The Wall SPECIAL EDITION..alla ByManu!

MANU97 ha scritto:: 

P.S. IRF610 trovati...per matcharli ne devo in pratica comprare una borsa    e poi, appunto, matcharli a due a due ( o per lo meno solo una coppia che è quella che mi serve), giusto?

Grazie   

  Si certo... una coppia te ne serve, non devono essere proprio identici, ma il più vicino possibile.
Ciao Mauro

MANU97 ha scritto:Ok Grazie Emmeci!
Possiamo continuare il discorso sul Pre nel 3D apposito, oppure se necessario, farne uno nuovo?
Così da non "sporcare" questo.





In quanto alle simulazioni...immagino per l'enorme diversità rispetto alla realtà!!!
...Mentre costruivo il The wall un amico lo ha simulato...e....mi veniva propio voglia di buttarlo via!! Mannaggia, da quel che si vedeva un TDA2822 suonava decisamente meglio e con più potenza     


manu i simulatori ,lasciano il tempo che trovano ,cioe sono delle linee guida ma fra il dire e il fare cie ne core    te lo a dimostrato con il the wall     e non e' la prima volta che sucede    pessimo al simulatore ma ........,mi pare che vadi da dio.

P.S. IRF610 trovati...per matcharli ne devo in pratica comprare una borsa    e poi, appunto, matcharli a due a due ( o per lo meno solo una coppia che è quella che mi serve), giusto?



si a te ne serve una coppia . ma non meno inportante e' la coppia dei 2n3819 piu' uguale possibili     
Grazie   

x i v. b. fai come ti a detto mauro cioe' 2 ...1 x canale     manu a volte succede che si cerca di migliorare , e pare che ogni tanto cie riuscimo    

Mah si, allora è chiaro!
Alimentazione separata per ogni canale (Dual Mono)   
Detta così "doppia VB" mi dava l'idea di qualche alimentazione più complessa

Grazie   

MANU97 ha scritto:In quanto alle simulazioni...immagino per l'enorme diversità rispetto alla realtà!!!
...Mentre costruivo il The wall un amico lo ha simulato...e....
mi veniva propio voglia di buttarlo via!!
Mannaggia, da quel che si vedeva un TDA2822 suonava decisamente meglio
e con più potenza      

La simulazione non è una misura,
è la presunzione di una previsione della misura,
occorre misurare e ...
se la misura è negativa e l'ascolto pare buono ........
capisco perché esiste l'oroscopo.

emmeci ha scritto:
  Il caso più eclatante ce l'abbiamo avuto con i 2N3819, praticamente la maggior parte che abbiamo testato, se prendi i dati del DataSheet relativo, si comportavano in maniera completamente diversa! 

Stavo cercando in giro i 2N3819 ed ho visto su mouser che quelli marchiati Fairchild e ON Semiconductor non sono piu' disponibili, mentre lo sono quelli marchiati Central Semiconductor.

Mentre i primi due sono dati per una corrente di drain continua di 100 mA, l'ultimo riporta 10 mA...
Puo' essere questa la causa delle discrePanze?   

b.veneri ha scritto:

emmeci ha scritto:
  Il caso più eclatante ce l'abbiamo avuto con i 2N3819, praticamente la maggior parte che abbiamo testato, se prendi i dati del DataSheet relativo, si comportavano in maniera completamente diversa! 

Stavo cercando in giro i 2N3819 ed ho visto su mouser che quelli marchiati Fairchild e ON Semiconductor non sono piu' disponibili, mentre lo sono quelli marchiati Central Semiconductor.

Mentre i primi due sono dati per una corrente di drain continua di 100 mA, l'ultimo riporta 10 mA...
Puo' essere questa la causa delle discrePanze?   

e manco piccole      sentimose    

b.veneri ha scritto:

emmeci ha scritto:
  Il caso più eclatante ce l'abbiamo avuto con i 2N3819, praticamente la maggior parte che abbiamo testato, se prendi i dati del DataSheet relativo, si comportavano in maniera completamente diversa! 

Stavo cercando in giro i 2N3819 ed ho visto su mouser che quelli marchiati Fairchild e ON Semiconductor non sono piu' disponibili, mentre lo sono quelli marchiati Central Semiconductor.

Mentre i primi due sono dati per una corrente di drain continua di 100 mA, l'ultimo riporta 10 mA...
Puo' essere questa la causa delle discrePanze?   

Le discrepanze di molti semiconduttori moderni è che una volta ne facevano 1000 e 400 non confacenti li buttavano (facendoteli pegare nei 600 ''buoni'') oggi i 400 non li buttano e te li ritrovi nel sacchetto di quelli buoni....

b.veneri ha scritto:

emmeci ha scritto:
  Il caso più eclatante ce l'abbiamo avuto con i 2N3819, praticamente la maggior parte che abbiamo testato, se prendi i dati del DataSheet relativo, si comportavano in maniera completamente diversa! 

Stavo cercando in giro i 2N3819 ed ho visto su mouser che quelli marchiati Fairchild e ON Semiconductor non sono piu' disponibili, mentre lo sono quelli marchiati Central Semiconductor.

Mentre i primi due sono dati per una corrente di drain continua di 100 mA, l'ultimo riporta 10 mA...
Puo' essere questa la causa delle discrePanze?   

Essì una "DiscrePanza" fa' l'omo de sostanza!   Se esci a prendere un caffè e fai i 100 metri che sai, ed ammesso che non glieli abbia finiti io, Pastorelli ha i Fairchild e so'... pure boni!   

Bene raga, entro l'anno penso di rimediare tutto.
Grazie per il supporto


@Bruno: quando avevi portato il The Wall a 45V è stata solamente una prova o è come l'hai lasciato? E in ogni caso come si è comportato?
...curiosità   

MANU97 ha scritto:Bene raga, entro l'anno penso di rimediare tutto.
Grazie per il supporto


@Bruno: quando avevi portato il The Wall a 45V è stata solamente una prova o è come l'hai lasciato? E in ogni caso come si è comportato?
...curiosità   

bono lascia tutto a 35 e vai tranqillo x i 45 cie tempo    

Chiedevo giusto così...tanto per   

Non ho a tutti modi voglia di riaprire i due mostricciattoli per cambiare trasfo, tanto meno comprarne due nuovi     ...anche se una prova mi piacerebbe farla     

  

WoW, che radiolina sto The Wall, e pensare che il 10uF in uscita era per dare il tocco sulla sezione medio-alta delle frequenze     

Comunque, dopo tutto, non cambio idea su che "suona bene", fra i miei possibili confronti suona il più bene di tutti
Va da se che in confronto ad un prossimo Classe A...SERIO, il giudizio si svonvolgerà. Forse potrei sperare di no, ma dubito fortemente.
Dunque... non costruirò più niente se non vedo (visto che difficilmente posso prima ascoltare) qualche grafico. Le misurazioni magari non ti diranno quanto potrà piacerti il suono dell'apparecchio, ma certamente fanno scoprire molte cose...tipo la buona o non buona "architettura" del circuito.

Questo non va inteso per dire che a priori un' elettronica e/o un diffusore debbano essere presi in considerazione soltanto per i dati su carta (Risposte in frequenza sopratutto), ma piuttosto che quando si costruisce (si progetta...) qualcosa ne vengano misurati i risultati. Se non si è capaci a misurare non credo si possa essere in grado di svolgere correttamente anche solo il lavoro pratico.

---------
Il grafico:
Si considerano i -5,02dB a 1Khz come linea base (0 dB);
Le frequenze non sono scelte per via Logaritmica, ma casuali (sempre comunque con un senso);

La risposta in basso è buona....di quella si ce ne accorge anche bene nell'ascolto;
In alto i miei biconi non mi permettono una chiarezza di ciò che avviene ad alta frequenza, ma -3dB a 18Khz non sono una bazzecola   .




Credo che un Equalizzatore "fisso" in un impianto non lo si debba avere, anche se poi il suono possa anche piacere. Che Hi-Fi sarebbe dunque questa?

Sei troppo veloce nel tirare le somme,
vediamo le possibili cause delle misure effettivamente "un po' storte".

Progetto e costruzione
sono come compositore ed esecutore,
non dare la colpa a Mozart se nella fisarmonica il Clavicembalo Ben Temperato
non ti viene bene!
(  quanto ci metterà Manu a capire l'errore?)

In tutti quei giri di colla dentro la scatola,
quante induttanze parassite ti saranno venute fuori?

E l'alimentatore sarà forse grasso di uF, ma quanto è veloce?

Sicuro di sapere la procedura corretta per misurare
la risposta in frequenza di un amplificatore?

ecc ecc

però un elogio per una frase che hai scritto lo meriti:

MANU97 ha scritto:Se non si è capaci di misurare non credo si possa essere in grado
di svolgere correttamente anche solo il lavoro pratico.

E' una frase che andrebbe scritta sui muri di tutti i laboratori
improvvisati in garage, cantine, soffitte, cucine e giardino:
prima di costruire occorre saper misurare
(e vale anche per te)

capo questo grafico mi da l'occasione per sentire una tua opinione,tolto batman e i pipistrelli (quelli che ci restano ancora) quanti comuni mortali dopo i primi 240/300 mesi di eta' (secondo te) sentiranno in condizioni di ascolto da divano di casa (mica con la cuffia dall'ottorino dove te le mandano una alla volta) le frequenze dopo la linea rossa,(diciamo sopra i 18k)?Cosi tanto per sentire la tua opinione in merito

manu'    ma come le ai prese le misure? ,con la fettucia x sarti! = simulatore 
MANUUUUUU!!!!!   

Ciao ragazzi e grazie a tutti per le risposte.


Rispondendo a Zì, le misure le ho prese con l'oscillo. Tempo addietro avevo anche provato a simularlo con LTSpice, ma avevo ottenuto dei risultati sconcertanti. Non li ho mai postati perchè ho sempre pensato sbagliassi qualcosa oppure erano gli errori "da simulatore", cioè che spesso i loro calcoli si differenziano molto di quello che poi avverrebbe realmente.


Per il resto ho capito, testa bassa e cerco di capire dove ho sbagliato!

 Manu... per capire: la risposta l'hai fatta con l'oscilloscopio... e va' bene, ma il carico in uscita da cosa era costituito??? Le casse o un carico fittizio resistivo???
Ciao Mauro

manu' x avere un quadro abbastanza reale, io penzo che ci voglia un generatore di segnali ,un carico ed un oscill.    prociedura ,elementare , inmmettere il segnale del generatore  a ingr. ampli , prelevare il segnale dal carico ,ed inviare a l'oscill. tarare l'ampiezza che si vuole
aumentare la frequenza di segnal. ingres. piano e sempre di piu' , fino a quando non comincia a deformare l'onda ,( distorzione) o a diminuire i volt p.p. su l'oscill. leggere la frequenza del generatore di segnali, ed ai trovato in linea di massima la banda passante del the wall        

Ho comprato diversi resistori di potenza che mi permettano i classici valori tipici delle casse.

La misurazione però non l'ho fatta ad 8 ohm, come sarebbe stato meglio, ma utilizzando solo il carico su 4,7 ohm (5 ohm segnati dal tester).

Dovevo menzionarlo al momento del grafico, ma l'ho dimenticato, scusate.

valvolas ha scritto:capo .... tolto batman e i pipistrelli (quelli che ci restano ancora)
quanti comuni mortali dopo i primi 240/300 mesi di età sentiranno ...

io qui vengo accreditato per essere vicino ai 1200 mesi
e le campane del paese, se mi metto abbastanza vicino, le sento ancora,
il The Wall, coi suoi 4 watt incerti,
non riesco a sentire nemmeno se è acceso o spento.

L'orecchio non è un sistema di misura, le inutili misure fisiologiche
che gli facciamo servono solo a noi e non a lui.
La linearità è la sua, non quella degli strumenti, lui è la normalità,
così come il bianco agli occhi dei nostri occhi,
è un equilibrio, e l'equilibrio lo determina chi guarda e chi ascolta.

Di notte si guida meglio, eppure gli occhi percepiscono un millesimo della realtà,
quel che serve a ricostruire quel che serve.
Lavora così l'udito, percepisce poco e ricostruisce molto.
Con l'età sentiamo meno e peggio, le frequenze acute si attenuano
e quelle più alte spariscono,
ma nessuno di noi, invecchiando, percepisce la voce degli altri,
dei parenti e degli amici, più scura,
nessuno percepisce il violino "come dietro una tenda"
lo sentiamo tale e quale come una volta, perché è solo ricostruzione.

Altra cosa è la comprensibilità della parola,
un timbro sappiamo com'è e lo ricostruiamo,
una parola che non sappiamo qual'è, non possiamo.

E un suono nuovo? Che non abbiamo in memoria?
Com'è è e così lo accettiamo.

La cuffia dell'otorino trasmette suoni puri senza distorsione,
ma in natura non esistono suoni puri senza distorsione,
la distorsione è timbro, è la natura stessa del suono comprensibile.

Senza distorsione è come bere acqua distillata.

valterneri ha scritto:

valvolas ha scritto:capo .... tolto batman e i pipistrelli (quelli che ci restano ancora)
quanti comuni mortali dopo i primi 240/300 mesi di età sentiranno ...

io qui vengo accreditato per essere vicino ai 1200 mesi
e le campane del paese, se mi metto abbastanza vicino, le sento ancora,
il The Wall, coi suoi 4 watt incerti,
non riesco a sentire nemmeno se è acceso o spento.

L'orecchio non è un sistema di misura, le inutili misure fisiologiche
che gli facciamo servono solo a noi e non a lui.
La linearità è la sua, non quella degli strumenti, lui è la normalità,
così come il bianco agli occhi dei nostri occhi,
è un equilibrio, e l'equilibrio lo determina chi guarda e chi ascolta.

Di notte si guida meglio, eppure gli occhi percepiscono un millesimo della realtà,
quel che serve a ricostruire quel che serve.
Lavora così l'udito, percepisce poco e ricostruisce molto.
Con l'età sentiamo meno e peggio, le frequenze acute si attenuano
e quelle più alte spariscono,
ma nessuno di noi, invecchiando, percepisce la voce degli altri,
dei parenti e degli amici, più scura,
nessuno percepisce il violino "come dietro una tenda"
lo sentiamo tale e quale come una volta, perché è solo ricostruzione.

Altra cosa è la comprensibilità della parola,
un timbro sappiamo com'è e lo ricostruiamo,
una parola che non sappiamo qual'è, non possiamo.

E un suono nuovo? Che non abbiamo in memoria?
Com'è è e così lo accettiamo.

La cuffia dell'otorino trasmette suoni puri senza distorsione,
ma in natura non esistono suoni puri senza distorsione,
la distorsione è timbro, è la natura stessa del suono comprensibile.

Senza distorsione è come bere acqua distillata.

  

capooooo!!!!! tutta sta tarantella x dirci che la distorzione fa parte del timbro ,del suono?
    piu' o memo quello che so riuscito a capi , in mezzo a tutto sto indovinello   



che te possino! x punizione     tripla razione de bira     quanno se vedemo  

per esempio, zi, la 'distorzione' nei tuoi scritti ha un non 'zo' che di valvolare... una soavità 'distenziva' dopo un giorno a dialogare con orridi personaggi, compìti, in grisaglia e 'marinella'   

La distorsione che esiste ab origine è parte del vero suono originario, e deve pertanto essere riprodotta tale e quale.

No buona è invece quella poi aggiunta a valle, al momento della riproduzione, dai nostri impianti.

Albers ha scritto:per esempio, zi, la 'distorzione' nei tuoi scritti ha un non 'zo' che di valvolare... una soavità 'distenziva' dopo un giorno a dialogare con orridi personaggi, compìti, in grisaglia e 'marinella'