Sarà capitato anche a voi... formati digitali

Ho comprato l'ultimo album di Blick Bassy su Qobuz a 8,99 euro, formato FLAC 16/44,1. Il formato FLAC 24/48 costava 13,99, immotivatamente a mio avviso...

Una volta compravi o il vinile o la musicassetta.

Adesso hai AAC, AIFF, ALAC, AMR, APE, DSD, FLAC, M4A, MP3, MQA, OGG, PCM, RAW, WAV, ciascuno a 1, 8, 16, 24 o 32 bit e frequenza 44,1, 48, 88,2, 96, 192, ecc.

E vaffanculo! (Detto da uno che è pure informatico)

Hanno fatto un parallelo con il costo del cd che se non erro ha risoluzione max 16/44,1 e si risparmiano pure la stampa. E' da una vita che non compro cd cosa costa oggi un cd ? E un sacd ?

Una volta scrissi alla Linn chiedendo perché i download hirez costassero più di quelli 16/44.1. Mi risposero con delle supercazzole antani, non sapendo che sono informatico. Gli feci notare che la registrazione hirez è già pronta lì; invece il 16/44.1 richiede ulteriore lavorazione perché occorre convertire l'hirez. Quindi dovrebbe costare di più il 16/44.1 perché richiede più lavoro... non mi hanno risposto più.

Penso siano accordi con l'artista / casa discogra figa

Ma la copertina te la spediscono loro o te la devi pure stampare?

In ogni settore c'è la differenziazione dei prodotti per parametri spesso costruiti ad arte. Non è che un motore 2.0 costi realmente 3000€ in più di un 1.6, per dire.

Le aziende devono fare soldi, se no diventano associazioni no profit.

Per questo fanno ricerca e propongono l'oggetto dei loro sforzi a prezzi elevati.

Il caso dell'audio è particolare perché, come dici tu, estrarre un redbook costa tempo in più quindi sarebbe quasi più sensato che i prezzi da te riportati fossero invertiti.

In conclusione, però, credo che 14€ per un album che ti piace ascoltare siano un prezzo onesto, considerando che su Play Music diversi album MP3 (pure con contenuti di merda aggiungerei) stanno sui 10€.

Il digitale si noleggia, l'analogico si compra

Vorrei chiedervi una cosa:
premesso che sono almeno 15 anni che non compro un cd, semplicemente perchè le raccolte dei miei gruppi preferiti già le ho fatte da tempo e la classica non mi interessa prendere le nuove registrazioni a millemila bit dove mettono un cretino a dirigere un'orchestra...

bene, ma quando comprate un disco digitale, cioè scaricate il wav atutti i bit e kilohertz che più vi piace, c'è scritto a quanti bit e frequenza è stato registrato?
Insomma...lo sapete che se registrano a 16bit e voi prendete quello a 96bit cambia solo il prezzo no? non si possono aggiungere informazioni più di quelle che già ci sono, questo mi pare chiaro...ma molti sembrano esaltati dai numeri....

...certo ma in quel caso si tratta di truffa . Io credo che la vendita a 96 bit ci sia solo per le registrazioni effettivamente fatte ad alta risoluzione , almeno sui siti più seri .

96 bit?
Intendete KHz vero?

Certo 24bit - 96Khz

sisi...scusate....mi sono messo a scrivere numeri....intendevo 24bit e 96khz

Secondo me i formati HD hanno assolutamente senso in caso di editing. Ecco che l'editing o il mastering digitale fatto vent'anni fa da registrazione analogica può risultare inferiore ad una rilavorazione attuale, per esempio io apprezzo molto "Masters", la raccolta di Lucio Battisti su lavoro di riacquisizione dai nastri fatto oggi ed in HD.

All'ascolto non ho mai potuto apprezzare differenze tra un file redbook ed uno HD. C'è però un motivo per cui potrei un giorno preferli: avere un prodotto che è passato per una conversione in meno (da HD a 16/44) e che non necessiterà di upsampling nel DAC.

Cio detto un buon master (quindi la registrazione originale più il mixing, l'editing eccetera) è più importante del formato finale e rappresenta il miglior upgrade per qualunque impianto.

sportyerre ha scritto:Il digitale si noleggia, l'analogico si compra

AUG ! condivido (bel motto!)

L'analogico si compra significa solo vinili usati di vent'anni fa, quelli in vendita oggi son passati per il digitale.

ftalien77 ha scritto:L'analogico si compra significa solo vinili usati di vent'anni fa, quelli in vendita oggi son passati per il digitale.

Fino a qualche anno fa l'avrei scritto anch'io, oggi dell'origine analogica originale mi interessa meno, i vinili attuali suonano bene quasi sempre, sono dritti e non hanno "brufoli" o bolle come succedeva allora,
sono mediamente meglio di quelli di 20-30 anni fa, escluse le eccellenze e i "pacchi"

Non lo metto in dubbio, ne ho presi anche io.

Solo che un master digitale buttato su un vinile non può che unire i difetti dei due sistemi, concordi?

La "analogicità" si è persa all'inizio, non si recupera.

L'unico vantaggio sarebbe nel caso in cui un master digitale HD (tutti immagino) perdesse meno della SUA qualità se eseguito tramite giradischi, magari perché l'impianto del cliente è migliore nella sua parte analogica. In alternativa è possibile che le modifiche al suono (eventuali) della parte analogica pur costituendo, in sostanza, un difetto, piacciano all'ascoltatore.

Al contrario non vedo in quale modo il medesimo master digitale HD (sempre che conti l'HD) eseguito direttamente da un buon DAC (pagato almeno come il giradischi) possa suonare meglio (intendo più fedelmente) se stampato su vinile e poi letto da una testina e amplificato/equalizzato da un pre phono.

Nel mio impianto, dove il livello qualitativo digitale/analogico è simile (nel senso che ho speso poco in entrambi i fronti, testina AT nuova da 50€ o Stanton usata e DAC usato da 200€ nuovo tempo fa, preso usato a 80€) comparando Cd con vinile (medesimo master) ottengo un suono esattamente identico.

Cambiando testina cambia il suono, ma si colora. Può piacere di più, come a me piace equalizzare.

robertopisa ha scritto:Ho comprato l'ultimo album di Blick Bassy su Qobuz a 8,99 euro, formato FLAC 16/44,1. Il formato FLAC 24/48 costava 13,99, immotivatamente a mio avviso...

I files NON si comprano (se non - al limite - DIRETTAMENTE dagli artisti) si scaricano.

Parola di (perito) informatico.

sportyerre ha scritto:Il digitale si noleggia, l'analogico si compra

Meglio: il vituale si scarica, il fisico si compra.