Matteo Mancuso - La nuova era del chitarrismo mondiale made in Italy anzi in Sicily

Matteo Mancuso (nato il 22 novembre 1996) è un chitarrista e compositore jazz e rock italiano originario di Palermo, in Sicilia . Mancuso è noto per aver adattato una tecnica della mano destra quasi flamenca alla chitarra elettrica e per gli assoli improvvisati senza l'uso del plettro. Steve Vai , Al Di Meola , Joe Bonamassa e altri lo hanno elogiato pubblicamente, con Vai che lo ha definito "il futuro" della chitarra elettrica.

Nel 2023 ha pubblicato il suo primo album in studio, The Journey.

Di seguito il link del suo canale YT.

https://www.youtube.com/@MatteoMancusoofficial

Per chi ama il Jazz e la Fusion e il progressive rock non può perdesi di conoscere questo stratosferico chitarrista.
Fatemi sapere che ne pensate.

molto valido. Estremamente innovativo a livello tecnico. Vorrei vederlo a suonare la campanella interpretata da Bernd Steidl magari riesce a risultare addirittura piu' efficace in quelle svolazzate di sedicesimi serratissime e con un attacco da paura. Devo ancora scoltare bene il suo materiale. Spero sia tanto soprendente quanto uno Scott Mishoe su Omnidirectional perchè generalmente la fusion la trovo non così efficace. Ma sospetto sia un problema mio. A tuo avviso quali sono i pezzi piu' iconici della sua produzione?

Grazie della segnalazione, non resta da far altro che ordinare il vinile...

…..un fenomeno tutto Italiano , lo vedo anche come persona umile e buona . gli auguro tanta fortuna e felicità Le mie preferite dell’album sono : Drop P - Time To Leave - Open Fields.

ally ha scritto:molto valido. Estremamente innovativo a livello tecnico. Vorrei vederlo a suonare la campanella interpretata da Bernd Steidl magari riesce a risultare addirittura piu' efficace in quelle svolazzate di sedicesimi serratissime e con un attacco da paura. Devo ancora scoltare bene il suo materiale. Spero sia tanto soprendente quanto uno Scott Mishoe su Omnidirectional perchè generalmente la fusion la trovo non così efficace. Ma sospetto sia un problema mio. A tuo avviso quali sono i pezzi piu' iconici della sua produzione?

Qui di seguito i MIEI pezzi preferiti, non sono i migliori in assoluto ma quelli che a me piacciono di più:

https://youtu.be/ST9--HWOTA8?si=JWlNQZkSucq3RgLS

https://youtu.be/O9eaS7a-uho?si=5XXK53RoXSow73JG

https://youtu.be/WW2iLXlMBGA?si=qVraqFnXVwH2IZ34

https://youtu.be/SuD4A5shWOo?si=LLSs2Tl4lKnpoJgr

https://youtu.be/KGUvtIJ0LsM?si=JIb9J5clq3dJKIVW

https://youtu.be/KGUvtIJ0LsM?si=7QgxCyd5rfQSQsM9

L'ho scoperto per caso, girando su YouTube e me ne sono innamorato subito, in un secondo tempo ho scoperto anche che è di Palermo, e la qualcosa me lo ha fatto apprezzare ancor di più (permettetemi un po' di sano campanilismo, visto che ci resta poca roba da poter essere fieri).
In più ha 28 anni, cioè ha tutta la carriera e vita davanti per poter fare cose che noi umani......
La cosa che mi piace di più è la sua umiltà e il non tirarsela per nulla, semplice, ne un tatuaggio, ne un piercing, vestito come un qualsiasi ragazzo, lo apprezzi per quello che è e non per l'apparenza, lui, la sia chitarra e la sua musica, basta.
In un mondo (quello della musica attuale) dove il nulla cosmico si sposa col niente, Matteo Mancuso è quasi un miracolo.

Visto l'anno scorso a Catania dal vivo e con me c'era pure il maestro Patrick che una volta frequentava questi lidi.
non sono un esperto di chitarra, ma praticamente era perfetto. la sensazione quando è finito il concerto è di aver assistito a qualcosa si unico.
Se capita dalle vostre parti non perdetevelo!!!

nota a margine, biglietto pagato la stratosferica cifra di €13 che se penso a tutta la robaccia che gracchiano in giro a ben altre cifre, Mancuso ci ha offerto un pezzo di cultura accessibile a tutti. Sala piena allo Zo di Catania.

Da notare il livello tecnico e artistico dei due musicisti che lo accompagnano
Riccardo Oliva (basso)
Salvatore Lima (batteria)
Anche loro due di quel di Palermo.

Sul suo canale YouTube c'è il video di un concerto in cui suona Joe Bonamassa!

bru.b ha scritto:Sul suo canale YouTube c'è il video di un concerto in cui suona Joe Bonamassa!

Lo so, tra l'altro ha partecipato, come ospite, ad una master class di S. Vai.

Se qualcuno volesse conoscere ancora di più il personaggio, ecco un'intervista abbastanza completa.

https://youtu.be/GGSZddvfaac?si=YLfSB3SMa8F512JD

Mi fa piacere molto la sua semplicità, cosa non comune, in "artisti" (voglio usare un eufemismo chiamandoli così) che non si capisce bene se sanno cosa stanno facendo o cantando/suonando.

embty2002 ha scritto: Sala piena allo Zo di Catania.

Nelle gabbie dello zoo di Catania ci metterei tanti altri pseudo artisti (Ultimo, Giolier, Rosa Chemical, Achille Lauro, Alessandra Amoroso, Calcutta ............), tante scimmie (con tutto il massimo rispetto che ho per questo genere di animali, che di sicuro, al contrario di questi pseudo artisti, servono a qualcosa), fenomeni da baraccone al servizio delle etichette discografiche per riempire portafogli. Tutti uguali fotocopia l'uno dell'altro, che hanno bisogno del look per evidenziare se stessi, viceversa non se ne accorgerebbe nessuno della loro presenza.

Allora, ho comprato il disco.

Il ragazzo è davvero talentuoso, come e meglio di suo padre, che gli ha curato l'edizione e suona pure con lui un paio di brani.

Il disco scorre che è un piacere, bello dalla prima all'ultima traccia, anche gli altri musicisti mi sembrano di buon livello.

Unico appunto sulla qualità dell'inclusione, non malaccio, ma si poteva fare meglio, pare un pò compressa, almeno la versione in vinile mi ha dato questa sensazione.

Cmq un disco da avere per chi ama il genere.

Bravo

Quaiozi! ha scritto:Allora, ho comprato il disco.

Il ragazzo è davvero talentuoso, come e meglio di suo padre, che gli ha curato l'edizione e suona pure con lui un paio di brani.

Il disco scorre che è un piacere, bello dalla prima all'ultima traccia, anche gli altri musicisti mi sembrano di buon livello.

Unico appunto sulla qualità dell'inclusione, non malaccio, ma si poteva fare meglio, pare un pò compressa, almeno la versione in vinile mi ha dato questa sensazione.

Cmq un disco da avere per chi ama il genere.

Bravo

D'accordo su tutto, poteva fare una versione DSD o comunque Hi-Res, l'ho trovato un po troppo cupo, un disco del genere dovrebbe essere brillante e non mi pare. Poi per la tecnica, si commenta da solo.

Questo è la sua ultima creatura: https://youtu.be/0FyBhaOVegU?si=zPLSG10-Y5rLfKik

Non è la versione DSD o hires che fa il suono ma come la pensano in sala di regia, ci sono parecchi CD registrati in maniera eccellente e altri devastati dalla compressione..

giucam61 ha scritto:Non è la versione DSD o hires che fa il suono ma come la pensano in sala di regia, ci sono parecchi CD registrati in maniera eccellente e altri devastati dalla compressione..

Questo è uno di quelli, stratosferico dal punto di vista artistico, bruttino dal punto di vista di registrazione/audio.

Chardonnay ha scritto:

giucam61 ha scritto:Non è la versione DSD o hires che fa il suono ma come la pensano in sala di regia, ci sono parecchi CD registrati in maniera eccellente e altri devastati dalla compressione..

Questo è uno di quelli, stratosferico dal punto di vista artistico, bruttino dal punto di vista di registrazione/audio.  

Personalmente lo trovo senz'anima, non riesce ad emozionarmi, tecnicamente mostruoso, niente da dire.

giucam61 ha scritto:

Chardonnay ha scritto:

giucam61 ha scritto:Non è la versione DSD o hires che fa il suono ma come la pensano in sala di regia, ci sono parecchi CD registrati in maniera eccellente e altri devastati dalla compressione..

Questo è uno di quelli, stratosferico dal punto di vista artistico, bruttino dal punto di vista di registrazione/audio.  

Personalmente lo trovo senz'anima, non riesce ad emozionarmi, tecnicamente mostruoso, niente da dire.

Personalmente brani come quello di seguito a me lasciano meravigliati per armonia, tecnica e gusto musicale.

https://youtu.be/WW2iLXlMBGA?si=cicaZz2AiKTAOOCh

Ma a me manca sempre l'emozione, quel brivido che ti fa alzare la pelle d'oca, sarà perché amo generi diversi, artisti con cui ha già collaborato, Bonamassa per dirne uno.

giucam61 ha scritto:Ma a me manca sempre l'emozione, quel brivido che ti fa alzare la pelle d'oca, sarà perché amo generi diversi, artisti con cui ha già collaborato, Bonamassa per dirne uno.

Forse la base melodica è ancora un pò "grezza", ma considerando che è un ragazzo, la tecnica mi pare sbalorditiva, può fare meglio come compositore, non ha certo il genio, di Pat Metheney o Michael Hedges, chitarristi che adoro, ma può arrivarci se vuole

Questa la sua ultima creatura, a breve il nuovo album:

Ultima perla