Lettore CD/DAC??

Budget circa 300 euro o poco più.

Come qualità di riproduzione,

è meglio prendere un lettore CD completo, per es un Denon o un Marantz etc
                                    oppure
(come a volte Cadeddu dixit) è meglio prendere un lettore economicissimo da supermercato provvisto anche di uscita coassiale (es Sony da 50-100 euro), usarlo come sola meccanica e collegarlo all'ampli attraverso un DAC (es Cambridge Audio Dac Magic 100)??

Totale in entrambi i casi poco più di 300 euro.

Il quesito (interessa una mia conoscente) deriva dal fatto che un DAC esterno possiede anche l'ingresso usb che potrebbe essere utile.

Che ne dite??

Questa al momento è la mia condizione player con dac (proprio il dacMagic100) e mi trovo benissimo così nel caso di un'altra sorgente la collego al dac e via.
Dipende da cosa tu cerchi, se non ti vuoi complicare tanto la vita ti prendi un discreto lettore cd e via.

Secondo me bisogna aver chiaro cosa si vuole.
Se si decide di comprare un lettore CD per ascoltare musica direttamente da CD, io non scenderei mai sotto un certo livello minimo sindacale. Starei su un Denon, Marantz ed apparati simili. Magari non investirei cifre esagerate ma comprerei un buon lettore CD. Questo in quanto un lettore CD deve leggere i dati istantaneamente, la conversione avviene in tempo reale, ed il convertitore le trasforma da digitale in analogico. Quindi se la meccanica e' troppo economica, l'accuratezza dei dati letti potrebbe non essere ottimale e di conseguenza anche un eventuale ottimo DAC installato all'uscita digitale non farebbe comunque dei miracoli. Cioe', per farla breve, non comprerei un lettore CD ultreconomico per poi attaccarci un DAC ulteriore. Alla fine la somma del costo dei due sarebbe sicuramente maggiore di un ottimo lettore CD.

Altro discorso e' invece il 'rippare' i CD, convertirli in files con gli appositi programmi (che magari li rippano passandoli piu' volte e correggendo gli errori), salvare i files su un disco e poi connetterci un DAC. In questo caso, visto che la lettura viene fatta prima, con appositi SW, con successivo controllo dei dati, il costo del lettore CD (tipicamente lettore CD da PC) non diventa piu' cosi' determinante.

Nel secondo caso e' neccessario un buon DAC, con ottimo ingresso USB (se del caso), che poi, eventualmente, potrebbe anche essere sfruttato connettendolo al lettore CD tradizionale.

Cioe' io mi chiederei per prima cosa. Cosa mi serve? Cosa voglio farci?
Se voglio ascoltare CD, non avrei dubbi e mi comprerei un buon lettore di CD di mascia media.
Se invece voglio 'ripparmi' i CD, non comprerei nemmeno un lettore CD tradizionale ma 'ripperei' i files direttamente dal lettore CD (magari anche USB) del PC con un prodotto tipo dbpoweramp CD ripper ad esempio. A quel punto investirei su un buon DAC.
Se poi, avendo deciso di comprarmi un DAC, avessi pure in casa un lettore CD non all'altezza, allora potrei eventualmente collegare l'uscita al DAC che mi sono comprato per altri scopi.

Altro discorso e' comprarsi il TOP delle meccaniche CD ed il TOP dei DAC, ma non mi sembra questo lo scopo.

ho sentito ultimamente un lettore cd della tascam , ha un prezzo un po' piu'alto di quello che cerchi
me la qualità è veramente alta , non pensavo che una macchina professionale (quindi grande affidabilità )potesse suonare cosi' bene

ha anche entrate usb x pen drive e anche x schede sd , è veramente notevole , oserei dire una macchina definitiva

Il "casus belli" era nato da un quesito che mi aveva posto un conoscente.

In realtà la questione mi albergava nella mente da tempo, ossia da quando appunto avevo letto delle risposte di Cadeddu nella sua rubrica della posta nelle quali affermava che è conveniente utilizzare la sola meccanica di un lettore cd-dvd economicissimo ma che abbia un'uscita digitale, collegandola ad un dac esterno di una certa qualità.

In sostanza siamo certi che la meccanica di lettura di un lettore cd entry level di buona marca (avevo fatto l'es di Denon e Marantz) sia superiore alla meccanica di lettura di un lettore cd-dvd da supermercato tipo Sony da 50-100 euro?
Cadeddu sembrerebbe avere un parere diverso.

Questa questiona è importante in quanto collegando la meccanica di lettura di un lettore economicissimo ad un dac che abbia più ingressi digitali tra cui anche l'usb, a parità di spesa totale(circa 300 euro in qs caso) con qs sistema si potrebbe ascoltare anche la musica liquida contenuta in un pc, rippata o scaricata che sia, utilizzando il dac esterno.
L'ascolto della musica liquida da un pc non è possibile acquistando solo un lettore cd in quanto questi di regola non hanno ingressi usb.

Le meccaniche, a quei livelli di prezzo, essendo di derivazione informatica, penso si equivalgano tutte.
L'uso di un dac esterno introduce nel sistema altre variabili che devono essere tenute in considerazione: qualità del cavo digitale, jitter, interferenze elettromagnetiche... Se l'obiettivo è ascoltarsi un semplice cd, non só se il gioco valga la candela a questi prezzi imho.

Io parto da certi concetti base mediati dall'esperienza personale e dal buonsenso. Concetti banali, qualunquisti, semplicistici se vogliamo.
Spendendo troppo poco non si puo' sperare di avere risultati eccellenti (in linea di massima), spendendo troppo ed in modo poco oculato non e' detto che i risultati raggiunti siano proporzionali a quanto speso.

Detto questo, se uno ha un certo budget, supponiamo 500-600 euro, in my opinion, e' meglio che si compri un buon lettore CD di un marchio noto perche' anche spendendo 50-100 euro di un lettore da supermercato ed aggiungendoci cavi, DAC, e quant'altro, alla fine, (sempre in my opinion), con 500-600 euro complessivi, non so se i risultati siano significativamente migliori. Potrebbero esserlo, ma potrebbero essere anche peggiori.

Altro discorso e' invece l'avere la necessita' di comprarsi un DAC per il PC.

Allora in tal caso, mi compro un DAC, spendo il giusto e poi magari ci attacco anche una meccanica economica.

Cioe', io non penso che esista la scelta giusta univocamente a prescindere ma va sempre calata in una realta' ben precisa.

Vanno sempre considerate le condizioni al contorno.

Ribadisco il concetto di base.

Le domande da porsi sono:
Cosa mi serve realmente?
Per cosa penso di utilizzare un certo apparato?
Quanto voglio spendere?
Come penso di fare evolvere in futuro il mio impianto?
Dopo di che si decide su cosa comprare e come muoversi.
Cioe' ogni scelta, ogni soluzione, giusta o sbagliata che sia, va sempre contestualizzata.
E' ovvio che un lettore Denon o Marantz o di altra marca non consenta di utilizzare il PC come sorgente, ma come dicevo sopra, cosa realmente mi serve?
A quali compromessi (necessari ed inevitabili) voglio sottostare?
Il PC e' fondamentale? Sara' il centro del mio impianto? Mi serve un DAC per quello? A quel punto decido come procedere.

Per la cronaca... Io ho un lettore CD Denon, entry level. L'ho sempre usato come lettore CD.
Ho poi un PC portatile con CD-DVD incluso che uso per rippare i CD. I files li trasferisco su un PC mini itx dedicato all'audio.
Successivamente ho comprato un DAC Teac UD-501 per il PC.
A questo punto il DAC Teac e' diventato il centro dell'impianto e l'uscita digitale del Denon (che a questo punto uso sia collegato con la sua uscita analogica all'ampli, sia tramite uscita digitale) e' collegata al DAC che va all'ampli.

Hai una configurazione dell'impianto che è analoga alla mia.

Anch'io uso come sorgenti digitali il lettore cd, un Marantz vintage cd-50 come sola meccanica, ed il pc.
Li collego, il primo con il coax il secondo con l'usb, ai relativi ingressi del mio ampli-dac Peachtree.

Il mio era un quesito più teorico (almeno per me) che pratico.
Dovessi (facendo scongiuri contro le rotture!) sostituire il lettore cd, dato che la meccanica di lettura di un Denon entry level (o simile) è di derivazione informatica come quella di un lettore cd-dvd Sony da supermercato, quindi di valore analogo, possedendo già un buon dac non avrebbe senso comprare un lettore da 200-300 euro, ne basterebbe uno da 50-100.
(A meno di non fare il salto di qualità e prendere una meccanica di lettura di valore ben più elevato, ma questo è un altro argomento).

Mi chiedo se c'è qualcuno che ci legge che ha potuto fare paragoni tra queste meccaniche economiche.

Quando si parla di musica liquida, o musica su pc, sento sempre parlare di DAC, ma perché non comprare una scheda audio esterna USB? Una FocusRite per esempio, o una MOTU, che hanno dei convertitori di primissima qualità, e collegarla agli ingressi L/R dell'amplificatore?






Non si tratta di giocattoli, ma di scheda audio usate negli studi di registrazione.

una buona meccanica potrebbe essere già in tuo possesso: il pc.
in quanto a lettore cd, il tuo pc non ha nulla da invidiare ai vari denon, marantz ecc, anzi è più facile il contrario. ed i soldi del budget possono essere tranquillamente investiti in una scheda audio interna/esterna di buon livello.

mr6600 ha scritto:Quando si parla di musica liquida, o musica su pc, sento sempre parlare di DAC, ma perché non comprare una scheda audio esterna USB? Una FocusRite per esempio, o una MOTU, che hanno dei convertitori di primissima qualità, e collegarla agli ingressi L/R dell'amplificatore?

Ciao a tutti, prima di tutto io a casa ho un'interfaccia RME Babyface e una MOTU 8-pre USB, che uso per registrare concerti dal vivo di musica classica. Sono oggetti dai convertitori effettivamente molto validi, ma se li collegate all'impianto non aspettatevi prestazioni tipicamente hi-end perché hanno un'altra finalità. Dove invece secondo me questi prodotti hanno una marcia in più è con l'uscita cuffia (soprattutto la RME). Il loro utilizzo normale, comunque, è attaccate ad un computer portatile (Win o Apple), anche se si stanno facendo passi da gigante verso l'uso con dispositivi portatili tipo iPad e Android.

Un buon motivo per dotarsi di un'interfaccia del genere (RME Babyface oppure MOTU Track 16, entrambe attorno ai 500 euro) è soprattutto quello di poter registrare tramite il computer, quindi sono ideali se uno desiderasse rippare vinili, perché per il puro ascolto della musica sicuramente ci sono convertitori nati per questa esclusiva finalità che nella stessa fascia di prezzo possono risultare molto più performanti (e per forza di cose: il budget dei 500 euro in una interfaccia USB serve soprattutto per i convertitori A/D, e poi solo in secondo luogo per i convertitori D/A). Per esempio, Shiit Bifrost oppure iFi Micro iDSD, o a livello molto più economico anche un onesto Musical Fidelity Dac V90.

Ne approfitto per ricordarvi che quando si cercano prodotti professionali è buona (ottima) norma andarli a cercare nei negozi di strumenti musicali, perché spesso fanno forti sconti. Per esempio: http://www.mercatinomusicale.com/ann/search.asp?ns=1&rp=&ct=&__rpct=-&kw=tascam+cd200+sb

Infine, ricordo che il consiglio di Cadeddu va sempre considerato come rivolto a chi GIA' possiede un lettore economico CD dotato di buona meccanica, per cui in quel caso va anche considerata l'alternativa di un buon Dac di costo non esagerato. Idem per chi ha già molta musica nel PC. Chi parte da zero può benissimo scegliere di prendere un lettore nuovo di qualità sufficiente ai propri bisogni.

Salutoni, Stefano (BO)

Cupidonet 1968 ha scritto:

Un buon motivo per dotarsi di un'interfaccia del genere (RME Babyface oppure MOTU Track 16, entrambe attorno ai 500 euro) è soprattutto quello di poter registrare tramite il computer, quindi sono ideali se uno desiderasse rippare vinili, perché per il puro ascolto della musica sicuramente ci sono convertitori nati per questa esclusiva finalità che nella stessa fascia di prezzo possono risultare molto più performanti (e per forza di cose: il budget dei 500 euro in una interfaccia USB serve soprattutto per i convertitori A/D, e poi solo in secondo luogo per i convertitori D/A). Per esempio, Shiit Bifrost oppure iFi Micro iDSD, o a livello molto più economico anche un onesto Musical Fidelity Dac V90.

C'è da ricordare che su prodotti nati per Hifi di solito c'è un ricarico ingiustificato dalla qualità che si riceve, cosa che in prodotti come le schede professionali di solito non succede.
Certo anche nelle schede bisogna cercare bene e ascoltare qualcosa prima di comprare,
come per i prodotti hifi una Motu suona diversa da una Rme, o un'altra scheda ancora può avere magari le uscite pre analogiche più curate rispetto a un'altra con chip dac sulla carta migliore, e cosi via....

Cupidonet 1968 ha scritto:
Un buon motivo per dotarsi di un'interfaccia del genere (RME Babyface oppure MOTU Track 16, entrambe attorno ai 500 euro) è soprattutto quello di poter registrare tramite il computer, quindi sono ideali se uno desiderasse rippare vinili, perché per il puro ascolto della musica sicuramente ci sono convertitori nati per questa esclusiva finalità che nella stessa fascia di prezzo possono risultare molto più performanti (e per forza di cose: il budget dei 500 euro in una interfaccia USB serve soprattutto per i convertitori A/D, e poi solo in secondo luogo per i convertitori D/A). Per esempio, Shiit Bifrost oppure iFi Micro iDSD, o a livello molto più economico anche un onesto Musical Fidelity Dac V90.

Non solo per i convertitori A/D, ma anche per i preamplificatori interni,
Queste schede in realtà nascono per registrarsi mentre si suona, quindi per poter collegare mediante cavi XLR dei microfoni usati per microfonare strumenti musicali vari (chitarra, basso, batteria, tastiere, voce, ecc...), quindi lo stadio di preamplificazione del segnale proveniente dal microfono è critico, come è critica la conversione del segnale da analogico a digitale.
C'è addirittura qualche folle (me!) che per non lasciare nulla di intentato, si dota di un preamplificatore microfonico valvolare per non passare dai pre interni della scheda!

Ciò non toglie che si parla di un audio di alto livello anche in D/A. Nella maggior parte dei casi, l'audio di un PC passa attraverso un piccolo chip integrato nella scheda madre. Già dotarsi di una scheda audio esterna ti fa fare un bel passo in avanti.

Dico una cosa ovvia se dico: dipende dal PC (A) e dipende dal modello di lettore CD (B). Nei casi in cui la qualità (percepita ?) di A e B sia più o meno equivalente, allora il ragionamento successivo fila.

tino84 ha scritto:una buona meccanica potrebbe essere già in tuo possesso: il pc.
in quanto a lettore cd, il tuo pc non ha nulla da invidiare ai vari denon, marantz ecc, anzi è più facile il contrario. ed i soldi del budget possono essere tranquillamente investiti in una scheda audio interna/esterna di buon livello.