DAC TDA1541 trasformatori alimentazione

ho finito di montare questo.
io, a suo tempo, avevo acquistato solo il PCB.





necessita di 3 trasformatori, o uno con multi uscite,: 18/20-0-18/20, 0-15, 0-12.
il doppia uscita è già in casa(100 w di potenza, anche se mi sembra eccessiva).
per gli altri 2 vi chiedo che potenza minima devono/dovrebbero avere.

grazie a tutti per l'eventuale intervento.

il doppia uscita intendi 18/20 - 0- 18/20 ?
Secondo me per gli altri due bastano ( e forse avanzano ) 30 Va.
Però se metti lo schema del circuito e più facile.
E poi sono stracurioso
Il 1541 è il mio DAC preferito

se clicchi sulla parola "questo" nella prima riga del primo post vedi tutto ciò che ti serve vedere.
comunque grazie.

Dovrebbe avere parecchi stabilizzatori, giusto?
solo per il DAC servono 3 tensioni : +5, - 5 e -15
Poi ci sono gli stadi di uscita.
Il decoder che chip è ?

tda1541 + saa7220 + ad797(4 opamp) + cs8412 o cs8414 + 74hc4040.

robertor ha scritto:se clicchi sulla parola "questo" nella prima riga del primo post vedi tutto ciò che ti serve vedere.
comunque grazie.

Si, non ci avevo fatto caso.
Ho visto che nell'inserzione ti indica anche la potenza dei trasformatori necessari.
Mi sembra una bella scheda, Buon lavoro

allora ritieni sufficienti i 30VA?

robertor ha scritto:tda1541 + saa7220 + ad797(4 opamp) + cs8412 o cs8414 + 74hc4040.

Si ho visto.
Hai intenzione di modificarlo ( in futuro naturalmente) o lo lascerai liscio?

robertor ha scritto:allora ritieni sufficienti i 30VA?

si, il venditore consiglia 12 e 15 VA, quindi 30 vanno benissimo.

Il 1541 in totale assorbe poco più di 100 mA

se trovo i trasformatori di recupero provo a farlo funzionare poi vedrò.
tweakkarlo come, con i trafo in uscita?
non so.
anche a me piace molto il tda1541(anche se a volte preferisco il lettore con tda1540).

robertor ha scritto:se trovo i trasformatori di recupero provo a farlo funzionare poi vedrò.
tweakkarlo come, con i trafo in uscita?
non so.
anche a me piace molto il tda1541(anche se a volte preferisco il lettore con tda1540).

Ho avuto anche io due lettori Philips con il 1540, li ho venduti qualche mese fà su ebay (come parti di ricambio perchè non funzionavano più), ma il 1541 è superiore.
Il 1541 si presta ad un'infinità di migliorie, davvero tantissime.
Se accetti un solo consiglio : cura in maniera maniacale l'alimentazione - 15, secondo me è quella che influisce di più sulla qualità del suono. Io per quell'alimentazione metterei un trasformatore a parte .
Però non voglio influenzarti più di tanto, fallo suonare, poi dopo, se vuoi, ne riparliamo.
Ho fatto anche uno stadio di uscita a Mos-fet, che effettua la conversione corrente /tensione, amplifica il segnale e pilota due trasformatori d'uscita

infatti i trasformatori saranno 3.
riallacciandomi all'altro 3D, e' qui che vorrei usare il cavo da 110 Ohm digitale bilanciato.

robertor ha scritto:infatti i trasformatori saranno 3.
riallacciandomi all'altro 3D, e' qui che vorrei usare il cavo da 110 Ohm digitale bilanciato.

Si sono 3 tr., ma uno fà lo stadio d'uscita, un ' altro fà le tensioni digitali positive e l'altro le negative -5 e - 15.
Puoi provare a usare il cavo bilanciato, sull' ingresso digitale colleghi il pin 2 dell' xlr al polo caldo, il 3 alla massa e il pin 1 lo usi per lo schermo, poi puoi cambiare la resistenza da 75Ohm dopo il trasformatore d'ingresso mettendola da 110 Ohm. la meccanica ha un'uscita digitale bilanciata ?
Ho visto che la massa digitale e quella analogica sono collegate da R17 e C34 in parallelo, dopo che hai funzionare tutto, se hai tempo, prova a fare una prova d'ascolto eliminando sia la resistenza che il condensatore, cioè lasciando le masse separate.
Ho visto anche la funzione del 74HC4040 (U1) vedi se riesci a fare un filtro per disaccoppiare l'alimentazione che serve U1 e il quarzo da quella del SAA7220.
Poi ci vorrebbero dei piccoli condensatori ceramici da 100nF come bypass di tutti gli integrati, per quest'uso ci sono dei piccoli ceramici classe X7R assiali, fatti apposta per essere saldati direttamente sui piedini di alimentazione dell'integrato.
Scusami, sto partendo per la tangente
Comunque quando vuoi sono a disposizione.

Ho visto anche la funzione del 74HC4040 (U1) vedi se riesci a fare un filtro per disaccoppiare l'alimentazione che serve U1 e il quarzo da quella del SAA7220.

come si fa? cosa serve?

Poi ci vorrebbero dei piccoli condensatori ceramici da 100nF come bypass di tutti gli integrati, per quest'uso ci sono dei piccoli ceramici classe X7R assiali, fatti apposta per essere saldati direttamente sui piedini di alimentazione dell'integrato.

praticamente tra il piedino del + e il piedino del - del tda1541, dell' saa7220 e degli opamp?

domanda niubba: 1,2A a quanti VA corrispondono?

robertor ha scritto:

Ho visto anche la funzione del 74HC4040 (U1) vedi se riesci a fare un filtro per disaccoppiare l'alimentazione che serve U1 e il quarzo da quella del SAA7220.

come si fa? cosa serve?

Poi ci vorrebbero dei piccoli condensatori ceramici da 100nF come bypass di tutti gli integrati, per quest'uso ci sono dei piccoli ceramici classe X7R assiali, fatti apposta per essere saldati direttamente sui piedini di alimentazione dell'integrato.

praticamente tra il piedino del + e il piedino del - del tda1541, dell' saa7220 e degli opamp?

domanda niubba: 1,2A a quanti VA corrispondono?

Ciao,
da quello che ho potuto vedere ieri sera (abbastanza rapidamente) U1 dà (diciamo così) il ritmo del clock a tutti e due i chip : decoder digitale e filtro digitale, In questo modo tutti e due lavorano con lo stesso clock. Altre volte mi sono capitati circuiti con questa funzione anche se non proprio fatti allo stesso modo, bisognerebbe dare un'occhiata ai datasheet.
Ti consigliavo di disaccoppiare meglio l'alimentazione perchè ogni richiesta di corrente dell' saa7220, si ripercuoterà sulla stabilità dell' alimentazione del quarzo. Per fare questo disaccoppiamento si potrebbe mettere in serie alla linea che va da VD+5 al quarzo e al 74.. un'induttanzina e un condensatore, comunque bisogna dare un' occhiata allo stampato per capire come farlo fisicamente. Ma ti ripeto : fai prima funzionare tutto così com'è e poi prendi in considerazione di modificare.
Condensatori bypass, quei condensatori già ci sono, sono quelli da 0,1 in parallelo ai cap delle alimentazioni, però per funzionare al meglio andrebbero messi il più vicino possibile ai piedini dell'integrato e infatti per questa specifica funzione vengono prodotti quelli assiali che si saldano sotto lo stampato tra i due piedini. Naturalmente quelli già presenti vanno tolti. Però chiariamo che questa è una finezza, ma non è che bypassando i chip in questo modo dopo vedi la madonna, sono tanti piccoli interventi, ognuno inudibile, ma che sommati danno un miglioramento. Certo rifare lo stadio d'uscita dà tutto un'altro risultato!! però quando si cerca il massimo...
Io di solito quando tolgo i bypass montati di serie e li sposto sotto il chip al loro posto metto dei piccoli elettroliti al tantalio.

VA : dipende dalla tensione, praticamente i VA sono i Watt, quindi 1,2A a 10 Volt sono 12VA a 220V sono 260Watt.

allora il trafo è piccolo. ok, grazie.

per i condensatori, beh........al momento resterà così com'è.