Jazz suonato con violino

Da luca1amp Ven 14 Mag 2010 - 11:42

Ciao a tutti.
Mi sto avvicinando alla musica jazz e grazie anche a tanti preziosi consigli letti in queste pagine ho scoperto cose molto belle!
Mi piace moltissimo "Swing is Here", per capire il genere, c'è qualcosa suonato con il violino?

Da Ternil Ven 14 Mag 2010 - 12:30

Diciamo che di Jazz suonato con il violino c'è poco, uno di quei pochi, ma tra i più famosi violinisti jazz che c'è è :
Stéphane Grappelli

ma buttando giù una ricerca rapida su google:

http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Violinisti_jazz

Da Abulafia Ven 14 Mag 2010 - 13:30

Non è swing, ma Jean Luc Ponty è un gran violista jazz-fusion.
Nonché rock (sui generis), con Frank Zappa e Mahavishnu Orchestra.
Consigliatissimo.

Da Charli48 Ven 14 Mag 2010 - 14:25

Trovi altri pezzi su Hdtracks esempio https://www.hdtracks.com/index.php?file=catalogdetail&valbum_code=090368027122
Se guardi nel sito ne troverai altri

Da mauz Sab 15 Mag 2010 - 1:18

Ternil ha scritto:Diciamo che di Jazz suonato con il violino c'è poco, uno di quei pochi, ma tra i più famosi violinisti jazz che c'è è :
Stéphane Grappelli

ma buttando giù una ricerca rapida su google:

http://it.wikipedia.org/wiki/Categoria:Violinisti_jazz

e sì e non è che ci sia poi molto per violino nel jazz. se ti piace lo swing quoto Ternil e anche io consiglio Grappelli. ho un suo disco con un altro violinista di repertorio prevalentemente cassico, Yehudi Menuhin, dove suonano musiche di porter, berlin e altri e l'è un disco bellino. forse con ponty, che conosco poco però, si spazia su costruzioni musicali più varie. a proposito, qualcuno saprebbe consigliarmi "il capolavoro" di ponty?

comunque questi son bravi e lei è bravissima:

Da Abulafia Sab 15 Mag 2010 - 13:46

mauz ha scritto:a proposito, qualcuno saprebbe consigliarmi "il capolavoro" di ponty?

"Upon the Wings of Music" e "Enigmatic Ocean" su tutti, direi. Almeno fra gli album "solisti".

Poi "Cantaloupe Island", "King Kong: Jean-Luc Ponty Plays the Music of Frank Zappa" e "The Rite of Strings". I primi due con varie ospitate (e parecchie cover, anche se non tutte), il terzo con Al di Meola e Stanley Clarke.

Altrimenti la raccolta "Le Voyage: The Jean-Luc Ponty Anthology" che essendo doppia ha praticamente quasi tutta la roba migliore.

Da Radiofaro Sab 15 Mag 2010 - 14:21

luca1amp ha scritto:Ciao a tutti.
Mi sto avvicinando alla musica jazz e grazie anche a tanti preziosi consigli letti in queste pagine ho scoperto cose molto belle!
Mi piace moltissimo "Swing is Here", per capire il genere, c'è qualcosa suonato con il violino?

Ciao, mi fa piacere che tu condivida le mie impressioni circa questo cd che segnalai tempo fa;
non appena posso do uno sguardo alle mie raccolte per darti qualche dritta.

Da mauz Sab 15 Mag 2010 - 15:23

Abulafia ha scritto:
mauz ha scritto:a proposito, qualcuno saprebbe consigliarmi "il capolavoro" di ponty?

"Upon the Wings of Music" e "Enigmatic Ocean" su tutti, direi. Almeno fra gli album "solisti".

Poi "Cantaloupe Island", "King Kong: Jean-Luc Ponty Plays the Music of Frank Zappa" e "The Rite of Strings". I primi due con varie ospitate (e parecchie cover, anche se non tutte), il terzo con Al di Meola e Stanley Clarke.

Altrimenti la raccolta "Le Voyage: The Jean-Luc Ponty Anthology" che essendo doppia ha praticamente quasi tutta la roba migliore.

tenchiù!

quello con stanley clarke mi intriga parecchio e da lì comincio ad ascoltarmelo allora.

Da bru.b Mer 19 Mag 2010 - 8:21

http://www.obliqsound.com/releases/ocmvolume1.html

Olivier Manchon's Orchestre de Chambre Miniature - Volume 1 evokes the fantastic. Just imagine a masquerade wherein a violin, a viola, a cello and a bass dance in a circle around a twirling soloist, suspended in an open void. Manchon creates a cinematic narrative of jazz and classical music performed on strings and woodwinds, written especially for a select group of friends culled from the best of the jazz, indie rock, and classical realms. With this debut album, which releases February 9, the French composer presents his miniature orchestra of five musicians - rather, an orchestra for a very tiny room.

On first listen, the orchestra may be hard to file and classify, both for the diverse influences heard in the music and also because it is in reality, a variation on a string quartet. After all, with Manchon, things are not quite what they appear. An acoustic bass replaces the second violin of a standard string quartet, and each song also features one woodwind instrument, transforming the sound.

The choice of the ensemble cast says a lot in itself. Manchon selected Hiroko Taguchi, a true Juilliard prodigy on viola, for her understanding of the rigor and precision required by classical chamber music, which she has frequently proven by playing for everyone from Harry Connick, Jr., to U2 to the Dixie Chicks. Alan Hampton, the jazz bass player who has played "with everyone in the jazz universe," as Manchon puts it, was also essential for the updated quartet. Christopher Hoffman, a cellist who has played with assorted masters of their craft from Henry Threadgill, Marianne Faithful, Devotchka and Ryan Adams, was perfect, "for moments where I wanted the music to seem written but be improvised," said Manchon. Straight from the vibrant world of jazz, John Ellis, on saxophone and clarinet, brought a special tone, sense of time and personal phrasing, complemented by Hideaki Aomori, whose exceptional sound on clarinet was so different from Ellis's that it didn't matter that they shared the same instrument. Last, but not least, close friend Gregoire Maret, the jazz harmonica phenom most known for his work with Herbie Hancock and Pat Metheny, flits in to provide just the right delicate touch for a single song. In brief, it is an accomplished team whose unpredictable commonalities and differences lend an exciting, indefinable sound.

Orchestre de Chambre Miniature - Volume 1 is a listening experience so profoundly intimate, captivating and alive, the music will linger in your mind long after the last note plays.

Da nolbyx Ven 26 Nov 2010 - 18:33

Hernan Oliva - El Violin del Jazz
Quasi tutto swing.
Oliva suona il violino, l'accompagnamento principalmente è chitarra acustica. Suonano molto bene.

Da teomalchio Ven 26 Nov 2010 - 19:46

Beh, gran parte del Jazz Manouche è suonato con il violino... ho una compilation di 5 doppi CD .ascolta qua

Da Edoardo Gio 2 Dic 2010 - 14:37

mauz ha scritto:
Abulafia ha scritto:
mauz ha scritto:a proposito, qualcuno saprebbe consigliarmi "il capolavoro" di ponty?

"Upon the Wings of Music" e "Enigmatic Ocean" su tutti, direi. Almeno fra gli album "solisti".

Poi "Cantaloupe Island", "King Kong: Jean-Luc Ponty Plays the Music of Frank Zappa" e "The Rite of Strings". I primi due con varie ospitate (e parecchie cover, anche se non tutte), il terzo con Al di Meola e Stanley Clarke.

Altrimenti la raccolta "Le Voyage: The Jean-Luc Ponty Anthology" che essendo doppia ha praticamente quasi tutta la roba migliore.

tenchiù!
quello con stanley clarke mi intriga parecchio e da lì comincio ad ascoltarmelo allora.

Se posso consigliarti (anche se un pò in ritardo) farei uno sforzo per trovare qualcosa del Ponty "europeo" cioè del periodo anni 60 inizio 70 prima che alla corte di Zappa non diventasse quella star del jazz/rock che tutti apprezziamo. Per la MPS, in particolare, incise due dischi capolavori che sono "Sunday Walks" con un grande Daniel Humair alla batteria e soprattutto quel "Open Strings" che seppur uscito nel 1972 testimonia la magia di un gruppo irripetibile con Oliver Johnson alla batteria Joachim Kuhn al piano, Phil Catherine alla chitarra e Peter Warren al basso....sentirai che musica!