Diffusori in Tilt

Ve lo ricordate Guzzanti che faceva Funari? Che ridere ... "l'arto giorno stavo a ca..."  

Scusate torno in me.

Alcune settimane or sono ero intento a leggere, non so più cosa, seduto sul divano.
La mia posizione era tale che ero molto più basso (come posizione d'ascolto) rispetto al solito.
Leggevo quando, ad un certo punto, mi sono accorto che stavo ascoltando qualcosa di diverso dal solito. 

Ho pensato che, inclinare i diffusori all'indietro, mi avrebbe potuto portare allo stesso effetto e detto fatto ho messo sotto i miei diffusori (che ricordo hanno le punte) una tazzina da caffè ognuno.

Ora voi vi chiederete cosa ho sentito?

Qui viene il bello. Non lo dirò neanche sotto tortura. Se volete fate una prova e sempre se volete postate le vostre impressioni d'ascolto.

Ho cercato di farmi un'idea dello strano fenomeno, ma ho solo delle spiegazione parziali.

L'importante, se fate l'esperimento che vi porterebbe via pochi minuti, è di rimanere in sicurezza e di non inclinare tanto i diffusori, col rischio che diventino instabili.

Vi ringrazio per avermi sopportato, sto per partire per le vacanze. Prometto che ogni tanto vi leggerò dal cellulare.  

Ogni tanto però ...

Fammi capire se ho capito....praticamente stavi ascoltando con la linea delle orecchie più basse del solito e quindi avendo tu le Proac 130 diciamo che avevi gli occhi all'altezza del woofer, se non più bassi, e sotto la linea dei tweeter, cosa che di solito non succede perché sei più in alto giusto? allora ti sei rimesso nella solita posizione e hai inclinato i diffusori indietro per ritrovare l'allineamento di quando eri in basso....ho capito?

Da inesperto che sono ti dico che io sempre mi abbasso e cerco di avere le orecchie tra il tweeter e il woofer perché sento la scena meglio focalizzata, percepisco meglio i bassi e i medio bassi e attenuo leggermente gli acuti e tutto è più equilibrato;quando avevo le Klipsch era d'obbligo perché se li inclinavo (e una volta provai) o mi tenevo troppo alto gli acuti mi sparavano in faccia. Ora non so se sia giusto o no ma a me piace così...

Purtroppo non ho capito se a te questo cambio abbia migliorato o no il tuo ascolto, ma credo che tu volutamente non lo abbia voluto far capire.

Hai interpretato correttamente. Può darsi che inclinando l'effetto non sia pari a quello di abbassarsi. Comunque da me migliora. Ti ringrazio per la risposta. Scusate ma sto scrivendo dal cellulare e non ho molto controllo.

Capito ora perche le Wilson hanno una regolazione apposita per far si che matchi in fase acustica con la distanza di ascolto e l'altezza delle Orecchie dell'ascoltatore ?

Non siamo tutti alti uguali mi ricordo una curiosità raccontata da un operatore e progettista hi fi che si trovò in difficoltà importando i suoi diffusori in paesi dove l'altezza media era superiore alla nostra  Era scomparsa la Scena  

Io sono alto 1.70 mt e sto a 2,80 mt dai spicher   se li dovessi dare ad uno alto 1.80 mt e che sente a 4 metri dovrei alzare la UMA e allineare la fase al nuovo punto di ascolto

Allora vi dico una delle due cose che è successa: la scena si è alzata. Per me è stato come trovare qualche centinaio di euro per terra.
Questo credo sia stato ormai introdotto da Wasky. Dopo l'evento infatti mi sono messo a caccia in rete per capire e a dispetto di quello che avevo tenuto sempre per buono, non è affatto detto che il tweeter deve puntare sulle orecchie.

L'altro aspetto mi è sembrato derivare da una mutata condizione ambientale. Il messaggio sonoro risulta in qualche modo più caldo.
La interpretazione che ne ho dato, salda come un'arrampicata sugli specchi, è che probabilmente il campo acustico riverberato nel punto d'ascolto sia diminuito.

Eulero ha scritto:Allora vi dico una delle due cose che è successa: la scena si è alzata. Per me è stato come trovare qualche centinaio di euro per terra.
Questo credo sia stato ormai introdotto da Wasky. Dopo l'evento infatti mi sono messo a caccia in rete per capire e a dispetto di quello che avevo tenuto sempre per buono, non è affatto detto che il tweeter deve puntare sulle orecchie.

Mo se li steccamo sti €

Ne avevo spesso parlato anche qui della leggenda metropolitana del tuiter ad altezza Orecchio  

Tieni sempre in considerazione che la scena verticale non esiste ovvero è una tua convinzione e il tuo cervello si adatta  

Ora prova ad alzare tutta la cassa  

Allora io da inesperto e novellino avendo istintivamente messo subito le orecchie all'altezza del primo woofer sotto al tweeter c'ho preso subito

wasky ha scritto:

Eulero ha scritto:Allora vi dico una delle due cose che è successa: la scena si è alzata. Per me è stato come trovare qualche centinaio di euro per terra.
Questo credo sia stato ormai introdotto da Wasky. Dopo l'evento infatti mi sono messo a caccia in rete per capire e a dispetto di quello che avevo tenuto sempre per buono, non è affatto detto che il tweeter deve puntare sulle orecchie.

Mo se li steccamo sti €

Ne avevo spesso parlato anche qui della leggenda metropolitana del tuiter ad altezza Orecchio  

Tieni sempre in considerazione che la scena verticale non esiste ovvero è una tua convinzione e il tuo cervello si adatta   

Ora prova ad alzare tutta la cassa  

Per gli euro una birra ai primi arrivati fino ad esaurimento    

Per il discorso della scena non è solo un ampliamento verticale, ma proprio un posizionamento più in alto e per il mio gusto più naturale (il palco me lo aspetto di norma sopra all'altezza degli occhi).

In riferimento al capo acustico, se pensiamo alle prime riflessioni dovute al pavimento, effetivamente inclinando indietro i diffusore dovrebbero spostarsi più in alto e quindi diminuire nel punto d'ascolto.

Per chi poi, come me, ha il muro posteriore non troppo distante (insidioso) il beneficio penso sia ancora maggiore. Se per semplicità supponiamo che il suono sia un raggio che viaggia orizzontale, la prima riflessione sul muro posteriore è li. Se invece viaggia inclinato, potrebbe riflettere  e passare per una posizione più alta rispetto alle orecchie.

Provare costa zero sia in termini economici che di fatica.

Per il discorso della prova che mi inviti a fare ora non riesco, ma è una cosa che vorrei fare.

Non so se è un discorso di asse del woofer (magari quella è la posizione per il tuo diffusore). Una volta leggevo qualcosa sulle pratiche per misurare la sensibilità di un diffusore. In quel caso, se ricordo bene, chi misura cerca l'asse su cui riesce a trovare al migliore risposta in frequenza del diffusore.

In altre parole sembra una cosa banale, ma ha una sua complessità. A me, che sinceramente non cade la mascella a terra con facilità, è sembrata una bella sorpresa.

Non avevo dubbi su quanto avessi potuto sperimentare, ma fa sempre piacere condividere.

Le mie RX8 hanno i piedini con le punte regolabili in altezza, e già una cosa che facevo con le RX6.

Le punte e i piedini anteriori sono svitati, quindi alzano al massimo il diffusore, quelli posteriori son tutti avvitati,così V scendo il diffusore beneficia di una inclinazione di circa 4/5 gradi che all'ascolto si traduce in una riproduzione della scena più alta.

Non a caso molto diffusori in commercio sono concepiti con una naturale inclinazione di 4 gradi, questa prerogativa e' presente anche su tutti i diffusori elettrostatici che normalmente sarebbero da ascoltare seduti in quanto se ci mette in piedi si perte gran parte della scena sonora, ed il messaggio arriva alle nostre orecchie con meno impatto e con una estensione minore.!!!

Eulero ha scritto:Allora vi dico una delle due cose che è successa: la scena si è alzata. Per me è stato come trovare qualche centinaio di euro per terra.
Questo credo sia stato ormai introdotto da Wasky. Dopo l'evento infatti mi sono messo a caccia in rete per capire e a dispetto di quello che avevo tenuto sempre per buono, non è affatto detto che il tweeter deve puntare sulle orecchie.

Infatti quella è uno delle tante "false verità" che si danno per scontate.  
C'è da dire che normalmente l'altezza giusta è comunque in "prossimità delle vie alte"; quindi , per esempio in un 3 vie, la migliore potrebbe anche essere quella del midrange , o una intermedia tra mid e tweeter.
Infatti, un buon progetto, non viene sviluppato intorno alla risposta in asse al tweeter, MA tiene conto della posizione relativa tra ascoltatore (prevedendo quindi la sua quota di ascolto media), diffusore ed ambiente. Inoltre tiene conto del fatto che l'emissione che tu avverti, non è solo quella che proviene direttamente dal diffusore (magari! Sarebbe tutto molto più semplice....), ma è fortemente influenzata dal riverbero ambientale (300-1200 hz, circa) e dai modi di risonanza ambientali ( <200hz circa). Certo è che anche la risposta diretta, del primo arrivo dal diffusore, influisce! Come influiscono i suoi lobi di emissione. Ma non è tutto.
Ecco che un ottimo diffusore, ben progettato, se misurato in asse al tweeter può anche regalarci  buchi di risposta, che magari 10-15 cm più in basso, od in alto, non si hanno. Dipende da cosa si è prefissato il progettista.

Per quanto riguarda la scena, c'è la possibilità che il rapporto tra il suono riflesso dal pavimento e quello diretto, cambi in maniera da andare a sfavore di quello riflesso dal pavimento. Percui ti "appare" una scena più alta.
La stessa cosa la potresti provare mettendo un folto tappeto davanti ai diffusori.

A volte, da buon "misurone", mi rendo conto come avendo un set di misura si possono capire una discreta parte di queste problematiche. Poi dicono che le misure non servono.....  

Ciao!

LakyV ha scritto:Le mie RX8 hanno i piedini con le punte regolabili in altezza, e già una cosa che facevo con le RX6.

Le punte e i piedini  anteriori sono svitati, quindi alzano al massimo il diffusore, quelli posteriori son tutti avvitati,così V scendo il diffusore beneficia di una inclinazione di circa 4/5 gradi che all'ascolto si traduce in una riproduzione della scena più alta.

Non a caso molto diffusori in commercio sono concepiti con una naturale inclinazione di 4 gradi, questa prerogativa e' presente anche su tutti i diffusori elettrostatici che normalmente sarebbero da ascoltare seduti in quanto se ci mette in piedi si perte gran parte della scena sonora, ed il messaggio arriva alle nostre orecchie con meno impatto e con una estensione minore.!!!

Mah.....
Per "alzare la scena", ammettendo che ascolti il diffusore da circa 3 metri, prova a mettergli un folto tappeto davanti....... (senza dover per forza inclinare all'indietro il diffusore! A meno che non sia una posizione RICHIESTA esplicitamente dal costruttore).

Se provi a progettare un diffusore (anche a livello hobbistico, come fanno gli autocostruttori), vedrai che una variazione timbrica la si può avere anche solo alzandolo per metterci le punte. Ma non per questioni "esoteriche", ma solo per il fattore geometrico che è importantissimo in acustica! Ricordo che 0.5 dB in gamma media si avvertono.
Inoltre, il fatto di inclinare i diffusori "all'indietro" NON è necessariamente detto che influisca sull'altezza della scena. Dipende da moltissime scelte, quali: disposizione reciproca tra gli altoparlanti sul baffle, loro offset acustico in profondità, scelta del tipo di filtraggio e non ultimo certo per importanza...........ambiente e sue caratteristiche.
Non vorrei che si pensasse che quello che in ambiente si sente è solo l'emissione diretta del diffusore, che sparando più in alto come un riflettore........ 

Ciao!