettere spesso le mani in apparecchi sotto tensione.

Ciao,
Niki

scorpio92 ha scritto:

luigigi ha scritto:
Non metterci la mano sul fuoco .....

Esatto!

Occhio, perché se non c'è una sufficiente corrente di fuga verso terra (di solito dalle parti dei 30 mA), il differenziale non scatta anche se circola una corrente considerevole nel corpo. Infatti, se si toccano contemporaneamente fase e neutro (cosa meno rara di quanto si possa pensare) senza che circoli una sufficiente corrente verso terra, il differeniale non interviene e si rimane attaccati al pari di una lampada.

In questo caso, sperare che ci sia una corrente di fuga verso terra è assolutamente conveniente ai fini dell'intervento del salvavita.

Come regola generale, sarebbe da evitare -per quanto possibile- lavorare su apparecchi sotto tensione di rete. Se proprio non se ne può fare a meno, può essere utile integrare un ulteriore differenziale ad alta sensibilità (con corrente d'intervento di 10 mA, ad esempio) per aumentare le probabilità di intervento. Comunque, mai fidarsi ed usare sempre eccessiva cautela, perché le prospettive di rischio sono varie e spesso poco prevedibili.

Ciao,
Niki

Effettivamente se si toccano fase e neutro il dfferenziale difficilmente scatta:con uno da 10mA poi si
va incontro a scatti falsi dovuti all'umidità o a reattori delle lampade nal neon.La cosa piu pericolosa
è che alcune persone quando prendono la scossa tendono a chiudere la mano invece che mollare tutto
e rimangono collegate.Ho assisitito a una avvenimento del genere molti anni fa quando non esistevano
differenziali e vedevo queste due persone dondolare con le mani bloccate sul filo fino a quando non è
stata tolta tensione:meno male che erano "solo" 125Volt derivati da un 220Volt Trifase.

Questa è una caratteristica dovuta proprio alla natura fisica dei nostri muscoli, quindi non solo di alcune persone. Infatti, gli impulsi nervosi, di natura elettrica, innescano meccanismi biochimici molto rapidi che portano a tirare il muscolo. Per questo, ogni qualvolta che si propaga una corrente elettrica indebita, come quella di rete, i muscoli tendono comunque ad eccitarsi grazie agli stessi meccanismi elettrochimici impiegati naturalmente dal sistema nervoso, e quindi ad afferrare tutto quello che c'è dentro la mano, incluse le parti sotto tensione, e a non lasciare.

Penso che quasi tutti sappiamo che succede quando prendiamo la scossa con uno di quei piccoli accenditori piezoelettrici presenti negli accendini "a scatto": se si incontra un nervo della mano, la mano o alcune dita si chiudono per un istante, proprio perché i muscoli vengono eccitati dall'impulso elettrico.

Una pratica molto diffusa tra gli elettricisti (forse discutibile, ma sicuramente utile da un punto di vista pratico) è quella di toccare qualsiasi superficie metallica sospetta, sulla quale prevedono di dover lavorare, prima col dorso della mano, proprio perché un'eventuale tensione farebbe contrarre il pugno, e quindi allontanare immediatamente la mano dalla superficie, senza afferrarla.

D'altro canto, è abitudine diffusa non toccare mai nessuna superficie sospetta con il palmo della mano, proprio per evitare che l'eccitamento dei muscoli la faccia afferrare.

Ciao,
Niki

scorpio92 ha scritto:Questa è una caratteristica dovuta proprio alla natura fisica dei nostri muscoli, quindi non solo di alcune persone. Infatti, gli impulsi nervosi, di natura elettrica, innescano meccanismi biochimici molto rapidi che portano a tirare il muscolo. Per questo, ogni qualvolta che si propaga una corrente elettrica indebita, come quella di rete, i muscoli tendono comunque ad eccitarsi grazie agli stessi meccanismi elettrochimici impiegati naturalmente dal sistema nervoso, e quindi ad afferrare tutto quello che c'è dentro la mano, incluse le parti sotto tensione, e a non lasciare.

Esatto.
Con l'elettricità non si scherza.

Ragazzi, da quando ho preso la scossa, mi succedono cose strane.....ho perso la libido per la moto e invece mi è aumentata quella per la moglie e per la musica.....

Tonyartemide ha scritto:Ragazzi, da quando ho preso la scossa, mi succedono cose strane.....ho perso la libido per la moto e invece mi è aumentata quella per la moglie e per la musica.....

Male!!! riprendi subito una bella dose di 380v

scorpio92 ha scritto:
Dunque, direi che un test mensile è altamente raccomandato, specialmente se si deve mettere spesso le mani in apparecchi sotto tensione.

è vero... e mi fate venire in mente che non lo faccio mai! stasera vado a casa e lo faccio (anzi, prima vedo come si fa perchè manco lo so!)

appunto, come si fa il test?

Tonyartemide ha scritto:appunto, come si fa il test?

Premi il pulsante di ...... Test mensile !!

luigigi ha scritto:Premi il pulsante di ...... Test mensile !!

ma tecnicamente cosa verifica? e come si vede se va a buon fine oppure no?

gabriele ha scritto:

luigigi ha scritto:Premi il pulsante di ...... Test mensile !!

ma tecnicamente cosa verifica? e come si vede se va a buon fine oppure no?

Deve scattare e staccarti tensione (la luce )

Circa 10 anni fa, durante la ristrutturazione della mia falegnameria, in condizioni di assoluto caos, con muratori e maestranza varie tra i piedi; vado a scollegare la 380V per fare un intervento sulla cassetta di collegamento della pialla a spessore, avvertendo prima tutti quanti i presenti. Mi metto all'opera quando un manovale albanese ma soprattutto coglione, non avendo capito il mio avvertimento ( io non sapevo fosse straniero) va ad alzare la corrente perché gli si era fermata la betoniera. Vi lascio immaginare il salto che ho fatto. Sono stato per fortuna scaraventato a circa 3 metri di distanza dal quadro elettrico.

Flightangel ha scritto: un manovale albanese ma soprattutto coglione

senti, non sariar stato politically correct ma...

Tonyartemide ha scritto:Ragazzi, da quando ho preso la scossa, mi succedono cose strane.....ho perso la libido per la moto e invece mi è aumentata quella per la moglie e per la musica.....

Con quale parte del corpo hai preso la scossa?!!

daniele ha scritto:

Flightangel ha scritto: un manovale albanese ma soprattutto coglione

senti, non sariar stato politically correct ma...

Voglio sperare che l'origine l'abbia solamente scritta per giustificare la mancata comprensione dell'avverimento, altrimenti era assolutamente inutile, visto che i "coglioni"non conoscono nazionalità.

State sempre molto attenti!