Ho riascoltato un disco dei Marillion
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nd1967
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arthur dent
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Ho riascoltato un disco dei Marillion
Script for a jester tears dell'83.
Che tuffo nel passato!
Ricordo di aver comprato il disco usato. Per un po', coi miei amici lo abbiamo consumato, poi un ragazzo più grande del liceo (con gusti più evoluti, ero un pischello) mi disse: "ma ancora stai ai Marillion?". L'ho abbandonato così e dimenticato. Rimesso sul piatto quasi per caso mi sono tornate vagonate di ricordi e tutt'oggi non so giudicare questo disco probabilmente a causa della nostalgia.
Voi ricordate i Marillion? Li avete ascoltati? Oggi non li riascolterei ancora, i miei gusti sono cambiati.
Però hai voglia a parlare di HiFi a chi non è mai stato emozionato da un vinile. Solo i ricordi che ho vissuto di nuovo valgono tutti i soldi spesi.
Buona musica a tutti
Che tuffo nel passato!
Ricordo di aver comprato il disco usato. Per un po', coi miei amici lo abbiamo consumato, poi un ragazzo più grande del liceo (con gusti più evoluti, ero un pischello) mi disse: "ma ancora stai ai Marillion?". L'ho abbandonato così e dimenticato. Rimesso sul piatto quasi per caso mi sono tornate vagonate di ricordi e tutt'oggi non so giudicare questo disco probabilmente a causa della nostalgia.
Voi ricordate i Marillion? Li avete ascoltati? Oggi non li riascolterei ancora, i miei gusti sono cambiati.
Però hai voglia a parlare di HiFi a chi non è mai stato emozionato da un vinile. Solo i ricordi che ho vissuto di nuovo valgono tutti i soldi spesi.
Buona musica a tutti
arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Di tanto in tanto "Misplaced Childhood" e "Clutching at straws" tornano nei miei ascolti (un tempo cd, ora musica fluida, come piace chiamarla). Anche io dai tempi del liceo, io ero più metal ai tempi ma avevo un caro compagno di scuola sfegatato, quindi un po' erano i miei ascolti anche loro.
Non li ho mai seguiti dopo Fish, con lui erano un grande gruppo.
Non li ho mai seguiti dopo Fish, con lui erano un grande gruppo.
imopen- Interessato
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Ahi ahi imopen,
non so tu, ma comincio a sentirmi vecchio .
Però adesso la musica liquida mi sta dando la possibilità di ascoltare cose nuove che prima una certa arroganza giovanile e la difficoltà di comprare (o copiare) mi impediva di prendere in considerazione.
Prima sono stato un po' drastico sull'ascolto del disco, trascinato dalla nostalgia.
Adesso ascolto meglio e di più. Diciamo che ho una dieta più sana e variegata. Però fa piacere sapere che qualcuno ha condiviso la stessa musica. E forse sì, erano un gran bel gruppo che sapeva bene cosa fosse suonare.
Buona musica
non so tu, ma comincio a sentirmi vecchio .
Però adesso la musica liquida mi sta dando la possibilità di ascoltare cose nuove che prima una certa arroganza giovanile e la difficoltà di comprare (o copiare) mi impediva di prendere in considerazione.
Prima sono stato un po' drastico sull'ascolto del disco, trascinato dalla nostalgia.
Adesso ascolto meglio e di più. Diciamo che ho una dieta più sana e variegata. Però fa piacere sapere che qualcuno ha condiviso la stessa musica. E forse sì, erano un gran bel gruppo che sapeva bene cosa fosse suonare.
Buona musica
arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Ero giovane ed idealista, ascoltavo solo rock anni 60-70 ed heavy metal 80-90, qualcosa di progressive, il resto era spazzatura.
A tornare indietro probabilmente mi definirei uno che si è sputtanato in elettronica (!), indie rock e indie pop, brit pop e new wave, nei cantautori italiani, per arrivare approdare persino al jazz (dove credo che "morirò" alla fine, ma con calma eh!).
Eh sì mi sono sputtanato e sono un mero mercenario che ascolta (quasi, non esageriamo) di tutto. Oppure ero un ottuso coglioncello a vent'anni, in fondo siamo due lati della stessa medaglia.
Per tornare ai Marillion, non sono mai stati il mio gruppo del cuore ma certi loro dischi li apprezzo di più dei miei gruppi del cuore dell'epoca, che si sono persi in una foresta muffosa.
A tornare indietro probabilmente mi definirei uno che si è sputtanato in elettronica (!), indie rock e indie pop, brit pop e new wave, nei cantautori italiani, per arrivare approdare persino al jazz (dove credo che "morirò" alla fine, ma con calma eh!).
Eh sì mi sono sputtanato e sono un mero mercenario che ascolta (quasi, non esageriamo) di tutto. Oppure ero un ottuso coglioncello a vent'anni, in fondo siamo due lati della stessa medaglia.
Per tornare ai Marillion, non sono mai stati il mio gruppo del cuore ma certi loro dischi li apprezzo di più dei miei gruppi del cuore dell'epoca, che si sono persi in una foresta muffosa.
imopen- Interessato
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Beh, certo, la musica da giovani contribuisce a dare forma alla propria identità, quindi credo sia normale ascoltare con pregiudizi tipo: questa è la musica che sento io, quella è la roba che sentite voi.
Alcuni dischi rimangono nel cuore e magari, come dici tu, non sono nemmeno quelli che ci saremmo aspettati.
Ma a parte qualche riascolto tipo questo, in genere non mi va più di riascoltare sempre quello che conosco già. Ad esempio sono sorpreso dal fatto che alcuni sentano sempre gli stessi dischi.
Adesso ascolto di tutto, ma prevalentemente classica, non saprei dire perché.
Ti auguro di sentire tanta buona musica
Alcuni dischi rimangono nel cuore e magari, come dici tu, non sono nemmeno quelli che ci saremmo aspettati.
Ma a parte qualche riascolto tipo questo, in genere non mi va più di riascoltare sempre quello che conosco già. Ad esempio sono sorpreso dal fatto che alcuni sentano sempre gli stessi dischi.
Adesso ascolto di tutto, ma prevalentemente classica, non saprei dire perché.
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arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
arthur dent ha scritto:Beh, certo, la musica da giovani contribuisce a dare forma alla propria identità, quindi credo sia normale ascoltare con pregiudizi tipo: questa è la musica che sento io, quella è la roba che sentite voi.
Alcuni dischi rimangono nel cuore e magari, come dici tu, non sono nemmeno quelli che ci saremmo aspettati.
Ma a parte qualche riascolto tipo questo, in genere non mi va più di riascoltare sempre quello che conosco già. Ad esempio sono sorpreso dal fatto che alcuni sentano sempre gli stessi dischi.
Adesso ascolto di tutto, ma prevalentemente classica, non saprei dire perché.
Ti auguro di sentire tanta buona musica
io ho i miei dischi cavalli di battaglia, quelli che porterei in un isola deserta, che di tanto in tanto ritornano ma generalemente cerco cose nuove, anche generi nuovi, è per quello che credo che alla fine morirò jazz... come te classico
imopen- Interessato
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Ciao a tutti, i Marillion son uno dei miei gruppi preferiti.
Anche io ho una dieta musicale molto variegata che va dal rock al cantautorato, dal jazz all'indie, dal pop ai chansonnier, dall'elettronica alla bossa nova.
Però il prog è stato il mio primo amore con tantissimi gruppi che amo (Genesis, Yes, King Crismson, Reniassance, ELP, Gentle Giant, Focus, ecc.)
Ma i Marillion sono il gruppo dei miei 17 anni per cui è una amore profondo che ho per loro.
I 4 dischi con Fish sono fantastici perchè oltre ad avere una qualità molto elevata (è vero che si rifacevano ai genesis, ma avevano una personalità è una modernità tutta loro) e segnarono il ritorno del prog che era stato etichettato come musica da vecchi sull'onda del punk che aveva provato a spazzare via la "pomposità e ricercatezza" di quella musica.
Il consiglio che posso dare a chi non li conosce dopo Fish è di andare ad ascoltarsi qualche disco dell'era Hogarth, perchè le sonorità e le scelte musicali sono estremamente diverse ma di un'eleganza eccezionale.
La voce di Hogarth (diversissima da quella di Fish) ha un'estensione e una duttilità incredibile.
La musica stessa è molto più moderna come sonorità e come approccio.
Se vi capita ascoltatevi
- Brave (1984)
- Marbles (2004)
- F.E.A.R. (2016)
Se invece volete un riassunto" della loro musica guardatevi/ascoltatevi il loro ultimo live
All One Tonight - Live at the Royal Albert Hall
Estratti potete trovarli qui:
https://www.youtube.com/playlist?list=PL0k4SCrY1OxozyTz2UgN6kP38vFuANTZB
Ma non fate un ascolto superficiale perché musica dai mille dettagli e sfumature.
Se vi va poi riparliamone
Anche io ho una dieta musicale molto variegata che va dal rock al cantautorato, dal jazz all'indie, dal pop ai chansonnier, dall'elettronica alla bossa nova.
Però il prog è stato il mio primo amore con tantissimi gruppi che amo (Genesis, Yes, King Crismson, Reniassance, ELP, Gentle Giant, Focus, ecc.)
Ma i Marillion sono il gruppo dei miei 17 anni per cui è una amore profondo che ho per loro.
I 4 dischi con Fish sono fantastici perchè oltre ad avere una qualità molto elevata (è vero che si rifacevano ai genesis, ma avevano una personalità è una modernità tutta loro) e segnarono il ritorno del prog che era stato etichettato come musica da vecchi sull'onda del punk che aveva provato a spazzare via la "pomposità e ricercatezza" di quella musica.
Il consiglio che posso dare a chi non li conosce dopo Fish è di andare ad ascoltarsi qualche disco dell'era Hogarth, perchè le sonorità e le scelte musicali sono estremamente diverse ma di un'eleganza eccezionale.
La voce di Hogarth (diversissima da quella di Fish) ha un'estensione e una duttilità incredibile.
La musica stessa è molto più moderna come sonorità e come approccio.
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Se invece volete un riassunto" della loro musica guardatevi/ascoltatevi il loro ultimo live
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Ma non fate un ascolto superficiale perché musica dai mille dettagli e sfumature.
Se vi va poi riparliamone
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nd1967- Moderatore
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
[quote="imopen"
Per tornare ai Marillion, non sono mai stati il mio gruppo del cuore ma certi loro dischi li apprezzo di più dei miei gruppi del cuore dell'epoca, che si sono persi in una foresta muffosa. [/quote]
Per caso intendi i Genesis??? I Pink?
Per tornare ai Marillion, non sono mai stati il mio gruppo del cuore ma certi loro dischi li apprezzo di più dei miei gruppi del cuore dell'epoca, che si sono persi in una foresta muffosa. [/quote]
Per caso intendi i Genesis??? I Pink?
TheNemesis- Interessato
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
nd1967 ha scritto:...
I 4 dischi con Fish sono fantastici perchè oltre ad avere una qualità molto elevata (è vero che si rifacevano ai genesis, ma avevano una personalità è una modernità tutta loro) e segnarono il ritorno del prog che era stato etichettato come musica da vecchi sull'onda del punk che aveva provato a spazzare via la "pomposità e ricercatezza" di quella musica.
I Marillion sono stati dei Genesis più immediati, con una base sinfonica ma anche pop e rock. Quindi, si, hanno "limitato" la pomposità e ricercatezza del prog sinfonico creando una nuova immediatezza. Lo testimonia il successo commerciale di Misplaced Childood
Il consiglio che posso dare a chi non li conosce dopo Fish è di andare ad ascoltarsi qualche disco dell'era Hogarth, perchè le sonorità e le scelte musicali sono estremamente diverse ma di un'eleganza eccezionale.
La voce di Hogarth (diversissima da quella di Fish) ha un'estensione e una duttilità incredibile.
La musica stessa è molto più moderna come sonorità e come approccio.
Non sono molto d'accordo. Hogart ha una voce interessante ma non paragonabile alla drammaticità vocale di Fish. Non trovo peraltro una particolare eleganza nelle composizioni che spesso sono o noiose o troppo hard. Ma sono gusti ovviamente.
TheNemesis- Interessato
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Salve sono nuova e amo i vinili. Sono fan di Elvis è oggi ho comprato da un ragazzo 5 dischi a 50€ . Un sesto disco me lo ha regalato perché danneggiato. In pratica ha uno spacchetto (purtroppo non è un graffio) e vorrei sapere se si può riparare in qualche modo. Grazie
Gabriella- Novizio
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Gabriella ha scritto:Salve sono nuova e amo i vinili. Sono fan di Elvis è oggi ho comprato da un ragazzo 5 dischi a 50€ . Un sesto disco me lo ha regalato perché danneggiato. In pratica ha uno spacchetto (purtroppo non è un graffio) e vorrei sapere se si può riparare in qualche modo. Grazie
Benvenuta.
Ti consiglio di aprire una discussione dal titolo: "come riparare un vinile?" o simile perché in pochi leggeranno il tuo post sotto un titolo che parla dei Marillion.
Onestamente non ho idea di se e come si possa aggiustare.
In bocca al lupo.
arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Grazie, sono nuova e non so come si inserisce una nuova discussione. Me lo puoi spiegare?
Gabriella- Novizio
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Vai sotto indice / componenti / sorgenti analogiche e clicchi sul simbolo con la penna "nuovo tread".
Metti un titolo.
Scrivi la domanda.
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Scrivi la domanda.
arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Personalmente sono ancora piuttosto legato alla musica che ascoltavo da adolescente (decennio 85-95) che ha indubbiamente "gettato le fondamenta" del mio gusto artistico sia come musicista-compositore che come ascoltatore.
Ho sempre avuto un approccio piuttosto aperto verso OGNI genere (dalla world/folk al grindcore, passando per la dubstep) che, se ben arrangiati/performati, sono TUTTI piacevoli.
Non mi hanno mai introdotto ai Marillion...
Ho sempre avuto un approccio piuttosto aperto verso OGNI genere (dalla world/folk al grindcore, passando per la dubstep) che, se ben arrangiati/performati, sono TUTTI piacevoli.
Non mi hanno mai introdotto ai Marillion...
Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Marco Ravich ha scritto:Personalmente sono ancora piuttosto legato alla musica che ascoltavo da adolescente (decennio 85-95) ...
Non mi hanno mai introdotto ai Marillion...
Vere entrambe le cose, per me: la musica ascoltata e suonata da adolescente ha gettato le basi dei miei ascolti in seguito.
E poi, senza le immense biblioteche in streaming, uno era introdotto ai vari dischi da altri.
Ricordo Ferrero alla fiera del libro di Torino che parlava (per i libri) di "incontri casuali".
Per i dischi credo sia lo stesso: ti imbatti in un disco per caso, perché qualcuno te lo ha suggerito, perché lo trovi in macchina di una persona che ti ha dato un passaggio, perché è la sigla di una pubblicità...
Questa cosa accade sempre, ma 30/40 anni fa e più era ancora più preponderante e se nessuno ti introduceva un disco, ne rimanevi all'oscuro.
Ho scoperto i Sonic Youth perché ho letto il nome sulla borsa dei libri di uno studente all'università e, incuriosito, gli ho chiesto: chi sono?
arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Ricordo di aver scoperto un sacco di bands - e relative opere - sia grazie ad mp3.com (basavo le ricerche sui nomi/genere) che a DCC (in cui si poteva anche chattare)...arthur dent ha scritto:Ho scoperto i Sonic Youth perché ho letto il nome sulla borsa dei libri di uno studente all'università e, incuriosito, gli ho chiesto: chi sono?
...ora qualcosa - di tanto in tanto - viene fuori da YouTube o RuTracker, ma mi sono reso conto che sto diventando sempre meno "curioso" con l'età.
Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Ho un paio di blu ray dei Merillion equalche cd, il Live at Royal Albert Hall per me è straordinario, essendo un vecchietto forgiato alla musica dei Genesis e compagnia bella è stato facile per me affezionarmi a loro.
Gianluigi Bresciani- Appassionato
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Marco Ravich ha scritto:
...ora qualcosa - di tanto in tanto - viene fuori da YouTube o RuTracker, ma mi sono reso conto che sto diventando sempre meno "curioso" con l'età.
Al contrario col tempo sono diventato più onnivoro e ,con lo streaming, curioso.
Forse proprio il rock è il genere che mi sembra più invecchiato: ho consumato, per fare un esempio, i Nirvana, ma ora non li ascolto mai.
arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Era da tantissimo che non rientravo nel TForum.
E guarda caso ci ritrovo post sui Marillion, uno dei miei gruppi preferiti di sempre.
Innanzi tutto segnalo a chi non lo sapesse che ad aprile 2023 verranno in Italia per 2 concerti (1 biglietto per 2 concerti diversi tra loro).
Per il discorso musica, dopo 40 anni di ascolti ho capito che ce n'è tantissima in ogni epoca. SIciramente ci sono state epoche irripetibiili (vedi gli anni 70), ma anche oggi ci sono cose interessantissime (vedi Patrick Watson, Other Lives, e molto altro). Sicuramente ci vuole tempo e voglia per scoprirle.
Il fatto è che adesso con la musica in streaming si ha di tutto e di più e si rischia sì di scoprire cose nuove, ma anche di non approfondire niente.
E guarda caso ci ritrovo post sui Marillion, uno dei miei gruppi preferiti di sempre.
Innanzi tutto segnalo a chi non lo sapesse che ad aprile 2023 verranno in Italia per 2 concerti (1 biglietto per 2 concerti diversi tra loro).
Per il discorso musica, dopo 40 anni di ascolti ho capito che ce n'è tantissima in ogni epoca. SIciramente ci sono state epoche irripetibiili (vedi gli anni 70), ma anche oggi ci sono cose interessantissime (vedi Patrick Watson, Other Lives, e molto altro). Sicuramente ci vuole tempo e voglia per scoprirle.
Il fatto è che adesso con la musica in streaming si ha di tutto e di più e si rischia sì di scoprire cose nuove, ma anche di non approfondire niente.
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nd1967- Moderatore
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
Onestamente non pensavo che i Marillion avessero tanti estimatori, ma mi devo ricredere.
Riflettevo sul fatto che in qualche modo lo streaming contribuisce alla diffusione dei vecchi album.
Credo che lo streaming día veri vantaggi.
Riflettevo sul fatto che in qualche modo lo streaming contribuisce alla diffusione dei vecchi album.
Credo che lo streaming día veri vantaggi.
arthur dent- Membro classe bronzo
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Re: Ho riascoltato un disco dei Marillion
arthur dent ha scritto:Onestamente non pensavo che i Marillion avessero tanti estimatori, ma mi devo ricredere.
E' stato il principale gruppo che ha riportato in voga il prog dopo gli anni del punk (insieme a Twlefth Night, Pendragon, IQ, Pallas,...)
Anche i grandi gli devono un ritorno di fiamma verso certe sonorità.
Hanno sfornato con Fish 4 dischi che spendidi.
Con il cambio di cantante (Steve Hogarth) hanno virato verso sonorità più moderne, ma sempre con dischi molto curati.
COme per i Genesis (Genesis con Peter Garbiel o con Phil Collins alla voce), hanno i fan della prima ora (Marillion con Fish) e altri che li hanno seguiti anche dopo.
Io li amo in entrambe le versioni.
I loro concerti sono sempre splendidi e carichi di patos.
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