180 gr. Và là và là che basta un etto...

Da Quaiozi! Ieri alle 7:09 pm

Mi è appena arrivato questo disco spettacolare, prima stampa U.S.A 1982:

180 gr. Và là và là che basta un etto... 20241011

Appena estratto dalla busta l'ho lavato, mi sono accorto subito del suo strano spessore minimale.
Appena asciutto l'ho messo sulla bilancina elettronica, ebbene è solo 101,5 grammi, che se uno togliesse le etichette, rimarrebbe 1 etto tondo.
Quando l'ho appoggiato sul piatto ho osservato la sua perfetta planarità, ma la cosa più stupefacente è la qualità sonora di questo peso leggero, silenzioso, dinamico, sonorità scolpite.
Se mai ne avessi avuto bisogno, è la prova comprovata che la moda dei dischi 180 grammi è una stronzata, questo suona meglio, di gran lunga, della quasi totalità dei dischi in mio possesso.
Fagen lo conoscevo bene solo con gli Steely Dan (Aja e Gaucho), questo disco è da avere, uno spettacolo, anche come qualità artistica

Da Marco Ravich Oggi alle 6:14 am

Questa versione - che CREDO pesi anche meno - suona ancora meglio (e, sopratutto, la qualità non degrada nel tempo):
https://www.discogs.com/release/5363049-Donald-Fagen-The-Nightfly

180 gr. Và là và là che basta un etto...

180 gr. Và là và là che basta un etto...

Re: 180 gr. Và là và là che basta un etto...