La mia prima "TOP"

la 650 alcuni giorni non riesco ad ascoltarla proprio, altri giorni è meravigliosa ed l'unica che vorrei. E' fatta così.

Mah, non è che si possa dire che la T1 sia carente in qualcosa in particolare con i Rage, è che non la trovo molto coinvolgente con loro.
Nel frattempo anche un'ascoltatina di Van der Graaf Generator e Radiohead con le Tesla. Davvero bene.

Complimenti ancora! Ci mancherebbe altro che i sacrifici non venissero ripagati!
Ho letto qualche recensione, sono davvero favolose, l'unica cosa è appunto sugli alti che possono risultare fin troppo estesi e affaticanti, che già su qualche registrazione lo sono già sulle DT 880.
Comunque dovrebbero avere un magnete da un Tesla ho letto  Attento a non metterle vicino a ferro o calamite!!

Kipe ha scritto:Complimenti ancora! Ci mancherebbe altro che i sacrifici non venissero ripagati!

Capita di prendere delle sole

Kipe ha scritto:Complimenti ancora! Ci mancherebbe altro che i sacrifici non venissero ripagati!
Ho letto qualche recensione, sono davvero favolose, l'unica cosa è appunto sugli alti che possono risultare fin troppo estesi e affaticanti, che già su qualche registrazione lo sono già sulle DT 880.
Comunque dovrebbero avere un magnete da un Tesla ho letto  Attento a non metterle vicino a ferro o calamite!!

hai letto bene e condivido la questione degli alti. Non sono cuffie relax come le HD650 o le Fostex T50 RP. Di fatto non so come debba essere una registrazione buona, ma quelle non buone saltano all'occhio sia con le 880 che con le T1. Una registrazione non buona (o la musica orribile che ascolta Turo ) è molto a rischio. Già le DT880 non erano il massimo sotto questo aspetto, le Dt990 peggio e le T1 ancora di più. Con la musica acustica questo non accade. Anche registrazioni aperte o durette, ma ben fatte, come alcune dell'Archiv o Telarc sono perfettamente godibili pur non essendo da relax. In somma, se gli dai in pasto roba buona te la restituisce bene. (molto bene) per il resto c'è la HD650 che funziona come amaro digestivo.
Effettivamente vendere tutte le cuffie e tenersi solo le T1 sarebbe un errore. Gusti a parte, una cuffia dal carattere diverso o complementare come la Senn o le Fostex T50RP sono da tenere perché c'è tanta bella musica registrata malino; inoltre, le parole "relax" e "Tesla T1" non si possono inserire nella stessa frase senza una negazione.

Il colore delle T1 è un giallo zafferano.

alessandro1 ha scritto: (o la musica orribile che ascolta Turo )  

SI chiama musica contemporanea, siete Voi che non evolvete

sto invecchiando. Dovrei youtubeggiare un po' di più in cerca di qualcosa di nuovo.

alessandro1 ha scritto:sto invecchiando. Dovrei youtubeggiare un po' di più in cerca di qualcosa di nuovo.  

io ho un ventennio in meno di te, ma tant'è quella musica lì non piace proprio
comunque qualche fotina delle cuffie?!?!?

domenica foto

alessandro1 ha scritto:sto invecchiando. Dovrei youtubeggiare un po' di più in cerca di qualcosa di nuovo.  

Radio di spotify, scegli un genere schifoso a caso e via

Comunque son triste, il distributore italiano beyer non mi risponde, volevo provarli questi driver Tesla, magari quelle nuove.

Ma il cavo della T1 spero sia di molto meglio rispetto a quello della DT 880. E' l'unica cosa che criticherei sulla cuffia, se proprio devo farlo 
Non che faccia schifo, anzi. Ma su una cuffia di questo livello mi aspettavo un pelino meglio...

il cavo è più pesante, quindi più scomodo per me. Mi sembra anche più corto.

parlando di ascolti questa cuffia continua ad impressionarmi positivamente. Come al solito premetto che tutto è soggettivo... gusti... sinergie... bla, bla, bla. con tanto di virgolettato per i termini audiophile.
Come capita con i nuovi giocattoli le prime prove le faccio saltando da un brano all'altro senza pace e con un po' di frenesia da giudizio. Finalemente questa fase compulsiva è terminata e sono tornato a godermi la musica (= ascoltare la musica, non l'impianto).  Per chiudere una settimana nel migliore dei modi mi lascio sempre il tempo e la pace necessarie all'ascolto delle Goldberg. A caso un po' tutte quelle che ho, ma per una sorta di inaugurazione speciale delle Tesla ho scelto quelle dell '81 di Gould.

Dopo l'arrivo delle HD650 i brani con pianoforte solo li ho lasciati sempre a loro. Il  mediobasso opulento che dona "corpo" e peso, unito alla delicatezza in alto senza perdita di "informazioni" o "armoniche" me le ha sempre fatte considerare regine nell'ascolto del piano (e del violoncello solo). Il clavicembalo in generale, invece, è per mio gusto roba da DT880.
Beh, cosa fa Gould con le T1? Una cosa molto semplice e banale. Suona meglio. Nello specifico è una questione di velocità. Non so se riesco ad esprimermi con la terminologia audifiga adatta, ma credo si tratti di" trasparenza" e "transienti".
Chi ascolta Gould percepisce subito con quale facilità faccia suonare il piano. Non sono abbastanza capace di esprimere a dovere come suoni, né tantomeno come suoni con la T1, ma tutto sembra per lui più semplice e scorrevole. Con la Tesla è netta la sensazione del pianoforte come strumento percussivo, con le HD650 ogni tanto me ne dimenticavo.
Se non ricordo male la HD650 ha più punch e fa sentire un peso maggiore della gamma medio-bassa, la T1 è  più leggera ed eterea, decisamente più rapida e spigliata in tutti i passaggi e tutte le gamme. Una 650 molto aristotelica, una T1 abbastanza platonica, nello stile e nei concetti espressi. Due modi opposti di ascoltare il piano, entrambi piacevoli e attualmente per me irrinunciabili. E' un tipo di musicalità differente, una coinvolgente per la presenza, l'altra per spigliatezza.

Fiorentina a pranzo e pesce spada a cena.

Fatica d'ascolto per l'intera opera non pervenuta anche se a volumi non contenuti.

Gould è tornato a vivere per un determinato lasso di tempo? Si.

Le altre cuffie con le Goldberg '81 ? Le 880, sebbene più veloci delle HD650 e pur sempre ottime in tutto non hanno mai conferito a Gould la stessa rapidità delle T1 con tutto ciò che ne consegue. Le 990 pro le ho trovarte affaticanti, un po'piccanti,  non ho concluso l'ascolto dell'intera opera; le velocissime srh 940 sono andate bene ma con un corpo un po' esile; le Fostex T50 RP moddate mi hanno colpito per essere estremamente fluide e piacevoli. Anche con loro la sensazione di facilità è notevole, chi ha definito "liquido" il medio di queste T50 c'ha preso di brutto (almeno per come me lo rappresento io un medio liquido). AKG K701? Contento di averle vendute, presentavano una fotocopia in bianco e nero di un'opera altrimenti ricchissima.

alessandro1 ha scritto:sto invecchiando. Dovrei youtubeggiare un po' di più in cerca di qualcosa di nuovo.  

 tie' taca la miusicaaa

urca!!!  
con i Brandeburghesi di Goebel si esaltano (anche con altri brandeburghesi comunque, sembrano costruite attorno a questi concerti)

ieri mia moglie è tornata a casa con una "zucchina" particolare, dato che in questo periodo vedo solo cuffie ho colto l'occasione per fare un po' di foto alla T1  

Ciao Ale
Se non ci fosse la foto questa tua affermazione sarebbe foriera di qualche "fraintendimento"  
Si scherza eh !!

 

Arrivo esimo... vedo solo ora l'acquisto.
Complimenti.
Da quanto scrivi potrebbero avere punti in comune con le Senn hd800... io ero quasi tentato dalle t90...

Punti in comune ne hanno sicuramente. Sono chiare, aperte e dettagliate. L'ampli con il quale accoppiarle può fare la differenza. Per la classica orchestrale, la HD800 ha qualcosa in più come definizione dell'immagine, la T1 è tridimensionalmente più profonda, ma i diversi livelli di profondità sono meglio percepibili con la Senn. Con la HD800 è tutto più distinto quando c'è il pieno, ed è una differenza importante. Qui la Sennheiser è inarrivabile. Come timbrica sono entrambe soddisfacenti a livello di naturalezza. Con piccole orchestre come quelle per i Brandeburghesi la differenza è minimale.
La T1 ha più mediobasso, quindi la sensazione di corposità è maggiore, ma con gli SS (ad es. Burson e A1 clone) gli alti sono un po' duretti e preferisco quelli della HD800 un po' più dolci e smussati. Personalmente con il pianoforte preferisco la T1 per le caratteristiche che ho descritto qualche post indietro.
Un'altra differenza, appunto, è a livello ritmico: la T1 è velocissima, lo è anche la HD800, ma la T1 ha un transiente fulmineo e questo le permette non solo di essere precisa e gradevole in ogni passaggio, ma di potersi accoppiare ad un OTL senza risultare mai "mollacciona" potendo godere di quella ricchezza che per ora ho trovato solo con il valvolare.
Sono comunque due cuffie da classica e jazz. Pur avendo un basso esteso con il rock crudo preferisco le HD650, magari meno corrette, ma più impattanti. Con il rock tipo King Crimson o Van der Graaf le T1 vanno alla grande, con lo strumento acustico solista T1, con le grandi orchestre HD800.

Dopo l'arrivo del Burson le hd800 sono diventate molto più divertenti e devo dire che ora anche con il rock le preferisco alle dt990 che considero le regine delle cuffie divertenti.
Infatti un fugace ascolto a/b tra hd800 e dt990 con "Bullet in your head" dei Rage Against The Machine mi ha fatto capire che le hd800 sono nettamente più precise/pulite/lineari rispetto alle dt990 senza perdere comunque strado sul fattore energia, questo però solo con il Burson, con l'uscita cuffie del Lynx Hilo mancava loro un pò di spinta in gamma bassa e medio/bassa.
Tieni conto che io ho un cavo cardas con le hd800, anzi mi accorgo che non le ho mai ascoltate con il loro cavo originale. E' che mi piacciono così tanto così che non mi è mai venuta voglia di provarle nell'altro modo.

Sono tornate le T1 da un prestito di un paio di settimane... mammamia cheBBestia di cuffia! Non voglio più andare a letto stasera