loudness war!Voi ci avevate fatto caso?

Da marco stentella Lun 28 Ott 2013 - 18:31

Pensavo dipendesse dalle mie orecchie o dal mio impianto, ma mi stavo rendendo conto che sempre più cd (a parte i soliti telarc, chesky e compagnia bella) suonano ad un volume eccessivo, provocando fastidio e clipping. Sick

Sbirciando su wikipedia ho scoperto che che purtroppo è un fenomeno voluto noto con il nome di LOUDNESS WAR, praticamente in fase di registrazione fanno a gara a chi registra più "forte", tagliando inevitabilmente la dinamica, perchè i consumatori (????)
preferiscono cosi, nei compattoni è meglio (??????).
Veramente chi compra cd originali siamo noi (fessi) audiofili, per avere poi un supporto praticamente inascoltabile nei nostri impianti...
Andate a leggere su wiki "loudness war", è interessante (non so mettere il link) Hehe

Da fritznet Lun 28 Ott 2013 - 18:41

Non vorrei smorzare il tuo giusto entusiasmo, ma qui se ne parla da qualche anno... Smile

Prova a cercare, se vuoi, i threads precedenti sull'argomento.

Da Kipe Lun 28 Ott 2013 - 18:43

E' risaputissimo!
Se non ci fosse sta cag*ta, il digitale avrebbe una qualità più alta. Si parla di dinamica che viene letteralmente schiacciata.
Esiste una formula cui lega i bit di profondità ai decibel di intervallo dinamico. Ogni bit sono 6dB di dinamica.
Per cui, con 16 bit si potrebbero avere ben 96dB e con 24, ben 144.

Da donluca Lun 28 Ott 2013 - 19:15

fritznet ha scritto:Non vorrei smorzare il tuo giusto entusiasmo, ma qui se ne parla da qualche anno...

Prova a cercare, se vuoi, i threads precedenti sull'argomento.

Diciamo pure parecchi anni... è un fenomeno che andato crescendo già negli anni 90 con la diffusione del CD e nel 2000 con i supporti portatili (iPod, lettori MP3 e via dicendo).

Da ghiglie Lun 28 Ott 2013 - 20:39

La cosa più terribile è vedere un 4 su un CD appena comprato... Davvero, io mi aspettavo un gran CD e invece scopro che la dinamica è tagliata. Lo sento da un amico col vinile e... Crying or Very sad

Da marco stentella Lun 28 Ott 2013 - 20:51

fritznet ha scritto:Non vorrei smorzare il tuo giusto entusiasmo, ma qui se ne parla da qualche anno...

Prova a cercare, se vuoi, i threads precedenti sull'argomento.

e chiamalo entusiasmo... Punishment

Da Eulero Lun 28 Ott 2013 - 20:59

Esiste un database che può essere utile per evitare le ciofeche peggiori. Del resto se un album ti piace...

http://www.dr.loudness-war.info/

Da donluca Lun 28 Ott 2013 - 21:07

Eulero ha scritto:Esiste un database che può essere utile per evitare le ciofeche peggiori. Del resto se un album ti piace...

http://www.dr.loudness-war.info/

Quel sito m'ha letteralmente rovinato l'aspetto musicale della mia vita.

Vi sconsiglio fortemente di andare a vedere quanto "ha preso" il vostro CD perchè poi finite per rovinarvi il piacere d'ascoltare la musica.

La musica è sentimento ed emozione, non solo numeri e sinusoidi.

Da p.cristallini Lun 28 Ott 2013 - 21:43

marco stentella ha scritto:Pensavo dipendesse dalle mie orecchie o dal mio impianto, ma mi stavo rendendo conto che sempre più cd (a parte i soliti telarc, chesky e compagnia bella) suonano ad un volume eccessivo, provocando fastidio e clipping.
Sbirciando su wikipedia ho scoperto che che purtroppo è un fenomeno voluto noto con il nome di LOUDNESS WAR, praticamente in fase di registrazione fanno a gara a chi registra più "forte", tagliando inevitabilmente la dinamica, perchè i consumatori (????)
preferiscono cosi, nei compattoni è meglio (??????).
Veramente chi compra cd originali siamo noi (fessi) audiofili, per avere poi un supporto praticamente inascoltabile nei nostri impianti...
Andate a leggere su wiki "loudness war", è interessante (non so mettere il link)

Il CD, tra loudness war e ipodefinizione a 16 bit/44.1 KHz è il vero collo di bottiglia insuperabile di ogni buon impianto.
Io attualmente ascolto quasi solo vinili.
Immagino che anche la musica liquida con definizione a 24 bit (di cui però non ho esperienza sufficiente) possa dare risultati adeguati a quelli dei vinili.

Da Albert^ONE Lun 28 Ott 2013 - 21:54

E le registrazioni attuali sono penose.

Da ghiglie Lun 28 Ott 2013 - 21:59

p.cristallini ha scritto:
Immagino che anche la musica liquida con definizione a 24 bit (di cui però non ho esperienza sufficiente) possa dare risultati adeguati a quelli dei vinili.

mmmm... solo più o meno, ma molto meglio della qualità CD... PLMO (per le mie oricchie! Very Happy

)

Da Eulero Lun 28 Ott 2013 - 22:00

donluca ha scritto:
Eulero ha scritto:Esiste un database che può essere utile per evitare le ciofeche peggiori. Del resto se un album ti piace...

http://www.dr.loudness-war.info/
Quel sito m'ha letteralmente rovinato l'aspetto musicale della mia vita.

Vi sconsiglio fortemente di andare a vedere quanto "ha preso" il vostro CD perchè poi finite per rovinarvi il piacere d'ascoltare la musica.
La musica è sentimento ed emozione, non solo numeri e sinusoidi.

Mi sembrava fosse stata espressa una certa insofferenza nei confronti della musica compressa.
Del resto penso anch'io che un album sia soprattutto arte, sopra la tecnica.

Da donluca Lun 28 Ott 2013 - 22:10

Non è insofferenza, alcuni CD sono obiettivamente inascoltabili ma ci sono altri che sono belli a prescindere e te ne freghi della dinamica, magari neanche te ne accorgi... finchè non leggi il numeretto. E a quel punto entrano in azione tutta una serie di riflessioni che ti portano a sentire la compressione anche magari là dove non c'era e ti sei rovinato il disco.

Da Switters Lun 28 Ott 2013 - 22:29

ghiglie ha scritto:PLMO (per le mie oricchie! )

Questa me la segno e la riciclo... Laughing

Da alessandro1 Lun 28 Ott 2013 - 23:05

Switters ha scritto:
ghiglie ha scritto:PLMO (per le mie oricchie! )
Questa me la segno e la riciclo...

anch'io

Da DefinizioneAudio Mar 29 Ott 2013 - 0:01

ho conosciuto la persona che fa il lavoro sporco
cioe' lui si occupa di tagliare la dinamica
ai nostri CD

li diceva che le case discografiche gli passano un file ENORME e che lui e' costretto a dare indietro
una "sottiletta" (cosi lo ha chiamato)

il problema sono le radio che devono mettere in onda a qualita' ridotta
e quindi chiedono la compressione

la cosa che mi fa strano e' :
ma e' cosi costoso fare un lavoro per le radio e uno per i CD????

Da fritznet Mar 29 Ott 2013 - 0:06

DefinizioneAudio ha scritto:ho conosciuto la persona che fa il lavoro sporco
cioe' lui si occupa di tagliare la dinamica
ai nostri CD

li diceva che le case discografiche gli passano un file ENORME e che lui e' costretto a dare indietro
una "sottiletta" (cosi lo ha chiamato)

il problema sono le radio che devono mettere in onda a qualita' ridotta
e quindi chiedono la compressione

la cosa che mi fa strano e' :
ma e' cosi costoso fare un lavoro per le radio e uno per i CD????

sicuro? intendo il tuo amico...
che io sappia nelle radio si usavano i compressori già sul finire degli anni '70

Da gaeo Mar 29 Ott 2013 - 0:11

Eulero ha scritto:Esiste un database che può essere utile per evitare le ciofeche peggiori. Del resto se un album ti piace...

http://www.dr.loudness-war.info/

te lo prendi in vinile Laughing

Da Mr. Scratch Mar 29 Ott 2013 - 0:12

Eulero ha scritto:Esiste un database che può essere utile per evitare le ciofeche peggiori. Del resto se un album ti piace...

http://www.dr.loudness-war.info/

Grazie della segnalazione! Le impressioni che mi ero fatto con alcuni album praticamente le ho confermate: ringrazio ancora TPB per tutti i soldi che mi ha fatto risparmiare, un sacco di robaccia inascoltabile non è meritevole di stare su CD... Sick

Da DefinizioneAudio Mar 29 Ott 2013 - 0:16

yess
non e' proprio un amico ha comprato dei diffusori hi fi da noi per cercare di fare meno danni possibile
(quelli da studio non hanno una ricostruzione prospettica sempre ottimale, me cambi dinamici rapidi.. lui ovviamente voleva provare con tutti i tipi)

lavora sui master di molte case grandi
purtroppo mi ha detto cosi...

mi ha anche detto che spesso sono proprio gli autori a chiedere di "pompare" di piu'
perche il CD del loro competitor "POMPA" di piu

possiede una etichetta personale dove fa un lavoro come si dovrebbe
ma a suo dire solo le piccole etichette possono permettersi (commercialmente) di non comprimere

dipiu' nin zo

ho cercato di estrapolare piu' info ma non mi si e' sbottonato piu' di tanto

Da DefinizioneAudio Mar 29 Ott 2013 - 0:26

gaeo ha scritto:te lo prendi in vinile

ma non ha sempre la stessa compressione?

Da Eulero Mar 29 Ott 2013 - 8:05

DefinizioneAudio ha scritto:
gaeo ha scritto:te lo prendi in vinile
ma non ha sempre la stessa compressione?

Lascia perdere è solo polemica da curva. Mad

In realtà non è detto. Questo tipo di manipolazione viene spesso fatta in fase di mastering, che è l'ultima fase. Spesso sento dire che si parla anche di adattamento al supporto. Non sono un esperto e mi accontento dell'evidenza.
Nel link sotto ti accorgerai che la compressione non è la stessa neanche per lo stesso album sempre in cd.
Spesso la colpa è delle rimasterizzazioni. Suspect

http://www.dr.loudness-war.info/index.php?search_artist=Dire+Straits&search_album=love+over+gold

Da Mr. Scratch Mar 29 Ott 2013 - 8:46

I dischi rimasterizzati sono il MALE. Laughing

Da Marco Ravich Mar 29 Ott 2013 - 10:07

marco stentella ha scritto:LOUDNESS WAR, praticamente in fase di registrazione fanno a gara a chi registra più "forte", tagliando inevitabilmente la dinamica, perchè i consumatori (????)

Hai letto male (magari fosse così): non è in fase di registrazione il problema, ma in fase di mastering (addirittura m'è capitato uno studio che per masterizzare faceva uscire due canali in un compressore fisico e li ri-registrava... mamma mia !)

D'altro canto ci sono diversi software sul mercato per realizzare ciò... un paio d'esempi (forse i più noti):

- http://www.izotope.com/products/audio/ozone/
- http://www.ikmultimedia.com/products/cat-view.php?C=family-t-racks

Se si registrasse "più forte" la necessità di compressare verrebbe meno...

In qualsiasi caso la dinamica ridotta è legata alla qualità degli apparecchi con cui la gente "comune" ascolta la musica: tutte c@g@t€ !

Ecco perché sia gli autori che le etichette vogliono che il disco "POMPI"... sennò i regazzetti (e non solo, in verità) co' le cuffie od i compattoni sentono male.

Da Kipe Mar 29 Ott 2013 - 12:13

Mr. Scratch ha scritto:I dischi rimasterizzati sono il MALE.

No! Non è sempre così!
Io quasi sempre preferisco i remastered.
Certo, alcuni remastering sono fatti da cani, questo è indiscutibile. Ma hai mai provato ad ascoltare qualche disco "vecchiotto" registrato male?
Con le DT 880 esce fuori tutto, è fastidioso. Con le AKG, l'inferno! Se tiravi testavi contro il muro erano più piacevoli.

Marco Ravich ha scritto:In qualsiasi caso la dinamica ridotta è legata alla qualità degli apparecchi con cui la gente "comune" ascolta la musica: tutte c@g@t€ !

Ecco perché sia gli autori che le etichette vogliono che il disco "POMPI"... sennò i regazzetti (e non solo, in verità) co' le cuffie od i compattoni sentono male.

Ecco, questo è il principale motivo! Oramai il pubblico audiophile è passato in terzo piano!