chi si intende di grundig?

ho trovato da un rigattiere vicino casa un compatto RPC 300 con giradischi e registratore con problemi ma sezione sintoampli, a sua detta, funzionante
nel caso me lo accende e me lo fa provare
premetto che cercavo qualcosa del genere molto come soprammobile (e non userei de giradischi e ne il deck); a me basterebbe che si accendesse la scala parlante e che la sezione sintoampli vada
senza aspettarmi chi sa cosa, ovviamente
più l'ampli per la verità, tanto la radio tra un po' la spegneranno

quindi in pratica usarlo come ampli a cui collegare un dongle tipo chromecast

vorrei però sapere cosa aspettarmi grosso modo

in particolare:

- tradotto nel mio metro di paragone, in w rms su 8 ohm con distorsione audiophile, cosa può essere?
- le quattro uscite punto/linea delle casse rappresentano la stessa uscita multiplata in parallelo o ci sono 4 amplificatori?
- un ingresso pentapolare di quell'epoca come digerirebbe un output di una sorgente moderna?
- quel dual 1226, per curiosità più che altro, è a puleggia o a cinghia che non trovo nemmeno quel dato?

a chi volesse aiutarmi ad interpretare qui ci sono le caratteristiche tecniche espresse al loro modo di quegli anni a milamilawatt musicalbizzarri (chi ha la mia età lo ricorda )

http://grundig.pytalhost.com/RPC300/rpc300-11.jpg


e qui un paio di foto dell'oggetto

beh parlare di velleità o anche solo aspirazioni 'audiophile' sembra un po' eccessivo...
per esperienza le cose vecchie che suonavano bene erano poche e assai costose...

che io mi ricordi a quei tempi quegli aggeggi funzionavano meglio come acchiappapolvere che non come oggetti d' ascolto....

l' idea di usarlo come soprammobole potrebbe essere anche valida, al limite eviscerandolo ed inserendo all'interno magari un amplificatorino o un raspberry o un amplificatorino t-class

il giradischi (automatico) è meglio lasciagli godere la pensione...

Snap ha scritto:beh parlare di velleità o anche solo aspirazioni  'audiophile' sembra un po' eccessivo...
per esperienza le cose vecchie che suonavano bene erano poche e assai costose...

che io mi ricordi a quei tempi quegli aggeggi funzionavano meglio come acchiappapolvere che non come  oggetti d' ascolto....

l' idea di usarlo come soprammobole potrebbe essere anche valida, al limite eviscerandolo ed inserendo all'interno magari un amplificatorino o un raspberry o un amplificatorino t-class

il giradischi (automatico) è meglio lasciagli godere la pensione...  

senza polemica, non so questo apparecchio in particolare, i compatti erano out per definizione, ma a quei tempi come dici tu la roba della grunding pisciava in testa a parecchia robetta giapponese
l'estetica, che ora può anche piacere come nel mio caso, non era in linea con il gusto imposto
anche la distribuzione non era in linea (si vendevano dove c'erano le lavatrici e tanto bastava ai fessacchiotti che si bevevano le stronzate di suono e stereoplay per non considerare quella marca)
ma era roba buona e competitiva, eccome se lo era

comunque ho nominato audiophile nel citare la distorsione associata normalmente per lo standard di potenza e che non rammento
ho già detto che non mi aspetto chi sa cosa

lello64 ha scritto:

Snap ha scritto:beh parlare di velleità o anche solo aspirazioni  'audiophile' sembra un po' eccessivo...
per esperienza le cose vecchie che suonavano bene erano poche e assai costose...

che io mi ricordi a quei tempi quegli aggeggi funzionavano meglio come acchiappapolvere che non come  oggetti d' ascolto....

l' idea di usarlo come soprammobole potrebbe essere anche valida, al limite eviscerandolo ed inserendo all'interno magari un amplificatorino o un raspberry o un amplificatorino t-class

il giradischi (automatico) è meglio lasciagli godere la pensione...  

senza polemica, non so questo apparecchio in particolare, i compatti erano out per definizione, ma a quei tempi come dici tu la roba della grunding pisciava in testa a parecchia robetta giapponese
l'estetica, che ora può anche piacere come nel mio caso, non era in linea con il gusto imposto
anche la distribuzione non era in linea (si vendevano dove c'erano le lavatrici e tanto bastava ai fessacchiotti che si bevevano le stronzate di suono e stereoplay per non considerare quella marca)
ma era roba buona e competitiva, eccome se lo era

comunque ho nominato audiophile nel citare la distorsione associata normalmente per lo standard di potenza e che non rammento
ho già detto che non mi aspetto chi sa cosa

figurati... ci mancherebbe...
come giustamente dici i compatti erano out per definizione, e si salvavano a malapena gli svedesi B&O
i componenti discreti erano queli che erano e la qualità del segnale ne risentiva in modo significativo. la soglia rapporto segnale/rumore con i parametri odierni faceva rizzare i capelli, e le armoniche dispari dei transistor rendevano il suono stridente e poco piacevole...

i segnali in ingresso delle prese Din erano abbastanza compatibili con quelli in uso oggi...
la normativa DIN ha contribuito moltissimo alla standardizzazione a livello internazionale

comunque per tagliare la testa al toro non ti resta che ascoltarlo... con delle casse non troppo dure visto che dovrebbe erofare una trentina di watt per canale su 4 ohm

al limite ci attacchi ul lettore mp3 usando una presa din a 5 poli...

lello64 ha scritto:ho trovato da un rigattiere vicino casa un compatto RPC 300 con giradischi e registratore con problemi ma sezione sintoampli, a sua detta, funzionante
nel caso me lo accende e me lo fa provare
premetto che cercavo qualcosa del genere molto come soprammobile (e non userei de giradischi e ne il deck); a me basterebbe che si accendesse la scala parlante e che la sezione sintoampli vada
senza aspettarmi chi sa cosa, ovviamente
più l'ampli per la verità, tanto la radio tra un po' la spegneranno

quindi in pratica usarlo come ampli a cui collegare un dongle tipo chromecast

vorrei però sapere cosa aspettarmi grosso modo

in particolare:

- tradotto nel mio metro di paragone, in w rms su 8 ohm con distorsione audiophile, cosa può essere?
- le quattro uscite punto/linea delle casse rappresentano la stessa uscita multiplata in parallelo o ci sono 4 amplificatori?
- un ingresso pentapolare di quell'epoca come digerirebbe un output di una sorgente moderna?
- quel dual 1226, per curiosità più che altro, è a puleggia o a cinghia che non trovo nemmeno quel dato?

a chi volesse aiutarmi ad interpretare qui ci sono le caratteristiche tecniche espresse al loro modo di quegli anni a milamilawatt musicalbizzarri (chi ha la mia età lo ricorda )

http://grundig.pytalhost.com/RPC300/rpc300-11.jpg


e qui un paio di foto dell'oggetto

]

Ne avevo uno uguale da ragazzo, bellissimo compatto e suonava pure bene(almeno per i miei gusti dell'epoca e dai confronti vinti contro gli impianti dei miei amici.
Quello in foto sembra anche ben messo, se ce l'ha fatti dare anche il cilindretto del cambiadischi automatico.
Personalmente dissento profondamente da quanto consigliato da Snap cioè cambiare l'ampli. A parte le difficoltà tecniche andare a sostituire la sua sezione d'amplificazione con un classe D è una cosa(Snap non volermene ) da ergastolo.

sonic63 ha scritto:

Ne avevo uno uguale da ragazzo, bellissimo compatto e suonava pure bene(almeno per i miei gusti dell'epoca e dai confronti vinti contro gli impianti dei miei amici.
Quello in foto sembra anche ben messo, se ce l'ha fatti dare anche il cilindretto del cambiadischi automatico.
Personalmente dissento profondamente da quanto consigliato da Snap cioè cambiare l'ampli. A parte le difficoltà tecniche andare a sostituire la sua sezione d'amplificazione con un classe D è una cosa(Snap non volermene   ) da ergastolo.

e perchè dovrei volertene...
confesso che ho sempre avuto un' atavica avversione nei confronti dei compatti
come pure di tutte quelle cose che hanno 1001 funzioni....
che poi alla fine se vai a vedere a volte non ne fanno bene nemmeno una.....
ho il fiio per ascoltare la musica quando sono a giro, il cellulare per telefonare, la macchina fotografica per fare le foto e uno zaino per gli accessori

che ci vuoi fare... sono antico oramai...

grazie ad entrambi per i consigli
di mettere un classe t dentro non mi ha sfiorato proprio la mente

ma riguardo al fatto se sia 2 o 4 canali e di che potenza stiamo parlando nessuno si pronuncia?
saranno almeno 20 w rms su 8 ohm?

dubito sia a 4 canali, è il solito attacco in parallelo
potrebbe essere intorno ai 15/20WRMS, dubito sia di più

anche io non ho mai amato i compatti, ma questo (o un modello molto simile) l'aveva un mio cugino e ricordo che ogni volta mi stupivo della qualità che ne usciva

se piace IMHO va lasciato assolutamente integro, oppure non ha senso

addirittura 15?
volevo muovere delle tesi

lello64 ha scritto:grazie ad entrambi per i consigli
di mettere un classe t dentro non mi ha sfiorato proprio la mente

ma riguardo al fatto se sia 2 o 4 canali e di che potenza stiamo parlando nessuno si pronuncia?
saranno almeno 20 w rms su 8 ohm?

dice 2 x 27,5 W sinusoidali (quindi grosso modo dovrebbero essere equivalenti a potenza continua e quindi RMS)  su 4 ohm

se ho capito bene ha 2 uscite altoparlanti switchabili (non si capisce se si possono scoltare insieme ma temo di no) per fornire l' audio in 2 diverse stanze....

da quello che vedo in giro un watt DIN dovrebbe corrispondere a 0,7 WRMS, quindi i 30W (sine) per canale su 4 ohm dovrebbero essere quelli misurati al clipping, quindi una ventina di W su 4 ohm, ma può essere che ho cannato qualcosa

Se lo avessi trovato a poco lo avrei preso anche io...

alla fine sono andato in la
contrariamente a quanto detto il giradischi girava e il tipo si è messo a grattare lo stilo per farmi sentire
e io... si fermo.... ho capito... stai fermo
per fortuna perchè mia moglie in cambio dell'esposizione del catafalco richiede un certo numero di dischi di david bowie e il giradischi funzionante
pensare che in cantina ne ho uno vero ma non glielo dico

il rigattiere aveva una vecchia cassa con il din maschio per provare e una canale alla volta andava
il problema è che il bilanciamento, che da una parte dovrebbe zittire in questa operazione di scambio di canali, ammutoliva sempre allo stesso modo in entrambi i canali
mi spiego meglio
giro a sinistra e si sente piano in entrambi i canali
giro a destra e ugualmente si sente forte in entrambi
gli ho chiesto se sapeva se avessero bruciato un canale e collegato internamente tutto sul canale superstite
assicura di no, pensa che non sia mai stato aperto, che è tenuto bene da qualcuno che aveva ancora manuali e schemi elettrici originali
persino l'antenna am
nessuna traccia dell'accessorio citatato da sonic
scala parlante illuminata regolarmente, strumenti sintonizzatore ok e persino le memorie a "sfioramento grundig" futuristiche in quegli anni funzionano e si illuminano


vedremo dopo una spruzzata sui potenziometri (tutti gracchiano almeno un po') come si comporta, per 40 euro l'ho preso
ora come ora non ho nemmeno gli spinotti per fare le prove
perfino quello della cuffia (credo che sia della cuffia) è una roba impraticabile, doppio din... una sorta di bilanciato degli anni 70

a chi si intende mi dica se con il difetto che ho citato non c'è speranza che sia sano
mi dispiacerebbe perchè ai miei gatti comunque pare piaccia molto

dimenticavo un dettaglio che ho imparato portandolo a casa
pesa in una maniera pazzesca, inaspettata
incredibile
che cosa c'è dentro? piombo?

Pulisci bene tutti i potenziometri e controlla la geometria del braccio del giradischi che non è affatto male.

MaurArte ha scritto:Pulisci bene tutti i potenziometri e controlla la geometria del braccio del giradischi che non è affatto male.

è a puleggia o cinghia?
e cosa pensi del difetto del balance? un potenziometro rotto o ossidato può dare quell'effetto o c'è un canale morto secondo te?

E' a puleggia, se cerchi su Google trovi molte notizie. Su Vinilengine c'è anche il service manual
Il potenziometro potrebbe essere rotto ma è da controllare

scusa ma sono tonto
quindi potrebbe essere che il potenziometro non ok, ossidato o rotto, dia un difetto così come descritto e che i finali siano a posto?

p.s.
i manuali me li hanno dati in dotazione assieme agli schemi elettrici
ce n'è uno specifico del dual

Prova ad attaccare entrambi i diffusori. Credo che sia il potenziometro a meno che non abbiano smanettato internamente

lello64 ha scritto:

MaurArte ha scritto:Pulisci bene tutti i potenziometri e controlla la geometria del braccio del giradischi che non è affatto male.

è a puleggia o cinghia?
e cosa pensi del difetto del balance? un potenziometro rotto o ossidato può dare quell'effetto o c'è un canale morto secondo te?

Curioso il fatto del balance.L'andamento che descrivi dovrebbe appartenere alla manopolina di sx,lautstärke,una sorta di loudness regolabile.

enrico massa ha scritto:

lello64 ha scritto:

è a puleggia o cinghia?
e cosa pensi del difetto del balance? un potenziometro rotto o ossidato può dare quell'effetto o c'è un canale morto secondo te?

Curioso il fatto del balance.L'andamento che descrivi dovrebbe appartenere alla manopolina di sx,lautstärke,una sorta di loudness regolabile.

no no aspetta.... di sicuro non mi sono spiegato bene

metto il balance a destra (è scritto in inglese proprio balance, unica parola comprensibile a pannello)
e provando entrambi i canali si sentono forti

metto il balance a sinistra e ed entrambi i canali si sentono bassi. tra l'altro non proprio a zero, ma bassi entrambi

MaurArte ha scritto:Prova ad attaccare entrambi i diffusori. Credo che sia il potenziometro a meno che non abbiano smanettato internamente

ok
effettivamente non è stata fatta una prova con due casse contemporaneamente
nei prossimi giorni vedo di trovare un din per la sorgente e due punto linea per le casse da saldare su una bella piattina rosso nera se si trova ancora.... un tuffo nel passato... operazione svolta l'ultima volta ai tempi di stereorama di selezione... anni 13 credo...

anzi prendo anche due din per azzardare un riduttore doppio din/ jack femmina per l'uscita cuffie

bisogna vedere se si riesce ad aprire facile per accedere ai potenziometri
qui spiega che sono tutti su un'unica scheda e mostra un po' il da farsi... mah.... CCI sape... comu ba spiccia

http://www.grundiglove.org/grundig-studio-rpc-300/

Ricapitoliamo

lautstärke=volume(non loudness)
höhen=acuti
basse=bassi
balance=bilanciamento

ora parrebbe che il potenziometro del balance faccia da volume,come se i fili fossero invertiti.
Che succede se smanetti le altre manopole?
p.s. ovviamente non conosco il tedesco ma ho amici austriaci

tutti e quattro i potenziometri sono duretti e gracchiano, anche i due dei toni

ho visto che cambiava qualcosa muovendo le quattro leve alla sx dei potenziometri, ignoro a cosa servissero, ma non potevo fargli perdere più di tanto tempo per 40 euro
non so bene se fosse risolutivo di qualcosa riguardo al difetto riscontrato, non mi è parso

il volume, sia pur rumoroso, si comporta da volume, fa quello che deve fare
è il balance che normalmente spostato tutto a dx o tutto a sx dovrebbe rendere i due canali alternativamente muti e al massimo
e invece non succede

Bè, Grundig è stata una delle ultime aziende ad abbandonare la filosofia per cui si vinceva sul mercato per la qualità e non per la pubblicità; i progettisti ci sapevano fare e l'azienda li ha supportati fino a quando il mercato è stato favorevole; poi sono arrivati i jap e si sono mangiati il mercato.

Se non l'hai ancora vista questa pagina, dice buone cose per un aggeggiogio del genere: