jlh classe A integrato finalmente le foto!!!

Ti rispondo io e mio cognato potrà comfermare...Vendo amplificatore valvorare che monta le 845..

Barone Rosso ha scritto:Un altro bel lavoro
E' pure bello lo stile metalmeccanico.

E alla fine come suona?

per me suona bene .. come riferimento ho un'ampli classe A 20 watt con coppia di 845 che ho ascoltato per molto tempo e devo dire che questo ne esce vincitore quasi in tutto ..le frequenze alte sono cristalline e nelle basse frequenze molto controllato, non perde una nota anche nei passaggi piu difficili e alcuni brani ascoltati decine e decine di volte con il valvolare hanno rilevato dei particolari come rumori di fondo voci nello studio di registrazione che non si sentono con l'845 ,ma quello che colpisce sin da subito è la scena sonora aperta e gli strumenti che si collocano in punto ben preciso...se si cerca un suono caldo con estremi banda arrotondati non fa a caso vostro...ma io preferisco il realismo con tutti i suoi difetti...i piatti sono i piatti i come i maracas i rullanti le spazzole..... sembrerebbe l'amplificatore ideale da come lo descrivo..so che c'è di meglio ..ma mi emoziona tanto ascoltarlo!!...sarà la sindrome dello scarrafone ?

DR AUDIO ha scritto:Ti rispondo io e mio cognato potrà comfermare...Vendo amplificatore valvorare che monta le 845..

scusami non avevo letto il tuo messaggio

Ciao vedo che hai messo i componenti su PCB
Hai il disegno della PCB. Magari se lo posti sul forum l'articolo sarà completo, e ci eviti magari di rielaborare lo sbroglio.
Grazie anticipate

certamente ..ecco la pcb la disposizione componenti,il settaggio e aggiungo anche un link in cui parla del jlh Nelson Pass con una sua variante il PLh a mosfet, l'ampli è dato per 20 watt, ma nasce come 10 watt (15)con una distorsione accettabile,con dei diffusori sensibili sono piu che sufficienti in un' ambiente domestico.......l'alimentazione consigliata è a moltiplicatore di capacità,m aio l'ho abbandonata per motivi di spazio ...non riuscivo a posizionare un'altra coppia di 2n3055 e ho optato per una classica.......devo dire che non ha nessun problema e l'ampli è muto senza segnale...ho avuto dei ronzii iniziali che ho eliminato curando i percorsi di massa..ma si sa è il minimo da pagare nell'autocostruzione

http://www.passdiy.com/pdf/PLH_amplifier.pdf link pass..consiglio di leggerlo!!





schema con regolazioni da effettuare (da ripetere piu volte fino alla stabilizzazione dei radiatori)


pcb e disposizione componenti..consiglio resistori a strato metallico (io ho montato quelli a strato di carbone 5% )funziona uguale


l'alimentazione consigliata

dati:
supply voltage -40v
quiescent current-1,7 amp
maximum power 8 homs-20 watt(15watt)
output noise-1 mV
distorsion @1khz,15 watt-0,2%
output impedance-0,378 ohm

combinazioni di voltaggi e correnti accettabili:
Z (homs) - Volt - iq (amps) - diss.W - power
8 - 40 - 1,70 - 68,00 - 19,81 W
8 - 35 - 1,50 - 52,00 - 15,02 W
4 - 30 - 2,50 - 75,00 - 18.01 W
8 - 30 - 1,30 - 39,00 - 10,89 W
prima di dare tensione regolare p1 a metà corsa
e p2 in senso orario fine corsa per la massima resistenza( in caso contrario pena la distruzione immediata dei transistor) ( p1 va bene un classico trimmer ma per p2 consiglio un multi giri)

e seguire le regolazioni come da schema....mi sembra che sia tutto..buona costruzione!!!

Cristal ha scritto:

Grazie gentilissimo, preciso e molto dettagliato.

bel lavoro, ma perchè non hai fatto una alimentazione bilanciata in maniera da levare il condensatore in uscita?

x84andrea ha scritto:bel lavoro, ma perchè non hai fatto una alimentazione bilanciata in maniera da levare il condensatore in uscita?

ci avevo pensato ,ma questo ampli nasce così per caso ...il contenitore doveva ospitare delle pcb cinesi in kit e dopo la delusione causa errori di progettazione sulla pcb(sconsiglio questi kit conpleti ..componenti fasulli ecc. ecc.) che mi ha fatto passare notti con fuochi d'artificio ho messo mano al bromografo insieme a mio cognato dr audio e realizzato questo ampli in due serate di lavoro...come avevo detto all'inizio volevamo fare un'alimentazione con moltiplicatore ma dopo prove e non riuscendo a montare una coppia di transistor aggiuntivi abbiamo optato per questa e non essendo dei progettisti non abbiamo fatto nessuna variazione al circuito...il risultato è che suona bene e non ha nessun ronzio o altro in uscita...ormai è nato così....sul prossimo terremmo in considerazione questa ipotesi.

ieri sera è nato l'aleph 5 a breve le foto del lavorone

Cristal ha scritto:

x84andrea ha scritto:bel lavoro, ma perchè non hai fatto una alimentazione bilanciata in maniera da levare il condensatore in uscita?

ci avevo pensato ,ma questo ampli nasce così per caso ...il contenitore doveva ospitare delle pcb cinesi in kit e dopo la delusione causa errori di progettazione sulla pcb(sconsiglio questi kit conpleti ..componenti fasulli ecc. ecc.) che mi ha fatto passare notti con fuochi d'artificio ho messo mano al bromografo insieme a mio cognato dr audio e realizzato questo ampli in due serate di lavoro...come avevo detto all'inizio volevamo fare un'alimentazione con moltiplicatore ma dopo prove e non riuscendo a montare una coppia di transistor aggiuntivi abbiamo optato per questa e non essendo dei progettisti non abbiamo fatto nessuna variazione al circuito...il risultato è che suona bene e non ha nessun ronzio o altro in uscita...ormai è nato così....sul prossimo terremmo in considerazione questa ipotesi.

ieri sera è nato l'aleph 5 a breve le foto del lavorone

che casse sono quelle ch eusi nelle foto?ciare ph250?

che casse sono quelle ch eusi nelle foto?ciare ph250?

sono le cerisier con ph 250 e pt 383

Questo mi era sfuggito.....ed è pure dei cugini Ortonesi!  

Stavo pensando di aumentare il condensatore di uscita da 4700uF a 10000 uF,che dite? mi perdo un pò di frequenze?

Albert^ONE ha scritto:Stavo pensando di aumentare il condensatore di uscita da 4700uF a 10000 uF,che dite? mi perdo un pò di frequenze?

Oltre ai 4700 non perdi frequenze ma gonfi inutilmente il suono e la pilotabilita' (secondo me) diventa piu critica a quella stregua bypassa il 4700 con un 10 micro polipropilene,e anche un micro sempre poly.Poi magari una cella verso gnd con una resistenza da 10R e un cap da 47nF dopo il cap ci sta bene.Vedi tu ma sono cose gia' provate tritte e ritritte,negli altri classe A che hanno il prblm del cap in uscita
ps se frazioni il 4700 in (esempio) 2x2200 o 5 x 1000 forse è ancora migliorativo,rispetto al monoblocco da un solo cap,se guardi lo schema a titolo di esempio c'e' lo schema della cella di uscita applicata in modo analogo ma (qui) è anteposta al cap.
 
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Infatti con i condensatori frazionati và meglio,grazie del suggerimento

Albert^ONE ha scritto:Infatti con i condensatori frazionati và meglio,grazie del suggerimento

atzz e io che ho sparato la prima minkiata che mi veniva in mente   
ps sto scherzando