collegamento amperometro

salve, ho costruito un'amplificatore valvolare di pcl86 seguendo lo schema dell'insulto finale di tnt audio, volevo sapere come collegare un'amperometro e di che portata deve essere

E' bellino quell'amplificatorino, le CL86 (e anche le 82) sono valvole divertenti da usare,
però in parallelo a R8 ci metterei un condensatorino da 1nF.

Ma l'amperometro per cosa lo vorresti usare?
per controllare l'assorbimento del pentodo, cioè per tener sott'occhio il bias automatico,
o per misurare l'ampiezza del segnale d'uscita? Cioè come VU-Meter?

volevo metterlo per controllare l'assorbimento del pentodo

A proposito di ampli,   di sto aspettando di ricevere il Philips, sicuramente per il prezzo che l'ho pagato avrà diversi problemi, quindi lo apro e faccio delle foto da postare qua sopra, così mi darai/darete pure un giudizio visivo del lavoro da fare.

E' semplice,
devi semplicemente misurare i Volt in testa a R7, cioè sul K del pentodo.
Questa misura non crea alcuna interferenza, vista la presenza dell'elettrolitico C3.

Un qualunque ago da 100uA, 200uA, 500uA o 1mA va bene,
poi occorre solo calcolarci la resistenza in serie da applicargli:
in base ai Volt da misurare, che saranno poco più di 1,
e in base ai uA dell'ago che comprerai.

Quindi:
scegliti qualunque ago che ti piace per estetica,
misura a valvola calda i V in testa a R7
e poi si calcola la resistenza in serie all'ago
(che poi sarà un resistore + un trimmer per la calibrazione).

etrusco ha scritto:A proposito di ampli, sto aspettando di ricevere il Philips, sicuramente per il prezzo che l'ho pagato avrà diversi problemi, quindi lo apro e faccio delle foto da postare qua sopra, così mi darai/darete pure un giudizio visivo del lavoro da fare.

Ciao! Hai sbagliato 3D? Comunque si! Tutto chiaro!

è normale che ci siano 7,4 v?

comunque ho un'amperometro da 1 ma pronto da mettere

daffyjack ha scritto:è normale che ci siano 7,4 v?

Si,
prima ho fatto un calcolo volante a mente partendo da una quarantina di mA su 330 Ohm,
ma ho spostato una virgola,
il conto tornava 13,2 ma io ho immaginato 1,32 

daffyjack ha scritto:comunque ho un'amperometro da 1ma pronto da mettere

il resistore da mettere dipende dalla resistenza interna dell'ago,
se hai un potenziometro da 10.000 o 22.000,
mettilo in serie all'ago e prova a misurare una pila da 9 Volt
(questo per non fare esperimenti addosso all'amplificatore)
ruota il potenziometro finché l'ago non sarà in posizione poco più di dove lo vuoi
quando starà nell'amplificatore,
stacchi il potenziometro e lo misuri: quella è la resistenza che ci devi mettere,
se ad esempio sarà di 7500 Ohm
ci metti un resistore da 5600 Ohm + un trimmer da 4700 Ohm,
questo se vuoi più margine di manovra,
se invece vuoi una calibrazione più capillare ci metti un resistore da 6800 Ohm e un trimmer da 2200 Ohm.

La tua valvola assorbe 22 mA,
se la scala dell'ago fosse 0-3 sarebbe perfetta, se è 0-1 22 stanno troppo in basso.

Ma io non farei indicare all'ago i mA precisi, ma un punto giusto, una zona possibile
e prima e dopo proibite, come un misuratore di pile o della temperatura dell'acqua sull'automobile.

ATTENZIONE: per fare la prova pila/ago assicurati che il potenziometro parta dalla sua massima resistenza,
altrimenti brucerai l'ago!

ma con la musica in riproduzione l'amperometro non dovrebbe muoversi ?

daffyjack ha scritto:ma con la musica in riproduzione l'amperometro non dovrebbe muoversi ? 

no! questo per la presenza obbligatoria di C3, che emette corrente senza far variare il potenziale.

Per vedere le modulazioni dovresti mettere un milliamperometro in testa a C3 R7,
ma così facendo interferiresti con la circuitazione.

Oppure potresti fare semplicemente un VU-Meter, raddrizzando un frammento di uscita.

avresti per caso uno schema in cui mostra come farlo? è da giorni che cerco su forum vari ma non trovo niente

avevo tempo fa elaborato uno schema di VU_Meter passivo
e un altro semplice ma attivo,
ma ce l'ho in qualche memoria difficile da ritrovare ...

in rete ho trovato questo:

https://www.giangrandi.org/electronics/vu-meter/vu-meter.shtml

Però:
il primo schema che non è suo lo taccia come "molto semplice ma inutile!"
non è vero, è un giudizio un po' troppo punitivo, d'altra parte è po' lo schema base
di moltissimi VU per registratori.
Potresti farlo perfino anche semplificandolo, cioè togliendo D1,
il trimmer è preferibile sulla testa dell'ago (scegliendo il valore adatto).
I diodi devono essere al germanio (un po' rari da trovare)
se li metti al silicio il VU sarà più pigro a iniziare a muoversi.

il secondo schema è logaritmico (quasi)
anche qui è preferibile usare i diodi al germanio,
il trimmer è già in testa al VU.

Con gli aghi da 100 o 200uA il trimmer può stare anche in parallelo,
con quelli da 1mA è preferibile in testa, ma 10K è troppo (lo vedrai sperimentalmente)

metterei un condensatore da un uF o più in parallelo all'ago,
lo renderebbe un po' meno veloce soprattutto a scendere,
è brutto l'ago troppo nevrotico.

Se vuoi posso copiarti gli schemi delle macchine professionali,
ma più o meno sono come il primo.

Anche qui viene usato lo stesso schema:

https://romoletto.altervista.org/amplificatore-stereo-vu-meter-parte-iii/

ma basta attaccarci l'amperometro al circuito o serve il vu meter apposta? scusa l'ignoranza

Il tuo va benissimo.
Negli schemi il quadrato con l'ago è proprio il tuo milliamperometro,
tutto il circuito si chiama VU-Meter.

Loro usano un ago più sensibile (200uA)
il tuo è da 1mA, ma non avrai problemi, anziché il trimmer da 10.000
potrai mettercene uno da 5.000 o meno.
e recupererai la sensibilità inferiore del tuo senza nessuna conseguenza.

ho fatto il circuito e l'ho attaccato all'ampli ma non fa nulla, al posto del condensatore da 4 uf ne ho messo uno da 10 uf perchè era quello che si avvicinava di più mentre al posto del diodo al germanio ne ho messo uno normale perchè non l'ho trovato in nessuna scheda mentre tutti gli altri componenti sono riuscito a trovarli su schede di apparecchi vari. l'amperometro deve essere in continua o alternata?

Ho risolto, c'erano dei componenti dissaldati però ora c'é un altro peoblema , ho collegato all'ampli e ho messo musica al massimo e l'amperometro era a soli 0.2 ma (circa 1/4) ed il potenziometro era giá al massimo

Si, sarà proprio per la minore sensibilità del tuo ago.
Puoi ridurre alla metà il primo resistore, 4.700 anziché 10.000, o anche meno se necessario.
Il condensatore da 10 va benissimo.

E' soprattutto il primo diodo che dovrebbe essere al germanio o Shottky (piccolo)

gli altri 3 servono solo a rendere non lineare la curva

Un po' sovrappensiero dimenticavo un particolare:

il tuo amplificatore da 3 Watt produce al massimo un segnale di 5 Volt
(il circuitino VU-Meter non vede i Watt, ma vede solo i Volt)

mentre gli amplificatori "normali" diciamo da 30 Watt arrivano a produrre quasi 16 Volt,
è logico quindi che il primo resistore debba essere di molti meno Ohm
(da trovarsi sperimentalmente)

Nell'arco di uno o due giorni ti trovo qualche schema professionale,
vediamo se sono migliori.

Ho tolto la resistenza interna dell'amperonetro e cambiato la prima resistenza e funziona bene adesso ora devo solo trovare il diodo al germanio

al posto del diodo al germanio non si può mettere uno zener?

No, lo zener è pari pari un diodo al silicio con una soglia inversa ben definita
(che nel tuo caso non sarebbe né utile né dannosa)
Se funziona bene puoi lasciarlo così.
Il germanio lo farebbe partire già con segnali un po' più deboli, nient'altro.

scusa se ti disturbo ancora volevo chiederti una cosa, nell'amplificatore ho messo una uy 85 per raddrizzre la corrente e ho alimentato i filamenti con un grosso trasformatore di isolamento da 55 v attaccato con resistenze per la caduta da 55 a 38 v.il problema è che quando attacco il trasformatore al filamento si mette a ronzare ma quanto non è attaccato a nessun carico è muto? sai per caso dirmi come mai?