Maledetti cassoni tedeschi (help)

Mi sono entrati in casa questi due cassoni da circa 100 litri, Braun L900 (anni 1966-68) e li sto maledicendo per diverse ragioni...


1) dopo anni di fine tuning del mio impiantino ruotante intorno alle Kef Ls50 (forse giunto al limite, visto che dopo esperimenti con cavi vari, trasformatori di isolamento e alimentazioni lineari in ogni dove non riuscivo piu' a migliorarlo) queste due ingombranti signore si permettono di rimettere tutto in discussione. Vanno a ramengo i parametri a cui piu' tenevo, cioe' naturalezza delle voci, precisione della scena acustica e posizionamento degli strumenti, nonche' naturalmente il nero infrastrumentale,ma sono piu' che compensati dalla maggior ampiezza del fronte sonoro, dalla maggior dinamica, dal dettaglio in alto (punto debole delle Ls50 IMHO) e dal basso profondo e solido da sospensione pneumatica.
2) Non solo, per usufruire di questi upgrade sono costretto a rimettere in funzione i due ingombranti finali a valvole MIng Da (40kg e 400w di consumo) con le quali le Braun vanno a nozze e che al contrario rendevano male con le Kef.
3) Mi ritrovo cosi' con due finali in classe D Icepower, appena terminati, praticamente inutilizzati (magari ad agosto, col caldo...)
4) Ultima frustrazione, le tedesche sembrano assolutamente impenetrabili: svitando le 15 viti sul retro e tirando nei limiti del lecito per non fare danni estetici il pannello non si muove di 1 millimetro.Quindi non posso sostituire i condensatori elettrolitici che hanno ormai 50 anni sulle spalle.


L'HELP richiesto riguarda il come aprire diffusori d'annata come questi, in cui la gomma-bitume che sigilla il pannello posteriore e' rinsecchita e funge da ottima colla...
Anche le griglie anteriori sono ben salde, ma anche se riuscissi a toglierle non risolverei nulla perche' i woofers sono fissati dall' interno.

bellissime!

antbom ha scritto:L'HELP richiesto riguarda il come aprire diffusori d'annata come questi, in cui la gomma-bitume che sigilla il pannello posteriore e' rinsecchita e funge da ottima colla...
Anche le griglie anteriori sono ben salde, ma anche se riuscissi a toglierle non risolverei nulla perche' i woofers sono fissati dall' interno.

Con una pistola termica (o con un phon anche se non so se sufficiente) scaldi i bordi dove probabilmente è posizionata la gomma. Poi contemporaneamente tiri indietro il pannello con una ventosa (anche se non so se farà ben presa sul legno) oppure con qualche altro strumento ad L (ad es. delle piccole chiavi a brugola) che inserisci nelle feritoie delle viti.

Non so...mi viene in mente questo.

velelfo ha scritto:

antbom ha scritto:L'HELP richiesto riguarda il come aprire diffusori d'annata come questi, in cui la gomma-bitume che sigilla il pannello posteriore e' rinsecchita e funge da ottima colla...
Anche le griglie anteriori sono ben salde, ma anche se riuscissi a toglierle non risolverei nulla perche' i woofers sono fissati dall' interno.

Con una pistola termica (o con un phon anche se non so se sufficiente) scaldi i bordi dove probabilmente è posizionata la gomma. Poi contemporaneamente tiri indietro il pannello con una ventosa (anche se non so se farà ben presa sul legno) oppure con qualche altro strumento ad L (ad es. delle piccole chiavi a brugola) che inserisci nelle feritoie delle viti.

Non so...mi viene in mente questo.

Grazie del suggerimento. Per tirare proverei come ho gia' fatto, avvitando per 1cm nei buchi, lasciati libere dalle viti tolte, altre viti da legno di maggior diametro. Ho solo il phon... spero' pero' che per il calore non si scolli l'impiallacciatura.

Visto il materiale, è sicuramente più adeguato il phon della pistola termica.
Però, vista la rumorosità dell'utensile, il nero infrastrumentale potrebbe uscirne compromesso

Belle, ma alle ruote aggiungerei un freno, al primo 20Hz te le ritrovi in cucina

Guardando più attentamente, ci sono due fori in basso che sono liberi e non penso che siano stati previsti per altre due viti (visto che sono già molte e distribuite regolarmente), magari sono lì proprio per inserire qualcosa che funzioni come estrattore, due viti? Si riesce a vedere cosa c'è in fondo?

sportyerre ha scritto:

Belle, ma alle ruote aggiungerei un freno, al primo 20Hz te le ritrovi in cucina

 Sono in fase di studio per due basi definitive alte 10-15 cm. Sono indeciso fra cassetta DIY in mdf ripiena di sabbia poggiata su punte, oppure tagliere bello spesso
https://www.amazon.it/LEVIVO-SET100177B-Tagliere-Blocco-Bamboo/dp/B01LD4K6CI/ref=sr_1_fkmrnull_2_sspa?__mk_it_IT=%C3%85M%C3%85%C5%BD%C3%95%C3%91&keywords=levivo+tagliere&qid=1556819746&s=kitchen&sr=1-2-fkmrnull-spons&psc=1
poggiato su 3 pesi per filo a piombo gia' citati in altri thread
https://www.bricoman.it/n/utensileria/utensili-muratori/tracciamento-muratore/piombo-300gr-acciaio-filo-bianco-3m/10013902/

Il bamboo non credo sia il massimo sotto le casse.

sportyerre ha scritto:Guardando più attentamente, ci sono due fori in basso che sono liberi e non penso che siano stati previsti per altre due viti (visto che sono già molte e distribuite regolarmente), magari sono lì proprio per inserire qualcosa che funzioni come estrattore, due viti? Si riesce a vedere cosa c'è in fondo?

In effetti e' un mistero... quei due buchi sono profondi 5mm, quanto basta per trapassare il rivestimento in noce (bello spesso) e sul fondo si vede il truciolato del pannello. Sembrano inutili, quasi un errore di costruzione...ma questi sono tedeschi, impensabile

velelfo ha scritto:Il bamboo non credo sia il massimo sotto le casse.

Il bamboo e' molto rigido e leggero, potrebbe andare bene se non si cerca l'effetto di "massa aggiunta" come con la cassetta di sabbia. Quel tagliere ha il vantaggio di costare poco quando si trova, circa 10 euro. Per contro lo spessore di 37mm non e' di bamboo massiccio, ma ha zone cave..questo piuttosto mi da' da pensare. Il peso e' comunque di 2,5kg.

Intendevo per il suono, non per la resistenza al peso.

I piedistalli originali potevano anche inclinare la cassa

sportyerre ha scritto:Guardando più attentamente, ci sono due fori in basso che sono liberi e non penso che siano stati previsti per altre due viti (visto che sono già molte e distribuite regolarmente), magari sono lì proprio per inserire qualcosa che funzioni come estrattore, due viti? Si riesce a vedere cosa c'è in fondo?

E' possibile che ci siano i due buchi solo sul pannello proprio perchè avvitanto due delle viti prese dal pannello  spinga in fuori il pannello...non devono entrare nel fondo
dopo aver tolto tutte le altre ovvviamente

Toglile tutte e vedi se ce ne sono due piatte, non a punta

Alessandro Asborno ha scritto:
I piedistalli originali potevano anche inclinare la cassa

Pertroppo non li ho e non si trovano e se si trovassero non so cosa costerebbero, visto che un folle su hifishark chiede 190 euro per i soli 4 vitoni che fissano i piedistalli alle casse.
Pero' vorrei almeno sollevare le casse a quell'altezza, forse suonerebbero piu' equilibrate sul basso. Anche se gia' cosi' non mi lamento.

SubitoMauro ha scritto:

sportyerre ha scritto:Guardando più attentamente, ci sono due fori in basso che sono liberi e non penso che siano stati previsti per altre due viti (visto che sono già molte e distribuite regolarmente), magari sono lì proprio per inserire qualcosa che funzioni come estrattore, due viti? Si riesce a vedere cosa c'è in fondo?

E' possibile che ci siano i due buchi solo sul pannello proprio perchè avvitanto due delle viti prese dal pannello  spinga in fuori il pannello...non devono entrare nel fondo
dopo aver tolto tutte le altre ovvviamente

Toglile tutte e vedi se ce ne sono due piatte, non a punta

Non mi ricordo viti piatte e comunque tutte le viti che avevo tolto in quei due fori liberi ci ballano...
I fori non sono filettati, ma potrei provare a forzarci due bulloni con filettatura x ferro.
Grazie anche a te.

Un fabbro con massimo 100 euro i piedistalli te li può replicare...

giucam61 ha scritto:Un fabbro con massimo 100 euro i piedistalli te li può replicare...

Sinceramente non mi fido tanto di quel sistema semovibile...preferisco una cosa ben piantata per terra (non parlo di sicurezza, ma di scarico di vibrazioni). Dovessi farmeli fare, opterei per una cornice di scatolato 10x5cm, che riempirei di sabbia e doterei di punte!

già che le apri rifagli anche tutto il cablaggio interno che ti diventano più materiche
e mi raccomando ricappa tutto con cicada o mundorf silver gold oil se vuoi sentire bene il microdettaglio
e poi i tweeter.... cambiali con dei morel... magari fatti aiutare da qualche artigiano e rifai i tagli del crossover.... e magari cambia anche i morsetti con qualcosa di più moderno....

lello64 ha scritto:già che le apri rifagli anche tutto il cablaggio interno che ti diventano più materiche
e mi raccomando ricappa tutto con cicada o mundorf silver gold oil se vuoi sentire bene il microdettaglio
e poi i tweeter.... cambiali con dei morel... magari fatti aiutare da qualche artigiano e rifai i tagli del crossover.... e magari cambia anche i morsetti con qualcosa di più moderno....

Sulle mie precedenti Tannoy Berkeley, intonse dal 1976, ho sostituito tutti i condensatori con MKP Mundorf e Audyn Cap, ricablato con cavi UP-OCC giapponesi e sostituito i morsetti con nuovi WBT
E il suono e' cambiato da noioso a vivo, meno materico ma piu' trasparente veloce e dinamico.

A queste, ammesso che riesca ad aprirle, vorrei solo cambiare l'unico (credo) elettrolitico presente con altro sempre elettrolitico ma NUOVO. I restanti condensatori dovrebbero essere MKT e a quanto sembra vanno bene cosi'. Per i morsetti vediamo... ma se non accettano il cavo spellato che dico io saro' costretto a cambiarli.

Un bel punto linea maschio da pannello, no?

antbom ha scritto:

velelfo ha scritto:Il bamboo non credo sia il massimo sotto le casse.

Il bamboo e' molto rigido e leggero, potrebbe andare bene se non si cerca l'effetto di "massa aggiunta" come con la cassetta di sabbia. Quel tagliere ha il vantaggio di costare poco quando si trova, circa 10 euro. Per contro lo spessore di 37mm non e' di bamboo massiccio, ma ha zone cave..questo piuttosto mi da' da pensare. Il peso e' comunque di 2,5kg.

io ne uso uno Ikea ( ritagliato in misura) sotto al rega planar, il compensato di bambù è un ottimo materiale, rigido e abbastanza leggero.
Per le tedescone, oltre a scaldare, potresti assemblarti utilizzando ritagli di pannello delle specie di "maniglie" utilizzando i fori per le viti del pannello, potresti anche assemblarti un "estrattore" con lo stesso principio ( ovvero qualcosa che avvitando le viti prema sui bordi ed estragga il pannello, su metallo o madreviti funzionerebbe, ma chiaramente su truciolare è troppo rischioso, spaneresti tutti i fori.