Censimento diffusori....

https://imageshack.com/i/04ziojj

  

Fernando Micelli ha scritto:TelLurio:



5 vie - 4 altoparlanti + sub, FELD (Freno ELettro Dinamico) e CBS (Contour Bass Sistem)

SibilLa:



3 vie con controllo delle riflessioni interne e multi-configurabilità.

Altre...
varie ed eventuali.

  

  

Indiana Line Tesi 560
Scythe Kro Kraft Rev.B
Singer by Alberto Bellino
Pioneer SX-330

Fernando Micelli ha scritto:TelLurio:



5 vie - 4 altoparlanti + sub, FELD (Freno ELettro Dinamico) e CBS (Contour Bass Sistem)

SibilLa:



3 vie con controllo delle riflessioni interne e multi-configurabilità.

Altre...
varie ed eventuali.

Ma quando alzi il volume non cade quella sopra?      

Beh, vi ringrazio per gli apprezzamenti.

Dunque, su TelLurio:

e' un sistema cresciuto sperimentando nel tempo molte tecniche diverse.

E' giunto alle attuali 5 vie elettriche tramite successe implementazioni ma soprattutto
stravolgendo non poco le comune abitudini sulla suddivisione della banda audio ed il
suo affidamento ai diversi AP.

Per me la banda più importante ormai è quella fra i 150Hz e i 7-800Hz e qui è quella
che è stata maggiormente... lavorata e rimaneggiata.

In telLurio la dispersione laterale è alquanto anomala, non si è ricercata la "maggiore
dispersione polare orizzontale" ma una certa "forma" dei lobi di emissione coerente
per la maggior parte possibile dello spettro emesso.

In pratica TelLurio risente sensibilmente meno di quanto gli stà di lato rispetto ad un
più tradizionale diffusore acustico.

Inoltre la disposizione dei drive sulle casse, l'utilizzo di quel Tw specifico e le particolari
modalità del filtraggio del tutto conducono ad una ragionevole riduzione degli effetti di
pavimento e soffitto.

Tutto ciò si esprime in una scena acustica percepita molto poco comune.

Ascoltando alla giusta distanza non è difficile sentire nettamente suoni al di fuori della
posizione fisica dei diffusori anche perfettamente alla sinistra o destra dell'ascoltatore
(vedi Roger Waters - Amused To Death) come pure molto diversificati in altezza.

E non parlo di differenze formato... "pinzillacchera del cavo", no.

Parlo di un campo acustico percepito che travalica le pareti del locale ma anche capace
di presentarti in tutta altezza e perfettamente "a fuoco" i quattro solisti di "Rigoletto"
in altezza naturale.

Altro che... cavi.  

Ciò che si vede in foto è l'ultimo muletto assemblato ed ovviamente l'aspetto del tutto
ha importanza relativa.

Le modifiche non sono certo finite e ce nè già in arrivo una abbastanza sostanziosa.

Effettivamente, sulle prime, il box che contiene il medio-basso superiore tendeva a
ruotare su sè stesso ma poi l'ho convinto a... stare al suo posto!   

E' inutile riportare dati numerici di estensione o efficienza, MOL, impedenza o altro.
Onestamente ho abbandonato da un po' su sto coso la loro rilevazione dato che sono
in continuo cambiamento e, soprattutto, poco descrittivi del reale "effetto" che fanno
le casse nel mio ambiente, ovviamente.

Purtroppo...
le ho portate pure a suonare fuori, in trasferta e, salvo qualche aggiustamento sul CBS
per adattarsi alla nuova condizione, il loro sporco lavoro l'hanno fatto! 

in effetti, in una delle ultime tournè in Salento, Tellurio ha provveduto anche a farmi la messa in piega a cinque metri di distanza, che adesso quando incontro un rasta, si nasconde per la vergogna.



Comunque, Super tablette su cui piango   per dimenticare l'esperienza con le tellurio,
Kef coda 10, Mordaunt short MS 906, Mission mi sembra 771, JBL 4401, mini monitor amplificati yamaha, ecc. ecc. ecc......  , e il desiderio ovviamente di fare qualcosa di stretta derivazione tellurio, per cui sto letteralmente tampinando Fernando proponendoli continue ipotesi di progetto, che lui puntualmente mi boccia, cercando di farmi capire le ragioni per tale stroncatura, anche se con me, mi rendo conto che è impresa estremamente  ardua.  

Fondamentale rimane per questo progetto l' unita centrale probabilmente due vie, a gamma quasi completa, da espandere poi cosi come tellurio con moduli aggiuntivi all'occorrenza, naturalmente facendo le modifiche necessarie, anche se mi rendo conto per una questione di spazi, potrebbe restare tutto a mera questione di studio, già di per se comunque molto soddisfacente. 

Kef Coda 70

Biagio De Simone ha scritto:in effetti, in una delle ultime tournè in Salento, Tellurio ha provveduto anche a farmi la messa in piega a cinque metri di distanza, che adesso quando incontro un rasta, si nasconde per la vergogna... 

Cavoli. Me la ricordo quella esperienza.
Il fonomentro segnava 112dB con i due diffusori in funzione e i Dire Straits a manetta.

Proac Response D18

si sono aggiunte queste aucostruite, sono quelle dell'avatar. adesso mi sto' divertendo con casse ancora piu' piccole . le " pikken " casse dalle notevoli dimensioni 130 mm , esatto millimetri

" W 3 A J 2 " -

Minidiffusore monovia BASS REFLEX frontale con altoparlante TB W3 871SC e cella equalizzatrice

MICRODIFFUSORE DI ECCELLENTE QUALITA' SONICA, OTTIMO COME MONITOR DA STUDIO O DA BANCO DI REGIA

Cass Bangkok Acoustic Energy 301, seminterrato Seoul klipsch. B 20, Cucina whaferdale diamond 10.SR

Il progetto del TelLurio mi sembra molto interessante!   

112 db? Nomen omen, Tellurio, qualche notizia in più non mi dispiacerebbe averla.

Tornando all'argomento "censimento casse"

ESB XL4-D che ascolto in questo momento. Le avevano abbandonate vicino a un cassonetto...
Grundid Audiorama 4000, le mie palle sonanti, un vero oggetto d'arredamento.
Grundig Box 416 Compact, che si alternano con le ESB nel mio studio (ogni tanto ho bisogno di spazio!)
In camera uso delle piccole ART AUDIO, marca giapponese della quale non sono riuscito a trovare notizie. Sono delle due vie in cassa chiusa metallica che suonano piuttosto bene.

Ultimamente ho aggiunto le Stat Audio Immagine, un piccolo due vie da circa 20 litri, in sospensione pneumatica.