Aleph 3 by nelson pass. adesso si comincia

posso controllare se ne ho ancora qualcuno,quanti te ne servono???

Per quanto riguarda il rumore, posso assicurarti che non si avverte proprio nulla in uscita dai diffusori, nemmeno con casse ad alta efficienza e con l'orecchio attaccato agli altoparlanti , ho curato molto la qualità dei componenti e ho fatto molte prove prima di mettere tutto nel case, considera che ancora non sono finiti i case, o perlomeno uno quasi si manca solo il frontale, appena posso metterò qualche foto

Ne cerco qualcuno con VGS vicino a 3,87 misurato con 10,8 volt.
Che sia irfp244 e non Irfp240, visto che oramai ho un canale completo
con i primi.

Posso controllare, se li trovo ti faccio un fischio

oppure vgs 3.74

direttore ha scritto:oppure vgs 3.74

Mi dispiace non mi è rimasto nulla

Grazie comunque.

Completato il mio Aleph 3. Lo piloto con il B1 e il BA3 anch'essi di Pass, alimentazione 22 volt 600 va.
Cosa dire...gamma alta e media molto bella, e grande scena. Le basse invece?
Le frequenze basse sono asciutte non all'altezza del resto.
Devo però precisare che i miei diffusori sono da 4 ohm, e la classe A ha
di solito ha una idiosincrasia per i carichi bassi. In attesa di provare con
altri altoparlanti accetto vostre opinioni. Aumentare la capacità nell'alimentazione
gli farebbe bene?

Direttore metti qualche foto e vediamo un pò come hai implementato il progetto........mi sembra strano che hai pochi bassi.

la prima...

la seconda

DEVO RETTIFICARE, ERANO I DIFFUSORI MULETTO AUTOCOSTRUITI CHE AVEVANO UN PROBLEMA.

ed ecco dopo lungo lavoro le creature finite




A sta sera per il resoconto all'ascolto, paragonato al vero aleph 3

Commenti e critiche sempre accettate

Beddissimi!! Io li devo ancora inscatolare. Pubblicheresti il circuito usato per la ventola?

Allora adesso vi dico come suonano i finali rispetto a quello originale di aleph 3

Le mie preoccupazioni riguardo la costruzione del finale erano sopratutto i costi, ma ance il fatto che l'alimentazione consigliata da Pass era separata dal case principale dove risiede il finale vero e proprio , e dal fatto che nelle celle di alimentazioni erano presenti 4 induttori a formare le cele clc, quindi dopo varie meditazioni e consigli ho deciso di omettere gli induttori, e sostituirli con un parallelo di resistenze , e mettere l'alimentazione e trafo tutto su di un case. alla fine la scelta è stata azzeccata, nessun ronzio e nessun rumore di fondo, tutto muto, e ne sono soddisfatto, ma veniamo alla prova....
... L'impianto di test è quello nel profilo, i finali sono stati testati dopo circa 1 ora accesi per poi fare delle prove comparative, prima differenza l'aleph clone , all'accensione emette un piccolo bump, anche se vi è stato messo un termistore come consigliato da mister Pass, ma pazienza , non mi andava di spendere altri soldi per fare un circuito anti bump , naturalmente l'aleph originale non emette nessun tipo di bump, ed è anch'esso silenziosissimo . L'alep originale prende temperatura più velocemente e già dopo circa 20 minuti e al suo regime di temperatura, invece i clone mette circa 15minuti in più per arrivare a temperatura , ma poco male.
Iniziata la sessione d'ascolto, si nota subito un'impostazione timbrica identica tra i due , calda e molto rilassata, le voci femminili sono da , il clone però a differenza dell'originale ha un suono in basso leggermente più cazzuto , nel senso che è piu' più potente, no nel senso stretto del termine, ma credo che questo sia dovuto ai componenti ancora nuovi, ma per il resto ci siamo,
I dire straits cantano davanti a me e e differenze sono minime tra i due finali, nell'estremo alto il clone è un po' piu' frizzante, ma credo che sia dovuto sempre ai componenti nuovi, la prova continua ancora e con l'assestamento definitivo delle temperature, le differenze maggiori le ho notate in basso, e vero che il vero aleph ha un basso rispetto al clone meno cazzuto, ma ha un controllo maggiore ed è a mio parere un po' piu' definito, cioè ha un pelo meno coda, ma probabilmente la sezione di alimentazione dell'originale con trafo toroidali e celle clc, fanno la loro sporca figura, passato al secondo cd la mitica diana krall , mi fa letteralmente saltare dalla poltrono ogni volta che la sento cantare, qui le differenze tra i due finali sono minime se non nulle,la prova è andata avanti per un altro bel po' ma alla fine il suono è rimasto quello che ho descritto sopra, e sinceramente ne sono soddisfatto .

Non reputo il clone una copia perfetta e con un suono identico, ma come timbrica generale ed impostazione siam li, ma nessuno puo' negare che il vero aleph è piu' rifinito negli estremi banda,ed ha piu' controllo in basso, ma non mi lamento, non so se questo è dovuto in parte al fatto che il mio aleph ha suonato compreso test e altro, forse un 50 ore, ma sinceramente non è mio interesse avere un finale uguale al 100% al vero aleph, sarebbe ridicolo.
detto questo sono soddisfatto sono riuscito a completare un bel progetto, impegnativo e costoso, ma che mi sta dando grandi soddisfazioni, forse tra qualche tempo cambierò o meglio farò fare degli adesivi per il frontale con le scritte del modello e della marca, vedremo ...
Adesso Credo che aprirò un'altro tread sulla costruzione del pre aleph p , spero di fare cosa gradita.

Ci tengo a ringraziare tutti quelli che mi hanno aiutato a levarmi qualche dubbio, o anche chi solo mi ha fatto gli auguri di buona riuscita

direttore ha scritto:Beddissimi!! Io li devo ancora inscatolare. Pubblicheresti il circuito usato per la ventola?

Grazie
ecco lo schema della ventola, che praticamente è quello consigliato da Pass stesso

io ho regolato la velocità in modo tale che ha regime non superi i 45/50 gradi, poi ho inserito 1 termo interruttore , che disabilita l'alimentazione al finale se si superano i 70 gradi sul dissipatore, togliendo l'alimentazione si apre il contatto del relè , che passa da n/a a n/c , questo cambio di contatto ponticella tutto il circuito della ventola e da massima potenza alla ventola , in modo da raffreddare prima il tutto, appena si scende sotto l'isteresi del termo interruttore viene ripristinato il tutto , ritornando al funzionamento normale del finale . Questa è una precauzione , ma se verrà interrotta l'alimentazione dal termo interruttore sono 2 le cose o fuori ci sono 40gradi (cosa molto probabile nella mia zona) o i piccolini si stanno friggendo

Spero di esserti stato d'aiuto

Complimenti e grazie per le dritte.

Figurati , è sempre un piacere dare una mano