Diffusori vintage

lello64 ha scritto:

Erty Desu ha scritto:
Pensi che io sono adesso un ragazzo eppure le casse vintage mi piacciono da morire.

fai bene, ma non dare del lei qui dentro... siamo tutti ragazzi... magari di settant'anni ma sempre ragazzi....
solo che devi farti assistere quando le compri da qualcuno che se ne intende altrimenti il rischio di portarti a casa dei frankenstein è elevatissimo

Va bene grazie! proprio per questo mi ero rivolto a voi.
Alla fine non le comprerò piu le br 40 perché il venditore si è "accorto all'ultimo" che un cono era rotto, dalla foto non si vedeva, almeno me lo ha detto senza tenerlo nascosto.

robi68 ha scritto:

fileo ha scritto:ma il confronto con oggetti di oggi, anche economici, è spesso impietoso.

Anche io non sono d'accordo.

assolutamente d'accordo con te
le casse economiche di oggi sono assurde e imparagonabili ad un buon vintage tenuto bene
questi sono retaggi calabresi

Erty Desu ha scritto:

lello64 ha scritto:

Erty Desu ha scritto:
Pensi che io sono adesso un ragazzo eppure le casse vintage mi piacciono da morire.

fai bene, ma non dare del lei qui dentro... siamo tutti ragazzi... magari di settant'anni ma sempre ragazzi....
solo che devi farti assistere quando le compri da qualcuno che se ne intende altrimenti il rischio di portarti a casa dei frankenstein è elevatissimo

Va bene grazie! proprio per questo mi ero rivolto a voi.
Alla fine non le comprerò piu le br 40 perché il venditore si è "accorto all'ultimo" che un cono era rotto, dalla foto non si vedeva, almeno me lo ha detto senza tenerlo nascosto.

le br40 sono i miei primi diffusori e gli voglio bene
ma mi gioco le palle che se posti una foto anche i midrange non sono originali
li cambiavo più spesso delle mutande

lello64 ha scritto:
ma mi gioco le palle che se posti una foto anche i midrange non sono originali
li cambiavo più spesso delle mutande

Difetto delle BR.
Ma ti dirò che cambiandoli il diffusore cambia totalmente.

Erty Desu ha scritto:

lello64 ha scritto:

Erty Desu ha scritto:
Pensi che io sono adesso un ragazzo eppure le casse vintage mi piacciono da morire.

fai bene, ma non dare del lei qui dentro... siamo tutti ragazzi... magari di settant'anni ma sempre ragazzi....
solo che devi farti assistere quando le compri da qualcuno che se ne intende altrimenti il rischio di portarti a casa dei frankenstein è elevatissimo

Va bene grazie! proprio per questo mi ero rivolto a voi.
Alla fine non le comprerò piu le br 40 perché il venditore si è "accorto all'ultimo" che un cono era rotto, dalla foto non si vedeva, almeno me lo ha detto senza tenerlo nascosto.

devi cercare delle canton vintage tipo serie gle o quinto
e se l'ampli non sarà all'altezza lo cambierai con calma ma intanto hai delle buone casse

l'alternativa è di farti assistere da @nerone per prendere delle casse grundig ma perchè abbia un senso devi prendere anche un ampli di quella marca e di quegli anni
ma se riesce a farti prendere un buon combo ti assicuro che lo ringrazierai a vita

robi68 ha scritto:

lello64 ha scritto:
ma mi gioco le palle che se posti una foto anche i midrange non sono originali
li cambiavo più spesso delle mutande

Difetto delle BR.
Ma ti dirò che cambiandoli il diffusore cambia totalmente.

mi devi scusare ma io sono contrario a queste alchimie
sia per motivi collezionistici
sia perchè se nascono così non può un pinco pallino qualsiasi fare di meglio
sarà sempre e comunque un compromesso
e comunque lo dico... a me piacevano... in famiglia me le hanno comprate per tenermi lontano dalle ar3a e dall'impianto principale e le preferivo a queste perché ero cafoncello
ma con il senno di poi sono scure da matti
l'ho detto

lello64 ha scritto:
sia perchè se nascono così non può un pinco pallino qualsiasi fare di meglio

Purtroppo il Mid è un Driver nato male e implementato anche male, strilla troppo ed è delicato da matti.........tu lo saprai bene se le hai avute.

Infatti, in molti hanno i componenti non originali ecco il perché non piacciono.
Ai tempi andai da un coglione per farmi rimbordare i woofer, lui mi convinse a sostituirli con dei Ciare 250 aw se non ricordo male, da quel momento si bruciavano sempre i fusibili e non suonavano più come prima.
Dopo anni ritrovai una coppia di rcf Lp10p10, tutto ritornò alla perfezione.

robi68 ha scritto:

lello64 ha scritto:
sia perchè se nascono così non può un pinco pallino qualsiasi fare di meglio

Purtroppo il Mid è un Driver nato male e implementato anche male, strilla troppo ed è delicato da matti.........ti lo saprai bene.

lo so si... ormai mi conveniva fare l'abbonamento al treno per la tratta brindisi-bari per quanto facevo su e giù per comprare i ricambi
ma almeno esistevano a quel tempo
mi pare costassero 35.000 lire
e mio padre bestemmiava
per preservare le ar gli sono costato un botto

nerone ha scritto:Infatti, in molti hanno i componenti non originali ecco il perché non piacciono.
Ai tempi andai da un coglione per farmi rimbordare i woofer, lui mi convinse a sostituirli con dei Ciare 250 aw se non ricordo male, da quel momento si bruciavano sempre i fusibili e non suonavano più come prima.
Dopo anni ritrovai una coppia di rcf Lp10p10, tutto ritornò alla perfezione.

Il woofer è forse la cosa migliore delle BR.
Cambiarlo è un eresia.

Il degrado degli altoparlanti e dei componenti elettronici è un dato di fatto incontrovertibile, certo alcuni apparecchi invecchiano meglio di altri, ma niente resta eternamente giovane.
E' anche vero che la tecnologia ha fatto notevoli passi avanti negli ultimi anni. Se provate a confrontare un semplice buon 8" pro B&C di oggi, con un altoparlante simile di 40 anni fa, dovrete ammettere che il secondo "fa tenerezza" rispetto al primo.
Poi possiamo parlare di gusti personali, di affezione a certi apparecchi e magari concludere con "a me piace così", per carità.
Il rischio di prendere fregature acquistando HiFi vintage (o comunque usata) esiste sempre, e in tal caso si sono proprio buttati i soldi. Anni fa, in un mercatino dell'usato vidi dei tre vie JBL con i woofer sostituiti con dei "gommoni" da car audio. Una cosa da rabbrividire, almeno potevano metterci una cupoletta parapolvere anonima.

robi68 ha scritto:
Beh dipende che Jbl, se mi parli delle L200 o delle Jubal sono d'accordo con te, ma io ho provato le 4312 con il mio finale che fa suonare quasi tutto e che sono molto simili alle L100 e il basso non era un gran che, a meno che per te le leggi della fisica non siano applicabili.

Beccato: L220 (Oracle). Le Century sono
di una generazione precedente, 1973 se non sbaglio.
A parte il divario dimensionale non possono certo
competere con diffusori attuali per estensione di gamma ma migliorano drasticamente se pilotate con criterio.
Se ti capitano a tiro provale con uno degli ampli
che ho elencato sopra o altri simili che non faticherai
a individuare.

bonghittu ha scritto:

robi68 ha scritto:
Beh dipende che Jbl, se mi parli delle L200 o delle Jubal sono d'accordo con te, ma io ho provato le 4312 con il mio finale che fa suonare quasi tutto e che sono molto simili alle L100 e il basso non era un gran che, a meno che per te le leggi della fisica non siano applicabili.

Beccato: L220 (Oracle).

Ah grazie.....allora capisco.

fileo ha scritto: Se provate a confrontare un semplice buon 8" pro B&C di oggi, con un altoparlante simile di 40 anni fa, dovrete ammettere che il secondo "fa tenerezza" rispetto al primo.
.

Ma cosa stai dicendo.......
Ci sono alcuni che vanno a cercare proprio quelli dell'epoca, vedi EV. Jbl e Tannoy.

E' evidente che la sostituzione di un altoparlante originale con uno di altro tipo può essere un problema.
Innanzitutto, anche se ha gli stessi parametri oppure chi fa la sostituzione esegue una modifica al crossover (ma non è sempre possibile), il diffusore perderà valore perché non originale. Se poi l'altoparlante è stato sostituito semplicemente prendendo la misura del buco, tanto vale mettere tutto nel cassonetto.
Gli altoparlanti di molti diffusori vintage erano spesso delicati, perché non sopportavano grosse potenze. Nelle BR40 anche il tweeter era delicato e poteva partire specie se l'ampli era poco potente ed andava in clipping di brutto.

i midrange si... come ho detto non so quante volte
ma con i tweeter mai avuto problemi onestamente
avevo un receiver lenco r50... niente di che

Ho fatto tante cazzate anche coi classe d, mai rotto nulla sulle 45.

nerone ha scritto:Ho fatto tante cazzate anche coi classe d, mai rotto nulla sulle 45.

sono animali diversi, più recenti

nerone ha scritto:Ho fatto tante cazzate anche coi classe d, mai rotto nulla sulle 45.

Nelle 45 hanno aggiornato il midrange, ma non le ho mai sentite e non so se hanno fatto meglio o peggio.

robi68 ha scritto:

nerone ha scritto:Ho fatto tante cazzate anche coi classe d, mai rotto nulla sulle 45.

Nelle 45 hanno aggiornato il midrange, ma non le ho mai sentite e non so se hanno fatto meglio o peggio.

Avevano le alte leggermente arretrate ecco perché sono passato alle più coerenti della Grundig

nerone ha scritto:

robi68 ha scritto:

nerone ha scritto:Ho fatto tante cazzate anche coi classe d, mai rotto nulla sulle 45.

Nelle 45 hanno aggiornato il midrange, ma non le ho mai sentite e non so se hanno fatto meglio o peggio.

Avevano le alte leggermente arretrate ecco perché sono passato alle più coerenti della Grundig

Si anche le 40, ma con l'aggiornamento del midrange che ho fatto si sono aperte notevolmente, lo Scan Speak è molto preciso e raffinato, e il suono migliora notevolmente, e non si brucia più, io ci sparo dentro 130watt.

Leggo in alcuni post le solite "credenze popolari" (intendendo con questo non dei mobili da cucina ), relativi agli effetti magici dovuti a certi marchi (Grundig), o alla supposta superiorità di alcuni componenti (tweeter Scan Speak).
Amplificatori e diffusori Grundig sono, o meglio direi erano, dei buoni prodotti di fascia media di parecchi anni fa. Sono stati ultimamente rivalutati ianche perché ingiustamente bistrattati a suo tempo, come accaduto anche per Philips, ma dentro non hanno nulla di magico, sono degli oggetti industriali prodotti da una grande azienda e quindi in genere ben progettati, in rapporto a quello che c'è dentro.
Il famoso Scan Speak è un buon tweeter a cupola venduto ad un prezzo fuori dal mondo perché considerato audiofilo, con i pregi i difetti ed i limiti di quella tipologia di altoparlanti.
Sostituire oggi in un diffusore vintage un altoparlante con uno nuovo e soprattutto di nuova progettazione, se siamo in grado di mettere il componente "giusto", è normale che porti ad un miglioramento, perché in 40 50 anni, negli altoparlanti c'è stata una grande evoluzione.
Che poi qualcuno preferisca la "magia" di qualche vecchio altoparlante, ci può stare, per carità, è solo una questione di gusti.
Su un forum di fotografia c'è stato un tizio che voleva comprare un giradischi. Ci sono stati diversi tentativi di fargli prendere qualcosa di decente, ma alla fine lui ha scelto uno di quegli aggeggi dall'aspetto di una vecchia fonovaligia, con gli altoparlanti nel mobile, dalla linea anni 50. Ha detto che lui ed i suoi familiari, sono soddisfatti del suono da "radiolina", sì ha detto proprio così, ed era proprio quello che voleva.

I miei Grundig dopo 40 anni sono ancora in rodaggio

Il degrado di elettroniche e diffusori è in genere progressivo e siamo portati a non accorgercene.
Da ragazzo avevo una macchina con gli ammortizzatori scarichi, avevano perso efficacia nel tempo e per me, che guidavo solo quell'auto tutti i giorni, era tutto normale, inclusi i saltellamenti in curva, che correggevo istintivamente.
Un giorno la faccio guidare ad un amico e, dopo cinque minuti mi dice: "ma come c..zo fai a guidare 'sta macchina, ma non senti che ha gli ammortizzatori scarichi?"
Le membrane e le sospensioni perdono la loro elasticità originaria e quest'ultime, prima di arrivare a spaccarsi e sbriciolarsi, avranno un periodo, anche lungo, in cui non suoneranno come da nuove.
E poi chi ci garantisce che il ferrofluido contenuto in molti tweeter non si sia essiccato? E i condensatori del crossover?
Per le elettroniche è anche peggio, perché molti componenti, specie i condensatori, tendono a variare il valore, scompensando il circuito, già molto prima del rigonfiamento e magari dello scoppio tipico di certi elettrolitici.

Ed ecco la magia, suonano sempre meglio messi a confronto con gli attrezzi di oggi giorno.